25/03/2023
🤔🤔 E se il tuo CAVALLO 🐴 avesse MAL DI TESTA???👩⚕️
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Può capitare di notare condizioni in cui il cavallo è leggermente letargico e risponde agli stimoli esterni in modo anomalo...spesso e volentieri il cavallo torna ad essere normalissimo da solo nel giro di poche ore.
Questo porta a pensare che anche per loro esistano situazioni di disagio transitorio, riferibile ad esempio al mal di testa.
Ogni animale ha una sua soglia del dolore e un suo modo di manifestarlo, soprattutto quando si tratta di problemi di questo tipo; per questo trovare dei sintomi specifici utili per diagnosticare il mal di testa è sempre difficoltoso.
Ma, se si impara ad osservare con occhio attento il proprio cavallo e i suoi normali comportamenti, si possono evidenziare precocemente atteggiamenti e alterazioni della personalità che con molta probabilità si possono riferire al mal di testa, riuscendo magari a prevedere le conseguenze che da questo possono scaturire.
- I cavalli con il mal di testa tendono ad isolarsi dagli altri
- i cavalli con il mal di testa cercano il buio nell'angolo del box
I cavalli sportivi che, se fanno gare ad alto livello, viaggiano molto in van o addirittura in aereo, cambiano spesso ambiente riposando poco, secondo me sono i più predisposti, per non parlare di quelli che hanno, magari, altre patologie sottostanti più serie, spesso non adeguatamente diagnosticate.
Infatti, i cosiddetti blocchi osteopatici a livello delle vertebre cervicali, spesso legati al tipo di lavoro che fanno o a vecchi traumi alla testa (ignorati perché avvenuti prima che il cavallo venisse comprato), sinusiti o più spesso patologie ai denti che non gli permettono di masticare adeguatamente, sono spesso causa di mal di testa nei cavalli.
Comuni disturbi della masticazione possono, infatti, esercitare pressioni anomale a livello dell’articolazione temporo-mandibolare.
Anche i denti infetti possono causare sinusiti purulente che, esercitando pressioni anomale a livello del cranio, danno inevitabilmente sintomi come il mal di testa, poco verificabile e per questo molto sottovalutato.
Come abbiamo visto, una causa abbastanza tipica del mal di testa nei cavalli sono le alterazioni del movimento delle vertebre cervicali.
La più frequente è proprio a livello dell’atlante, prima vertebra cervicale.
Un movimento impari a questo livello può avvenire con relativa facilità quando il cavallo sviluppa una contrattura dei muscoli del collo.
Altra causa comune di mal di testa è legata all’alimentazione, argomento su cui torno spesso, proprio perché convinta che sia la base di tantissimi problemi di salute dei nostri cavalli, animali che si sono evoluti per mangiare per molte ore nel corso della giornata.
Infatti, razioni troppo ricche di concentrati, quindi di zuccheri, possono causare un rialzo repentino della glicemia, possibile causa di problemi fisici importanti.
Alimentare il cavallo in maniera corretta, ad orari fissi, suddividendo la quantità di concentrati su più pasti per non darne troppi tutti insieme, diventa quindi una buona strategia, sia per limitare problemi gastrici che disturbi metabolici che possono ripercuotersi sul suo benessere quotidiano.
Altre cause di mal di testa, comuni nel cavallo come nell’uomo, sono le allergie.
Il rilascio di istamina che si ha quando si incontra un allergene sembra avere un certo ruolo nello sviluppo di questa patologia.
Come possiamo aiutare i nostri cavalli a prevenire le più comuni cause di mal di testa?
• Far verificare periodicamente la bocca del cavallo da un veterinario dentista.
• Essere sicuri che sella e finimenti gli si adattino bene. Soprattutto la testiera, se è stretta e preme troppo in determinati punti, come ad esempio il naso, può essere dannosa.
• Non utilizzare coperte troppo strette perché, specialmente sulle spalle, possono creare pressioni che alterando la circolazione causano contratture muscolari a livello del collo. Le coperte andrebbero sempre tolte almeno una volta al giorno e verificata la condizione del cavallo.
• Limitare al massimo tutte le possibili cause di stress, come i lunghi confinamenti in box o un training con sistemi coercitivi che stancano il cavallo in maniera esagerata a livello sia fisico che psicologico.
• Cavalli in lavoro o che hanno subito qualche trauma, anche da puledri, dovrebbero essere periodicamente trattati da un osteopata o da un chiropratico, perché alterazioni a livello osseo o muscolare, sono molto spesso causa di problemi fisici invalidanti, tra cui il mal di testa.
In molti casi potrebbe essere necessario, da parte del professionista osteopata, un approccio diverso se ritiene di dover intervenire direttamente a livello cranio-sacrale.
Con questa particolare terapia osteopatica si ristabiliscono i normali micro movimenti che avvengono tra le varie ossa del cranio che, molto spesso a causa di un trauma, vengono meno, rendendo la scatola cranica un entità fissa, incapace di adattarsi alle modifiche che il cervello può avere nei vari momenti della giornata. Un problema di questo genere può davvero creare mal di testa molto forti capaci di condizionare negativamente la vita di un cavallo.
Ricordiamoci sempre che i cavalli sono spesso utilizzati a scopi sportivi e quindi, a problemi naturali riconducibili a tutti i soggetti,
si devono sommare patologie legate al training e allo stress.
Per questo limitare al massimo i problemi legati all’alimentazione sbagliata o a un lavoro eccessivamente stressante, non alternato a momenti di relax, può essere un buon sistema per evitare che insorgano problemi come il mal di testa, patologia subdola molto spesso non diagnosticata e dunque non considerata come possibile causa di alterazioni comportamentali nel cavallo.