AlcamoNotizie

04/09/2024

Alcamo 04.09.2024
Di Redazione - Comunicato Stampa

DOPO DUE ANNI RITORNIAMO A COLORARE LA CITTA’ DI ALCAMO

L’associazione AlcamoPRIDE è fortemente impegnata nella lotta contro l'omofobia e la transfobia,
sostenendo i diritti civili e promuovendo una cultura dell'inclusione e del rispetto delle diversità. Il
suo obiettivo principale è cambiare gli atteggiamenti discriminatori verso l'orientamento sessuale e
l'identità di genere, favorendo una maggiore accettazione e uguaglianza.

Il primo Pride ad Alcamo è stato un evento unico, tenutosi a fine novembre 2021 per sostenere il
DDL Zan, allora bloccato in Senato.

Il 28 giugno 2025, la città di Alcamo, con i suoi quasi 50.000 abitanti, ospiterà il ritorno dell'Alcamo
Pride dopo due anni di pausa. L'evento attraverserà le strade della città e si concluderà con un
concerto finale, promettendo una celebrazione indimenticabile.

L'evento si articolerà in due parti, entrambe essenziali per il suo successo:

• La prima fase includerà una parata animata da un carro colorato, con DJ, drag queen,
esibizioni di dance con boys & girls,due protagonisti della tv italiana e l’uso di holi colors. La
parata inizierà alle 15:30 da Piazza Pittore Renda e si concluderà intorno alle 18:30 in
Piazza della Repubblica;

• La seconda parte dell'evento sarà dedicata a un grande concerto, la cui location sarà
comunicata in seguito. Sul palco si esibiranno artisti di fama internazionale della musica e
della televisione italiana. L'apertura dei cancelli è prevista per le 20:00, mentre la chiusura
è fissata per le 22:30. La prevendita sarà gestita sull’app di ‘TicketSms’ da marzo.

Gaspare Camarda, Presidente dell'Alcamo Pride 2025, ha dichiarato: “Quest’anno festeggiamo
cinque anni di orgoglio e progresso. Nonostante le sfide e i tentativi di retrocedere, il nostro
impegno per i diritti e l'inclusione è più forte che mai. Invitiamo tutti a unirsi a noi il 28 giugno 2025
per celebrare e continuare la nostra lotta per una società più giusta e inclusiva-Siamo anche in collabora con lo 00 Open di Palermo e con altre associazioni - aggiunge il Camarda, conclude, chi vuole poi fare volontariato oppure collaboratore con noi, basta mandare un’e-mail: [email protected]”.

12/08/2024

Alcamo 12.08.2024
Di: Gaspare Camarda

Crisi idrica ad Alcamo. Parlano diversi cittadini (AL BOTTINO)

Interviste ⤵️

04/08/2024

L’attesa è finita e il grande giorno è arrivato!

🚪I cancelli apriranno alle 15:00
📍 Piazza Vittorio Emanuele - TRAPANI

Siamo pronti a vivere insieme una giornata memorabile!

A tra poco! 🚀

💚 Green Valley Pop Fest 2024
📅 Domenica 4 AGOSTO
📍 Green Arena - TRAPANI

05/07/2024

Oggi appuntamento in Piazza Ciullo ‘Alcamo’
Dalle ore 09.00 alle 13.00

01/07/2024

Crisi idrica, prima manifestazione poca partecipazione, senza nessuno del comune, bloccano gli ‘Autobotti’. Seconda manifestazione in Piazza Ciullo per il giorno 05.07.2024 alle ore 09.00 fino alle 13.00

Video ⬇️

24/06/2024

Alcamo; 24/06/2024
Di: Gaspare Camarda

Due manifestazioni nella cittadina alcamese per la crisi idrica ad Alcamo.

La prima si otterrà al Bottino del giorno 01/07/2024 alle ore 09.00, la seconda in Piazza Ciullo del giorno 05/07/2024 alle ore 09.00

Le Locandine ⬇️

13/05/2024

Alcamo 13 Maggio 2024
Di: Gaspare Camarda

i funerali di Raneri Roberto, alla Chiesa Anime Sante di Alcamo. Dolore e pianti per la famiglia, amici e cittadini.
Al funerale: il Sindaco di Alcamo, i Consiglieri e la Vicesindaco, CRI Alcamo, Carabinieri e La Polizia Locale di Alcamo.

