Dott.ssa Sara Primieri - Medico Veterinario

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25/05/2022
14/04/2022

Novità❗ Emulsione spray per cavalli sgradevole agli insetti 🐎

18/02/2022
04/12/2021
20/09/2021

🐈‍⬛ Anche se non obbligatorio, è fortemente consigliata la microchippatura dei gatti di proprietà
🐈‍⬛ Attualmente le Asl, nell’ambito del censimento e del controllo delle colonie feline, applicano il microchip ed iscrivono in anagrafe (Siva) i gatti che vengono soccorsi o sterilizzati
🐈‍⬛ s’invitano i proprietari di gatti a richiedere la microchippatura dei propri animali al proprio veterinario
🐈‍⬛ s’invitano i colleghi libero professionisti a proporre il microchip sui gatti e a controllarne la presenza in quelli trovati
🐈‍⬛. E’ possibile iscrivere in Siva i gatti nella sezione ANIMALI D’AFFEZIONE

14/09/2021
09/08/2021
06/06/2021

ANAGRAFE CANINA (Legge Regionale 11/2015 e s.m.i.)

🙋‍♂️Il proprietario o il detentore del cane registrato all’anagrafe regionale deve comunicare al Servizio Veterinario:
• lo smarrimento o furto del cane entro 3 giorni
• la cessione del cane a titolo oneroso o gratuito, comunicando contestualmente le generalità e l’indirizzo del nuovo proprietario, entro 10 giorni
• la morte del cane, entro 10 giorni
• la variazione di residenza, entro 10 giorni
• la denuncia di cucciolata entro 20 giorni dall’evento, per consentire il monitoraggio del successivo accasamento delle stesse

🧑‍⚕️Il Medico Veterinario libero professionista autorizzato ad accedere all’anagrafe regionale deve:
• inserire la data del decesso del cane (nel caso in cui il veterinario che ha inserito e registrato il microchip non coincide con il veterinario che registra la morte, quest’ultimo deve prendere in carico l’animale in anagrafe)
• qualora venga effettuata la soppressione eutanasica, trasmettere copia della documentazione che attesti lo stato di sofferenza dell’animale corredato da indagini cliniche complete al Servizio Veterinario

  ❤🦷🐴🩺
22/05/2021

❤🦷🐴🩺

La   deve essere espulsa al massimo entro 3 ore dal   nella cavalla. E' bene conservarla per fare eseguire al proprio ve...
01/05/2021

La deve essere espulsa al massimo entro 3 ore dal nella cavalla. E' bene conservarla per fare eseguire al proprio veterinario l'esame macroscopico, che può dare importati informazioni sull'integrità della placenta e sulla , permettendo un tempestivo intervento terapeutico sia sulla fattrice sia sul puledro.

30/04/2021

La continua ed della nel cavallo🐴, data dal suo particolare tipo di e dalla conformazione della sua cavità orale (che comporta un’usura non omogenea dei denti e la formazione di sulla superficie esterna dei premolari e molari superiori e sulla superficie interna di quelli inferiori), impone necessariamente di controllo periodiche, che sarebbe opportuno fossero condotte almeno una volta l’ (ogni 6 mesi per i cavalli anziani), per tutta la durata della vita dell’animale. Un controllo che consiste nel verificare la situazione esistente, intervenendo se necessario.

Ma ciò che può rivelarsi necessario a seguito della visita odontoiatrica, non è soltanto l’intervento di delle , piuttosto comune (le quali causano una masticazione irregolare ed incompleta con eventuali ulcerazioni all’interno della bocca, costipazioni dovute alla cattiva digestione di quanto ingerito e ulteriori e chiare conseguenze negative), ma anche il controllo di fratture accidentali e carie, che se non trattate possono influenzare negativamente la qualità della vita ed il benessere.

