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DOM- è un progetto artistico che indaga la relazione tra corpo e paesaggio.

07/10/2023

DOM-
𝗟’𝗨𝗢𝗠𝗢 𝗖𝗛𝗘 𝗖𝗔𝗠𝗠𝗜𝗡𝗔
18 ottobre ore 16.00 vers. ENG + ITA
19 ottobre ore 16.00 vers. ENG
20 - 21 ottobre 2023 ore 16.00 vers. ITA
biglietti ➝ https://www.zonak.it/dom-moresco/
[camminata urbana per soli 20 spettatori]
Una figura, umbratile e sfuggente, percorre la città passeggiando.
Protagonista del remake milanese è lo scrittore e drammaturgo Antonio Moresco.
Dopo gli allestimenti originali del 2018 e 2019, realizzati grazie alla collaborazione tra ZONA K e Danae festival, il progetto viene ora proposto anche nella versione inglese in vista del meeting internazionale INSITU Artistic Lab.
in collaborazione con Museo del Novecento terzo paesaggio

30/09/2023

🦋🧶🦋 grazie ATTRAVERSAMENTI MULTIPLI e Margine Operativo per le follie territoriali condivise 🦋🧶🦋

08/06/2023

𝑃𝑜𝑟𝑝𝑜𝑟𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑎𝑚𝑚𝑖𝑛𝑎 è una performance di paesaggio, un viaggio a piedi di circa quattro ore per 15 spettatori e spettatrici alla volta. Una figura, umbratile e sfuggente, percorre la città passeggiando, fino a perdersi in un sogno a ritroso nel tempo. Attraverso il suo viaggio il paesaggio si apre e si nasconde agli occhi del pubblico che la segue a distanza, come a spiarla, in bilico tra identificazione e distacco.

BOLOGNA
15. 16. 17.
24. 25. 26.
giugno

prenotazione obbligatoria [email protected]

progetto di DOM-
drammaturgia degli spazi e regia Leonardo Delogu, Valerio Sirna
con Porpora Marcasciano
e con Francesca Antonino, Teo Antonino Rosa, Ester Ceccaroli, Leonardo Delogu, Giovanni Marocco, Bianca Porrazzini, Ozge Sahin, Valerio Sirna
con la partecipazione di Nicole De Leo
fotografie di Lina Pallotta
ricami urbani Ozge Sahin
supporto tecnico Giovanni Marocco / Morning Wood
riferimenti, interpolazioni e furti testuali da Porpora Marcasciano, Audrey Lorde, Ursula K. Le Guin, John Berger, Annie Ernaux, Antonio Moresco, Laurie Anderson, Paul B. Preciado, Pier Paolo Pasolini, Angela Davis, Kae Tempest
organizzazione This is Acqua
produzione Danza Urbana ETS, nell’ambito di Bod/y-z Bologna Dance/Y&Z generations
co-produzione TIR Danza, Sardegna Teatro
in collaborazione con 4realtrue2 / DOM-
un ringraziamento speciale a Archivi OUT-TAKES_Gli archivi del sé - Archivio audiovisivo Lgbtqi, Girovelle Psicotroniche, Marco, Riccardo

02/08/2022

ℝℕ𝔼 𝕤 𝕥 𝕣 𝕖 𝕖 𝕥 𝕡 𝕒 𝕣 𝕒 𝕕 𝕖

𝘜𝘯𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘢𝘵𝘢, 𝘶𝘯 𝘤𝘢𝘯𝘵𝘰, 𝘶𝘯 𝘨𝘳𝘪𝘥𝘰, 𝘶𝘯𝘢 𝘥𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢, 𝘶𝘯𝘢 𝘧𝘦𝘴𝘵𝘢.

