19/07/2023
"Pancia gonfia nel cane🐶...e se fosse TORSIONE DI STOMACO? " 😯
La torsione dello stomaco è una patologia sempre meno frequente grazie alle abitudini alimentari dei nostri cani. Alcune razze sono però particolarmente predisposte.
A) PREDISPOSIZIONE riconosce tre fattori principali
1) Lassità legamentosa: lo stomaco è sospeso nella cavità addominale attraverso legamenti che lo mantengono in sede. Alcune razze come Boxer, Bulldog, Mastiff, Mastino Napoletano, hanno una lassità legamentosa generalizzata per patologie sistemiche quali il cusching, malnutrizione, ecc. Lo stomaco in seguito a una distensione (gonfiore) per eccesso di cibo, cibo fermentescibile, difficoltà allo svuotamento come nel caso di ostruzione del piloro (valvola tra stomaco e intestino) per ispessimenti da processi infiammatori o neoplastici.
2) Profondità del torace . Alcune razze come Dobermann, San Bernardo, Alano, Setter, ecc, hanno un torace profondo nel quale lo stomaco è sospeso con una certa libertà di movimento in senso rotazionale. In questi casi è sufficiente una distensione dello stomaco favorita dal movimento eccessivo (corsa o gioco subito dopo mangiato) per innescare la torsione .
3) Cibo :
• i croccantini: se di mediocre qualità, composti prevalentemente da cereali e verdure fermentescibili e solo al 10 – 15 % da proteine di origine animale, spesso dopo essere stati ingeriti, richiedono una certa assunzione d’acqua, la quale fa gonfiare il contenuto dello stomaco dilatandolo.
• Le cosiddette “zuppe” , ricche di cereali, pasta, pane, verdure: fermentano facilmente e sovradistendono le pareti dello stomaco.
• Dare un unico pasto abbondante.
4) Corse e salti sfrenati, subito dopo aver mangiato e bevuto facilitano il meteorismo e la torsione dello stomaco.
5) Processi infiammatori a livello dell’apparato gastro-enterico, quali IBD, parassitosi, allergie o intolleranze non ben gestite.
6) Patologie metaboliche.
7) Neoplasie a carico del distretto addominale (milza, fegato, pancreas).
Lo stomaco inizia così a dilatarsi e a seguire una torsione in generale in senso orario, il cibo fermenta producendo gas che distende ulteriormente il pareti .
B) PREVENZIONE:
Nei cani appartenenti alle razze a rischio, occorre attuare determinati accorgimenti:
• i pasti devono essere di ottima digeribilità, composti per il 25 – 60 % da proteine animali e frazionati (due o tre pasti al giorno)
• La quantità deve essere calcolata a seconda delle kcal necessarie in funzione di età, razza, sesso, attività sportiva, e MAI ECCEDERE.
• Il quantitativo deve essere suddiviso in 2 o 3 pasti, distanziati almeno di 8 ore uno dall’altro.
• Utilizzare ciotole con protuberanze o molto larghe di base (tipo vassoi) per una alimentazione più lenta (mentre è controversa l’utilità della ciotola posta in alto, anzi, secondo alcuni autori, potrebbe essere addirittura dannosa)
• L’acqua di bevanda deve essere lasciata a disposizione in piccole quantità vicino ai pasti o dopo le attività sportive.
• Dopo aver mangiato, il cane deve stare a riposo.
• Non lasciare il cane da solo in casa o in giardino dopo i pasti, soprattutto di sera, quando avvengono il maggior numero di dilatazioni-torsioni gastriche
• GASTROPESSI in giovane età: è una tecnica chirurgica che consiste nel fissare una porzione dello stomaco (porzione pilorica) alla muscolatura addominale destra; questo ancoraggio impedirebbe eventuali rotazioni anomale dello stomaco sul proprio asse, prevenendo quindi l'insorgenza di GDV. Può essere anche svolta in LAPAROSCOPIA o mentre si esegue un intervento di sterilizzazione preventiva.
