Green Designer Lecce

Green Designer Lecce Green Designer, una nuova figura che si affaccia dal mondo Green, a metà tra il giardiniere e il vivaista.

Un consulente del verde che cura le tue piante, ti aiuta a progettare l’arredo floreale di balconi, terrazzi, giardini anche Zen.

Eccole... sono spuntate!!!
16/10/2024

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Cosa saranno? I primi bulbi che si risvegliano... vi farò vedere nei prossimi post di che pianta si tratta 🤗🤩
06/10/2024

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Ti piacerebbe ricreare un angolo relax e non sai come fare? Prenota la tua prima consulenza gratuita, 320 1496707!      ...
06/10/2024

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Alla scoperta del giardino giapponese zen: cos’è e come si creaIl giardino giapponese è una delle espressioni più aulich...
26/09/2024

Alla scoperta del giardino giapponese zen: cos’è e come si crea

Il giardino giapponese è una delle espressioni più auliche in cui può essere declinata la passione per il giardinaggio e la filosofia ad esso connessa. Nella cultura giapponese, infatti, il giardino zen è un luogo di riflessione e benessere psico-fisico in cui tutti gli elementi naturali che lo compongo nutrono mente e corpo.

Pace, armonia e bellezza: sono questi i tre elementi fondamentali che caratterizzano l’arte del giardino giapponese zen, che non ha nulla a che vedere con le regole e i formalismi del classico giardino all’italiana, né con la teatralità barocca del giardino alla francese. Nasce invece dalla tradizione orientale del giardinaggio giapponese.

Definirlo o etichettarlo in un’unica tipologia è impossibile. Esistono, infatti, tante tipologie, ognuna con un suo stile unico e inconfondibile. Anche chi non ama il giardinaggio non potrà non amare la sensazione di calma e serenità che comunicano questi tipici giardini orientali.

La scelta delle piante è uno dei passaggi fondamentali dopo la progettazione degli spazi. Non si inseriscono quasi mai alberi ad alto fusto per evitare contrasti e asimmetrie troppo evidenti.

Meglio piante piccole, di dimensioni contenute e gestibili con semplici potature. La funzione delle piante, infatti, non è decorativa, ma simbolica. Servono per connettere natura e uomo in un universo in continuo divenire.

In generale si prediligono specie sempreverdi, con fioriture durature e a sviluppo vegetativo regolare. I bonsai sono sicuramente protagonisti, assieme all’acero, al bambù, alla canna ed al ginepro.

Il prato deve essere composto da muschio e non erba. Il manto verde serve ad addolcire le forme e a creare morbide linee di un bel verde intenso che non degrada durante l’anno.

Oltre alla qualità delle piante, si deve tenere conto anche della quantità. Esse non devono essere troppe perché creerebbero caos e disordine. Lo stile deve essere sempre minimalista e armonico ed evitare che si generi confusione.

Piante in estate: 7 consigli per prendersene curaMolte piante in estate vivono il periodo più dinamico, con la fioritura...
16/08/2024

Piante in estate: 7 consigli per prendersene cura

Molte piante in estate vivono il periodo più dinamico, con la fioritura e la produzione dei frutti. Tuttavia, il caldo estivo può essere anche un nemico delle piante. Ciò avviene soprattutto a causa dell’aumento eccessivo delle temperature dovuto al cambiamento climatico e al riscaldamento globale, oltre agli eventuali periodi di siccità prolungata legati alla mancanza di innaffiamento durante i giorni di vacanza.

Per evitare stress che potrebbero compromettere le specie vegetali presenti in giardino o in balcone è importante sapere come curare le piante in estate, conoscendo tutti gli accorgimenti da adottare per tutelare fiori e piante durante la stagione estiva. Con alcuni consigli, infatti, è possibile proteggere le piante dai principali fattori di rischio e assicurarsi che superino questi mesi in modo ottimale. Vediamo 7 consigli utili per prendersi cura delle piante in estate in maniera corretta.

Come prendersi cura delle piante in estate
Dall’irrigazione delle piante con una temperatura adeguata dell’acqua fino al corretto utilizzo del terriccio e del compostaggio domestico per il nutrimento delle essenze vegetali, esistono una serie di accorgimenti essenziali per garantire il benessere delle piante durante il periodo estivo. Ecco quali sono quelli principali.

