07/12/2024
Siamo portati a pensare che i sintomi di disbiosi intestinali siano solo diarrea, vomito, flatulenza e coliche addominali. In realtà questi sono solo quelli “più comuni”, ma ne esistono molti altri che spesso vengono sottovalutati dai familiari perché non ritenuti importanti.
Vediamo quali:
- 💩 STIPSI: la stipsi, al pari della diarrea, è un segno importante di disbiosi. Più frequente nel gatto rispetto al cane, può essere indice che il microbiota del vostro pet è in difficoltà.
I sintomi da non sottovalutare e da riferire sempre in corso di visita veterinaria sono: a. feci dure, secche, espulse con difficoltà. b- l’animale non defeca tutti i giorni, ma spesso salta un giorno o più di uno. Non è normale! c- l’animale ha dolore durante la defecazione
- 🐶 STRUSCIARE SPESSO IL SEDERE PER TERRA: alcuni cani, dopo aver defecato, possono farlo per pulirsi la zona a***e e peria***e (una sorta di bidet), ma se questo atteggiamento è frequente e non necessariamente associato alla defecazione o se addirittura si associa a lambimento frequente della zona a***e, potrebbe dipendere da una infiammazione dei sacchi anali, spesso associata a disbiosi intestinale.
- LECCAMENTO INSISTENTE DELLE ZAMPE, SOPRATTUTTO DOPO I PASTI: questo è un sintomo molto aspecifico, ovvero comune a più condizioni patologiche (dermatiti, infezioni cutanee, problematiche comportamentali, noia ecc…).
Quando è presente, quindi, non è mai da sottovalutare. Se tutte le altre cause sono state escluse, il consiglio è quello di indagare l’intestino perché tale sintomo potrebbe essere associato a disbiosi e infiammazione gastroenterica.
E voi conoscevate questi sintomi di disbiosi?
Scrivetecelo nei commenti.
📝Post della dr.ssa Marta Batti, info e contatti su ➡️www.nutravet.it