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Il Bosco di Gio

Casa
Italia
Castelfranco Emilia
Il Bosco di Gio

Relazione, socialità, libertà e natura. Un ecosistema naturale creato per esperienze autentiche.

Nel nostro bosco di oltre 12 ettari completamente recintati, la libertà si incontra con la sicurezza, migliorando la relazione tra te e il tuo cane.

25/12/2024

Auguriamo a tutti un Felice e Sereno Natale

17/12/2024

Mi raccomando,
quest anno, per Natale, mettete sotto l'albero doni preziosi per il vostro cane:

il tempo di una lunga passeggiata sull'erba umida, almeno un paio di volte alla settimana.
Farà bene anche a voi uscire dalla nube dello smog cittadino per recuperare un po' di contatto con il mondo. Quello fatto di terra, di profumi, di brulichii e melodie delicate.

Regalategli le vostre energie.
Nessuna relazione è priva di costi.
Ma questo investimento è sicuro, ti farà diventare certamente ricco.

Non solo per Natale, ma in ogni occasione,
donate al vostro cane la promessa che vi impegnerete ogni giorno a chiedergli chi desidera essere e cosa gli piace fare per essere felice.

16/12/2024

Koretta ♥️

14/12/2024

Al bosco abbiamo sperimentato come sia possibile comunicare e relazionarci con i nostri cani, partendo dalla nostra consapevolezza, del dove siamo e di cosa stiamo facendo. Il resto lo fa la natura e le nostre meravigliose creature compagne di vita. Grazie a Gaspare Palmieri che ci ha guidato in quello che, ci auguriamo sarà il primo momento di una serie.

📲 Per restare aggiornati sulle nostre prossime attività , potete iscrivervi alla nostra community WhatsApp:
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🌳 Il Bosco di Gio: l’ecosistema a misura del tuo cane.
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12/12/2024

Fermo immagine di un brevissimo video che ho realizzato durante il mio -piú che brevissimo- passaggio ad un mercatino di Natale affollato.
Questo sguardo non credo abbia bisogno di didascalia, la supplica che sprigiona è forte, chiara e molto semplice:
ti vuoi accorgere che qui non sto bene?

Rimango sempre colpita dall'indifferenza con cui siamo capaci di seppellire i bisogni di un animale che ha costruito con noi un legame così viscerale, antico, indissolubile.
Abbiamo forse chiuso le porte all'empatia che, da sola, è sufficiente per comprendere e accogliere i bisogni degli individui con cui partecipiamo insieme alla vita?
O, forse, abbiamo imparato che volgere lo sguardo dall'altra parte è una strategia efficace per tagliare gli inevitabili costi di una relazione?

C'erano davvero molti cani a questo mercatino.
Alcuni erano spaventati. Altri preoccupati. Altri rassegnati. Altri sconsolati. Alcuni arrabbiati. Altri ancora irrequieti e allarmati.
Nessuno di questi era gioioso o contento di essere lí.

Non servono educatori cinofili ultra preparati, consulenti della relazione sensibili e profondi per arrivare alla comprensione di queste emozioni.
Non servono i campi di addestramento, gli esercizi e le attività per mettere delle pezze ad una sintomatologia comportamentale disfunzionale.
Queste cose non servono a niente se non recuperiamo prima di tutto la capacità di sentire quello che sente l'altro e di accogliere i suoi bisogni come se fossero nostri.

Prima di saper "leggere il cane", forse dobbiamo prima imparare, o meglio re-imparare, a sentirlo.

10/12/2024

Mi porto a casa un altro pezzo di formazione.
Mettersi a studiare a 48 anni non è facile. Mettere insieme studio e lavoro è stata dura ma ce l’ho fatta.
Orgogliosa di me!!!
Mi prendo un attimo di pausa con lo studio. Ma il prossimo step è il corso Istruttori 💪🏼♥️

06/12/2024

"Una pubblicazione veterinaria del 2017 riferiva che "cani problematici" (più iperattivi, più distraibili e meno disponibili all'ascolto di altri) potevano essere trattati mediante farmaci stimolanti per ridurre i "sintomi" e renderli più addestrabili.

'Molto interessante è il fatto che alcuni ambienti e condizioni sociali influenzassero la comparsa dei sintomi di ADHD.
I cani che hanno stabili contatti sociali con altri cani e persone sembrano mostrate meno sintomi tipici dell'ADHD.'

Stabilire una rete sociale rende meno problematici i cani.
Al contrario, cani che sono abituati a stare soli per lunghi periodi hanno una maggiore probabilità di mostrare sintomi dell'ADHD al nostro ritorno.
Un'altra associazione interessante rilevata dai ricercatori è la maggior problematicità dei cani che dormono soli (separati dal loro proprietario o da altri cani)."

