Rifugio, CRAS e molto altro in difesa dei diritti degli animali. CF 5x1000: 94070470037 Il Rifugio Miletta augura un pizzico di empatia in più a tutti :)
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Il Rifugio Miletta è un’organizzazione no-profit, antispecista, che si prende cura di animali in difficoltà e promuove una cultura del rispetto dei loro diritti. Presso il Rifugio, asini, cavalli, mucche, capre, can
i, gatti, uccelli e altri ospiti, convivono liberamente e pacificamente. Il Rifugio Miletta ha per finalità la protezione e la promozione dei diritti degli animali e la diffusione presso l’opinione pubblica di un modello di convivenza fondato sull’empatia e sul riconoscimento degli animali come soggetti di diritti: il diritto alla vita, alla libertà ed alla non sofferenza. Per visitare Rifugio Miletta, scopri le date delle visite guidate: http://www.rifugiomiletta.org/visitare-il-rifugio/
Il Rifugio si trova ad Agrate Conturbia (NO) in via Visconti, 31. Prima di scriverci, controlla la pagina delle domande frequenti: https://www.rifugiomiletta.org/faq/
Disclaimer e commenti
Il Rifugio Miletta è contro la violenza, non solo fisica ma anche verbale. L’associazione Rifugio Miletta è responsabile esclusivamente di quanto postato in pagina con l’account ufficiale, non di quanto scritto nei commenti dagli utenti. Il Rifugio Miletta non augura morte, malattie, malanni, incidenti a nessuno.
26/12/2024
Sai che ogni famiglia italiana spende in media 40 euro per i botti di fine anno?
Certo: è un’approssimazione statistica e sappiamo che tu non sarai tra coloro che investiranno in fuochi e petardi che causano terrore, fughe e morte di tantissimi animali, domestici e selvatici… Ma non possiamo evitare di pensare a cosa faremmo noi con quella cifra: 40 euro è il costo di un kit di primo soccorso con farmaci, disinfettanti, garze, guanti e selfix: *se 450 famiglie della statistica donassero la cifra destinata ai botti, potremmo coprire il costo annuale di 18mila euro, che ci permette di effettuare il primo soccorso su 450 animali selvatici investiti*. Ed è di poco superiore alla cifra che ci serve per chiudere l’anno in pari (in questo momento, le entrate sono ancora minori delle uscite e il 5x1000 non è ancora stato erogato).
Allora te lo chiediamo: invece di incendiare il cielo e i cuori di paura, ci aiuti a tenere accesa la luce della speranza entro il 31 dicembre? Clicca qui 👉 https://rmlt.org/kit-soccorso
Ti ringrazieremo con una sorpresa nella tua casella di posta elettronica la notte del 31 dicembre ❤️
Ci trovi mooolto di più di quello che condividiamo qui :)
10/12/2024
Domanda da 1 milione di euro: vi piacerebbe ricevere in regalo...quasi 1 milione di euro? Cosa ci fareste?
Qualcuno festeggia e ringrazia: non Babbo Natale, ma la Regione Piemonte, che nei giorni scorsi ha approvato le delibere dell'assessore regionale alla Caccia e pesca Paolo Bongioanni.
Un dono di 900 Mila euro a sostegno degli Ambiti territoriali di caccia (Atc) e dei comprensori alpini per l'esercizio dell'attività venatoria e per "compensare la perdita delle quote associative dei cacciatori delle province di Alessandria, Asti e Cuneo all'interno della Zona II del contagio da Psa".
Lo riporta NovaraToday, che cita anche un altro bel regalo ai cacciatori: 15 giorni in più di caccia al cinghiale, dal 16 al 30 gennaio 2025, "per contrastare la PSA, i danni all'agricoltura e gli incidenti" causati dai cattivissimi cinghiali, secondo le motivazioni ufficiali.
Con buona pace dei noiosi studi scientifici che dimostrano, dati alla mano, che la caccia non è la soluzione, perché le uccisioni, tra le altre cose, aumentano la mobilità dei cinghiali e stimolano la riproduzione per limitare le perdite. Perché, e questo è importante, affermare che "la caccia non è la soluzione" non equivale a dire "non ci sono soluzioni": ce ne sono eccome, di incruente, e ne abbiamo messe diverse sul sito "Emergenza cinghiali" insieme a LAC Lazio - Lega Abolizione Caccia protezione animali E ambiente (il link è nei commenti).
