03/06/2022
Risse parte seconda
Per chi ancora non ha afferrato, una volta che scatta la rissa , le variabili sono infinite
Non esiste un modo univoco per fermare i contendenti
E’ chiaro che gli esperti sanno intervenire meglio della maggior parte dei proprietari, ma non esiste una lista di “ cose da fare “ assoluta
Noi lavoriamo sulla prevenzione attraverso il controllo assoluto delle reazioni dell’animale (che sappiamo anticipare)
Abbiamo ormai imparato che i cani (maschi soprattutto) litigano
Quando un maschio adulto incontra un altro maschio adulto, nella maggior parte dei casi, entra in competizione
Non cominciate a scrivere che il vostro maschio va d’accordo con tutti gli altri maschi : primo perché non frega a nessuno, secondo perché abbiam scritto “nella maggior parte dei casi” ,terzo perché ci sono cani che non sono affatto normali ed infine perché ci sono razze selezionate per avere una bassissima aggressività intraspecifica (ne approfittiamo per ricordare ad alcuni che esistono invece razze selezionate per avere una ELEVATISSIMA AGGRESSIVITA’ intraspecifica) . Non significa per forza cani rissosi ma significa che se trovano qualcuno che li sfida le cose si fan pericolose. A buon intenditor…
Purtroppo il cane non ritualizza più come il progenitore lupo (stando a contatto con esseri a due zampe che si sterminano da millenni fra di loro, han disimparato parecchie cosucce donate loro da Madre Natura) e ,anche volesse ritualizzare, le risse hanno spesso conseguenze drammatiche per la grande differenza di stazza fra i contendenti
Oltre che per competizione naturale il cane litiga per altri motivi :
perché pensa di non avere altra scelta (spesso,per esempio, il guinzaglio e l’umano che ci stà attaccato gli impediscono la fuga che avrebbe preferito)
perché è un animale di branco ed incontra tutti i giorni un sacco di cani (spesso è COSTRETTO AD INCONTRARE un sacco di cani dall’umano che si è inventato che è giusto cosi) che non fanno parte del suo branco e che quindi magari lui considera “invasori” del suo territorio
perché sono animali gerarchici (non ci frega nulla delle teorie complottiste che lo negano. I cani sono animali gerarchici , punto e stop ) ma troppo spesso si sentono super strafighi perché l’umano a casa li tratta come tali e delega responsabilità. Quindi si sentono in grado di attaccar briga con chiunque NON SAPENDO che magari il contendente è nove volte più grande di loro, ha un massetere che gli può far stritolare i sassi e non avranno nessuna speranza
litigano perché il loro umano gli dice di farlo e anzi li aizza con paroline dolci che vorrebbero calmarlo ma che invece gli fanno capire che il comportamento è gradito (stai calmo, stai buono piccolino della mamma, lascia stare il cattivaccio … ) . Se lo coccolate mentre ringhia e sbava come posseduto da Satana penserà di essere nel giusto, che voi siete contenti, che approvate, e non vedrà l’ora di rifarlo
litigano perché il contendente gli stà sui maroni ( ci sono proprietari che pensano che il loro cane debba avere 1000 amici cani e debbano stargli simpatici tutti i cani del pianeta) o perché gli ha fregato la palla o perché si avvicina ad una femmina o alla sua ciotola e per milioni di altri motivi di cui non serve capire il perché .
Litigano punto !!
Cosa fa un cane quando gli si prospetta una possibile scazzottata ?
Ha ovviamente tre possibilità: se la da a gambe, si immobilizza, attacca.
Normalmente si immobilizzano terrorizzati solo i cani iper timorosi o con qualche problema. Immobilizzarsi serve alle prede (uccelli al passaggio del cane da caccia, per esempio) ma i cani (quelli veri) sono nati per essere predatori , non prede.
Quindi questa è una scelta sulla quale nemmeno ci soffermiamo.
Quindi un cane equilibrato o scappa o attacca !