𝘜𝘯’𝘪𝘯𝘷𝘰𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘴𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘪𝘴𝘴𝘢𝘤𝘳𝘢𝘵𝘳𝘪𝘤𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘳𝘦𝘤𝘪𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘱𝘳𝘪𝘷𝘢𝘵𝘪𝘴𝘴𝘪𝘮𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪𝘦𝘵𝘢̀. 𝘜𝘯𝘢 𝘥𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢 𝘢𝘭𝘭’𝘪𝘮𝘮𝘢𝘯𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘳𝘱𝘪 𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘳𝘦𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘷𝘪𝘷𝘪𝘧𝘪𝘤𝘢𝘯𝘰 𝘪 𝘱𝘢𝘦𝘴𝘢𝘨𝘨𝘪 𝘶𝘳𝘣𝘢𝘯𝘪. 𝘜𝘯 𝘤𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘪𝘱𝘭𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘨𝘭𝘪 𝘶𝘴𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘱𝘶𝘣𝘣𝘭𝘪𝘤𝘰. 𝘜𝘯𝘢 𝘥𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘦𝘵𝘵𝘪𝘷𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘭𝘪𝘣𝘦𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘭’𝘢𝘶𝘵𝘰𝘥𝘦𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘧𝘰𝘳𝘮𝘦 𝘥𝘪 𝘤𝘪𝘵𝘵𝘢𝘥𝘪𝘯𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘪, 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘥𝘦𝘳𝘢𝘣𝘪𝘭𝘪 𝘰 𝘪𝘮𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘢𝘣𝘪𝘭𝘪. 𝘜𝘯 𝘨𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘴𝘴𝘪𝘮𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘥𝘪 𝘴𝘰𝘭𝘪𝘥𝘢𝘳𝘪𝘦𝘵𝘢̀ 𝘢 𝘤𝘩𝘪, 𝘵𝘳𝘢 𝘭𝘦 𝘮𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘤𝘢𝘳𝘤𝘦𝘳𝘦, 𝘦̀ 𝘱𝘳𝘪𝘷𝘢𝘵_ 𝘥𝘦𝘭 𝘥𝘪𝘳𝘪𝘵𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘱𝘶𝘣𝘣𝘭𝘪𝘤𝘰 𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘯𝘦 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘦 𝘱𝘳𝘪𝘨𝘪𝘰𝘯𝘪𝘦𝘳_.

Appuntamento
giovedì 4 agosto
ore 18.00
uscita metro Ponte Mammolo

Dj-set a campo aperto a cura di Capibara

Appunti audio-visivi a cura di leggieri

20/04/2022

𝘵𝘳𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘩𝘦 𝘰𝘳𝘢

saremo ospiti del MACRO - Museo d'Arte Contemporanea Roma e di Valerio Mattioli in complicità con Annalisa Metta per parlare di città invertitə e di spazi mai eterni tra bpm sostenuti

28/03/2022

ＷＩＬＤＦΛＣＴＳ／ＦΛＴＴＩＦΞＲＯＣＩ
𝘳𝘪𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘥𝘦 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘳𝘰𝘮𝘢 𝘴𝘶𝘥 𝘳𝘪𝘻𝘰𝘮𝘢𝘵𝘪𝘤𝘢
_____________________________________________________________________
Quattro appuntamenti per indagare possibili concatenamenti tra scienza, arti e filosofia. Un’uscita dai territori ordinari per fare un uso minore, decolonizzato e sperimentale, di saperi mobili e pratiche situate.
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Abbiamo invitato quattro coreografe e una filosofa ad un processo di ricerca collettiva, per continuare ad osservare il
rapporto tra corpi e spazi, e allacciare le pratiche della danza e della filosofia ai paesaggi che abitiamo.
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Geofilosofia, metafore botaniche, pensieri del corpo in movimento, estetiche ecologiche, molteplicità e piani interconnessi: vie di fuga e avvicinamenti possibili ad una materialità da rifondare.
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I workshop si svolgeranno all’aperto, e saranno composti da esplorazioni urbane, pratiche di movimento, audiopaesaggi, letture, dibattiti e pic-nic.
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Tutti gli eventi sono gratuiti, ed è richiesta la prenotazione. Per info e prenotazioni: [email protected]
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23/02/2022

ᗩᔕᔕEᗰᗷᒪEᗩ ᑕITTᗩᗪIᑎᗩ - 12 ᗰᗩᖇᘔO 2022

ᴄʜᴇ ᴄᴏs'è ᴜɴ ᴛᴇᴀᴛʀᴏ ᴘᴜʙʙʟɪᴄᴏ? ᴄᴏᴍᴇ ʟᴏ ɪᴍᴍᴀɢɪɴɪᴀᴍᴏ?

