Etruscan Setter Inglesi & Spinoni Italiani

Etruscan Setter Inglesi & Spinoni Italiani Molti amatori delle due razze in Italia ed all'Estero apprezzano Etruscan .
(1)

Etruscan è il nome di un piccolo allevamento amatoriale che in 50 anni d'attività è riuscito a selezionare Setter Inglesi e Spinoni Italiani di qualità particolare.

Amuchina in ferma su qu***ia africanella, Toby in ferma su galline e Arcadia, la gordon 10 mesi a riposo nel canile
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Lepri, Gordon e spinoncini!
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Boschi e prime becche,e cuccioli al pasto al sole d ottobre!
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Bei tempi e sogni
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Poppate e dormite
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Noi ci siamo
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Arcadia e sua madre
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Gli occhi della futura cacciatrice Astrazeneca!
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30/04/2021

Alimentazione del cucciolo post parto e fino a 3 mesi
Durante i primi giorni dopo il parto occorre arricchire i pasti della c***a con un complesso vitaminico arricchito con calcio e fosforo e dividere i pasti della c***a in tre volte per facilitarne la digestione. I Cucciooli sono in questa fase ciechi e sordi ed indifesi e stanno per lo più attaccati alla madre ,che va disturbata il meno possibile e solo controllando che nessuno si stacchi da lei e si raffreddi cosa che ne provocherebbe la morte. Fra il 15° e il 17° giorno di solito i cuccioli aprino gli occhi e le orecchie si stappano naturalmente,ma l’orientamento visivo arriva non prima del 20 giorno ,mentre quello sono dopo 4-5 gg ,cioè al 25 giorno. Pertanto entro i 30 giorni i cuccioli non hanno bisogno di particolari cure e la madre fa tutto il necessario per loro ,dall’alimentazione alle pulizie. Occorre fare però molta attenzione allo stato di salute della madre,perché se per caso essa è malata o affetta da parassitosi anche i cuccioli possono ammalarsi e morire entro le due settimane dopo il parto. I cuccioli vanno in ogni caso sverminati la prima volta fra il 15° ed il 20° giorno ,nonché al 30° giorno effettuare una prima vaccinazione con Nobivac Puppy che li protegge contro due terribili malattie : il cimurro me il parvovirus.
Dopo i primi 15-20 gg.i cuccioli ,uscendo gradatamente dalla situazione letargica del dopo parto cominciano a apprezzare l’ambiente esterno per un periodo denominato l’imprinting che è fondamentale per il cucciolo per migliorare il suo rapporto con l’uomo e con l’ambiente esterno ,per cui abituarli a sentire vari rumori ,l’abbaio degli altri cani di casa ,il rumore delle auto e farli anche accarezzare da visitatori occasionali fa sì che si abituino ad avere fiducia nel mondo esterno senza averne timore alcuno.
Verso il 30° giorno i cuccioli cominciano a muoversi sulle quattro zampe ,per cui si può iniziare lo svezzamento invitandoli a leccare del latte su un recipiente basso e facilmente raggiungibile. Lo svezzamento è graduale ,soprattutto per evitare problemi gastrointestinali e quindi si useranno pappine miste a latte ,che gradatamente verranno arricchite di fibre. Si può iniziare ,con semolini,carne macinata scottata ,condita con parmigiano grattugiato ,infine si integrerà con l’aggiunta di crocchette per cuccioli inumidite nell’impasto . In un primo momento è probabile che il cucciolo si lasci incuriosire dalla ciotola della mamma e abbia un primo approccio col cibo solido. Anche in questo caso bisogna lasciare fare e cominciare a informarsi col proprio veterinario circa dosi e tipi di cibo da proporre ai piccoli.
A questo punto si presenta la scelta tra alimentazione con cibo per cani o alimentazione industriale.
Entrambe valide scelte, in generale, però, bisogna fare molta attenzione al su fabbisogno per evitare scompensi in un verso o nell’altro (ipoalimentazione o iperalimentazione), soprattutto in un cucciolo ancora in pieno sviluppo osseo e muscolare.

Se optiamo per un’alimentazione casalinga con cibo fresco facciamoci seguire da un nutrizionista veterinario e troviamo il tempo per le preparazioni dei pasti. L’abitudine alla masticazione è fondamentale per la sua crescita.

