03/01/2023
Spesso mi capita di sentire i proprietari dire che hanno questa o quella difficoltà nella gestione del cibo del proprio cane, queste difficoltà possono essere frustranti e preoccupanti per i proprietari, soprattutto se si teme che possano avere un impatto negativo sulla salute del cane. Tuttavia, è importante notare che con una buona comprensione delle cause e l'adozione di un approccio metodico, i proprietari possono aiutare il loro animale a superare tali problemi. Iniziamo quindi dall’approfondire il rapporto che il cane ha col cibo.
Mangiare nel modo corretto è ovviamente fondamentale per la salute e il benessere del cane. Poiché i cani sono predatori, sono programmati per nutrirsi di una dieta ricca di proteine, come accade per lupi e canidi selvatici che si nutrono principalmente di carne, ma possono anche consumare frutta, verdura e altri vegetali. I cani, ancora di più, sono carnivori adattati all’onnivorismo. Possono adattarsi a mangiare quasi tutto quello che trovano se necessario. Ma i cani domestici hanno accesso a una varietà di alimenti che vanno molto oltre ciò che consumerebbero in natura, quindi è importante che i proprietari siano consapevoli di come il cibo che offrono al loro animale influenzi la sua salute.
Una dieta adeguata e nutrizionalmente equilibrata è fondamentale per garantire che i cani ricevano tutti i nutrienti di cui hanno bisogno, considerando le esigenze individuali del cane, come razza, età e livello di attività.
Dobbiamo scegliere una fonte proteica adeguata, come la carne di pollo, di agnello, di pesce o altro, e fornire una quantità adeguata di fibra per aiutare a mantenere un sistema digestivo sano e preve**re problemi come stitichezza e costipazione. Sarebbe caldamente consigliabile evitare di alimentare il cane con cibo per umani o con cibi per cani scadenti o poco nutrienti, poiché questi possono causare carenze nutrizionali e vari problemi di salute.
I valori nutrizionali del cibo sono un fattore da considerare attentamente, poiché i cani hanno bisogno di proteine, grassi sani, carboidrati complessi, vitamine e minerali per mantenere una buona salute. E questi bisogni mutano nel tempo.
Ad esempio, i cuccioli hanno bisogno di una dieta ricca di proteine per supportare la loro crescita, mentre i cani anziani potrebbero aver bisogno di una dieta più leggera per evitare problemi di sovrappeso.
I cani hanno un senso dell'olfatto molto sviluppato e spesso il loro appetito è influenzato dall'aroma e dall’odore del cibo, ma rispetto a noi sono molto meno sensibili al sapore, molto meno schizzinosi sugli odori, e potrebbero pertanto mangiare praticamente qualsiasi cosa. Se il cane rifiuta il cibo che gli viene offerto nella ciotola, bisogna prima di tutto escludere eventuali problemi di salute avvalendosi del parere di un veterinario. Se il veterinario esclude problemi fisici, e il cane è in salute, il rifiuto del cibo potrebbe essere un vizio alimentare.
Esistono diverse categorie di cibo per cani, come il cibo secco, il cibo umido e il cibo fatto in casa, ognuna con i propri vantaggi e svantaggi. Ad esempio:
Il cibo secco è pratico e facile da conservare, è spesso più conveniente del cibo umido o del cibo fatto in casa, è molto igienico, più facile da dosare, e può anche contribuire a mantenere la salute dei denti dell'animale, poiché la consistenza croccante del cibo aiuta a rimuovere la placca e il tartaro dai denti durante la masticazione. Ma, di contro, può essere meno appetitoso per alcuni cani.
Il cibo umido è tendenzialmente più appetitoso per molti cani, contiene una maggiore quantità di acqua, il che lo rende più idratante e adatto ai cani che bevono poco, ed è più facile da masticare, cosa utile soprattutto per cani anziani o con difficoltà masticatorie. Ma si conserva poco, tende ad essere più costoso, ed è meno salubre per i denti del cane.
