Cristina Riga - Dog Trainer

30/12/2023

Come proteggere gli animali dai botti di capodanno.

🧨 Tenete gli animali il più lontano possibile dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi.

🙀 Non lasciateli soli, potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi. State loro vicini, mostrandovi tranquilli e cercando di distrarli.

🏠 Non lasciateli in giardino. Tenete in casa o in un luogi protetto gli animali che abitualmente vivono fuori per scongiurare il pericolo di fuga.

📻 Tenete alto il volume di radio o televisione chiudendo le finestre e le persiane.

🛏️ Lasciate che si rifugino dove preferiscono. Anche se si tratta di un luogo che normalmente è loro vietato.

🕔 Organizzate le passeggiate per evitare gli orari serali, fate passeggiate più brevi per far espletare loro solo i bisogni e occupateli in casa con attività che li stanchino.

🐕‍🦺 Durante le passeggiate teneteli sempre al guinzaglio, evitando di liberarli nelle aree per gli animali per evitare fughe dettate dalla paura.

💊 Evitate soluzioni fai da te somministrando tranquillanti, alcuni sono addirittura controindicati e fanno aumentare lo stato fobico.

🚗 Organizzate una "gita fuori porta" per trascorrere il Capodanno in luoghi lontani dai centri urbani e dai rumori improvvisi.

04/12/2023

❌ PARE CHE DOPO AVER DIVULGATO PER OLTRE 24 ORE DELLA SUA MORTE…. Sia stata ritrovata miracolosamente.

Decine e decine di post su un drammatico pluri investimento, con conseguente identificazione quasi impossibile per via delle condizioni della carcassa…

Noi abbiamo ovviamente dato per scontato fosse stato accertato il decesso mediante lettura del microchip….. e invece…
Anche in questo, pare non ci sia davvero speranza di lavorare secondo le modalità prestabilite…. ❌

Scegliamo di lasciare il POST per tutti quei cani che settimanalmente raggiungono il nord nelle condizioni ampiamente descritte…. E non sono così fortunati…. ❌

Questa cucciola si chiamAVA Gertrude.

Catturata al Sud per ricollocarla mediante la solita adozione al Nord Italia.

Strappata alla sua libertà perché in nome del volontariato dovete SALVARLI TUTTI.

Salvarli poi da che lo sapete solo voi…

Strappata alla sua natura di cane ferale, al suo istinto di sopravvivenza che l’avrebbe condotta a lunga e serena vita nello spazio che avrebbe calpestato sentendolo CASA.

Strappata via anche a se stessa.. alle sue doti naturali che le avrebbero consentito di procacciarsi il cibo, di fare branco con i suoi simili, di proteggere la sua incolumità attraverso quella diffidenza che CHIEDETE A NOI PROFESSIONISTI DI FAR SPARIRE MAGICAMENTE UNA VOLTA CHE LI AVETE PRELEVATI FORZATAMENTE DEL TERRITORIO, RECLUSI IN UN BOX O IN UNA CASA, solo perché ve li siete immaginati come dei perfetti cagnolini domestici da famiglia del Mulino Bianco.

Noi siamo cattivi, perché talvolta usiamo un collare a scorrimento per lavorare una condotta….
Noi siamo cattivi perché rendiamo i cani dei “burattini” mediante l’addestramento.
Noi siamo cattivi perché vi chiediamo in ginocchio, implorandovi ormai, di cessare questa angosciante tratta di anime che vengono qui a morire o a patire tutta la vita la galera a cui avete deliberatamente deciso di condannarli….
Noi siamo cattivissimi perché alleviamo cuccioli di razza, che vengono ceduti senza mezzo problema comportamentale, e vi rubiamo il palcoscenico da buoni samaritani che vi siete costruiti.

Ebbene…

Lei era solo una di tantissime cucciole che vengono sbattute in un furgone deluxe, a 150€ a tratta, con una pettorina meno sicura di un filo di seta, con qualcuno ad attenderla fuori da quelle porte.