Se invece optiamo per l’alimentazione industriale, facciamo il modo che sia di qualità e facciamo attenzione alle dosi di croccantini e bocconcini, in base a razza e peso, che i produttori indicano sapientemente sulle confezioni. Nel caso di cibo secco (croccantini), ma in generale, ricordiamo di fornire acqua sempre fresca al nostro cane. Attenzione il latte, per i cuccioli, non sostituisce l’acqua! Il cucciolo fino ai 3 mesi dovrebbe mangiare quattro volte al giorno, poi tre volte al giorno fino ai 6 mesi, e poi passare a due volte nella fase adulta della sua alimentazione .Volendo optare per la soluzione cibo fresco, raccomandata dai nutrizionisti in questa prima fase, normalmente si inizia con un pasto che comprenda un’unica fonte di proteine animali (carne di vitello o tacchino), abbinata a delle fibre e carboidrati complessi (verdura, patate o anche pasta molto cotta) e se possibile, integrando una fonte di grassi sani come gli Omega 3.

I cibi per cani Noi, esseri umani preoccupati della salute dei nostri cani!. Non sempre è così anche se ci sembra con su...
19/04/2021

I cibi per cani

Noi, esseri umani preoccupati della salute dei nostri cani!. Non sempre è così anche se ci sembra con superficialità pensiamo di fare bene a somministrare cibi preparati da altri , spesso industriali senza scrupoli. Sappiamo che c’è una connessione tra il cibo che mangiamo e il nostro benessere. Sappiamo anche che una cattiva scelta alimentare può portare la malattia nei nostri corpi. Quando però si tratta dei nostri cani, tendiamo a dimenticare che il cibo funziona nello stesso modo anche per loro. Purtroppo, ci sono molte malattie canine legate ai cibi per cani.
Molti comprano cibo per cani guardando al prezzo e alla notorietà della marca, oppure anche perché con quel prodotto i cani sporcano meno perché digeriscono meglio ed hanno più appetito senza pensare agli effetti che può avere sulla psiche del cane o ai riflessi futuribili.
Dopo aver fatto una personale ma obiettiva indagine sulla materia però, ho scoperto alcuni fatti sorprendenti sulle connessioni tra le malattie canine e il cibo che alcuni stanno dando ai loro amici pelosi.
Ci sono molti tipi di cibi per cani sul mercato, e ormai padroni scelgono di farsi in casa il loro cibo per cani. Una delle cose migliori che si può fare per il nostro cane è dargli da mangiare una dieta di qualità che incontri i suoi bisogni alimentari specifici. Le malattie canine legate al cibo per cani possono essere prevenute con una nutrizione corretta.
Malattie canine frequenti legate al cibo per cani
1. Allergie e malattie della pelle dovute al cibo per cani
Si parla molto di comprare cibo per cani che non contenga “riempitivi” come il mais, il grano o la soia. Il motivo principale è che i riempitivi nel cibo per cani fanno solamente sentire sazi i vostri cani, senza apportare alcun valore nutrizionale (scriverò di più sull’argomento tra poco).

Le malattie della pelle più comuni nei cani (e come gestirle)

Per molte persone però, questa non è una ragione sufficiente per comprare quelle “blasonate” marche di cibi per cane, oltretutto costose, che pubblicizzano il fatto di non contenere riempitivi.
Il vero pericolo di questi cibi pieni di riempitivi a base cereale è che i prodotti per uso animale non hanno controlli rigorosi e vengono spesso e quasi sempre contaminati da insetti durante il raccolto, spore di muffe da impianti di immagazzinamento di cattiva qualità, e anche acari della polvere che vivono nei magazzini e negli impianti di lavorazione.
Prima di tutto i cereali usati nel cibo per cane sono quelli della qualità più bassa - sono i cereali provenienti da raccolti non adatti al consumo umano.
Questi contaminanti si possono trovare in quasi tutti i cibi per cani, e causano problemi come:
• Prurito alla pelle
• Occhi arrossati e lacrimazione eccessiva
• Pelle squamosa e con croste
• Perdita o diradamento del pelo
• Arrossamento o infezione alle orecchie
Anni di costanti reazioni allergiche al cibo possono far annerire la pelle e causare ferite che vanno in necrosi.