Non dovrebbe sorprenderci il fatto che un animale sociale riesca a trovare condizioni di benessere coltivando relazioni con gli altri.
Eppure, laddove emergano anomalie del comportamento, si mette a fuoco spesso il sintomo senza considerare il contesto in cui esso si esprime.
Un cane non prescinde dalla sua rete sociale:
più essa è nutrita seguendo corrette coordinate etologiche, più sarà nutrito il benessere dell'individuo.

Bisogna curarsi di più dell'aspetto sociale.
È probabile che spesso in esso si nascondano molte cause e molte soluzioni ai problemi.

G.Matè - Il mito della normalità
S.Coren - "can dogs suffer fron ADHD?", Psychology Today, 9 gennaio 2018

05/12/2024

Per informazioni e iscrizioni potete scrivere un messaggio whatsapp al 3513110776

22/11/2024

Cosa c’è di meglio di una bella passeggiata nel bosco.
Dove rumori, odori, terreno di consistenza diversa fanno da padroni.
Havana se la gode tutta la sua passeggiata.

21/11/2024

Passeggiata al Bosco di Gio

Proseguono le nostre esperienze di gruppo al Bosco di Gio, momenti di natura, condivisione e relazione.

Oggi, durante la passeggiata coordinata dai nostri educatori, siamo partiti al guinzaglio, rispettando le distanze sociali tra i cani. Questo ha permesso loro di comunicare attraverso minzioni, segnali e osservazioni, esplorando l’ambiente con calma.

Successivamente, i cani hanno avuto la possibilità di muoversi in libertà, esprimendo sé stessi in modi unici. Ogni momento è stato ricco di emozioni, alle volte anche molto intense, sia per loro che per noi. Giulietta, Kim, Sally, Kobe, Flo e Cecilia ringraziano e non vedono l’ora della prossima passeggiata!

📅 Prossimo appuntamento: il 5 dicembre, vi aspettiamo per una magica esperienza “al buio” tra i sentieri del Bosco di Gio.

📲 Per info e modalità di partecipazione, potete iscrivervi alla nostra community WhatsApp:
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🌳 Il Bosco di Gio: l’ecosistema a misura del tuo cane.
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21/11/2024

Quando stai lavorando sul distacco e i clienti ti mandano queste foto.
Ugo che dorme tranquillo e sereno🤘🏻

19/11/2024

È necessario e urgente rivedere il paradigma con il quale pensiamo al cane e iniziare a interiorizzare il fatto che sí, i cani desiderano starci accanto per condividere con noi la vita (e, a dir la verità, non tutti-tutti i cani vogliono questo per sé stessi) ma desiderano farlo senza sviluppare una dipendenza alienante dalla relazione che ci lega. E alcuni desiderano farlo mantenendo delle distanze, fisiche o emotive, da noi.

Il cane ha una vera passione per l'uomo.
Così come l'uomo ha una vera passione per il cane.
La coltiviamo da circa quarantamila anni.
Ma questa non deve essere confusa con l'asservimento.
Pensiamo che i cani debbano essere disponibili a farsi smanacciare dagli estranei, per esempio, perché non li pensiamo davvero come compagni di vita che conservano una loro autonomia da noi ma li pensiamo come un qualcosa di nostra proprietà di cui disporre a piacimento.
Pensiamo che i cani debbano imparare a comportarsi seguendo norme di convivialità e abitudini umane: pensiamo debbano essere ospitali con cani che invadono il loro territorio, pensiamo debbano accettare, senza protestare, di passare infinite ore di solitudine senza avere in cambio adeguate proposte per bilanciarle, pensiamo che sia corretto fargli passare tutta la vita legati ad un guinzaglio di un metro e poco più perché lo dice la legge, pensiamo che possa andare bene nutrirli per tutta la vita sempre con le stesse identiche crocchette, pensiamo si debbano abituare alla monotonia, senza aspettarsi mai un'esperienza colorata nella vita.

Loro devono, devono, devono...
Ma noi, ci pensiamo mai a cosa dobbiamo loro?

"La differenza tra passione e dipendenza è quella tra una scintilla divina e una fiamma che incenerisce." – Gabor Mate

Testo della collega Silvia Turbati

17/11/2024

Prendi una domenica di novembre, uggiosa ma davvero speciale. Aggiungi il mare, una spiaggia deserta e un gruppo di cani con le loro famiglie. Camminando insieme, rispettando tempi ed esigenze di tutti, abbiamo vissuto una giornata all’insegna della condivisione autentica.

Questo è il nostro modo di vivere l’ecosistema a misura di cane: natura, relazione e libertà.

Un grazie speciale a tutti i partecipanti, a due e quattro zampe, per aver reso questa esperienza unica! 🐾🌊

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29/10/2024

Dogwalking al bosco.
Olmo fa molta fatica a gestire la staticità ma piano piano ci stiamo arrivando.
E bravo Olmo ♥️

28/10/2024

Ci prendiamo qualche giorno di pausa dal 31/10 al 03/11.
Tutte le attività riprenderanno regolarmente da lunedì 04/11.

Indirizzo

Via Sebenico 25
Castelfranco Emilia
41013

Sito Web

facebook.com

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