03/12/2022
È un periodo impegnativo, molto intenso, per questi siamo assenti. Scusate 🙏
Oggi porto una riflessione, andrò un po' per le lunghe.
Ottone ha 10 anni, I primi 4 vissuti chissà come, e chissà dove. Trovato vagante con la coda mozzata. Gli ultimi 6 in un box in canile.
Ottone è un cane dolcissimo, sensibile, disponibile, gentile. È un anima delicata...tanto buono, troppo buono.
Uno di quei cani che risponde perfettamente ai requisiti che il 95% delle persone desidera, quando vuole adottare un cane...
Cioè?
Cioè che si faccia strapazzare con carezze e abbracci in ogni modo senza reagire o allontanarsi, che non osi ringhiare se gli si vuole portare via qualcosa dalla bocca , che non tiri al guinzaglio, che non dia problemi durante l'incrocio con altri cani, che non distrugga nulla in casa, che accetti tutti i tipi di manipolazioni (benché magari non le sopporti) , che non abbai, che non si azzardi a protestare se viene portato al centro commerciale, che accetti di andare al ristorante, ecc.
Un cane con queste caratteristiche è il sogno di una grandissima parte di umani.
Le persone conoscono Ottone e vedono quanto sia buono, docile,..quello che generalmente viene definito "bravo cane".
È in ufficio da soli 3 giorni e tutti si sono innamorati di lui.
Ottone è la personificazione perfetta di "bravo cane"...
Viene visto quasi esclusivamente sotto una lente egoisticamente antropocentrica, con le perfette caratteristiche del cane che non disturba, che non dà problemi.
Effettivamente lui è uno di quelli che dice "scusa" e "grazie", per ogni cosa.
Tipo che gli pesti per sbaglio una zampa, e ti chiede scusa lui.
Tipo che gli dai un misero biscottino e ti ringrazia con 24.000 baci.
Un cane così, viene considerato dai più, un cane perfetto esattamente così com'è.
Si, perfetto per le persone, perfetto perché sta al suo posto, perfetto dal punto di vista meramente umano.
Ma dal punto di vista di Ottone? Sarà così?
No, Ottone non ha bisogno di una famiglia che pensi "è proprio un bravo cane, che sta sempre composto e non dà disturbo", ha bisogno di una famiglia che gli chieda "ma TU LO SAI che sei un cane eccezionale? ".
E che per "bravo cane" , intenda tutt'altro.
E che abbia voglia di farglielo capire.
Ha bisogno di una famiglia che veda oltre, che capisca che Ottone deve scoprirsi, che lo aiuti a capire quanto vale, che gli faccia fare esperienze che aumentino la sua autostima, che gli dica che non deve sempre chiedere "scusa" e dire "grazie" , che può permettersi di dire quando non gli va bene qualcosa, che non deve sempre farsi da parte per lasciar passare gli altri, che non ha bisogno di subìre sempre tutto, che può prendere delle decisioni e che non deve sempre sottostare al volere degli altri, che ha tutto il potenziale del mondo e non deve restare nascosto, che può scegliere, che può chiedere e può anche pretendere, che può essere felice davvero, che può fidarsi anziché semplicemente sottomettersi, che può sbocciare e lasciar uscire tutta la luce che ha dentro.
Quando un cane scopre quanto vale, e inizia a camminare fiero e sicuro, e si sente supportato dalla famiglia, dalla relazione, sentendosi autonomo al tempo stesso, capace e compreso dai suoi umani, e si prende la libertà di esprimersi, è lì il momento in cui accade la magia, (e noi lo sappiamo bene❤️).
Ottone avrà una famiglia così, gliel'ho promesso. Una famiglia che lo veda davvero. Non solo con gli occhi, ma col cuore.