Allora... Riformuliamo la domanda iniziale: come vorreste che la Regione utilizzasse quasi 1 milione di fondi pubblici, ossia i vostri e nostri soldi? Per migliorare, per aiutare, per fare azioni concrete e responsabili? O per accontentare e ingraziarsi i cacciatori? La risposta, per ora e ancora una volta, è negli spari, nella morte e nel sangue a due passi da noi.
P.S. Cosa faremmo, noi, con quasi 1 milione di euro? Salveremmo per anni ancora più vite, di selvatici e domestici, senza dover chiedere ogni volta il vostro supporto per andare avanti e costruire dove altri distruggono, soccorrere dove altri feriscono.
Ma non siamo una lobby e non abbiamo fucili... Così, per un dono come quello che la Regione Piemonte ha fatto ai cacciatori, dobbiamo ancora sperare in Babbo Natale, comunque più realistico e possibile di un provvedimento davvero a favore degli animali.
10/11/2024
La sua adozione non è andata a buon fine. Se potete adottarlo (e vivete in provincia di Novara, Vercelli, Biella, Varese, Como, Milano) ci chiamate al 3463132222 dalle 10 alle 20 chiedendo di Alessandra?
05/11/2024
Naso e Rosino, il TAR del Lazio ha accolto la richiesta di sospensiva di Rifugio Miletta: un altro passo avanti per la salvezza dei due cinghiali
Roma - L’incolumità pubblica non è messa a repentaglio dall’esistenza di Naso e Rosino e la salvaguardia delle loro vite dev’essere assicurata, anche perché è un bene assolutamente irripetibile: significa anche questo l’ordinanza n° 4959 resa dal TAR Lazio (sezione di Roma) con cui il Tribunale ha accolto in forma collegiale la nostra richiesta di sospensiva dell’ordine di abbattimento dei due cinghiali, soccorsi e accolti da Giordana di Bargagli (GE), che era stato richiesto dall’ASL 3 Liguria.
Salvi, almeno fino al 10 giugno 2025, data in cui è stata fissata l’udienza pubblica in cui si discuterà il merito della questione e dove ci sarà ancora Rifugio Miletta, con l’avvocato Angelita Caruocciolo, per “rappresentare la illegittima applicazione delle norme eurocomunitarie e nazionali da parte della ASL 3 Liguria”.
“Il provvedimento giudiziale è stato assunto dalla stessa sezione che aveva emanato una sentenza nell’ottobre del 2022 in relazione alla Sfattoria degli Ultimi, salvando 140 animali” spiega l’avvocato Caruocciolo, riferendosi a un precedente importantissimo: la ASL 1 di Roma aveva disposto l’abbattimento di maiali e cinghiali salvati e accolti dal santuario come misura di prevenzione della Peste Suina Africana, nonostante non fossero malati e la struttura avesse ottemperato alle norme sulla biosicurezza. Il TAR del Lazio aveva accolto il ricorso per l’annullamento del provvedimento di abbattimento preventivo, riconoscendo il valore educativo e culturale degli animali salvati con uno specifico riferimento all’articolo 9 della Costituzione, che “garantisce la centralità e la statualità della disciplina di tutela degli animali”.
“Ora” prosegue l’avvocato Caruocciolo “lo stesso collegio, presieduto dalla presidente Quiligotti, ha sospeso l’imposizione di abbattimento di Naso e Rosino ordinato dalla ASL. Le ragioni sono pressoché le medesime e quindi confermano una certa attenzione, da parte dei giudici, a provvedimenti delle ASL particolarmente invasivi e lesivi della dignità degli animali, laddove le medesime ASL non attivano una procedura sensibile a quelli che sono anche gli interessi degli animali stessi e, peraltro, la struttura che ospita Naso e Rosino ha una garanzia di biosicurezza particolarmente dimostrata e rafforzata”.
“Abbiamo accolto con grande entusiasmo la lettura dell’ordinanza del TAR del Lazio sul ricorso che abbiamo presentato insieme a Giordana, umana di Naso e Rosino, e con profonda riconoscenza alla competenza, passione e dedizione alla causa dell’avvocato Angelita Caruocciolo” interviene la fondatrice e presidentessa di Rifugio Miletta Alessandra Motta. “Ora che abbiamo ottenuto la conferma della sospensiva abbiamo all’incirca 7 mesi per prepararci all’udienza di merito del 10 giugno 2025 in cui si deciderà della vita o della morte di Naso e Rosino”.
