Zampette Felici

Zampette Felici Offriamo servizio di pensione casalinga per cani e piccoli animali, asilo diurno, consulenze di educ Da oggi puoi!
(17)

Quando sei fuori casa non vorresti poter vedere coi tuoi occhi se il tuo peloso sta bene, cosa sta facendo, controllare che chi si sta prendendo cura di lui lo stia facendo al meglio? Vi terremo aggiornati in tempo reale su come sta il vostro cucciolo, con foto, video e messaggi, sará come essere sempre con lui! Se cerchi qualcuno di cui fidarti puoi metterti tranquillo, da anni attivisti per i di

ritti animali, vegani, anni di esperienza nella gestione di cani e altri animali, la nostra passione e sensibilitá ci porta a prenderci cura dei vostri animali come se fossero nostri, perché per noi questo non é solo un lavoro ma un piacere, una passione, una vera e propria missione! Scopri di piú sui nostri servizi esplorando il nostro Dogsito e contattaci per un primo incontro gratuito!

04/11/2023

[SIAMO PORTATORI DI MONDI, NON DI TECNICHE]

Se è vero che siamo in relazione, ogni cambiamento che riguarda me, riguarda anche il cane.

Se nel tempo divento irrequieto o irascibile come cambieranno le interazioni col cane? Se nel tempo divento paziente, rilassato, amorevole, fermo quando serve, come cambieranno le interazioni col cane?

Quali emozioni circolano in casa?

Tutto questo non può che mostrarci l'elemento di trasformazione più importante: il lavoro su noi stessi.

Il modo in cui siamo mentre viviamo insieme determina il modo in cui il nostro cane cambierà nel tempo.

Quando siamo difronte a un animale non sono i metodi a mettersi in contatto con lui, siamo noi a farlo! Noi in quanto persona!

Siamo portatori di mondi, non di tecniche.

—-

Nella foto Elisabetta e i suoi due maremmani. Maschi, interi.

Li ha condotti per oltre 200km a piedi, in mezzo ad altri cani, durante il Cammino per gli Animali 2023.

09/06/2023
04/02/2023
01/01/2023

Thank you all for a fantastic 2022!

I wish you and your dogs an amazing 2023 and lots of time spent together 💝

Photo credit: Red and Howling
(I love this!)

26/05/2022

Il ringhio è un avvertimento.
Serve ad evitare l'aggressione, non a provocarla.
Non ignoratelo.
Non punitelo.
Non urlate.
Mantenete la calma.
I Cani non mordono, quando il ringhio funziona.

27/04/2022

My dog doesn't want to say hi.

Period.

Full stop.

No, it doesn't matter that your dog is friendly.
No, we don't care that you've owned dogs your entire life.
No, I don't owe you an explanation for why he needs space.
No, I don't need to defend my dog's boundaries to satisfy you.

My dog needs space. That's a complete sentence. That's all you need to know.

It's your responsibility as a human to hear that and respect that. There could be 100 different reasons why I am making this request - those reasons don't matter.

Please respect our space. Respect our words. Respect our boundaries.

My dog doesn't want to say hi.

25/04/2022

«Non son nato per restarmene inattivo su un divano, non per essere trasformato in un pupazzo, un feticcio per assecondare i tuoi problemi, non per vedere annichilita la mia identità naturale, e nemmeno per essere spogliato dei miei desideri. Non sono tuo figlio ma neanche una delle tue macchine. Amo l’odore di foglie morte, di erba bagnata e di sterco, m’inebrio respirando tutto ciò che ti disgusta ma non sopporto i tuoi profumi. Cerco una libertà che non capisci, che può sembrarti un vincolo, perché si chiama partecipazione. La fatica peggiore per me è l’inattività. Mi nutro della tua sicurezza, ne ho bisogno come dell’aria che respiro. Voglio che tu mi sia vicino ma non morboso, che tu sia capace di portarmi attraverso l’ingaggio e la voglia di fare. Sono l’altra faccia di una medaglia che hai perduta. Ritrovala... e ritroverai anche me.» Roberto Marchesini

Pic: This Wild Idea.

20/07/2021

Delle poche cose che il mio cane ha imparato, fare l’offesa è una di quelle che le riesce meglio. All’inizio non ci credevo nemmeno io.
Succedeva che, dopo aver ignorato ripetutamente le sue richieste di gioco, tornasse rassegnata nella sua cuccia. Pochi secondi più tardi stava già sonnecchiando, ma lo faceva diversamente dal solito. Girata di spalle.
Non è esattamente il tipo di osservazione che un etologo utilizzerebbe per validare le proprie ipotesi, ma il reiterarsi di questo comportamento e la sua correlazione con una situazione di rifiuto (da parte mia), mi ha fatto pensare che forse non era un caso.