Come tanti sarà stata scaricata come un sacco di patate, pietrificata tra le braccia di perfetti estranei… e sarà per giunta stata immortalata come un trofeo per farvi fare “numeri” e poter dire a fine anno “ IO NE HO FATTI ADOTTARE PIÙ DI TE, Gnegnegne! “…

Ne ho visti a centinaia di scarichi così….

Cani congelati nel terrore, dopo 20 ore di viaggio, intrisi di p**ì e c***a, salviettati alla bene meglio dai trasportatori, poco prima di raggiungere le nuove braccia che li stritoleranno d’ammmmmore estremo, mentre nei loro occhi ci sarà solo la distruzione psicologica di un trauma irrisolvibile.

E le famiglie, quelle che a suon di slogan che gli sono stati inculcati “ ADOPT DON’T SHOP”, “ L’AMORE NON SI COMPRA”… ecc ecc ecc… si son convinte di essere la salvezza, il faro di luce nel buio… i salvatori assoluti grazie ai quali il randagismo magicamente sparirà, ignari del fatto che in quel preciso secondo altri mille mila cuccioli stanno nascendo perché di sterilizzare a tappeto nessuno se ne fa carico in certe zone in cui questa sarebbe l’unica reale soluzione… avranno LA PRETESA CHE QUEL CANE, immediatamente LI ADORI.

Si, perché loro lo hanno salvato quel cane!
Quel cane deve essere grato.

Deve sapere che senza di loro sarebbe vissuto di stenti in qualche rifugio ( anche qui… ignari del fatto che avrebbe potuto vivere felicemente in libertà )…

Così, mentre tornano a casa da quei prelievi MERDAVIGLIOSI…. Felici come dopo aver scartato il regalo di Natale che aspettavano da settimane…. se li perdono nei parcheggi per farli pi****re o per pulire il vomito dai sedili delle auto, su cui, i cuccioli come Gertrude, stremati, sbavano anche l’iradiddddio e rigurgitano bile dall’angoscia del non sapere cosa succederà ancora…

E.. ma era fugace.
E.. ma la pettorina non era idonea.
E.. ma aveva bisogno di essere imprigionata meglio almeno 2/3 settimane per abituarsi alle persone di riferimento.
E.. ma la colpa è di chi ha fatto il preaffido.
E.. ma la colpa è di chi ha scelto male la famiglia.
E.. ma l’associazione non era seria.

E….. sticazzi.

Se aveste lasciato questo cane, come altre centinaia di cani che vi fanno la spesa settimanalmente, dove doveva stare… ora sarebbe vivo e vegeto.

Ma si, certo, i 300€ di rimborso spese, le donazioni che chiedete esplicitamente al momento della cessione per il vostro impegno, la dedizione e il cuore bbbbbuono… i soldi di tratta gonfiati prima di farveli rimborsare, e tutto quello che è il business non business del momento… sono più importanti di una vita, così come di cento, così come di mille.

Ma le m***e siamo noi.
I nostri cuccioli docili, socievoli ed equilibrati, che rubano il posto alle vostre super offerte a basso costo…. E anche a breve durata, pare.

Vergognatevi.
Lasciate i cani ferali sul territorio e piantatela di voler salvare voi stessi della miseria che vi ha infettato i cervelli.

Abbiate un minimo di decenza e finitela.
Vi prego.

Vi preghiamo.
FINITELA.

Ma il Dio Denaro, si sa… muove sempre il mondo.

16/10/2023

La mania di Castrare tutti e prima possibile!

Sempre più vedo dilagare la mania di castrare tutti e subito…

Premetto che non sono assolutamente contraria alla castrazione quando ci siano delle reali implicazioni mediche.
Quindi ovviamente se siamo davanti a un intervento salva vita (vedi una piometra o carcinomi dell’apparato riproduttivo che possono metastatizzare), se siamo davanti a una reale e accertata predisposizione a patologie gravi e pericolose… (sui tumori mammari stiamo facendo dei passi indietro… sulla grande prevenzione apportata dalla castrazione non ci sono più tutte quelle certezze in effetti… ) e un casi di patologie gravi legate a gli ormoni sessuali… certo che occorre castrare!
Ci mancherebbe altro… prima la salute! Sempre!