A fine primavera, quando maturano le graminacee nei campi e nei prati, sono soprattutto i cani ad essere a rischio di “f...
27/04/2021

A fine primavera, quando maturano le graminacee nei campi e nei prati, sono soprattutto i cani ad essere a rischio di “forasacchi“.
I cosidetti non sono altro che le spighe di alcuni tipi di graminacee che quando sono secche si staccano facilmente dallo stelo e si impigliano nel pelo degli animali. La pericolosità dei forasacchi deriva dalla loro conformazione a “freccia”: la parte che era attaccata allo stelo della pianta è appuntita e diventa molto dura e tutta la spiga è rivestita di minuscole “spine”. Alla pianta questo serve perché così il seme può piantarsi bene nel terreno prima di germogliare. Per questo motivo il forasacco non torna mai indietro quando penetra in qualche apertura naturale o patologica del corpo.
Se noti che il tuo animale ha problemi di rossore o sanguinamento a naso, orecchie, zampe o pelo controllalo subito e nel dubbio chiama il tuo per procedere all’estrazione.

21/04/2021

Sono molti i 🐴 che fanno fatica a perdere il pelo invernale nonostante l'arrivo del caldo in primavera.
Patologie pregresse, come la sindrome di 💊, e l’età non aiutano di sicuro.
Con i primi caldi 🌅☀️ questi cavalli sono davvero infastiditi da tutto questo pelo in eccesso e sudano, rischiando di prendere freddo durante la notte.
Per questi cavalli tutti i metodi tradizionali di strigliatura risultano inutili. Così, dobbiamo per forza ricorrere alla ✂️
Come si può vedere anche dal video, i cavalli sembrano molto contenti di sentirsi più leggeri! Probabilmente quel pelaccio in eccesso li infastidisce molto... più di quanto noi possiamo immaginare.

20/04/2021

Una delle possibili cause di dermatite ai pastorali è la vasculite immunomediata, un’infiammazione locale tipica dei cavalli grigi o di cavalli con le balzane, che viene esacerbata dalla luce del sole. Gli immunocomplessi che si formano in presenza della luce ultravioletta, danneggiano le pareti vasali di cavalli predisposti, che svilupperanno un importante arrossamento del pastorale, gonfiore, molte croste, e ragadi che sembrano non guarire con nulla.
Questo tipo di dermatite può essere controllata tenendo il cavallo in un ambiente asciutto, utilizzando una crema grassa che tenga morbida la parte e che abbia un effetto antibatterico e con qualcosa che copra il pastorale e non faccia passare i raggi del sole. Io di solito uso una calza da uomo di spugna blu o nera, tagliata a livello delle dita e fatta calzare fino a sopra la corona.

14/04/2021

🐕 Leishmania : prevenzione e controllo 🦟

🦠La Leishmaniosi è una malattia infettiva non contagiosa di origine parassitaria, sostenuta da organismi intracellulari obbligati del genere Leishmania, protozoi in grado di infettare gli animali (canidi e roditori) e l’uomo

🦟L’infezione è trasmessa attraverso un vettore biologico che funge da ospite intermedio rappresentato da un flebotomo, un insetto ematofago di piccole dimensioni (2-3 mm) appartenente al genere Phlebotomus, simili a piccole zanzare

🌍È una malattia presente in tutto il mondo, in particolare nelle aree tropicali e subtropicali temperate, e in tutto il bacino del Mediterraneo; l’OMS stima che in Europa ci siano 2.5/3 milioni di cani infetti

📈In Italia la Leishmania è considerata endemica su tutto il territorio nazionale, con una percentuale media di sieroprevalenza del 18,65% nel 2017 con un numero totale di 10.402 esami positivi su 55.774 esami svolti (Centro di Referenza Nazionale per le Leishmaniosi - C.Re.Na.L; IZSVe)

📌Con Nota n.0033122 del 14/10/2020 Il Ministero della salute ha trasmesso le misure di prevenzione e controllo della leishmaniosi in Italia, le quali prevedono la sorveglianza integrata dei casi umani con quelli della popolazione canina attraverso un sistema di scambio informativo interprofessionale (One Health) tra sanità umana e animale