“Stiamo investendo tantissime energie, mentali ed economiche, per difendere ad oltranza nei tribunali il diritto di esistere di cinghiali e maiali, mai, come in questi ultimi anni, considerati e indicati strumentalmente come gli untori della nuova peste. Rifugio Miletta da sempre si è schierata dalla loro parte - non per niente il nostro logo è la sagoma di un cinghiale che accoglie al suo interno tutti gli altri animali - e continua a lottare per la loro sopravvivenza in un contesto socio-politico che chiede la loro estinzione. Resistere al loro fianco è per noi un dovere morale e fortunatamente riusciamo a farlo anche grazie all’aiuto di parte della società civile in netto dissenso con le direttive istituzionali”, conclude Motta.
14/10/2024
Se non hai devoluto il 5x1000 a Rifugio Miletta… ti diamo modo di rimediare 😝
Rifugio Miletta ha urgente bisogno di persone che finanzino l’associazione con regolarità, ogni mese, per poter continuare ad aiutare tutti gli animali che ci vengono affidati.
Riceviamo animali H24 (in caso di urgenze), abbiamo veterinari che fanno interventi salva-vita alle due di notte, a Natale, Pasqua, all’una del mattino del primo gennaio. Accettiamo animali anche da zone in cui i CRAS ci sono ma si rifiutano di intervenire abbandonando animali agonizzanti, o dove non ci sono.
L’obiettivo è sempre farli tornare alla loro vita da liberi, prima dell’incontro con l’essere umano.
Tuttavia, gli animali selvatici con traumi che ne impediscono il rilascio in Natura, ma compatibili con la vita, non vengono abbattuti / soppressi ma vivranno tutta la loro vita al centro in spazi o recinti adeguati.
Rifugio Miletta non è solo un CRAS, ma anche un rifugio: abbiamo accolto oltre 300 animali sottratti alla zootecnia. Da prodotti sono diventati individui, liberi di decidere come impiegare il proprio tempo, senza che venga chiesto loro nulla in cambio e senza una sentenza di morte che penda sulla loro testa per essere trasformati in bistecche.
Nell’ultimo periodo stiamo soccorrendo anche molti gatti abbandonati o investiti perché nessun altra associazione se ne vuole occupare.
Il numero di animali per cui viene chiesto il nostro aiuto aumenta costantemente… ma diminuisce il numero di sostenitori. È tutto inutile se economicamente non riusciamo a pagare le fatture (veterinari, cibo, farmaci, strutture etc.).
Seguici tutti i giorni nelle storie per vedere quello che facciamo.
24/09/2024
Il TAR di Genova ha depositato ieri il provvedimento collegiale con cui ha declinato la sua competenza territoriale a favore del TAR del Lazio. Una scelta che ci aspettavamo, come spiega il nostro avvocato Angelita Caruocciolo: “In seguito all’incardinamento del primo ricorso, noi abbiamo depositato anche motivi aggiunti impugnando l’ordinanza commissariale sulla quale si basa il provvedimento di abbattimento. Questa ordinanza, essendo emanata dal commissario straordinario per l’emergenza PSA, ha valore nazionale: quindi la sua competenza naturale, dal punto di vista giudiziario, è il TAR del Lazio”.
Cosa cambia, come ci stiamo muovendo? “Stamattina depositeremo tutto il fascicolo elettronico che era stato depositato al TAR di Genova” prosegue l’avvocato. “Chiaramente reitereremo la richiesta di misura cautelare, cioè la sospensione dell’efficacia dell’ordinanza di abbattimento. Ci aspettiamo un provvedimento monocratico, simile a quello assunto dal TAR di Genova, nel giro di 4 o 5 giorni”.
Vogliamo concludere questo aggiornamento con due note che ci teniamo a condividere con voi.
La prima è che riteniamo il passaggio di competenza territoriale moderatamente positivo, perché c’è già una sentenza del TAR del Lazio a favore di maiali e cinghiali considerati NON DPA che vivevano in zona di restrizione per la PSA.
La seconda: nell’ordinanza del TAR di Genova, Naso e Rosino non sono indicati come generici cinghiali, “patrimonio zootecnico” o altri termini che negano la loro individualità: vengono chiamati per nome. Non è in ballo la rimozione di oggetti pericolosi, ma la vita di due soggetti con pieno diritto all’esistenza.
Attendiamo quindi la conferma della sospensione dell’ordinanza di abbattimento anche da parte del TAR del Lazio, sperando che prevalgano il buon senso e la giustizia. E se non dovesse essere così, continueremo a garantire a Naso e Rosino e alla loro umana Giordana tutto il supporto legale ed economico, fin qua garantito grazie al vostro sostegno.