2. Il cancro ,le convulsioni e il cibo per cani
Molti padroni di cani hanno provato la devastazione emotiva che si sente quando si scopre che il vostro cane ha un cancro.
Questa è certamente una delle più spaventose malattie legate al cibo per cani. Proprio come per gli esseri umani, una diagnosi di cancro è terrificante e tendiamo a pensare subito al peggio.
Sul cancro canino non c’è stata tutta la ricerca che c’è stata su quello umano, ma con il tempo si è arrivati a comprenderlo un po’ meglio.
Si è scoperto che una delle principali cause del cancro canino è proprio il cibo che i nostri amati cagnolini consumano. I cibi la cui qualità non viene controllata contengono alti livelli delle seguenti sostanze:
• Spore di muffe – una forte concentrazione di spore di muffe nel cibo per cani crea aflotossine, che generano un livello velenoso di sostanze chimiche cancerogene. I ricercatori pensano che questa sia la causa della maggioranza delle morti premature e dei cancri nei cani.
• Pesticidi – Visto che molti dei cereali usati nel cibo per cani sono di qualità inferiore, vengono letteralmente inzuppati nei pesticidi, che rimangono sul prodotto finale. Il vostro cane potrebbe consumare pesticidi tossici, che sono stati legati a tumori al cervello e convulsioni .
• Coloranti e additivi – I coloranti per cibo come Blue 1 e 2 sono stati collegati all’insorgenza di tumori nei topi, ma molte marche di cibi per cani continuano a usarli tra i loro ingredienti.
• Glutammato monosodico – anche il glutammato monopodico che conferisce ai cibi per cani una certa maggiore appetibilità è stato collegato a reazioni abbastanza gravi negli esseri umani, e ci sono ricerche che mostrano che più è alta la percentuale di glutammato nel cibo per cani, maggiore è la percentuale di cancri e di convulsioni nei cani che se ne cibano ,perché spesso l’aggiunta di glutammato non è nemmeno dichiarta in etichetta.
Mentre a volte il cancro viene causato da altri fattori, vale la pena di controllare gli ingredienti nel vostro cibo per cani, e capire la marca e le procedure produttive che utilizza. Una volta che un cane ha il cancro, è difficile da curare.
3.Le convulsioni e il glutammato sodico
Appetibile non vuol dire sano: questo è il principio da ricordare quando si compra un mangime per cani o gatti. Anzi, spesso è purtroppo vero il contrario a causa degli appetizzanti chimici che le aziende inseriscono in prodotti di dubbia qualità per far risultare il loro prodotto gustoso. Molti proprietari si chiedono quindi come muoversi, specie se i cani sono restii a mangiare.
Cosa fare se il cane è inappetente
La prima cosa da valutare, quando si ha a che fare con un cane in apparenza inappetente, è valutare cosa ha mangiato fino ad ora ed in che modo. Le marche di mangimi più conosciute – spesso utilizzate dagli allevatori – sono piene di appetizzanti chimici, e pertanto dobbiamo pensare che il cane le ha mangiate fino a questo momento.
Spesso è difficile cambiare alimento, ed è consigliabile effettuare un passaggio graduale di almeno un mese se si sceglie di somministrare un mangime privo di appetizzanti. Sarà necessario anche per abituare l’intestino alla novità: spesso e volentieri le aziende più conosciute utilizzano anche agglomeranti per nascondere i problemi digestivi che i loro scarsi mangimi danno ai cani; cambiare lentamente alimentazione sarà utile affinché l’organo possa riprendere le proprie normali funzioni. Se il cibo con cui si stanno alimentando è di qualità, sarà invece necessario valutare il gusto, oppure se sta rifiutando il cibo per sfidarci nella lotta a chi è il dominante.
Perché il mangime contiene appetizzanti?

Tra i vari disturbi che possono affliggere il nostro spinone  vi è certamente anche l’epilessia. Si tratta di un disturb...
16/04/2021

Tra i vari disturbi che possono affliggere il nostro spinone vi è certamente anche l’epilessia.
Si tratta di un disturbo neurologico che provoca convulsioni causate da una anomala attività elettrica nel cervello del cane.
Sebbene le cause sembrano essere imputabili a diversi fattori scatenanti non necessariamente collegati al cervello (potrebbe infatti essere causata da tumori o infezioni cerebrali, ma anche da ingestione di veleni, bassi livelli di zucchero nel sangue o addirittura trattamenti contro le pulci) alcuni studi sembrano aver trovato anche possibili cause nel cibo.