Se è al guinzaglio l’opzione “scappa” gli è preclusa e se il guinzaglio è teso, o attaccato dall’altra parte c’è un proprietario ansioso o rissoso o frustrato, l’aggressività del soggetto tende ad aumentare
Quindi se avete un cane rissoso o attaccabrighe sarebbe opportuno (ma non sempre possibile lo sappiamo) evitare gli incontri ravvicinati al guinzaglio
Quindi qualche suggerimento :
1 Controllo assoluto del cane e conoscenza delle sue reazioni.
Apprendimento del terra bloccante PERFETTO, del richiamo PERFETTO (date un’occhiata alla scheda su www.buongiornocinofilo.com ) e delle reazioni del cane sono OBBLIGATORI. Ci sono ancora proprietari che accarezzano il cane o gli mormorano paroline dolci quando va in aggressività (che per lui significa : apprezzo il tuo operato , cerca pure di scannare l’avversario, batti il cinque ) .
Ci sono ancora proprietari (i peggiori) che SEMPRE prendono in braccio il cane quando avvistano un altro cane o SEMPRE cambiano strada. Ci sono proprietari che lasciano libero il loro cane (grande o piccolo è ASSOLUTAMENTE INDIFFERENTE) senza avere il controllo PERFETTO di cui sopra (prima regola che insegniamo ai nostri allievi) .Infine ci sono , e sono tanti , i proprietari che E’ SEMPRE COLPA DELL’ALTRO . Il loro Fuffino va d’accordo con tutti ( a noi cercate di venderla) mentre il resto della popolazione (a due e quattro zampe) cospira per rendergli la vita impossibile. Quindi la prima regola si riassume in : bisogna lavorare e studiare per risolvere i problemi del proprio cane. Il resto son chiacchiere
2 Socializzazione tra taglie ed ETA’ diverse
Se avete un cane maschio che non litiga mai o non mostra mai segni di aggressività ALMENO non vantatevene. Non è merito vostro. Una delle doti del cane, e quindi delle caratteristiche caratteriali obbligatorie nell’ animale cane, è l’aggressività . Ovviamente questa ha vari gradi : si va dal tontolone peace and love ai cani da combattimento.
Quando due maschi adulti , maturi e normali ,si incontrano , ANCHE SE PERFETTAMENTE SOCIALIZZATI , cominciano a scambiarsi segnali di competizione (normalissimi ,e che tra loro capiscono perfettamente, sono i proprietari che di solito non capiscono una cippa) e MOLTO spesso può iniziare la rissa (normalissima anche questa) . Quindi la socializzazione aiuta il vostro cane ad imparare perfettamente i segnali lanciati dai suoi simili (i cani provenienti da canile spessissimo NON conoscono i segnali tra intraspecifici) e le reazioni da utilizzare a seconda della situazione. Il tutto al fine di stabilire chi SUPERIORE GERARCHICO , IN QUELL’OCCASIONE, ma senza lasciare morti sul terreno …
3 Educazione e rispetto
I proprietari di cani mignon la smettano di desiderare un mondo di cagnetti tutti piccoli come il loro e di considerare quelli di taglia medio/grande come dei potenziali assassini (le diatribe sulla nostra pagina su stà minchiata spesso porta all’essere bannati)
I proprietari dei cani grandi la smettano di considerare i cani piccoli degli attaccabrighe per definizione e SI IMPEGNINO al lavoro e al controllo assoluto proporzionati alla pericolosità del loro soggetto. Un bovaro del bernese PUO’ uccidere con facilità un chihuahua , un volpino NON uccide un dogo argentino.
Fatevene tutti una straminchia di ragione !!
4 Evitare il marcamento ossessivo
Più il cane maschio marca (NON fa p**ì , abbiamo scritto “marca” ) più la sua territorialità ed aggressività aumentano. NON permettete al cane di marcare ogni centimetro della vostra città .
Basta SEMPLICEMENTE tirarlo via se al guinzaglio, in******si se libero… Ci sono proprietari che si fermano ogni tre metri perché “poverino deve far p**ì”. Suvvia !!
5 Evitare , evitare , evitare !!