🔺La leishmaniosi in Italia è una malattia soggetta a notifica obbligatoria sia nell’uomo (DM 15 dicembre 1990 recante sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) che nel cane (DPR 320/1954 Regolamento di Polizia Veterinaria)

🦮L’attività di sorveglianza veterinaria è incentrata sul cane, il quale rappresenta il principale serbatoio sinantropico della malattia, e si articola in tre distinte direttive:

1. sorveglianza passiva sui cani di proprietà al fine di mantenere aggiornata la situazione epidemiologica

2. sorveglianza nelle strutture di ricovero per i cani catturati con lo scopo di tenere sotto controllo il loro stato di salute e limitare la diffusione della malattia

3. controllo a seguito di un caso umano autoctono per individuare eventuali “cluster” di infezione e adottare opportuni provvedimenti di sorveglianza attiva

Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali effettuano la sorveglianza entomologica nei vettori di leishmaniosi nel territorio nazionale

👩🏻‍⚕️I Medici Veterinari liberi professionisti devono segnalare i casi accertati di leishmaniosi canina al Servizio Veterinario ASL che, insieme a quelli direttamente accertati, li notificano al Servizio di Igiene Pubblica

📝viceversa il Servizio di Igiene Pubblica qualora venga notificato un caso umano autoctono, ne comunica la presenza al Servizio Veterinario al fine di effettuare congiuntamente un’accurata indagine epidemiologica per verificare, oltre ad eventuali ulteriori casi umani in ambito familiare, anche la presenza di casi in animali da compagnia nell’abitazione del paziente e nel quartiere

Il   è il punto cardine del sistema circolatorio ed è un lavoratore instancabile 🩺❤
06/04/2021

Il è il punto cardine del sistema circolatorio ed è un lavoratore instancabile 🩺❤

  Come per la  , la lotta contro la   passa dalla  : oltre al vaccino che non protegge al 100% ma diminuisce la possibil...
25/03/2021


Come per la , la lotta contro la passa dalla : oltre al vaccino che non protegge al 100% ma diminuisce la possibilità di infezione, è importante evitare le punture di zanzare e flebotomi utilizzando dispositivi adeguati (collari e spot-on contenenti prodotti repellenti).

21/03/2021

Anche   e   hanno i loro  🦟I pidocchi che infestano il cane sono il Trichodectes canis (pidocchio pungitore) e il Linogn...
08/03/2021

Anche e hanno i loro 🦟

I pidocchi che infestano il cane sono il Trichodectes canis (pidocchio pungitore) e il Linognathus setosus (pidocchio succhiatore), mentre nel gatto è importante solo la Felicola subrostratus (pidocchio pungitore).

03/03/2021

La repentina disposizione assunta nella notte di oggi, martedì 2 marzo, dalla Federazione Equestre Internazionale (FEI), di sospendere tutte le manifestazioni sportive organizzate sotto la propria egida fino al 28 marzo, a causa del diffondersi del virus della Rinopolmonite equina (leggi QUI la not...

La   cardiopolmonare ❤ è provocata dall’infestazione dell’animale da parte di un parassita che viene veicolato dalla pun...
03/03/2021

La cardiopolmonare ❤ è provocata dall’infestazione dell’animale da parte di un parassita che viene veicolato dalla puntura delle zanzare comuni e/o anche della zanzara tigre.

🗺La malattia è diffusa soprattutto nel Nord Italia, in particolare in tutta la Pianura Padana, nelle zone attorno al Po e nelle zone lacustri.
Tuttavia, negli ultimi tempi, si sono verificati casi di malattia anche in altre aree geografiche.

Interventi :
🩺minimizzare le possibilità che la 🦟 entri in contatto con il nostro cane🐶 e/o gatto 🐱mediante sostanze repellenti.
🩺Nelle ore notturne, durante i periodi in cui si ha la presenza delle zanzare, è opportuno tenere i nostri amici in luoghi chiusi protetti eventualmente da zanzariere.
🩺Dopo aver consultato il medico veterinario, trattare in modo costante il nostro cane con che agiscono inibendo lo sviluppo dei parassiti adulti; questa cura viene detta terapia micro-filaricida, con lo scopo di impedire che le micro-filarie possano evolvere a parassita adulto.

