17/07/2023
COLPO DI CALORE PER I CANI
Quando le temperature diventano davvero calde e superano i 30°C i nostri amici cani non sono più in grado di termoregolarsi autonomamente e possono andare incontro a pericolosi colpi di calore. Per questo motivo è importante predisporre angoli ombreggiati e ventilati in cui farli riposare durante la giornata, evitare di esporli al sole diretto nelle ore più calde e comunque avere sempre a disposizione dell’acqua con la quale dissetarli.
Se tuttavia il nostro cane dovesse incorrere in un colpo di calore, è bene agire rapidamente per evitare complicazioni davvero gravi.
Come prima cosa è importante saper riconoscere i sintomi di un colpo di calore in un cane.
Se vomita, ha attacchi di diarrea, è apatico, respira affannosamente, ansima, sbava o è in iperventilazione è il caso di correre rapidamente ai ripari. Spostare subito l’animale in un posto fresco, ombreggiato e possibilmente ventilato, portandolo via dal caldo più forte.
Poi occorre abbassare la temperatura corporea applicando un panno bagnato con acqua fresca (ma non ghiacciata) su testa, collo, gola, ascelle, inguine e zampe.
Mentre si applica il panno bagnato fresco è opportuno massaggiare il cane delicatamente per favorire il ripristino della corretta circolazione sanguigna.
Dirigersi il prima possibile da un veterinario per un check-up che escluda complicazioni.
Quando le temperature diventano davvero calde e superano i 30°C i nostri amici cani non sono più in grado di termoregolarsi autonomamente e possono andare incontro a pericolosi colpi di calore. Per questo motivo è importante predisporre angoli ombreggiati e ventilati in cui farli riposare durante la giornata, evitare di esporli al sole diretto nelle ore più calde e comunque avere sempre a disposizione dell’acqua con la quale dissetarli.
Se tuttavia il nostro cane dovesse incorrere in un colpo di calore, è bene agire rapidamente per evitare complicazioni davvero gravi.
Come prima cosa è importante saper riconoscere i sintomi di un colpo di calore in un cane.
Se vomita, ha attacchi di diarrea, è apatico, respira affannosamente, ansima, sbava o è in iperventilazione è il caso di correre rapidamente ai ripari. Spostare subito l’animale in un posto fresco, ombreggiato e possibilmente ventilato, portandolo via dal caldo più forte.
Poi occorre abbassare la temperatura corporea applicando un panno bagnato con acqua fresca (ma non ghiacciata) su testa, collo, gola, ascelle, inguine e zampe.
Mentre si applica il panno bagnato fresco è opportuno massaggiare il cane delicatamente per favorire il ripristino della corretta circolazione sanguigna.
Dirigersi il prima possibile da un veterinario per un controllo che escluda eventuali complicazioni.