Ma oggi vedo apportare delle motivazioni assolutamente non attinenti alla volontà di castrare cani e cagne… che spesso non si sanno gestire… (quindi vogliamo fondamentalmente coprire delle mancanze nostre non dei cani…)

Per esempio:
-non voglio cucciolate indesiderate… ok basta imparare a gestire i cani... e se mai scappasse la m***a inattesa ci sono metodi per interromperle le gravidanze indesiderate e ci sono anche canali per piazzare i cuccioli… basta non sia una cosa che ops accade ogni calore...

-il mio cane scappa quando sente i calori/e in calore… bene, fai in modo che non possa scappare, anche perché è pericoloso e non è opportuno... anche perché se può scappare per i calori può farlo quando gli va e non va bene…

-il mio cane ulula e non mangia… ok fai in modo che non infastidisca i vicini (portalo con te, mettilo in una stanza con finestre chiuse, cerca di fargli fare cose così si distare…) e stai sicuro che di fame non si lascia morire… per cui prima o poi mangerà… magari perderà qualche kg, ma non morirà…

-il mio cane ha problemi comportamentali… ok la cura non è nella maggior parte dei casi la castrazione… anzi a volte può peggiorare le cose (come cani fobici, molto schivi, impauriti, sospettosi… e spesso soprattutto le femmine possono diventare anche può aggressive, per insicurezza aumentata e minor auto accreditamento dovuto alla carenza di estrogeni).

Quindi prima di castrare per problemi comportamentali sarebbe bene capire quali e quanti dei problemi sono davvero legati a gli ormoni sessuali… e per me sono pochi… e comunque prima di castrare si possono seguire altre strade. O anche dopo… perché fidatevi, la castrazione raramente è risolutiva… serve altro!

-il mio cane ha problemi di relazione coi suoi simili… ok se lo castri probabilmente dopo ne avrà di più… perché saranno anche gli altri ad avere problemi con lui… i maschi confusi potrebbero innamorarsi, le femmine a volte sono aggressive coi castrati… insomma potreste metterlo in situazioni molto scomode…

Queste sono solo alcune cose che sento dire a giustificazione di una castrazione e onestamente…anche no!!!
A livello di prevenzione… Ni… nel senso a livello medico vanno sempre messi sul piatto della bilancia ipotetici benefici ed ipotetici danni… e poi va valutato caso per caso!

Ora… il discorso sarebbe ben più lungo e complesso di così, ma non è la sede per dilungarsi troppo… in sintesi per me castrare non è la panacea di tutti i mali! Come sembra diventata negli ultimi anni.
Occorre in primo luogo imparare a capire i cani, poi imparare a comunicarci, poi imparare a relazionarsi a loro e poi anche imparare a gestirli al meglio.
Con una corretta gestione, comunicazione, relazione, i problemi spesso si risolvono e anche senza una chirurgia.

Per me quando si valuta la castrazione di un cane (maschio o femmina che sia) non basta considerare i benefici di prevenzione (anche perché ci sono anche dei contro medici eh… gli ormoni sessuali a qualcosa servono… e non solo alla procreazione!), ma occorre anche fare delle belle considerazioni comportamentali, mentali ed emozionali del cane che abbiamo davanti.
Per quello tendenzialmente non sono a favore di castrazioni a tappeto… soprattutto se si parla di animali pre puberi che vedranno tranciata di netto la possibilità di una maturazione sociale che non avranno mai… e credetemi anche quella serve!
Servirebbero quindi di base due valutazioni ben fatte: medica + comportamentale.
Unendo le due valutazioni e tirando le somme si vedrà non solo se castrare, ma anche quando… che non è una cosa da poco scegliere eventualmente il quando…
E poi… oggi non ci pensa più nessuno… anche perché si è abbastanza convinti che castrando si risolvono un sacco di problemi (bah…) esiste anche la sterilizzazione… se non si vogliono cucciolate indesiderate per esempio…
E ultimo, ma non ultimo… non è catastando un cane che lui sarà più disponibile a seguire una guida non degna. Quindi invece che cercare di “abbassare” il cane… perché non cerchiamo noi di elevarci e crescere?