Per aiutare Rifugio Miletta nella battaglia legale per tutelare le vite di Naso e Rosino, fai una donazione con causale “Naso e Rosino”. IBAN IT93R0501801000000017196304 - PayPal: [email protected]
18/09/2024
AGGIORNAMENTO NASO E ROSINO
Oggi, 18 settembre 2024, siamo appena usciti dal TAR di Genova per l’udienza di Naso e Rosino, i due cinghiali che vivono con Giordana in provincia di Genova e che l’ASL 3 Liguria vorrebbe abbattere per prevenire la diffusione della PSA.
Naso e Rosino stanno bene e non sono malati, come certificato dalle due perizie dei veterinari e da quella di un etologo che abbiamo richiesto a dei professionisti.
Naso e Rosino avevano deciso, di loro spontanea volontà, di vivere nel terreno di Giordana, che poi li ha accolti e messi al sicuro. Anche la biosicurezza è rispettata, come verificato da un’ulteriore perizia che abbiamo richiesto.
Giordana aveva chiesto l’affido di Naso e Rosino alla Regione Liguria a inizio 2022 ma non aveva mai ottenuto risposta. Nel 2024, dopo una segnalazione, i servizi veterinari si sono improvvisamente fatti vivi con la pretesa che Naso e Rosino fossero uccisi.
L’avvocato Angelita Caruocciolo ha portato in aula i motivi per cui, sotto un profilo giuridico, secondo noi la decisione dell’ASL è errata ed ora attendiamo il responso del TAR, che potrebbe aprire svariati scenari.
Se il TAR della Liguria non dovesse confermare la sospensione dell’ordinanza di abbattimento, abbiamo già pronto il ricorso al Consiglio di Stato.
Salutando Alice ed Eleonora, le due volontarie di luglio (leggerete di più su di loro nella Miletter che invieremo tra qualche giorno) siamo felici di comunicare che da ora ci si può candidare per il volontariato mensile, intensivo e totalizzante, per i mesi di settembre ed ottobre! Sarà possibile scegliere se si preferisce contribuire al benessere degli animali domestici (e quindi fare volontariato al rifugio) o per gli animali selvatici (e quindi CRAS). Per leggere i dettagli e i requisiti: http://www.rifugiomiletta.org/volontariato/volontaria-per-un-mese/
Grazie!
29/07/2024
Aiutaci a continuare la battaglia per Naso e Rosino con una donazione.
IBAN: IT93R0501801000000017196304 - PayPal: paypal.me/rifugiomiletta
Causale del bonifico o campo “A cosa serve” di PayPal: “Naso e Rosino”.
Vi ricordate che il 24 luglio ci sarebbe dovuto essere l’udienza del TAR per esprimersi sulla sorte di Naso e Rosino, i due cinghiali che vivono con Giordana in provincia di Genova e che la ASL vorrebbe abbattere?
È stata rinviata, su richiesta del nostro avvocato Angelita Caruocciolo: l’ASL 3 Liguria ha presentato una memoria e notificato a Giordana, l’umana di riferimento di Naso e Rosino, un ulteriore provvedimento, questa volta con prescrizioni per la biosicurezza, che abbiamo dovuto contestare presentando motivi aggiunti al ricorso: è stato necessario, quindi, come da noi richiesto e come condiviso dal Presidente della II sezione del TAR di Genova, il rinvio.
Resta ovviamente valida la sospensione dell'efficacia del provvedimento di abbattimento ottenuta a giugno, che verrà ridiscussa nella udienza del 18 settembre.
Cos’abbiamo fatto, al di là dei termini legali?
Nella pratica, abbiamo dovuto smontare le assunzioni dell’ASL attraverso una serie di perizie e relazioni, che abbiamo allegato ai motivi aggiunti già notificati a luglio: purtroppo, ogni perizia e ogni presentazione di motivi aggiunti al tribunale (3, finora) ha un costo e le spese legali per salvare le vite di Naso e Rosino, che Rifugio Miletta sta sostenendo interamente, stanno salendo di giorno in giorno.
Non è facile, dall’esterno, immaginare i costi, ma ecco quanto abbiamo speso finora per difendere i due cinghiali da un’ingiusta condanna a morte: 1.846 euro per presentare il ricorso, 1.950 euro (650 x 3) per presentare i motivi aggiuntivi, 610 euro per le perizie, 800 euro per le spese di viaggio di periti e avvocati… siamo a 5.316 euro finora, ma i costi saliranno ancora.
