06/03/2023
PROCESSIONARIA E CANI: CONTATTO PERICOLOSO DA CURARE CON URGENZA
La processionaria è un insetto pericoloso per i nostri animali domestici. È un bruco che si trasforma in falena, vive sugli alberi e in primavera scende perché sottoterra completerà la sua trasformazione.
Durante la bella stagione si trovano molte file di processionarie che camminano nei terreni e rappresentano un rischio serio per la salute dei cani, gatti e non solo. Il contatto può causare lo shock anafilattico (reazione allergica molto forte) e altri gravi sintomi.
Per questo è molto importante riconoscere le processionarie e sapere quali sono i rischi, i sintomi e quali azioni compiere in caso di contatto.
CHE COS’È LA PROCESSIONARIA
Con l’arrivo del bel tempo, tutti abbiamo voglia di fare lunghe passeggiate con i nostri amici a quattro zampe.
Sfortunatamente però, la primavera porta con sé alcuni pericoli per i cani. Uno di questi è la processionaria.
Sono bruchi pelosi e hanno questo nome perché camminano sempre insieme in fila indiana, formando lunghe processioni.
La processionaria è lo stadio larvale di un tipo di falena che, per trasformarsi in crisalide, trascorre prima del tempo su piante e alberi nutrendosi di aghi e foglie. Mentre è su questi alberi, intreccia il suo bozzolo di seta e in primavera scende per scavare una tana sottoterra e completare così la sua trasformazione.
Per questo motivo, il rischio è particolarmente elevato in questo periodo dell’anno, poiché la possibilità per i nostri cani di entrare in contatto con loro è molto alta.
COME RICONOSCERE LA PROCESSIONARIA
La processionaria è una larva pelosa urticante che misura da 1 a 3/4 centimetri e popola soprattutto alberi come pini, cedri e querce. Il suo colore oscilla tra l’arancio ed il marrone e ha anche delle strisce grigie e bluastre. Non tutte le larve pelose però sono urticanti.
Per esempio, la gatta pelosa (Hyphantria cunea) è un insetto che somiglia molto alla processionaria, ma è del tutto innocuo sia per i cani sia per l’uomo.È chiamata anche bruco americano perché è arrivata qua dall’America e preferisce i climi caldi. I due insetti hanno molte differenze:
la gatta pelosa non è urticante né per gli animali né per l’uomo;
al contrario della processionaria che preferisce pini e querce, la gatta pelosa si nutre di foglie morbide e quindi si trova di solito su gelsi, salici e aceri;
i nidi sugli alberi fatti della processionaria sono a forma di batuffolo bianco o marrone, mentre quelli della gatta pelosa sono come ragnatele situate sulle foglie delle piante.
PERCHÉ LA PROCESSIONARIA NEL CANE È PERICOLOSA
La processionaria è ricoperta da peli urticanti che utilizza come difesa. La pericolosità della processionaria viene spesso sottovalutata, ma oltre ad infestare pini, querce e altre specie, i suoi peli fortemente urticanti sono una minaccia concreta per molti animali e anche per l’uomo.
Se questi peli vengono sfiorati, o peggio ingeriti, provocano delle gravi reazioni allergiche e necrosi dei tessuti, nei casi più gravi. I cani e gli altri animali, infatti, possono subire il distaccamento di parti di lingua e anche del naso.
SE IL CANE ANNUSA O ENTRA IN CONTATTO CON LA PROCESSIONARIA
Capita purtroppo di frequente che i cani annusino o entrino in contatto con le processionarie. Questo perché durante la primavera si sta più spesso fuori e anche perché i cani sono incuriositi da queste piccole creature.
I peli della processionaria sono acuminati e inoculano una tossina altamente pericolosa che farà subito provare dolore al nostro cane. Noteremo quasi immediatamente un cambio di comportamento nel nostro animale, che sarà più agitato e in poco tempo manifesterà altri sintomi, come eruzioni cutanee sulla pelle e infiammazioni su naso e bocca e talvolta anche occhi.
SE IL CANE MANGIA LA PROCESSIONARIA
Se il cane mangia una processionaria, le conseguenze sono più gravi.
Perché in caso di contatto, le reazioni possono rimanere perlopiù locali, se invece la processionaria viene mangiata dal cane o sei peli raggiungono lo stomaco possono esserci complicanze serie. Per questo motivo è importante andare subito dal veterinario e aggiornarlo sul fatto accaduto.
In questo caso, infatti il cane subirà lesioni gastriche e presenterà sintomi come vomito e diarrea con sangue. Nei casi più gravi si può anche arrivare alla morte dell’animale.
SINTOMI DELLA PROCESSIONARIA NEL CANE
La processionaria è un pericolo potenzialmente mortale per i cani e i sintomi da contatto o ingerimento sono immediati.
Il primo sintomo è legato al comportamento: a causa dei dolori, il cane sarà agitato e irrequieto.
Oltre al dolore causato, sarà visibile un’infiammazione intorno alla bocca e al muso dell’animale. La necrosi della lingua può svilupparsi rapidamente e potrebbe persino causare la caduta di alcune parti, impedendo all’animale di mangiare correttamente.
Se c’è stato contatto con la pelle del cane noteremo un’eruzione cutanea aggressiva con macchie rosse, accompagnata da gonfiore dell’area interessata.
Inoltre, altri sintomi comuni dell’avvelenamento da processionaria comprendono:
salivazione eccessiva;
gonfiore della lingua;
necrosi della lingua e della mucosa;
febbre;
vomito e diarrea;
debolezza e mancanza di appetito.
A causa della volatilità dei peli della processionaria, anche gli occhi del cane possono manifestare sintomi, come infiammazioni della congiuntiva e della cornea con conseguenti ulcere corneali.
SINTOMI DELLA PROCESSIONARIA NEL GATTO E IN ALTRI ANIMALI
Come per i cani, anche per i gatti la processionaria è rischiosa.
L’effetto urticante dei suoi peli, infatti, colpisce anche i felini che ne entrano in contatto e i sintomi sono pressoché simili: eccessiva bava dalla bocca, lingua gonfia, congiuntivite, soffocamento, vomito e difficoltà respiratorie.
I gatti sono colpiti meno rispetto ai cani, forse perché sono più diffidenti per natura. Tuttavia i gatti potrebbero imbattersi in un nido di processionarie anche mentre si arrampicano sugli alberi.
Questi sintomi, senza un intervento immediato, possono aggravarsi e minare seriamente la salute del gatto. Spesso, tuttavia, delle semplici precauzioni possono essere sufficienti a scongiurare o contenere il problema.
CANE E PROCESSIONARIA: LA DIAGNOSI
Se il nostro cane è entrato in contatto con una processionaria, occorre recarsi immediatamente dal veterinario perché in questi casi la tempestività è la miglior cura. 🐶🩺