(Per questioni di post non vado oltre… ma spero anche stavolta di aver acceso qualche lampadina e avervi insinuato qualche dubbio da approfondire)

La mania di Castrare tutti e prima possibile!

Sempre più vedo dilagare la mania di castrare tutti e subito…

Premetto che non sono assolutamente contraria alla castrazione quando ci siano delle reali implicazioni mediche.
Quindi ovviamnete se siamo davanti a un intervento salva vita (vedi una piometra o carcinomi dell’apparato riproduttivo che possono metastatizzare), se siamo davanti a una reale e accertata predisposizione a patologie gravi e pericolose …
(sui tumori mammari stiamo facendo dei passi indietro … sulla grande prevenzione apportata dalla castrazione non ci sono più tutte quelle certezze in effetti… ) e un casi di patologie gravi legate a gli ormoni sessuali
… Certo che occorre castrare !
Ci mancherebbe altro … prima la salute! Sempre!

Ma oggi vedo apportare delle motivazioni assolutamente non attinenti alla volontà di vastare cani e cagne … che spesso non si sanno gestire… (quindi vogliamo fondamentalmente coprire Delle mancanze nostre non dei cani…)

Per esempio:
-non voglio cucciolate indesiderate… ok basta imparare a gestire i cani …. E se mai scappasse la m***a inattesa ci sono metodi per interromperle le gravidanze indesiderate e ci sono anche canali per piazzare i cuccioli… basta non sia una cosa che ops accade ogni calore ...

-Il mio cane scappa quando sente i calori/e in calore … bene, fai in modo che non possa scappare, anche perché è pericoloso e non è opportuno.. anche perché se può scappare per i calori può farlo quando gli va e non va bene …

-Il mio cane ulula e non mangia … ok fai in modo che non infastidisca i vicini (portalo con te, mettilo in una stanza con finestre chiuse, cerca di fargli fare cose così si distare…) e stai sicuro che di fame non si lascia morire… per cui prima o poi mangerà … magari perderà qualche kg, ma non morirà …

-Il mio cane ha problemi comportamentali… ok la cura non e’ nella maggior parte dei casi la castrazione… anzi a volte può peggiorare le cose (come cani fobici, molto schivi, impauriti, sospettosi… e spesso soprattutto le femmine possono diventare anche può aggressive, per insicurezza aumentata e minor auto accreditamento dovuto alla carenza di estrogeni ).
Quindi prima di castrare per problemi comportamentali sarebbe bene capire quali e quanti dei problemi sono davvero legati a gli ormoni sessuali … e per me sono pochi … e comunque prima di castrare si possono seguire altre strade. O anche dopo … perché fidatevi, la castrazione raramente è risolutiva … serve altro!

-Il mio cane ha problemi di relazione coi suoi simili… ok se lo castri probabilmente dopo ne avrà di più … perché saranno anche gli altri ad avere problemi con lui… i maschi confusi potrebbero innamorarsi, le femmine a volte sono aggressive coi castrati… insomma potreste metterlo in situazioni molto scomode …

Queste sono solo alcune cose che sento dire a giustificazione di una castrazione e onestamente …anche no!!!
A livello di prevenzione … Ni… nel senso a livello medico vanno sempre messi sul piatto della bilancia ilotetici benedici ed ipotetici danni… e poi va valutato caso per caso!