Il cibo fatto in casa infine permette ai proprietari di avere il pieno controllo sugli ingredienti che vengono utilizzati, può essere più appetitoso, e può essere anche più soddisfacente per i proprietari, poiché permette loro di preparare il cibo con le loro mani e di personalizzare la dieta del loro animale in base alle sue esigenze specifiche. Tuttavia, il cibo fatto in casa richiede molto tempo e impegno per essere preparato, può essere più difficile da dosare e conservare rispetto al cibo secco o al cibo umido, e non va confuso con i resti del pranzo degli umani, ma si dovrebbe sempre consultare un veterinario esperto in nutrizione canina per assicurarsi di fornire al cane una dieta sana, equilibrata e completa fatta su misura.
In generale, comunque, non è necessario ne benefico cambiare il tipo di alimento del nostro amico se il suo attuale cibo è completo e bilanciato e il cane sta mangiando regolarmente ed è in buona salute. Tuttavia, possono esistere alcune ragioni per sostituirlo, ad esempio se il nostro cane ha una particolare allergia o intolleranza alimentare, o se il nostro cane ha una condizione fisica che richiede una dieta speciale, come il diabete o problemi renali, per le quali potrebbe essere necessario utilizzare un tipo di cibo specifico per quelle condizioni.
In ogni caso, è sempre consigliabile consultare il veterinario, prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo alla dieta del vostro cane. Il veterinario, (soprattutto se specializzato in nutrizione canina), sarà in grado di consigliarvi il tipo di alimento più adatto alle esigenze del vostro cane.
Alcuni proprietari hanno l'abitudine di cambiare spesso il tipo o il gusto della pappa o di aggiungere cibo extra alle crocchette, soprattutto se fido non mangia subito. In questi casi, il rifiuto del cibo può anche essere un comportamento appreso da parte del cane. A volte, i cani imparano che se rifiutano il cibo che gli viene offerto, gli verrà dato qualcos'altro che potrebbe piacergli di più. il che può portare il cane a rifiutare il cibo nella speranza di ottenere qualcosa di migliore. In questi casi, è molto utile seguire una ferrea routine alimentare, offrendo al cane solo ed esclusivamente il cibo previsto dalla sua dieta e non aggiungendo altri alimenti o premi, ne ai pasti ne durante la giornata. In questo modo, il cane impara che la pappa che gli viene offerta nella ciotola è l'unica opzione disponibile ed è incoraggiato a mangiarla.
Il rifiuto del cibo dovuto a un comportamento appreso può essere risolto con l'addestramento e la strategia. Ad esempio, il proprietario può anche premiare il cane con una leccornia quando mangia il suo cibo senza fare capricci o può somministrare il cibo in piccole quantità diverse volte al giorno, invece che tutto in una volta.
É essenziale che il proprietario sia coerente nella somministrazione del cibo al cane, senza mai cedere alle richieste di ricevere cibo extra o di tipo diverso.
Ci sono diverse cose che puoi fare per gestire i vizi alimentari del tuo cane, ad esempio:
1. Stimola la fame del cane con l’attività fisica. Un cane che si muove, corre e salta ha un metabolismo stimolato e sarà più propenso a mangiare.
2. Non osservare il cane mentre mangia. Lascialo da solo mentre mangia e non sforzarlo a mangiare più velocemente se lo fa lentamente. Se il cane si allontana dalla ciotola per qualsiasi motivo, rimuovila fino al prossimo pasto.
3. Non aggiungere altri alimenti e non mischiare diversi tipi di cibo.
4. Non dare cibo extra oltre alla ciotola del cane. Se il cane non mangia ciò che gli è stato dato, lascialo da solo con la ciotola per 5-10 minuti e poi portala via con tutto il cibo avanzato (che NON aggiungerai alla normale razione del pasto successivo). Riproponi la ciotola al pasto seguente. Se il cane ancora non mangia, ripeti il procedimento e dai il cibo al pasto ancora seguente.
Se il cane non ha mangiato nulla dopo due o tre giorni (e nessuno gli ha dato altro cibo), valuta di cambiare alimento, oppure consulta il veterinario o un addestratore cinofilo per un aiuto mirato.
Prendersi cura della nutrizione del cane è un modo per dimostrare il nostro amore e il nostro impegno nei suoi confronti e per garantire che viva una vita sana e felice.