1. Utilizzare acqua a temperatura ambiente per innaffiare le piante
La temperatura dell'acqua con cui si annaffiano le piante è un fattore da non trascurare, soprattutto d'estate. Se la giornata è particolarmente calda, infatti, bagnandole con acqua fredda si rischia di causare uno shock termico alle radici immerse nel terreno caldo. La cosa migliore, dunque, è utilizzare acqua a temperatura ambiente o tiepida, eventualmente riscaldando l'acqua o lasciandola al sole per qualche ora prima di usarla.

2. Usare il terriccio con riserve d’acqua
Molte piante d'estate possono andare in stress da carenza d’acqua. Per risolvere questo problema, un'ottima soluzione è utilizzare un terriccio con l'aggiunta di riserve d'acqua: si tratta di ritentori d’acqua chimici o minerali, in grado di aumentare la capacità del terreno di trattenere l’acqua, pur restando drenanti e areati. Con questo sistema le piante potranno resistere meglio alle torride giornate estive senza indebolirsi.

3. Scegliere la giusta esposizione solare
La luce è fondamentale per la crescita delle piante, in quanto aziona il fenomeno della fotosintesi clorofilliana e consente alle piante di sfruttare la radiazione solare per produrre sostanze organiche. Tuttavia, un’esposizione eccessiva ai raggi solari potrebbe danneggiare le piante, soprattutto quelle più vulnerabili alla luce diretta del sole. In questi casi non esiste una regola unica da seguire, in quanto ogni pianta ha delle esigenze diverse: è importante quindi informarsi bene e conoscere i bisogni delle proprie piante, per accertarsi che siano esposte correttamente alla luce solare.

4. Mantenere le piante lontane dall’aria condizionata
Le piante non amano gli sbalzi di temperatura, soprattutto quando l’aumento e la riduzione di temperatura avviene in modo repentino all’interno della stessa giornata. Per questo motivo bisogna prestare attenzione soprattutto alle piante da interno, evitando di tenerle troppo vicine al flusso d’aria fredda del condizionatore usato per raffrescare gli ambienti interni della casa e mantenendole a un’adeguata distanza dal climatizzatore. Inoltre, è necessario ricordarsi che le piante hanno bisogno di certo livello di umidità, perciò bisogna usare con parsimonia la funzionalità di deumidificazione per evitare un’eccessiva disidratazione delle piante.

5. Ricoprire il terreno con la pacciamatura
La pacciamatura è uno strato di materiale naturale che viene distribuito sul terreno attorno alle piante, un accorgimento che riduce il fenomeno dell’evaporazione e mantiene il terreno umido anche in estate. La pacciamatura può essere realizzata con della corteccia di pino, della paglia, della ghiaia o delle foglie secche. Questo metodo aiuta anche a ridurre la crescita delle erbacce infestanti, affinché le piante non entrino in competizione con queste specie per l’utilizzo dei nutrienti presenti nel terreno.

6. Evitare di usare fertilizzanti o usarli con moderazione
D'estate le piante sono più delicate quando le temperature sono molto alte, quindi non gradiscono i fertilizzanti aggressivi in quanto causano uno stress eccessivo, come quelli organici. Bisogna quindi evitare l’uso di fertilizzanti nel mesi più caldi, oppure utilizzare formulazioni compatibili con la fertilizzazione estiva, ad esempio un prodotto ricco di potassio. Per lo stesso motivo è bene rimandare i rinvasi all'autunno, per evitare di danneggiare le radici delle piante in estate durante il periodo di maggiore attività biologica.

7. Attenzione agli orari degli annaffiamenti
Per quanto riguarda l’innaffiamento, è preferibile bagnare le piante nelle ore meno calde della giornata: gli orari migliori sono il mattino presto o la sera. In questo modo si evita che le goccioline d'acqua rimaste sulle foglie amplifichino l’azione dei raggi solari, provocando danni al tessuto delle foglie. Inoltre, è opportuno ricordarsi che ogni pianta ha bisogno di una diversa quantità d'acqua, ma in generale bisogna sempre evitare un’irrigazione eccessiva e i ristagni d’acqua. È importante valutare di volta in volta le necessità di ogni pianta, ad esempio tastando il terreno per evitare di annaffiare se il terriccio è ancora umido.

11/08/2024

Come ricreare un tuo angolo relax sfruttando il rumore bianco dell'acqua...