E’ opportuno però esaminare l’epilessia idiopatica, ovvero quella che sembra scaturire pur in assenza di problemi disfunzionali che portino i neuroni a scoppiare.
Convulsioni causate da fattori ambientali
Determinati fattori ambientali possono scatenare le convulsioni nel spinone. Fare attenzione alla comparsa dell’epilessia in concomitanza con determinate situazioni può senza dubbio aiutare a prevenirla evitando o comunque riducendo l’esposizione del cane a questi fattori scatenanti.
Tra i più comuni si annoverano la presenza di musica ad altissimo volume, luci lampeggianti o intense, l’uso di candele e oli profumati artificialmente, prodotti per la pulizia della casa, pesticidi (mai usarli, neppure in giardino), contatto o ingestione di foglie e rami di piante tossiche per il cane. Pensa che anche la luna piena può essere un fattore scatenante dell’epilessia.
Una nutrizione corretta può aiutare a combattere l’epilessia canina
Anche l’alimentazione gioca un ruolo determinante nella prevenzione e nella cura dell’epilessia canina. Se il cane ha l’epilessia idiopatica è molto importante potergli garantire una dieta ricca di alimenti naturali a basso contenuto di glutammato. Questa sostanza aminoacida è infatti un neurotrasmettitore importante per lo sviluppo del cervello ma al tempo stesso responsabile (se assunto in grandi quantità) di malattie legate proprio a quest’organo.
Ridurre o addirittura evitare tutti i cibi ricchi di glutammato può portare grande giovamento nel trattamento dell’epilessia idiopatica poiché, come dimostrato da studi recenti, le convulsioni attirano il glutammato dalle cellule del tessuto cerebrale danneggiandole.
Gli alimenti ricchi di glutammato sono principalmente:
• cereali
• fagioli
• arachidi
• latticini e latte di v***a
• coniglio, tacchino e pesce azzurro
• alimenti contenenti conservanti, antiossidanti chimici ed esaltatori di gusto
Vi sono invece alimenti che aiutano a limitare l’insorgenza di convulsioni da epilessia idiopatica. Sono tutti quei cibi freschi e naturali che contengono elevate quantità di:
• DHA
• Vitamine del gruppo B
• Vitamina C
• Olio di CBD

Il DHA è un antinfiammatorio che svolge un ruolo di fondamentale importanza nello sviluppo del cervello. Tra i principali cibi ricchi di DHA troviamo alcuni tipi di alghe e le uova, che sono anche spesso consigliate per garantire lucentezza al manto del cane.
Le Vitamine del gruppo B possono dare una mano per ridurre le convulsioni. Le troviamo nelle uova e nelle verdure a foglia verde scuro.
La Vitamina C è un antiossidante naturale particolarmente indicato per ridurre i danni al tessuto cerebrale causati dalle convulsioni. Ne sono ricchi i cavoli, i peperoni e le bacche.
Ma naturalmente un’integrazione con Btotal (vitamina B12 ) sciroppo e di Vitamina C che si trovano anche la supermercato possono facilitarne la somministrazione.

L’olio di CDB è una sostanza estratta dalla canapa (meglio se biologica) che permette di avere una duplice funzione: da un lato ripara i danni causati dalle crisi epilettiche del cane sui tessuti, mentre dall’altro aiuta a prevenire le lesioni cerebrali che possono verificarsi durante le convulsioni.

Coppa Europa 1969 agli albori del piccolo allevamento amatoriale oggi denominato Etruscan ,setter e spinoni
08/04/2021

Coppa Europa 1969 agli albori del piccolo allevamento amatoriale oggi denominato Etruscan ,setter e spinoni

For all Etruscan friends ,two beautiful  puppies 1. A whippet puppy boy black and white  30 days now 2. A spinone italia...
01/04/2021

For all Etruscan friends ,two beautiful puppies
1. A whippet puppy boy black and white 30 days now
2. A spinone italiano girl roan 18 months now

All friends are invited ,puppies will be delivered in any country by specialized couriers at buyer’s expenses or we will be pleased if if the buyer will visit us to pick up.
Both puppies will be delivered with all documents of origin, vaccinations including rabies if necessary and passport.

