03/01/2025
Il gioco educativo.
Il gioco è una opportunità di crescita e di condivisione. Serve ad acquisire competenze e fiducia in se stessi.
Le attività col proprio cane devono essere strutturate ed identificate per obiettivi.
Il gioco, infatti, non è solo un intrattenimento per il cane, ma serve a sviluppare abilità importanti: la capacità di ragionamento, l'attenzione, la concentrazione, la pazienza e la collaborazione.
Non ultimo, il superare problemi costruiti su misura, aumenta l'autostima del nostro cane ed il proprio senso di autoefficacia.
Il gioco è fondamentale anche per elevare la relazione col proprio cane e a dialogare con lui.
Durante le attività ludiche, infatti, abbiamo la possibilità di aiutare il nostro cane a trovare la soluzione e la strategia più efficace per risolvere i problemi e questa dimostrazione lo aiuta a comunicare maggiormente con noi, a fare riferimento a noi e a richiedere aiuto.
Lo sguardo che il cane porge su di noi è la chiave della nostra relazione e fare in modo che emerga durante il gioco, offre opportunità da sfruttare per la crescita relazionale e accreditarci come centro di referenza efficace.
La presenza di patologie del comportamento, fa in modo che il gioco non sia per niente un gioco: le attività possono essere difficili da indirizzare e da impostare ed è per questo che è importanti rivolgersi sempre a veterinari esperti in comportamento e agli istruttori riabilitatori per strutturare le attività nel modo corretto ed offrirvi il vostro stile comunicativo più idoneo necessario a colmare il divario creato dalla patologia.
Nel video alcuni momenti della serata del 21 novembre 2024 a FuoriLuogo.
Ringrazio tutte le persone che hanno partecipato e i cani coinvolti nelle sessioni interattive.
Nicole Lorenti
Istruttore Cinofilo Riabilitatore