Ora… il discorso sarebbe ben più lungo e complesso di così, ma non è la sede per dilungarsi troppo… in sintesi per me castrare non è la panacea di tutti i mali! Come sembra diventata negli ultimi anni.
Occorre in primo luogo imparare a capire i cani, poi imparare a comunicarci, poi imparare a relazionarsi a loro e poi anche imparare a gestirli al meglio.
Con una corretta gestione, comunicazione, relazione, i problemi spesso si risolvono e anche senza una chirurgia.

Per me quando si valuta la castrazione di un cane (maschio o femmina che sia) non basta considerare i benefici di prevenzione (anche perché ci sono anche dei contro medici eh… gli ormoni sessuali a qualcosa servono … e non solo alla procreazione !), ma occorre anche fare delle belle considerazioni comportamentali, mentali ed emozionali del cane che abbiamo davanti.
Per quello tendenzialmente non sono a favore di castrazioni a tappeto… soprattutto se si parla di animali pre puberi che vedranno trinciata di netto la possibilità di una maturazione sociale che non avranno mai… e credetemi anche quella serve!
Servirebbero quindi di base due valutazioni ben fatte : medica + comportamentale.
Unendo le due valutazioni e tirando le somme si vedrà non solo se castrare, ma anche quando … che non è una cosa da poco scegliere eventualmente il quando …
E poi … oggi non ci pensa più nessuno … anche perché si è abbastanza convinti che castrando si risolvono un sacco di problemi (bah…) esiste anche la sterilizzazione … se non si vogliono cucciolate indesiderate per esempio…
E ultimo, ma non ultimo… non è catastando un cane che lui sarà più disponibile a seguire una guida non degna. Quindi invece che cercare di “abbassare” il cane … perché non cerchiamo noi di elevarci e crescere ?

(Per questioni di post non vado oltre… ma spero anche stavolta di aver acceso qualche lampadina e avervi insinuato qualche dubbio da approfondire)

19/06/2023

I CANI NON FANNO I DISPETTI

Uno dei grandi errori che fa l'uomo è antropomorfizzare il cane, cioè assimilare comportamenti, modalità interattive e bisogni psico-fisici dell'uomo.

Il cane è un animale intelligente, vive nel presente, ricorda il passato ma non ha cognizione del futuro, non è in grado di legare un'azione o un comportamento a qualcosa che è proiettato in un tempo che deve ancora arrivare.

I comportamenti che vengono considerati come dispetti solitamente sono:
➡️ la distruzione di mobili/oggetti quando è solo in casa
➡️ la sparizione di oggetti
➡️ le deiezioni in casa
➡️ i vocalizzi come l'abbaio e l'ululato

Questi comportamenti interpretati come dispetti da parte del proprietario sono in realtà la manifestazione di un disagio.

Un cane non abituato a stare solo si stressa e va in ansia, un cane che non fa abbastanza attività ha bisogno di scaricare le energie e distruggere e masticare sono un modo per rilassarsi perché la masticazione rilascia endorfine e aumenta i livelli di serotonina.
Anche la p**ì è un modo di scaricare lo stress.

La soluzione a queste problematiche è affidarsi a un buon professionista, dedicare del tempo di qualità, soddisfare i bisogni del cane, dargli un educazione e gestirlo in modo corretto.

15/06/2023

Il Cirneco dell’Etna

Il Cirneco dell’Etna è una razza primitiva da caccia presente in Sicilia fin dalla notte dei tempi
Una statuetta ritrovata nei pressi di Siracusa farebbe risalire la sua presenza sull’isola addirittura all’epoca neolitica, intorno al 4000 a.C.

Sull’origine della sua presenza in Sicilia non si hanno certezze assolute.
Una radicata teoria riconduce il Cirneco ed i suoi consimili, Pharaon hound, Podenco canario e Podenco Ibicenco, ad un unico ceppo ancestrale, quello degli antichi levrieri Tesem (levrieri dell'antico egitto).

