04/12/2022
Ancora mail in Redazione sull’ansia da separazione
Vediamone un aspetto
Ammettetelo, quando tornate a casa vi rivolgete subito al cane (spesso prima che ai famigliari) con dei saluti da ricongiungimento dopo 15 anni di separazione in due continenti diversi
Poiché il cane , al sentire la vagonata di frasi gioiose (a volte ridicole) che gli dedicate , entra in modalità altrettanto super gioiosa di “che si fa, giochiamo , mi eccito, ti salto addosso” , tutti sono convinti stia ricambiando in egual misura il piacere nel rivederlo
Ci sono cani particolarmente sensibili a queste continue, eccessive attenzioni e proprietari che esagerano in modo imbarazzante nell’esternazione della propria gioia post “separazione”
Certo , comprendiamo si possa essere felici nel rivedere il proprio animale ma , suvvia, cercate di paragonare (stavolta è concesso) la situazione a quando rientrate il pomeriggio e vi ricongiungete con moglie/marito/figlio : se vi comportaste sempre come fate con il cane prima o poi qualcuno chiamerebbe la neuro …
Una delle conseguenze di questi infantili cascate di parole è l’aumento ,in alcuni soggetti, dell’ansia che si crea in occasione di ogni, seppur brevissima ,separazione
La cosa non fa bene al cane, non fa bene a voi e spesso non fa bene ai vicini
Ricordate che il cane ha un concetto del tempo del tutto diverso dal vostro e che il rimanere neutri ed indifferenti ad ogni incontro non significa volergli meno bene
Dai …
Il proprietario corretto saprà come dosare in ciascuna occasione il proprio stato d’animo soprattutto nell’interesse della stabilità psichica del proprio compagno