For any question don’t hesitate to call me

Leonardo Pascucci Pepi via Fiorentina 23 Siena (Italy) +39 3355869977 and [email protected]

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1. A whippet puppy boy black and white 30 days now
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Il nostro cucciolo "diventa un cane" attraverso cambiamenti che iniziano già nei primi giorni di vita. Le sue prime quat...
10/03/2021

Il nostro cucciolo "diventa un cane" attraverso cambiamenti che iniziano già nei primi giorni di vita. Le sue prime quattro settimane sono importantissime. Se si avrà occasione di entrare in contatto con un cucciolo appena nato o di una, due, tre ...settimane è essenziale sapere come si sviluppa e cosa percepisce del mondo, come e in che tempi.
SVILUPPO DELLA MORFOLOGIA
Lo sviluppo fisico del cucciolo di cane ha una durata diversa a seconda della taglia che raggiungerà da adulto. Il peso da adulto è un fattore che suddivide i cani in cinque gruppi: toy (da 1 e 5 kg) piccoli (da 5 e 10 kg), medi (da 10 a 25 kg), grandi (da 25 a 45 kg) e giganti (dai 45 kg in su).
A seconda della sua taglia il cucciolo di cane completa il proprio sviluppo in minore o maggiore tempo. Un cucciolo di taglia piccola termina la sua crescita in circa 10 mesi; un cucciolo di taglia media in circa un anno; un cucciolo di taglia grande in14-18 mesi; un cucciolo di taglia gigante in due anni.
I cani sono molto disomogeni come specie, basti pensare che un appartenente alla stessa specie da adulto può pesare solo 1 kg (record a parte: i Chihuaha più piccoli del mondo non arrivano nemmeno ai 500 grammi. Per vederli, clicca qui...) ed un cane di taglia gigante anche a 100 kg. Un cucciolo di tale taglia può centuplicare il proprio peso a partire dalla nascita fino al completamento della sua crescita.
Si consiglia di pesare i cuccioli alla nascita e di controllare che al massimo dopo 10 giorni abbiano raddoppiato il proprio peso.
DENTIZIONE
Alla nascita i cuccioli di cane non hanno denti.
L'eruzione dei denti da latte (detti "decidui", poiché cadranno) inizia tra il 12esimo e il 25esimo giorno di vita e si completa verso il 35esimo. In ordine cronologico compaiono prima gli incisivi centrali, poi quelli intermedi, poi i canini, poi gli incisivi laterali e infine i premolari. I denti di latte sono in tutto 28: 6 incisivi, 2 canini e 6 premolari sia nella mandibola (sotto) sia nella mascella (sopra).
Tra i 4 ed i 6 mesi si ha l'eruzione dei denti permanenti. La dentatura definitiva di un cane è invece costituita da 42 denti: 6 incisivi, 2 canini, 8 premolari e 6 molari nella mandibola e 6 incisivi, 2 canini, 8 premolari e 4 molari (due in meno) nella mascella.
OCCHI - VISTA
Alla nascita i cuccioli di cane hanno gli occhi chiusi.
I loro occhi si apriranno tra il 12esimo ed il 15esimo giorno di vita. Nonostante l'apertura delle palpebre, i cuccioli non vedono e incominceranno a vedere solo dopo qualche giorno e gradatamente. Solo al 21esimo giorno si ha la maturazione della retina. In questo periodo le luci molto forti gli feriscono gli occhi (sarebbe, per esempio, preferibile non sparare dei flash nei loro occhietti appena dischiusi e ancora deboli).
I cuccioli conquistano integralmente l'orientamento visivo dopo la quarta settimana.
ORECCHIE - UDITO
Alla nascita il cucciolo ha le orecchie tappate, quindi non sente. Questo è il motivo per il quale le cagne non comunicano attraverso i suoni con i loro piccoli. Intorno al 17esimo giorno di vita il cucciolo inizia a sentire dei rumori forti, ma solo verso il 25esimo giorno acquisisce l'orientamento uditivo, cioè riconosce la fonte dalla quale viene il suono e si dirige verso di essa. In questo periodo appare il cosiddetto "Riflesso del sobbalzo". Se ci posizioniamo dietro al cucciolo e battiamo forte le mani, lui si alza di scatto sulle 4 zampe e poi si lascia ricadere. Se non avesse questa reazione potrebbe significare che ha problemi di udito.
NASO - OLFATTO
Anche l'olfatto manca alla nascita e si sviluppa dopo almeno una settimana di vita (diventando, come tutti sappiamo, "prodigioso"!).
GUSTO e TATTO
Gli unici due sensi sviluppati in un cucciolo fin dalla nascita sono il GUSTO e il TATTO. Non disponendo né di vista né di udito né di olfatto, il senso più forte e importante per il cucciolo è sicuramente il tatto. La sua percezione del mondo esterno dipende solo da questo senso che gli permette di riconoscere e sentirsi in contatto con le madre.
TEMPERATURA CORPOREA
Alla nascita i cuccioli di cane non dispongono di termoregolazione autonoma e l'acquisiscono lentamente. Per questo ricercano il contatto con la madre, che è la loro unica fonte di calore, e si ammassano gli uni sugli altri. La temperatura ideale esterna per loro sarebbe di 30 gradi appena nati, 27 gradi dopo tre giorni e di 23 gradi dopo la quarta settimana.
CAPACITA' DI MOVIMENTO
Durante le prime due settimane di vita i cuccioli di cane si muovono pochissimo, strisciano e annaspano, facendo dei movimenti solo con la testa. E' solo durante la terza settimana che iniziano a provare a reggersi sulle quattro zampe e a muoversi all'interno della cuccia e successivamente a camminare (deambulazione). A sette settimane i cuccioli raggiungono un'armonica e completa coordinazione dei movimenti. La capacità di muoversi farà alzare la loro temperatura corporea, che si stabilizzerà tra i 36 e i 38 gradi.
CONTROLLO DELLA MINZIONE E DEFECAZIONE
Nelle prime due settimane di vita il cucciolo non è autonomo in queste due funzioni fisiologiche. E' la madre a stimolarlo, leccandogli la zona genitale ed a***e. Verso la terza settimana di vita (tra il 16esimo e 21esim giorno), il cucciolo raggiunge il controllo volontario di tali funzioni. Sporca in luoghi diversi dalla sua tana e tenderà ad allontanarsi sempre di più da essa per fare i suoi bisognini.
SONNO
Nelle prime due settimane di vita i cuccioli sono letargici. Dormono e succhiano il latte, e basta. Dalla terza settimana iniziano a sviluppare la capacità di movimento e i loro periodi di veglia si allungheranno gradualmente. Dopo la terza settimana i periodi di veglia superano quelli di sonno.
TESTICOLI DEL CUCCIOLO MASCHIO
Di norma i testicoli del cucciolo maschio sono in sede entro le prime due settimane di vita.