Come lavorat_ dello spettacolo che da due anni animano la mobilitazione del settore, convochiamo un’assemblea cittadina con l'obiettivo di riunire trasversalmente la variegata comunità che popola gli spazi teatrali e culturali, per una visione condivisa del destino del ᴛᴇᴀᴛʀᴏ ᴅɪ ʀᴏᴍᴀ e delle politiche culturali di questa città.

Chiediamo alle figure istituzionali coinvolte di partecipare e rendere disponibile il 𝗧𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 𝗔𝗿𝗴𝗲𝗻𝘁𝗶𝗻𝗮 per lo svolgimento dell’assemblea.

Teatro Argentina - Teatro di Roma
Roberto Gualtieri
Miguel Gotor
Nicola Zingaretti
Dario Franceschini - pagina ufficiale

15/12/2021

𝗥𝗮𝗱𝗶𝗼 𝗜𝗻𝗱𝗶𝗮 𝗵𝗮 𝘃𝗶𝗻𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗣𝗿𝗲𝗺𝗶𝗼 𝗨𝗯𝘂 - 𝗣𝗿𝗲𝗺𝗶𝗼 𝗦𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟬/𝟮𝟭

𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑚𝑖𝑜 𝑒̀ 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑒 𝑑𝑖 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒. 𝐴 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑑𝑜𝑣𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑖𝑟𝑒 𝑒𝑠𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑚𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑎, 𝑠𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑟𝑖𝑎𝑐𝑐𝑖𝑢𝑓𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑖 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑠𝑖 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒 𝑢𝑛 𝑝𝑟𝑒𝑚𝑖𝑜?

𝐸𝑐𝑐𝑜 𝑢𝑛 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑛𝑡𝑜-𝑣𝑖𝑠𝑢𝑎𝑙𝑒-𝑒𝑛𝑐𝑖𝑐𝑙𝑜𝑝𝑒𝑑𝑖𝑐𝑜-𝑐𝑜𝑚𝑚𝑜𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑅𝑎𝑑𝑖𝑜 𝐼𝑛𝑑𝑖𝑎, 𝑐𝑜𝑛𝑣𝑖𝑣𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑠𝑜𝑛𝑜𝑟𝑎, 𝑟𝑎𝑑𝑖𝑜-𝑚𝑎𝑖-𝑠𝑢𝑟𝑟𝑜𝑔𝑎𝑡𝑜, 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖𝑣𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑛𝑜𝑛 𝑣𝑖𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒, 𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑛𝑒𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑟𝑜𝑔𝑎𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑖 𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑖𝑢𝑡𝑖 𝑒 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑙𝑢𝑛𝑎𝑡𝑖, 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑒𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒𝑛𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑒 𝑎𝑣𝑒𝑛𝑖𝑒𝑟𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐𝑎, 𝑜𝑟𝑖𝑒𝑛𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑚𝑖𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑚𝑜𝑛𝑡𝑎𝑔𝑔𝑖 𝑎𝑙 𝑑𝑒𝑡𝑡𝑎𝑔𝑙𝑖𝑜, 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑣𝑖𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜-𝑓𝑙𝑢𝑠𝑠𝑜 𝑖𝑛 𝑏𝑖𝑐𝑖 𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑖𝑙 𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑟𝑖𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑖𝑒𝑙𝑜 𝑑𝑖 𝐶𝑟𝑜𝑛𝑎𝑐ℎ𝑒 𝐹𝑙𝑢𝑣𝑖𝑎𝑙𝑖, 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖 𝑆𝑒𝑡𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝐶𝑎𝑝𝑜𝑑𝑎𝑛𝑛𝑜, 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑖𝑝𝑙𝑖𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑟𝑢𝑏𝑟𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑒 𝑖𝑛𝑠𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑖𝑛𝑠𝑜𝑛𝑛𝑖, 𝑓𝑖𝑛𝑜 𝑎𝑑 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑑 𝐴𝑛𝑡𝑖𝑑𝑜𝑡𝑜, 𝑎𝑏𝑏𝑎𝑛𝑑𝑜𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑒𝑔𝑔𝑒𝑛𝑧𝑎, 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑣𝑖𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑧𝑜𝑛𝑎 𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑖𝑢𝑡𝑎 𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑐𝑢𝑖 𝑡𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒.