Non vogliamo di certo darci per vinti per motivi economici: se credete che sia giusto lottare per salvare vite innocenti, aiutateci a pagare le spese legali con una donazione, mettendo nella causale o nel campo "A cosa serve" di PayPal “Naso e Rosino”. Trovate i dettagli nella captino di questo video.
Se nella testa vi sta girando la domanda “Ma perché spendere tanto per due cinghiali?”, di risposte ce ne sono: perché sono due vite che l’essere umano non ha diritto di togliere; perché è una condanna a morte ingiusta verso due esseri viventi che non rappresentano un pericolo per nessuno; perché stiamo combattendo una battaglia per i diritti di tutti. Perché, se oggi lottiamo per Naso e Rosino, domani potrebbero essere altri viventi, magari cani e gatti, magari i vostri, a rischiare la vita per decisioni arbitrarie e disumane. E perché è giusto pretendere un atto di vera giustizia attraverso le vie legali.
L’ASL non molla, neppure noi. Naso e Rosino devono poter vivere nella famiglia che hanno ricercato e costruito con Giordana.
PS importante: l’ASL legge con attenzione quello che pubblichiamo e i commenti di voi che ci seguite: non vogliamo avvantaggiarli con i dettagli, per questo non li condividiamo qui con voi. Ricordatevelo anche prima di commentare: leggono tutto quello che scrivete. I cambiamenti e le vittorie si ottengono con una strategia razionale e nel pieno della legalità. Non aiutiamo involontariamente chi vuole la morte di Naso e Rosino.
10/06/2024
Risultati Elezioni Europee 2024
Nonostante il 51,31% degli elettori abbia scelto di astenersi, Fratelli d’Italia ha ottenuto il maggior numero di europarlamentari con il 14,49% dei voti degli aventi diritto.
Dei 76 seggi disponibili per l’Italia nel Parlamento Europeo, 41 sono stati assegnati a partiti dichiaratamente contrari ai diritti degli animali, a favore del finanziamento degli allevamenti intensivi e di ulteriori benefici al mondo venatorio*. Questi partiti sono anche meno propensi a sostenere la tutela ambientale, mirando a ridimensionare o rallentare il Green Deal, un insieme di iniziative volte a rendere l’Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050.
Una curiosità: analizzando gli exit poll dell’elettorato under 30 sarebbero stati 39 i seggi ottenuti dai partiti pro-ambiente e animali contro i 22 della coalizione di governo italiano.
* il modo in cui vengono elargiti non è sempre diretto, o sotto forma economica ma, spesso, attraverso una riduzione dei controlli, la concessione di partecipare all’attuazione dei piano di controllo al di fuori della stagione venatoria (in alcuni casi sì, con impatto economico notevole come il monitoraggio della diffusione della PSA), l’ampliamento delle specie cacciabili e/o della stagione venatoria etc.
07/06/2024
AGGIORNAMENTO IMPORTANTISSIMO!!
Grazie al nostro ricorso, con decreto monocratico urgente, il TAR della Liguria ha sospeso il provvedimento di abbattimento di Naso e Rosino, i due cinghiali che vivono con Giordana a Bargagli in provincia di Genova.
Naso e Rosino non sono ancora salvi: a fine giugno è prevista l'udienza in camera di consiglio, dove potrà essere confermata la sospensiva (e quindi si potrà entrare nel merito della vicenda).
Ringraziamo infinitamente l'avvocato Angelita Caruocciolo, al nostro fianco anche in questa battaglia per i diritti di tutti gli esseri viventi.
Si è liberato un posto per il volontariato per tutto il mese di giugno! Dopo aver letto tutte le immagini del carosello, se sei disponibile e credi che possa fare per te, scrivici a [email protected]
Non è importante dove vivi, offriamo vitto e alloggio.
Grazie!
06/06/2024
05/06/2024
La aspettavate in tante e in tanti… ed eccola qui, la tazza di Serafino illustrata da !
Una delle spese principali a Rifugio Miletta è il fieno, gli oltre 300 abitanti del rifugio ne consumano una rotoballa al giorno per un costo complessivo che sfiora i 60.000 euro all’anno. Siamo al 49% delle donazioni necessarie per acquistare tutto il fieno.