Controllare bene il terriccio delle piante è fondamentale per rendere più longeva la loro vita! A casa di una mia amica ...
09/08/2024

Controllare bene il terriccio delle piante è fondamentale per rendere più longeva la loro vita!
A casa di una mia amica è successo questo, ortensia bellissima folta piena di foglie e fiori, si è ridotta così improvvisamente e in pochissimi giorni.
L'acqua del vaso anche se centellinata la sera con irrigazione automatica, ha riempito il vaso che probabilmente si è otturato improvvisamente e non ha fatto defluire più l'acqua.
Così le foglie hanno dato subito segnali di malessere iniziando ad appassire e a cadere. Fortunatamente la pianta ha nuovi germogli.
L'unica soluzione per salvare questa ortensia è stato TAGLIARE tutte le foglie morte e appassite. Eliminare i rami secchi. Aprire il terreno per farlo respirare, ma se l'acqua è veramente tanta come in questo caso, togliere le piante e il fango. Riaprire i fori del vaso, togliere tutto il fango e cambiare il terriccio, lavare le radici dal fango che le soffoca e rinvasare la pianta.
Incrociare le dita! 🤞😉

Va diffondendosi una nuova figura professionale, a metà tra il giardiniere e il consulente. Oltre a prendersi cura delle...
02/08/2024

Va diffondendosi una nuova figura professionale, a metà tra il giardiniere e il consulente. Oltre a prendersi cura delle piante, progettano l’arredo floreale di balconi, terrazzi e giardini.🌵💐🌺🌸🌼🌹🪻🌞
Personalmente mi piace dare consigli utili su piante e fiori.
Quando non sei a casa per lunghi periodi e non sai a chi lasciare le tue piante puoi chiamarmi, verrò io a casa tua o potrei accogliere le tue piante nella mia veranda e accudirle fino al tuo ritorno. Se hai bisogno di consigli su come allestire il tuo balcone o la tua veranda, se desideri creare un ambiente rilassante dove rifugiarti nei momenti di relax, puoi contattarmi su whatsapp o messanger, sarò felice di darti consigli. Aiutami a fare crescere la mia pagina, condividi i miei post e lasciami un like!👍👍👍
Grazie🥰

Dɪᴘʟᴀᴅᴇɴɪᴀ ɪɴ ᴠᴀsᴏ: ᴄᴏᴍᴇ ᴄᴏʟᴛɪᴠᴀʀʟᴀ ᴇ ᴄᴜʀᴀʀʟᴀ ᴄᴏɴ sᴜᴄᴄᴇssᴏEsᴘᴏsɪᴢɪᴏɴᴇ, ᴄʟɪᴍᴀ ɪᴅᴇᴀʟᴇ, ᴀɴɴᴀғғɪᴀᴛᴜʀᴇ ᴇ ᴘᴏᴛᴀᴛᴜʀᴀOriginaria d...
02/08/2024

Dɪᴘʟᴀᴅᴇɴɪᴀ ɪɴ ᴠᴀsᴏ: ᴄᴏᴍᴇ ᴄᴏʟᴛɪᴠᴀʀʟᴀ ᴇ ᴄᴜʀᴀʀʟᴀ ᴄᴏɴ sᴜᴄᴄᴇssᴏ
Esᴘᴏsɪᴢɪᴏɴᴇ, ᴄʟɪᴍᴀ ɪᴅᴇᴀʟᴇ, ᴀɴɴᴀғғɪᴀᴛᴜʀᴇ ᴇ ᴘᴏᴛᴀᴛᴜʀᴀ

Originaria dell’America tropicale, la dipladenia è una pianta sempreverde dall’alto valore ornamentale. Della famiglia delle Apocinaceae, è una pianta molto apprezzata anche per la bellezza dei suoi fiori colorati. Facile da coltivare e da curare, la si può tenere sul terrazzo.
La dipladenia cresce bene in presenza di temperature miti e calde mentre, al contrario, mal sopporta il freddo. Richiede una temperatura ideale attorno ai 21°C. È dunque la pianta ideale per i luoghi soleggiati e con temperature miti. Quando però il caldo diventa eccessivo e siccitoso, la dipladenia andrebbe riparata all’ombra.