Il cirneco dell'Etna è un animale molto veloce e, per questo, viene utilizzato soprattutto nella caccia al coniglio selvatico ed alla lepre.
Nonostante le innegabili somiglianze con i Levrieri, che cacciano perlopiù a vista, il metodo venatorio del Cirneco è basato sul suo infallibile olfatto.

Lo si può definire un cacciatore a 360 gradi: scova la selvaggina come un vero e proprio cane da cerca, la insegue come un levriero per poi riportarla alla stregua di un retriever.
E’ un compagno di caccia paziente, metodico e incredibilmente silenzioso che, messo il naso a terra, seguirà senza tregua la traccia al suo spedito trotto.

Il Cirneco è anche un ottimo cane da compagnia: buono, leale e particolarmente devoto al padrone, necessità però di attenzioni particolari.
 È un atleta per natura, attivo, vivace, implacabile ed impegnatissimo quando “lavora”.

Sarà dunque necessario appagare il suo dirompente istinto, lasciandolo libero di correre all’aperto alla ricerca anche della più piccola preda.
Nonostante il carattere indipendente, è un cane estremamente recettivo all’addestramento

Nonostante l’apparente delicatezza il Cirneco è un cane rustico e longevo: non soffre di particolari patologie e non di rado supera i 15 anni di età.
Da tenere però presente che, essendo abituato al caldo e secco clima mediterraneo, teme il freddo e gli sbalzi termici.

12/06/2023

Il colpo di calore nel cane

Il colpo di calore è un aumento incontrollato della temperatura corporea dovuta ad eccessivo calore esterno e difficoltà a dissiparlo.

Si verifica in conseguenza degli scarsi mezzi che il cane possiede per disperdere il calore in presenza di alta temperatura ambientale.

Le situazioni e le condizioni che possono contribuire all’insorgere del colpo di calore nel cane includono:
➡️ il cane viene lasciato in macchina o in un altro luogo chiuso in presenza di temperature ambientali elevate;
➡️ il cane viene lasciato su superfici come asfalto o cemento senza la possibilità di ripararsi in un luogo ombreggiato;
➡️ i cani affetti da ipertiroidismo, patologie cardiache e polmonari e i cani con mantello fitto o di colore nero o scuro spesso presentano un rischio maggiore;
➡️ i cani che fanno attività fisica elevata;
➡️ i cani fortemente in sovrappeso;
➡️ i cani molto giovani o molto anziani;
➡️ i cani di razza brachicefalica: carlino, bulldog inglese o bouledogue francese che presentano dalla nascita una ostruzione a carico delle vie respiratorie superiori.

I sintomi del colpo di calore sono:
➡️ respiro pesante, affannoso e aumento della frequenza respiratoria;
➡️ debolezza e letargia;
➡️ gengive e congiuntive degli occhi molto rosse, la mucosa orale può essere molto scura e appiccicosa;
➡️ il colore dell’urina può essere color coca-cola;
➡️ ipersalivazione;
➡️ vomito;
➡️ diarrea (con possibile presenza di sangue);
➡️ confusione e disorientamento;
➡️ mancanza di coordinazione;
➡️ tremori muscolari incontrollati;
➡️ collasso;
➡️ coma;
➡️ decesso.

Lo scopo primario del trattamento del colpo di calore è diminuire rapidamente la temperatura corporea, ma non così rapidamente da causare uno shock termico!
Quindi è meglio evitare l’acqua ghiacciata.

Cosa deve fare il proprietario?

Durante il colpo di calore è fondamentale che il proprietario intervenga tempestivamente sul proprio cane prima di recarsi dal veterinario.
Se il cane è in un ambiente chiuso o caldo deve essere spostato in un ambiente climatizzato e successivamente fare una docciatura con acqua fresca.
Si può dirigere un ventilatore sulle zone bagnate (favorisce il raffreddamento per evaporazione).