Gli animali che non sono mai stati sottoposti a trattamenti di profilassi, devono essere sottoposti ad un test per la ricerca degli antigeni della filaria. Questo test semplice, scarsamente invasivo e non doloroso si esegue prelevando qualche goccia di sangue.

Per la Filariosi, come per la , la prevenzione è d’obbligo ma non può esimerci dal sottoporre il nostro animale dalla visita di un medico veterinario, che potrà verificare tramite dei semplici test clinici qual è il reale stato di salute dell’animale, nel caso di contagio potrà da subito intervenire e comunque vi indicherà qual è il sistema di prevenzione più adatto al vostro animale.

  on the road 🥰❤🩺
04/02/2021

on the road 🥰❤🩺

21/01/2021

ZECCHE: che fare? NON USARE OLIO, ALCOOL, ANTIPARASSITARI: applicarli spinge le zecche a rilasciare sostanze nocive nei vasi sanguigni dell'animale. Basta TOGLIERLE CON DELLE PINZETTE (quelle apposite per zecche o quelle per sopracciglia che tutti abbiamo in casa). Bisogna afferrarle bene alla base, dove sono attaccate alla pelle, e ti**re con decisione, contemporaneamente ruotando un po' il polso in senso antiorario: così si riesce a estrarle completamente, senza che il rostro resti conficcato nella pelle. Meglio ancora sarebbe ruotare in senso antiorario fino a “svitarle”, ma in mezzo agli aculei può risultare un po’ difficile.

Se un riccio ha tantissime zecche, ha sicuramente anche problemi di salute sottostanti che le zecche non fanno che aggravare, causando anemia e infezioni e trasmettendo altre patologie. In questi casi il ricccio è da soccorrere e sottoporre a valutazione veterinaria.

Un paziente   🐸❤🩺Dopo l'aspirazione del liquido e la somministrazione di antibiotici per contrastare l'azione di eventua...
19/01/2021

Un paziente 🐸❤🩺
Dopo l'aspirazione del liquido e la somministrazione di antibiotici per contrastare l'azione di eventuali batteri, la paziente è tornata più in forma di prima!

15/01/2021

🖋 ANAGRAFE CANINA

✔ Al fine di collaborare tutti nella prevenzione del randagismo, ricordiamo alcune norme in vigore in Umbria
✔ A breve verrà pubblicato nel sito e sulla pagina un vademecum sull'anagrafe canina, con i relativi contatti per ogni distretto.
👉 In base agli adempimenti di legge in materia di Identificazione e registrazione degli animali di affezione basati sulle direttive della Legge Regionale 17 agosto 2016, n. 10 che ha apportato modifiche ed integrazioni alla legge regionale 9 aprile 2015, n. 11 (Testo unico in materia di Sanità e Servizi sociali).
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📢Il proprietario e il detentore devono denunciare le cucciolate al servizio veterinario entro venti giorni dall’evento, anche al fine di consentire il monitoraggio del successivo collocamento delle stesse.

📑La violazione di tale regola comporta una sanzione da 150 euro a 900 euro.

🔗In un futuro imminente diventerà obbligatorio registrare le cucciolate in SIVA. I cuccioli dovranno essere identificati a nome del proprietario della madre e il successivo passaggio di proprietà è gratuito, se effettuato entro 90 giorni dalla nascita del cucciolo

🧾 Alleghiamo il modello che i proprietari devono far pervenire al servizio di anagrafe canina competente per territorio entro 20 giorni

  🩺🐶❤
13/01/2021

🩺🐶❤

Baby   ❤🐴🥰
19/12/2020

Baby ❤🐴🥰

    ❤🩺🐮
19/12/2020

❤🩺🐮

Una mini museruola per una mini cagnolina! 🩺♥️🐕
15/11/2020

Una mini museruola per una mini cagnolina! 🩺♥️🐕

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