25/03/2022
La nostra responsabilità è quella di adottare consapevolmente.
Io non so perché diamo per scontato che un cane o un gatto che vivono in strada dovrebbero essere felici di essere portati a casa da perfetti sconosciuti.
Gli appelli che leggo spesso sono formulati nella seguente maniera: “questi cani/gatti sono buonissimi e dolcissimi. Sono molto affettuosi, chi vorrà adottarli li renderà felici.”
Ma i cani o i gatti non sono mica affettuosi con tutti, possono esserlo ma non è scontato. Sembra invece essere scontato pensare di andare a prendere quei cani o gatti, per i quali si è dei perfetti sconosciuti, e portarseli a casa pensando che saranno grati per averli “salvati”.
Prenderli come pacchi e portarseli a casa!
Sono infatti innumerevoli i casi di cani (soprattutto cani) che prelevati sul territorio a Carrapipi (è un esempio) vengono abbandonati a Canicattì!
Vedono un cane, lo prendono perché “ma quanto è dolce!” , lo portano a casa dove il cane non è più dolce ma diventa un disadattato perché la sua vita e la sua casa erano là e ringhiare è un modo per esprimere il disagio ma a quel punto viene buttato fuori di casa e non si danno nemmeno la pena di riportarlo a casa sua, lo buttano fuori, lontano dal suo territorio mettendolo in situazioni pericolose e di stress.
E voilà! La vita del cane è rovinata!
Molti di questi cani infatti, ve lo dico per esperienza, finiscono in canile.
Sarebbe troppo chiedersi, prima di prelevare un cane/ un gatto dal territorio, se questa è la cosa più giusta da fare?
paceicaniliberi