L’abbassamento della temperatura corporea può essere accentuato guidando con i finestrini aperti mentre si cerca di raggiungere il centro veterinario più vicino! È sempre meglio avvisare il veterinario del vostro arrivo in modo che possa accogliere prontamente il vostro cane!

➡️ I cani devono sempre avere la possibilità di rifugiarsi in zone ombreggiate nelle ore più calde e DEVONO sempre avere accesso all’acqua fresca;
➡️ il cane non deve mai essere lasciato in una macchina con i finestrini chiusi o leggermente abbassati, anche se l’auto è parcheggiata all’ombra e il proprietario deve assentarsi solo per pochi minuti;
➡️ i cani che svolgono attività fisica devono comunque evitare le ore più calde della giornata e se il clima è particolarmente afoso non fare i loro esercizi;
➡️ i cani con patologie respiratorie devono essere portati fuori nelle ore più fresche della giornata e devono essere tenuti in stanze climatizzate ed arieggiate.

08/06/2023

Il Boston Terrier

La sua storia inizia dopo la guerra civile americana. La razza del Boston Terrier appare nelle stalle di Boston, nel Massachusetts, utilizzato come cane da combattimento. La sua nascita è data dell’incrocio tra il Bulldog Inglese, il White English Terrier (oggi estinto) e probabilmente altre razze.

Il progenitore della razza “Judge” è descritto come un cane ben strutturato, slanciato, dal peso di circa 14 kg, di color nero, brindle con mascherina bianca con testa quadrata e massiccia.

Iniziò così il lavoro di alcuni estimatori che porterà al riconoscimento della razza del Boston terrier nel 1893, quando 75 Bostons vennero approvati ed inseriti nel libro genealogico dell’American Kennel Club.

Il Boston Terrier divenne la prima razza originaria americana, venne redatto lo standard non diverso da quello attuale ma meno attento ad alcuni particolari come il colore; che venne modificato intorno agli anni ’20.

Dopo questo inserimento, la razza, incrementò rapidamente e ben presto il Boston terrier entrò a far parte delle case e dei cuori in tutto il continente americano. Nel 1979 il Boston Terrier fu nominato dal governo del Massachusetts cane ufficiale dello stato.

05/06/2023

Il gioco è fondamentale per creare un rapporto con il vostro cane e il rapporto è alla base di tutto.

Giocate ogni giorno col vostro cane, non giocate solo quando volete qualcosa da lui, il gioco dovrebbe essere un modo per divertirvi insieme, il cane ne trarrà beneficio e anche voi.

01/06/2023

Il Bouledogue Français

Discende con ogni probabilità, come tutti i mastini, dai molossi dell’Epiro e dell’Impero Romano, parente del Bulldog della Gran Bretagna, degli Alani del Medio Evo, dei mastini (dogues) e dei piccoli cani tipo mastino (doguins) della Francia, il Bouledogue che conosciamo è il prodotto dei diversi incroci compiuti da appassionati allevatori nei quartieri popolari di Parigi intorno all’anno 1880.

A quell’epoca, da cane di scaricatori dei mercati generali parigini, macellai e cocchieri, seppe conquistare l’alta società e il mondo degli artisti grazie al suo aspetto fisico così particolare nonché al suo carattere, diffondendosi rapidamente.

Il primo Club di razza fu fondato nel 1880 a Parigi. Il primo Registro delle Origini fu aperto nel 1885 e il primo Standard di razza fu redatto nel 1898, anno in cui anche la Société Centrale Canine riconobbe il Bouledogue français. Il primo esemplare della razza fu presentato in esposizione nel 1887.

Il Bouledogue Français ha quattro differenti colori di mantello
➡️Fulvo
➡️Bianco/Fulvo
➡️Bringee (Tigrato)
➡️Caille
che possono essere con o senza macchia bianca.

I cani dei seguenti colori non sono Bouledogue Français ma meticci:
➡️Nero
➡️Nero focato
➡️Blue
➡️Cioccolato
➡️Lilac
➡️Merle

Queste colorazioni oltre a non essere riconosciute dalla FCI, non possono ottenere il pedigree (meticci) e avranno moltissimi problemi di salute.