Dɪᴘʟᴀᴅᴇɴɪᴀ ɪɴ ᴠᴀsᴏ: ᴄʜᴇ ᴛᴇʀʀᴇɴᴏ ᴜsᴀʀᴇ
Il terreno ideale per la crescita e lo sviluppo della dipladenia è fertile e ben drenato. Per avere un substrato ideale è necessario un mix fatto di: terra da giardino, torba, foglie e sabbia. Per la coltivazione della dipladenia in vaso, va bene anche un terriccio specifico per piante fiorite. Sul fondo del vaso si consiglia di distribuire uno strato di perlite o argilla espansa o di altro materiale drenante.
In primavera e in estate è bene nutrire il terreno somministrandogli, una volta ogni 2 settimane, un fertilizzante indicato per piante da fiore.

ᴘᴏᴛᴀᴛᴜʀᴀ
La dipladenia va potata, a seconda delle necessità, in vari periodi dell’anno.
Tra dicembre e gennaio, prima della ripresa vegetativa della pianta, è bene provvedere al taglio dei rami troppo alti e più spogli.
Quando poi la pianta comincia a produrre nuove foglie e le prime gemme (di solito fra marzo e aprile) occorre eliminare i rami secchi, troppo lunghi o danneggiati, ed anche sfoltire i rami che crescono verso l’interno, in modo tale da dare alla pianta una forma armoniosa e compatta.
Anche a fine estate è possibile procedere con la potatura della dipladenia, prima di mettere al riparo l’esemplare in vista della stagione fredda. La potatura di fine estate si rivela necessaria specialmente se la pianta si è sviluppata molto nel corso dell’estate. In tal caso, occorre tagliare i getti troppo ingombranti e che fuoriescono dalla sagoma della pianta stessa.
La potatura va eseguita con cesoie ben affilate e disinfettate.
I tagli vanno sempre eseguiti in senso obliquo e in maniera netta, appena al di sopra di una gemma o di una foglia.
Oltre che a conferire alla pianta una forma compatta, ordinata ed armoniosa, favorendo la circolazione dell’aria e della luce tra i rami, la potatura va a stimolare anche la fioritura della pianta stessa e a prevenire l’insorgere di malattie o l’attacco di parassiti.

Cᴏᴍᴇ ᴍᴏʟᴛɪᴘʟɪᴄᴀʀᴇ ʟᴀ ᴅɪᴘʟᴀᴅᴇɴɪᴀ

Il metodo più semplice ed efficace per moltiplicare la dipladenia è tramite talea.
Utilizzando forbici o cesoie ben affilate e disinfettate, prelevare delle talee lunghe circa 10 cm dai rami o dai germogli laterali.
La talea tagliata va poi sistemata all’interno di contenitori contenenti un mix di sabbia e torba. I vasetti vanno poi sistemati in un luogo ben arieggiato, ad una temperatura di 20°C circa. Per circa 30 giorni, i vasetti con la talea vanno irrigati di frequente per mantenere il terreno umido.
Una volta che si saranno formate le radici, procedere con il trapianto delle nuove piantine in piena terra o in vaso.
La talea sui germogli si esegue in primavera, mentre sui rami più vecchi è meglio procedere in estate.

16/07/2024

Ieri mattina un intervento su una Zamioculcas un po' abbattuta a causa probabilmente di marciume radicale. Travasata con amorevole pazienza e attenzione, spero tanto in un suo veloce recupero ❣️🤞 Vorrei ringraziare la mia prima cliente, grazie per la fiducia! 🙏 Nadia Pisanello

16/07/2024

Hai un terrazzo o un balcone da rendere più accogliente? Non sai da dove iniziare ne' quali piante scegliere? Chiamami per una consulenza e ti darò i giusti consigli!
320 149 6707

Buongiornooooo!!!!Per chi avesse problemi con la   vi consiglio questo video molto dettagliato! 🤗
13/07/2024

Buongiornooooo!!!!
Per chi avesse problemi con la vi consiglio questo video molto dettagliato! 🤗

Hai mai coltivato una zamioculcas? Sai la differenza tra zamioculcas e zamia?Ma soprattutto dopo aver visto il video la acquisterai?Ti aspetto nei commenti !...

Indirizzo

Lecce
73100

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Lunedì 09:00 - 16:00
Martedì 09:00 - 16:00
Mercoledì 09:00 - 16:00
Giovedì 09:00 - 16:00
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