Donando almeno mezza rotoballa di fieno si può scegliere di ricevere a casa una o più tazze con l’illustrazione di uno degli abitanti del rifugio, oppure un biglietto di auguri da dedicare ad una persona cara.
Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Rifugio Miletta pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Trovato in autostrada a Castelletto Sopra Ticino (NO). Se qualcuno lo riconosce, ci contatti telefonicamente. Nel frattempo verrà visitato e verrà verificata la presenza del microchip. Seguiteci nelle storie per gli aggiornamenti.
#rifugiomiletta #catstagram
#rifugiomiletta
Sono arrivati i biglietti di Natale della Sig.ra Sandrina! Si ordinano attraverso il link in bio. Ci raccomandiamo di ordinarli in anticipo perché che a dicembre le spedizioni diventano molto difficoltose.
Un cuoricino, un commento e una condivisione e un controllino alle storie della pagina ci aiutano a raggiungere più persone, in barba alle penalità che ci ha inflitto Ig 🤗
#rifugiomiletta #natale
Grazie a chi si impegna (anche) per gli animali 🙏
#worldveganday #animalsanctuary
AGGIORNAMENTO NASO E ROSINO: il Tar del Lazio conferma la sospensiva.
#rifugiomiletta #nasoerosino
Per tutti gli ordini effettuati su zooplus.it dal 4 all’8 ottobre @zooplus_it donerà a Rifugio Miletta 10 Zoopunti. Approfittane se devi acquistare cibo o accessori per gli animali che vivono con te! E fallo tra il 4 e l’8 ottobre 😊
#zooplus #rifugiomiletta
Grazie 🙏
#rifugiomiletta #helptheanimals #animalsanctuary
Nell’ultimo periodo abbiamo soccorso diversi gatti in pericolo di vita. Il gattino rosso (Gas) e il gattino bianco (Rigoberto, in braccio a Michela, felpa viola) cercano casa! Per candidarsi è necessario risiedere tra le province di Novara, Vercelli, Varese, Milano e Como e chiamare il 346 313 2222 dalle 10 alle 20. Per permetterci di intervenire tempestivamente anche per i gatti di cui nessuno si occupa, diventa sostenitrice / sostenitore di Rifugio Miletta: con una donazione mensile, a partire da € 5, contribuisci ad aiutare tanti animali. Trovi il link in bio!
#rifugiomiletta #catstagram
Il Rifugio Miletta è un’organizzazione no-profit, antispecista, che si prende cura di animali in difficoltà e promuove una cultura del rispetto dei loro diritti. Presso il rifugio, asini, mucche, capre, maiali, cani, gatti, uccelli e altri ospiti, convivono liberamente e pacificamente.
Il Rifugio Miletta ha per finalità la protezione e la promozione dei diritti degli animali e la diffusione presso l’opinione pubblica di un modello di convivenza fondato sull’empatia e sul riconoscimento degli animali come soggetti di diritti: il diritto alla vita, alla libertà ed alla non sofferenza.
Crediamo fortemente che ogni essere vivente debba condurre la sua esistenza in libertà e nel rispetto dei diritti fondamentali.
Gli ospiti del Rifugio, infatti, non vivono in recinti, canili o gattili, ma condividono armoniosamente gli spazi interni ed esterni. Gli animali, non solo gli esseri umani, sono soggetti di diritti che devono essere rispettati e, per questo, ci impegniamo a combattere qualsiasi forma di sfruttamento e maltrattamento.
Da gennaio 2016 il Rifugio Miletta è anche Centro di Recupero per Animali Selvatici (CRAS) convenzionato con la Provincia di Novara. Il CRAS è una struttura di soccorso, cura e riabilitazione della fauna selvatica rinvenuta in difficoltà. Il cittadino che si imbatte in un animale selvatico in difficoltà, in Provincia di Novara, può chiamare il numero unico di emergenza (112) oppure direttamente il Rifugio Miletta al 346 313 2222, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
L’obbligo di soccorso è un dovere morale. Se investi o trovi un animale ferito in difficoltà, attiva subito i soccorsi ed aspetta i volontari del Rifugio Miletta sul posto.
Il Rifugio Miletta è contro la violenza, non solo fisica ma anche verbale. L’associazione Rifugio Miletta è responsabile esclusivamente di quanto postato in pagina con l’account ufficiale, non di quanto scritto nei commenti dagli utenti.
Il Rifugio Miletta non augura morte, malattie, malanni, incidenti a nessuno. Il Rifugio Miletta augura un pizzico di empatia in più a tutti :)