Chiunque cerchi di vendervi dei cani di questi colori come Bouledogue Français vi sta truffando.

29/05/2023

I forasacchi sono le spighe di alcune graminacee che una volta secche possono essere un problema molto serio per i cani.

Si attaccano al pelo del cane e penetrano nella pelle rischiando di causare gravi danni e difficilmente riescono a uscire da soli perché la loro struttura non gli permette di tornare indietro.

Una volta penetrato nella pelle causa un'infezione che si manifesta con

➡️arrossamento
➡️prurito
➡️pus
➡️edema
➡️gonfiore
➡️forte dolore

I forasacchi possono essere tolti dal veterinario con degli strumenti appositi, in alcuni cani è necessaria la sedazione.

I sintomi possono variare in base alla localizzazione

➡️orecchie: il cane tende a grattarsi, scuotere la testa o a tenerla inclinata di lato
➡️naso: il cane starnutisce continuamente e può anche perdere sangue dal naso
➡️gola: nel cane insorgono delle crisi di tosse
➡️zampe e zona interdigitale: il cane zoppica, si lecca le zampe, si possono notare gonfiore e fistole

Per cercare di prevenire potete

➡️evitare prati dove sono presenti molte spighette
➡️controllare gli atteggiamenti del cane durante e dopo la passeggiata
➡️controllare il pelo e la cute del cane dopo ogni passeggiata
➡️rimuovere tutti i forasacchi che si riescono a trovare

21/03/2023

Importava illegalmente cuccioli di cani di razza malati e troppo piccoli: denunciato il titolare di due negozi a Varese.

L'uomo è accusato di traffico internazionale, i cuccioli arrivavano dall'Est Europa senza vaccinazioni e con date di nascita contraffatte.

Venivano tolti alla madre appena nati, senza aspettare il tempo necessario e stabilito dalla legge. E venivano fatti viaggiare subito, senza vaccinazioni e imbottiti di medicinali inadatti, tanto che due di loro sono morti. Cuccioli di cani di razza, delle più richieste: Spitz, King cavalier, Chihuahua, Maltese e Barbone nano. Comprati nell'Est Europa e venduti a Varese falsificando i loro documenti, per farli risultare più grandi.

I carabinieri forestali di Varese hanno denunciato il titolare di due negozi di animali con l'accusa di traffico internazionale di cuccioli provenienti dall'est Europa. A quanto emerso dalle indagini dei militari di Varese, in collaborazione con il Raggruppamento Cites di Roma, l'uomo avrebbe importato illegalmente i cuccioli senza microchip e senza le certificazioni sanitarie e vaccinali.

Lo stesso commerciante, per ovviare alle precarie condizioni di salute dei cani, spesso affetti da malattie come il parvovirus, gli somministrava farmaci per mascherare i sintomi causando per questo motivo la morte di 2 cuccioli. Dalle perquisizioni nei due negozi sono infatti saltati fuori ingenti quantitativi del farmaco "Flagyl-Metronidazolo" previsto per l'uso umano, vietato per gli animali.

In particolare sono stati individuati: un cucciolo privo di identificazione individuale e di certificazione sanitaria e dieci cuccioli a cui sono stati somministrati farmaci in modo illecito tale da causare lesioni e sofferenze che in due casi hanno determinato il decesso degli animali.

https://milano.repubblica.it/cronaca/2023/03/20/news/cuccioli_cani_razza_piccoli_malati_venduti_varese-392978883/?ref=fbpr&fbclid=IwAR05n7bfRKKMoOzs-qlm3z4kU5zlUyfcROT56XuCSBCQPQLr3YO_EYKv6Nk

L'uomo è accusato di traffico internazionale, i cuccioli arrivavano dall'Est Europa senza vaccinazioni e con date di nascita contraffatte