Una delle regole auree nella spiegazione di un comportamento è quella di fare il minor numero di assunzioni possibili, cercando sempre la risposta più semplice (il famoso rasoio di Occam).
Un cane che fa sentire in colpa il proprietario, dovrebbe nell’ordine:
1. Avere una concezione intuitiva del senso di colpa, e del fatto che questo stato d’animo provoca in noi un malessere
2. Afferrare la relazione che c’è tra il suo atteggiamento offeso e il nostro rimorso che ne consegue
3. Formulare una previsione su come il rimorso indotto produrrà da parte nostra un’azione vantaggiosa per lui

Non proprio banale.
E’ anche vero che i bambini fanno tutto questo con assoluta naturalezza nei primi anni di età, senza alcun bisogno di concettualizzare i vari passaggi. Ma i bambini sono esseri umani, e come tali possiedono una competenza sociale che esplode a partire dai 3 anni di età, quando fa capolino la cosiddetta teoria della mente (ToM), ovvero la capacità di simulare stati mentali altrui e fare ipotesi sulle loro future decisioni.
Scienziati cognitivi e filosofi della mente sono scettici nel ritenere che altri animali – con rare eccezioni – possiedano una teoria della mente. Non è escluso che vi sia un continuum funzionale secondo cui specie diverse abbiano evoluto analoghi moduli cognitivi e di conseguenza utilizzino versioni diverse, più o meno sofisticate (una specie di proto-ToM, un po’ come il proto-pensiero, anche se in genere i proto-concetti sono un’escamotage per domande alle quali non abbiamo trovato risposte migliori).
Ma forse, per spiegare il mio cane girato di spalle, non ce n’è bisogno.

I cani e buona parte degli animali (l’uomo un po' meno) sono molto bravi ad utilizzare lo sguardo e la posizione del corpo per avanzare richieste, ingaggiare, rispondere, mettere in chiaro la propria volontà riguardo una situazione.
Esattamente come quando mi fissa per agganciare un’azione con lo sguardo, il suo mettersi di schiena può essere un semplice gesto di sgancio, il modo con cui manifesta la propria delusione per non aver ottenuto ciò che voleva.
C’è una differenza sostanziale rispetto alla spiegazione che chiama in causa il senso di colpa, in quanto non è necessario che il cane faccia ipotesi sul modo in cui il suo comportamento modificherà il mio stato mentale, né la catena di azioni che produrrà. Non è altro che una normalissima, emozionalissima, manifestazione di scazzo.
Per il rasoio di Occam, il cane che mi mostra il fondoschiena non sta facendo l’offeso. Mi sta semplicemente mandando a ca**re.

09/06/2021
12/05/2021

I don't know about you, but I don't like every person I meet and dogs don't like every dog they meet. Let's not set up dogs to fail by expecting more from them than we expect of ourselves. - Lori

29/04/2021

QUESTO QUESTIONARIO E' RIVOLTO A CHI HA DECISO DI ADOTTARE UN CANE DAL SUD ITALIA TRAMITE APPELLI INTERNET O RICHIESTE DI ASSOCIAZIONI O CANILI. AIUTACI AD ANALIZZARE IL FENOMENO DELLO SPOSTAMENTO DEI CANI DAL SUD AL NORD ITALIA ATTRAVERSO LA TUA ESPERIENZA DIRETTA. COME STRAY DOGS, ASSOCIAZIONE CHE...

01/04/2021

Per mostrare come si vive da cane, ci vuole un cane. 🙏

Who can relate?😂
30/03/2021

Who can relate?😂

Per chi avesse voglia di aiutare un progetto valido facendo un breve test sul proprio cane 🐶
10/03/2021

Per chi avesse voglia di aiutare un progetto valido facendo un breve test sul proprio cane 🐶

Questo è un test del tutto anonimo, non vengono chiesti dati personali. Leggi bene la descrizione di ogni domanda (alcune prevedono 3 risposte altre invece solo 2) Grazie per il tuo contributo :)

"Il mistero più grande sta nella semplicità di un cane nel donarsi alla leggerezza del vivere"- Roberto Marchesini -
05/03/2021

"Il mistero più grande sta nella semplicità di un cane nel donarsi alla leggerezza del vivere"
- Roberto Marchesini -