𝐺𝑟𝑎𝑧𝑖𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑎𝑔𝑛𝑒 𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑎𝑔𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜, 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑖𝑔𝑛𝑜𝑟𝑖𝑛𝑎 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑎𝑠𝑒𝑟𝑎, 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑖𝑢𝑛𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑓𝑖𝑛𝑒 𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑖𝑑𝑒𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑛𝑜 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑡𝑡𝑒, 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑣𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑢𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑖 𝑖𝑛𝑓𝑖𝑎𝑚𝑚𝑎𝑛𝑜, 𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑜𝑠𝑎𝑟𝑠𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑛𝑜 𝑙𝑒 𝑡𝑢𝑒, 𝑎𝑑 𝐴𝑢𝑑𝑎𝑐𝑖𝑡𝑦, 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑚𝑢𝑛𝑒 𝑎𝑝𝑟𝑒̀𝑠 𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑣𝑖𝑑, 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑁𝑎𝑢𝑠𝑖𝑐𝑎𝑎̈ 𝑒 𝑎𝑖 𝑙𝑖𝑐𝑎𝑛𝑡𝑟𝑜𝑝𝑖, 𝑎𝑙 𝑡𝑎𝑣𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑑𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑝𝑖𝑒𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑎𝑣𝑖, 𝑚𝑖𝑐𝑟𝑜𝑓𝑜𝑛𝑖, 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑢𝑡𝑒𝑟, 𝑙𝑖𝑏𝑟𝑖, 𝑐𝑢𝑓𝑓𝑖𝑒 𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑙𝑒 𝑐𝑢𝑓𝑓𝑖𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑏𝑎𝑙𝑙𝑎𝑛𝑜, 𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑖𝑛𝑣𝑖𝑡𝑎𝑡𝑒, 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑖𝑛𝑣𝑖𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑖𝑛𝑣𝑖𝑡𝑎𝑡𝑒, 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑣𝑜𝑐𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑙𝑜𝑛𝑡𝑎𝑛𝑎𝑛𝑧𝑒 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑎𝑡𝑡𝑟𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎𝑟𝑔𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜-𝑝𝑎𝑙𝑖𝑛𝑠𝑒𝑠𝑡𝑜, 𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑒/𝑎𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑏𝑖𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑓𝑜𝑛𝑜𝑐𝑒𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡 𝑖𝑛 𝑎𝑠𝑐𝑜𝑙𝑡𝑜.

𝙦𝙪𝙞 𝙞 𝙙𝙪𝙚 𝙖𝙣𝙣𝙞 𝙙𝙞 𝙡𝙞𝙫𝙚, 𝙥𝙤𝙙𝙘𝙖𝙨𝙩 𝙚 𝙩𝙧𝙖𝙨𝙢𝙞𝙨𝙨𝙞𝙤𝙣𝙞: https://www.spreaker.com/show/radio-india_1

13/10/2021

𝑈 𝐿 𝑇 𝐼 𝑀 𝐼 𝑃 𝑂 𝑆 𝑇 𝐼 𝐿 𝐼 𝐵 𝐸 𝑅 𝐼
𝗟 𝗔 𝗕 𝗨 𝗖 𝗔
𝘄𝗼𝗿𝗸𝘀𝗵𝗼𝗽 𝗮 𝗰𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 DOM-
𝘔𝘪𝘭𝘢𝘯𝘰 21.22.23 𝘰𝘵𝘵𝘰𝘣𝘳𝘦 11>17 DANAE FESTIVAL

Buchi, buche, sprofondamenti, voragini, fosse continuano ad aprirsi da ogni parte.

C'è una cavità al centro della terra che collega il mondo dei vivi a quello dei morti, un buco che chiama, che attrae, che ci mette in ascolto sul ciglio del burrone, a contemplare il pozzo oscuro del tempo. Ma la buca suggerisce anche una via di fuga, un passaggio per un altrove possibile.

