CURO LA LORO ALIMENTAZIONE CON PRECISIONE,
DA ANNI USO UNIFEED E DA COME SI PUÒ NOTARE CON DEI OTTIMI RISULTATI.🤍 GIALLO INTENSO-BRINATO-AVORIO-PORTATORI DI BIANCO. I "BIANCHI":
Sono tali dal momento in cui il lipocromo viene inibito totalmente o in maniera parziale. Il "BIANCO RECESSIVO" è la mutazione più forte, in quanto inibisce anche il lipocromo dell’epidermide, delle zampe e del becco. Il "
BIANCO DOMINANTE" non è una mutazione albinoide e riguarda solo le penne, che nemmeno appaiono totalmente bianche: infatti, un po’ di giallo permane.Tali mutazioni possono essere letali in omozigosi; in pratica se accoppiamo due bianchi dominanti una parte della prole non sopravvive e muore nell’uovo; solo gli eterozigoti, ovvero coloro che sono portatori di pigmenti, sopravvivono; da qui è meglio accoppiare un bianco dominante e un colorato, (di norma giallo). I "GIALLI":
Tale colorazione è quella di base in ogni canarino. Anche i melanimici, nonostante la sovrapposizione di altri colori e del disegno, presentano uno sfondo che varia dal giallo oro al giallo limone. Tuttavia, quando questo disegno melanimico è inibito, il lipocromo è visibile anche nelle zone normalmente interessate dalle melanine, di conseguenza si ha l’impressione di una colorazione uniformemente gialla. Comunque esistono varie tonalità di giallo, anche per la questione della brinatura: infatti possiamo avere un lipocromico giallo brinato, che presenta una colorazione più lieve, o un lipocromico giallo intenso, dal piumaggio molto più sgargiante. Il "GIALLO INTENSO" di colore giallo carico il più uniforme possibile e non deve presentare sfumature di tonalità limone. La tonalità Giallo-limone determinata dal cosiddetto "fattore ottico per il blu" che trae origine dalla particolare struttura plumea. La luce, passando attraverso un particolare strato superficiale delle piume, produce uno speciale effetto ottico del colore blu: la luce non assorbita dal pigmento bruno produce la tinta blu, mentre la luce non assorbita dal pigmento giallo determina per effetto ottico il colore giallo limone, intenso e uniforme, con riflessi verdastri. Il fattore ottico può essere incompleto e in tal caso si può determinare tutta una gamma di gradazioni intermedie.La presenza di brinatura toglie molto pregio a questa varietà di colore. Il "GIALLO BRINATO" lipocromico è un fenotipo del canarino di colore.In questo fenotipo il lipocromo giallo deve essere espresso al massimo della qualità, uniformità e purezza nella tonalità giallo limone, un canarino di qualsiasi altra tonalità specie se giallo dorato è da considerare come un canarino di pessima qualità.La pigmentazione dei lipocromi si presenta con una brinatura diffusa su tutto il corpo, tale brinatura è l'effetto dell'assenza del lipocromo sulla parte terminante della piuma; infatti il lipocromo non raggiungendo l'ultima estremità della piuma non la colora e questa assenza di pigmento fa si che si formi la brinatura sul corpo del canarino.La brinatura deve essere ben distribuita senza eccessi. Essendo un canarino lipocromico non deve essere presente nessuna traccia di melanina.La livrea deve essere luminosa e priva di qualsiasi impurità. Il "GIALLO AVORIO" (INTENSO,BRINATO). La mutazione avorio è apparsa in Germania nel 1950 in un ceppo di Canarini a fattore rosso. In principio fu chiamata “Pastello Lipocromico”; quando in seguito fu trasferita sui Canarini a fattore giallo, l’effetto fu proprio quello di far apparire il giallo, a tonalità avorio e assunse, pertanto, questa definizione definitiva.Questa mutazione oltre ad agire sui lipocromi, riducendoli notevolmente, produce una modifica strutturale delle piume, dando luogo ad un effetto di appastellamento del colore; esso crea i “Giallo Avorio” quando agisce sul fattore giallo e i “Rosso Avorio” quando agisce sul fattore rosso. Bisogna prestare molta attenzione ai falsi avorio, a quei canarini che esprimono un lipocromi spento e molto attenuato, non per effetto della mutazione ma per un patrimonio genetico non ottimale, sia per la sintesi sia per il fissaggio dei caroteni.In casi dubbi, è bene osservare il codione.Un ottimo avorio deve essere in possesso di un colore che esprima tutta la sua purezza gialla o rossa senza la minima interferenza reciproca.Sarà poi evidente una massima riduzione per effetto dell’appastellamento e non per la spenta espressività, oltre ad una uniformità di distribuzione del lipocromi su tutte le zone interessate, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.