Gordon e inglesi
08/03/2021

Gordon e inglesi

Dalle crete alla Piazza del Palio
22/12/2020

Dalle crete alla Piazza del Palio

Indirizzo

Via Fiorentina 23
Siena

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La storia di Etruscan

Etruscan Setter Inglesi e Spinoni Italiani

1969-2019

50 anni di appassionata selezione

I setter di Etruscan:Originano dal primo setter regalatomi a 11 anni da Beppe Ammannati ,Kirio unico figlio di una cucciolata da Kim 6° , che Alighiero il fratello più famoso di Beppe aveva nominato ‘’il miglior cane mai avuto’’ poi attraverso vicisstudini ,un’enorme passione , incroci fortunosi e fortunati si realizzarono grandi cani pere beccacce con cui cacciavamo in Umbria ,sul Monte Peglia. In quegli anni incrociammo anche con Nilo di Bellosguardo ,Brick del Rovere (sempre concessi da Beppe)con Cia una c***a data da Crismani con i cani della Marciola e dei Diavoli Bianchi .Dopo questi incroci degli anni 60 e fino al 70 si è giunti ,dopo un’interruzione nel 1990 , agli anni 2000, per arrivare agli anni recenti dove nuovi incroci ci hanno entusiasmato ,con i Francini ,i Radentis ,i Dianella e Laderchi oltre una vena di sangue americano.


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