Passeggiate esperienziali
17/02/2021

Passeggiate esperienziali

"Cos'è una relazione? Un incontro, sicuramente, un convergere, certo, un compromettersi, cioè trovare un adattamento rec...
14/02/2021

"Cos'è una relazione? Un incontro, sicuramente, un convergere, certo, un compromettersi, cioè trovare un adattamento reciproco, una responsabilità, sicuro, perchè la relazione è un prendersi cura l'uno dell'altro, un cercare di capirsi, sforzarsi almeno più possibile, un trovare rifugio nell'altro, un rinunciare a qualcosa... è inevitabile. Ma soprattutto è sentire che il senso della vita, della propria, non finisce in se stessi"
-Roberto Marchesini-

05/02/2021
23/01/2021

C’è solo una cosa che mette d’accordo i devoti al culto del guinzaglio con gli anarchici sostenitori della libertà canina. L’importante è che abbia un buon richiamo.
Un cane che torna all’istante non appena sente chiamare il suo nome è il sogno proibito di ogni proprietario, la versione cinofila del servizio vincente per un tennista, è la sezione aurea nell’architettura dell’addestramento, è Tom Cruise che si ferma a cinque centimetri dal pavimento e non fa scattare l’allarme, è il colpo perfetto.
Un richiamo impeccabile dovrebbe garantire sul cane lo stesso controllo assoluto che hai sul tuo avatar quando muovi le levette del joystick.
A parte un dettaglio. Un cane possiede obiettivi personali, che poi è la migliore definizione che riusciamo a formulare per il concetto di mente.
L’illusione del controllo e la sensazione di falsa sicurezza che ne scaturisce sono creature fragili, perché si scontrano con il mondo reale, un mondo popolato di eventi imprevedibili e situazioni mutevoli in cui il rischio non è mai zero e gli animali prendono decisioni divergenti dalle nostre aspettative, in quanto ne sono titolari.
I cervelli servono a questo, a trovare risposte adattive a contesti nuovi, altrimenti ci basterebbe ve**re al mondo con un ricettario.
Basta un gatto che sbuca all’improvviso, uno sguardo di traverso da parte di un altro cane, un repentino irrigidimento di uno sconosciuto, un odore sbagliato, per innescare una reazione impulsiva.
Chiamare il cane significa prima di tutto avere la sua attenzione, ma in un momento del genere l’attenzione non può rispondere perché è vittima di un sequestro emotivo.
Alcuni stimoli chiave viaggiano per la cosiddetta via bassa, una corsia preferenziale che fila dritta verso una risposta (in genere di attacco o fuga) senza chiamare in causa il quartier generale del cervello. Allora puoi smanettare quanto ti pare sul tuo joystick, ma le pile sono andate, almeno temporaneamente.
L’importante non è avere un buon richiamo, quello che è davvero importante è che un cane si sappia comportare. Che sappia cioè valutare situazioni e rispondere nel modo più coerente ed equilibrato possibile. E che le sue decisioni siano sensate.
Un cane che si sa comportare è l’esatto contrario di un cane sotto controllo, è un cane che persegue i suoi obiettivi ponderandone i costi e le criticità.
Non è un cane che non morde. E’ un cane che morde quando il morso è il modo più efficace che ha per difendersi da un pericolo, ma che sa essere un’arma di cui non abusare, soprattutto quando ha raggiunto lo scopo.
Non è un cane che non insegue una “preda”, ma non la insegue a rotta di collo finendo in Bulgaria, incapace di tornare a casa.
Non è un cane che sta al piede tutto il tempo, ma un cane che si sa muovere nel suo ambiente con competenza e consapevolezza, che sa comunicare, negoziare, tenersi alla larga dai casini, chiedere e accettare i no tanto quanto i si.
L’illusione del controllo nasconde al suo interno una contraddizione profonda, ovvero l’idea che un cane prenda la decisione giusta facendo a meno dell’autonomia. Perché il concetto di controllo non si applica alle menti.

Indirizzo

Amendola
Milan
20149

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Zampette Felici pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Video

Condividi

Our Story

Zampette Felici é un servizio di Pet Sitting a 360 gradi: offriamo pensione casalinga, asilo diurno, visite a domicilio, passeggiate e molto altro!

Abbiamo tanta esperienza con cani e tantissimi tipi di animali. Ci occupiamo principalmente di cani, conigli e gatti, ma annoveriamo tra i nostri clienti anche porcellini d’India, criceti, pappagalli, galline, maiali e agnellini!

Garantiamo esperienza, professionalità e serietà, e tanto amore e coccole per i vostri bimbi a 4 zampe!