A partire dall’immagine della buca, DOM- si immerge in un percorso di ricerca che tiene insieme ricerca filosofica e scenica, pratiche di pensiero e pratiche performative, sempre alla ricerca, nel paesaggio urbano, di luoghi in grado di incarnare la tensione.
In questo laboratorio il collettivo prosegue la sua indagine sui concetti di giardino, sugli spazi di reclusione e sull’erranza postindustriale.

Il fondo del buco riflette lo stato di paura e depressione dentro il quale l’umanità si è immersa, il controllo dei corpi che avanza e prende possesso dello spazio pubblico a grandi accelerazioni.

Allo stesso tempo dal buco fuoriescono visioni altre: storie di lotta e resistenza, corpi umani desideranti, comunità multispecie, corpi ibridati con altre vivenze, umanità-piante, umanità-insetti, umanità-minerali e giardini selvatici che sfondano i recinti. Nella buca tutto si mischia e si contamina, si immerge e fuoriesce. Il teatro, il rito, la coreografia, sono lì a tentare l’organizzazione spaziale e ritmica di questa materia.

𝗜𝗹 𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗲̀ 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗼.
𝗣𝗿𝗲𝗻𝗼𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶: 𝘪𝘯𝘧𝘰@𝘵𝘦𝘢𝘵𝘳𝘰𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦𝘮𝘰𝘪𝘳𝘦.𝘪𝘵 / 338 813 9995

Address

Website

http://www.casadom.org/

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ℝℕ𝔼 𝕤 𝕥 𝕣 𝕖 𝕖 𝕥 𝕡 𝕒 𝕣 𝕒 𝕕 𝕖 𝘜𝘯𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘢𝘵𝘢, 𝘶𝘯 𝘤𝘢𝘯𝘵𝘰, 𝘶𝘯 𝘨𝘳𝘪𝘥𝘰, 𝘶𝘯𝘢 𝘥𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢, 𝘶𝘯𝘢 𝘧𝘦𝘴𝘵𝘢. 𝘜𝘯’𝘪𝘯𝘷𝘰𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘴𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘪𝘴𝘴𝘢𝘤𝘳𝘢𝘵𝘳𝘪𝘤𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘳𝘦𝘤𝘪𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘱𝘳𝘪𝘷𝘢𝘵𝘪𝘴𝘴𝘪𝘮𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪𝘦𝘵𝘢̀. 𝘜𝘯𝘢 𝘥𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢 𝘢𝘭𝘭’𝘪𝘮𝘮𝘢𝘯𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘳𝘱𝘪 𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘳𝘦𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘷𝘪𝘷𝘪𝘧𝘪𝘤𝘢𝘯𝘰 𝘪 𝘱𝘢𝘦𝘴𝘢𝘨𝘨𝘪 𝘶𝘳𝘣𝘢𝘯𝘪. 𝘜𝘯 𝘤𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘪𝘱𝘭𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘨𝘭𝘪 𝘶𝘴𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘱𝘶𝘣𝘣𝘭𝘪𝘤𝘰. 𝘜𝘯𝘢 𝘥𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘦𝘵𝘵𝘪𝘷𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘭𝘪𝘣𝘦𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘭’𝘢𝘶𝘵𝘰𝘥𝘦𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘧𝘰𝘳𝘮𝘦 𝘥𝘪 𝘤𝘪𝘵𝘵𝘢𝘥𝘪𝘯𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘪, 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘥𝘦𝘳𝘢𝘣𝘪𝘭𝘪 𝘰 𝘪𝘮𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘢𝘣𝘪𝘭𝘪. 𝘜𝘯 𝘨𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘴𝘴𝘪𝘮𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘥𝘪 𝘴𝘰𝘭𝘪𝘥𝘢𝘳𝘪𝘦𝘵𝘢̀ 𝘢 𝘤𝘩𝘪, 𝘵𝘳𝘢 𝘭𝘦 𝘮𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘤𝘢𝘳𝘤𝘦𝘳𝘦, 𝘦̀ 𝘱𝘳𝘪𝘷𝘢𝘵_ 𝘥𝘦𝘭 𝘥𝘪𝘳𝘪𝘵𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘱𝘶𝘣𝘣𝘭𝘪𝘤𝘰 𝘦

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