07/11/2021
Puppy Class....autocontrollo con intraspecifici....
E’ quindi importante mettere il cucciolo a contatto con più cani possibili. Se non è vaccinato è possibile farlo comunque con quelli che sono regolarmente vaccinati.
Affinché il cane diventi un buon animale da compagnia deve assolutamente imparare ora ad interagire con gli esseri umani e con gli altri animali che vivranno con lui. Tre mesi può essere fissato come limite massimo per la socializzazione spontanea del cane con un’altra specie.
Questo attaccamento o socializzazione interspecifica non ha le stesse caratteristiche dell’identificazione di specie: la socializzazione interspecifica (con specie diverse) richiede molta più fatica di quella intraspecifica, sono indispensabili rinforzi perché permanga e non è generalizzata a tutti gli individui della specie ma è limitato alle caratteristiche individuali (uomo, donna, bambino, bianco, nero, con barba etc).
Se, ad esempio, il giovane cane in questo periodo non vede bambini potrebbe poi non comprendere che rientrano sempre nell’insieme “esseri umani”.
Diciamo che, per formarsi un’immagine corretta dell’insieme “esseri umani”, dovrà vedere ed interagire con moltissime persone diverse, di tutte le età, con cappello, bastone, alte e basse, uomini e donne, etc
Da tutto ciò deriva l’importanza di far vivere al piccolo tante e diverse esperienze, sempre rispettando i suoi tempi e le sue reazioni (se fosse eccessivamente spaventato o stressato è meglio interrompere e chiedere consiglio ad un esperto).
L’ultimo aspetto è quello dell’abitudine a luoghi, odori e rumori differenti. E’ infatti proprio nella fase di socializzazione che i piccoli si adattano a tanti ambienti ed imparano a non temere quelli che scoprono. Un cucciolo cresciuto in campagna fino ai 3 mesi di vita, avrà grandi, se non immense, difficoltà ad adattarsi alla vita in città e potrebbe mostrarsi fobico dei rumori, delle macchine, dell’asfalto a tal punto da non voler neanche uscire di casa.