• Nel caso in cui il cane manifesti una GASTRITE, si deve ricorrere immediatamente all’utilizzo di prebiotici, probiotici, farmaci fitoterapici, omotossicologici, a volte associati a gastroprotettori e/o a carbone vegetale per ridurre la produzione di acido, eventualmente, per una diagnosi specifica di gastrite si ricorre alla gastroscopia che consente di meglio classificare la natura dell’infiammazione
• Eseguire periodiche analisi e valutazioni cliniche anche in CANI BRACHICEFALI DI PICCOLA TAGLIA, in quanto la torsione in alcuni casi può interessare questa tipologia di pazienti, anche se meno frequentemente; spesso sono soggetti che hanno uno svuotamento dello stomaco ritardato per cause infiammatorie (razze brachicefale ,cani affetti da ipertrofia del piloro ,occlusioni intestinali ,malattie sistemiche neuro muscolari, patologia metaboliche, ecc .
allorché si verifica la torsione, l’unica soluzione è quella CHIRURGICA ,bisogna agire subito: è questione di minuti altrimenti c’è la morte certa per collasso cardiocircolatorio.
C) SINTOMATOLOGIA:
- CONATI DI VOMITO IMPRODUTTIVO per lo stomaco disteso che non riesce a eliminare il contenuto gastrico a causa dell’occlusione del cardias, la valvola di comunicazione tra lo stomaco e l’esofago: sono quindi conati senza vomito ma con FUORIUSCITA DI SALIVA DALLA BOCCA per la forte nausea, l’ADDOME SI GONFIA A BOTTE e lo stomaco preme sul diaframma causando DIFFICOLTA’ RESPIRATORIE. Il cane poi stremato, presenta LETARGIA.
https://www.youtube.com/watch?v=JaAN-6FrPTM
Dovete sospettare che il vostro cane sia in corso di una dilatazione/torsione gastrica, quando:
- il cane presenta l’’IMPOSSIBILITÀ DI VOMITARE ED ERUTTARE, dovuta alla chiusura del cardias e del piloro: l’alimento non può progredire il suo viaggio lungo il tratto digerente e lo o stomaco si trova a essere come uno sacco chiuso ai due stremi (con una temperatura che può arrivare fino a 42°C) diventando una camera fermentante e dilatandosi:
- l’ADDOME che SI GONFIA in corrispondenza delle ultime coste. Questo aumento di volume provoca compressione del diaframma e deficit respiratorio:
- CIANOSI (mucose bluastre) e IPOSSIA: difficoltà respiratoria
- il cane tende a TI**RE FUORI LA LINGUA CHE SARÀ DI COLORE BLUASTRO,
- proverà un FORTISSIMO DOLORE in quanto nella sua torsione lo stomaco trascina dietro il peritoneo che è carico di terminazioni nervose.
- L’animale tende a mantenere una posizione tale da non comprimere gli organi interni ed EVITA DI CORICARSI
- Poiché la morte avviene in maniera rapida, dopo poche ore per asfissia o rottura stessa dello stomaco, se il cane presenta i sintomi sopradescritti, dovete IMMEDIATAMENTE TELEFONARE AL VOSTRO VETERINARIO O AL PRONTO SOCCORSO PIU’ VICINO E AVVERTIRE DELLA SITUAZIONE, affinchè la Struttura possa approntare la sala operatoria e chiamare in sede i Chirurghi e l’Anestesista per poter eseguire l’intervento necessario.
D) TERAPIA
L’INTERVENTO D’URGENZA consiste nello svuotamento dello stomaco, mediante lavanda gastrica e/o una GASTROCENTESI con ago 3/4 da effettuare nel punto di aderenza maggiore dello stomaco con la parete addominale, in modo tale da fare uscire la maggior parte del gas formatosi.
Laparotomia per ripristinare la posizione corretta dello stomaco e fissarlo alla parete addominale: GASTROPESSI
Solitamente avviene anche l'asportazione della milza (SPLENECTOMIA) perché spesso con la torsione gastrica si torce e si congestiona anche la milza.
Il paziente dovrà poi essere ospedalizzato per 24 – 70 ore, a seconda dell’età e dei parametri vitali, per i monitoraggi: tracciati elettrocardiografici, emogas analisi, emocromo e valutazioni cliniche generali.
Alcune foto prese dal Web.