09/03/2022
"Il cane sceglie il male minore (restare all’interno di un branco piuttosto che andarsene alla deriva), ma sapendo benissimo che si tratta di un “male”.
Non è certo infatuato o innamorato di chi lo frusta o di chi gli mette il collare elettrico: è ben conscio di avere a che fare con un pezzo di m***a, e tale lo ritiene… è solo che restare isolato, per lui, è peggio che vivere con un pezzo di m***a.
Ma i cani gestiti in modo violento e coercitivo, quando si liberano del pezzo di m***a di turno, fanno i salti di gioia alti così.
Altro che disperarsi sulla sua tomba: se potessero, ci organizzerebbero sopra un party.
Se non se ne vanno prima, è solo perché non sanno se, dove e quando potranno ve**re accettati da un branco diverso da quello che conoscono e al quale – per istinto naturale, per retaggio atavico, chiamatelo come vi pare – rimangono aggrappati nonostante tutto.
Ma per paura di quello che potrebbe attenderli al di fuori del mondo che conoscono, e NON certo “per amore”.
L’amore, quello vero (di cui dispone sicuramente in dosi industriali e di gran lunga superiori a quelle umane) il cane lo dà solo a chi se lo sa meritare.
Con gli altri bipedi rimane, detta proprio in modo un po’ crudo, per puro e semplice opportunismo…anche se a noi non sembra tale, perché non capiamo che senso possa esserci nel restare vicino a qualcuno che ti prende a calci, o ti lega a una catena di un metro, o ti dà da mangiare quando si ricorda.
Ma noi ragioniamo da umani, ovvero da soggetti che sanno che morto un papa se ne fa un altro, che lasciato un gruppo se ne può comporre un altro, che mandato affanculo l’amico carogna se ne trova uno migliore.
Il cane, tutto questo, NON lo sa.
Per il cane, al di fuori del mondo conosciuto e della società in cui vive, c’è l’Ignoto.
Ci sono gli abissi, l’inferno, l’apocalisse.
Per questo il più grave trauma in assoluto che si può causare ad un cane è l’abbandono: perché l’isolamento sociale è l’unica cosa capace di gettarlo nella disperazione e nella depressione più totale.
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Valeria Rossi