Il sindaco di Alcamo “Domenico Surdi”, in un suo post dichiara lutto cittadino.

Video del Funerale ⬇️

11/05/2024

Alcamo 11 Maggio 2024
Di: Gaspare Camarda

i funerali di Alsazia Epifanio, alla Chiesa Madre. Dolore e pianti per la famiglia, amici e cittadini.
Al funerale: il Sindaco di Alcamo, i Consiglieri e la Vicesindaco, CRI Alcamo, Carabinieri, Associazione Nazionale Carabinieri e La Polizia Locale di Alcamo.

Il sindaco di Alcamo “Domenico Surdi”, in un suo post dichiara lutto cittadino.

Video del Funerale ⬇️

08/12/2023

Alcamo 08 Dic 2023
Di: Gaspare Camarda

‘Insieme Per…’regalalo un sorriso alle persone oncologiche

18/11/2023

18.11.2023 Partinico

CHIESTO IL SEQUESTRO DEI CANI AIZZATI A SBRANARE IL GATTO DI PARTINICO L’ASSENZA DI PREVENZIONE E REPRESSIONE DIFFONDE L’IMPUNITA’

La scrivente associazione nazionale Stop Animal Crimes Italia, unitamente all’Associazione “Un’Anima Mille Zampe” di Alcamo, ha denunciato per vari delitti il soggetto che, a Partinico, dopo aver puntato e inseguito un gatto, che aveva cercato rifugio su un albero, gli ha sparato e, caduto al suolo, lo ha fatto sbranare vivo dai suoi cani, riprendendo interamente la scena e divulgandola sui social. Un fatto gravissimo che evidenzia nuovamente una volta come gli animali siano ancora oggi da taluni considerati oggetti e risultino spesso vittime dei disumani sfoghi di soggetti “mentalmente disturbati”, che oltretutto, come in questo caso, sono presumibilmente in possesso di licenze di porto d’armi. Per questo motivo, e non solo in difesa del povero gatto, ma di quanti, oltre noi, hanno mostrato indignazione scioccati dalla vicenda, abbiamo chiesto alla Procura di Palermo il sequestro dei cani - utilizzati impropriamente come arma e dunque nella disponibilità di persona non idonea - e provvedimenti cautelari al Questore circa l’eventuale licenza e le armi possedute.
Questo è un evento che si inserisce in un contesto in cui gli animali non godono di efficace tutela; numerosi sono i casi che segnaliamo e denunciamo e rispetto i quali non registriamo interventi efficaci da parte delle Autorità preposte come Sindaci e ASP veterinarie ma che anzi agiscono inconsapevolmente in senso inverso. Recentemente abbiamo segnalato la presenza di due diversi casi di cani che vivono su balconi; in un caso la situazione è peggiorata poiché, successivamente alla segnalazione, il balcone è stato oscurato con un telo nero ombreggiante e nell’altro, un cane che lasciato stanziare per ore su un balcone senza ringhiere o protezioni, nessun provvedimento urgente è stato adottato. Abbiamo poi denunciato ignoti per un cane da caccia ritrovato vagante con un collare a impulsi elettrici al collo e naturalmente senza il microchip che potesse fa risalire al responsabile.
Da anni operiamo per pretendere l’applicazione delle leggi a tutela degli animali, dal randagismo ai maltrattamenti fino allo sfruttamento degli animali, e registriamo frequentemente controlli superficiali oltre che tardivi; l’assenza di controlli da parte della Polizia Locale sull’obbligo di microchip impedisce di punire chi abbandona o non custodisce cani e gatti, l’impossibilità di accertare il reato di maltrattamento nelle sue forme etologiche e sociali (forme di maltrattamento più gravi ma ignorate) di cani lasciati confinati a vita su balconi, senza operare sequestri, legittima tali condotte sempre più diffuse talvolta peggiorando la situazione ossia mascherano i balconi e terrazzi, occultando gli animali. E ancora cani detenuti in condizioni fatiscenti, come successo a Balestrate (PA), dove nessuno si è accorto di un cane detenuto a catena su pubblica via e tra i rifiuti.
Insomma, le istituzioni preposte non sembrano in condizioni di fare osservare le leggi in materia di tutela animale ossia contenere il randagismo e monitorare le numerose realtà illecite, con la gravissima conseguenza di spingere le Associazioni ad agire fuori dalle leggi, cosa che concorre a favorire un clima di illegalità sempre più diffusa anche nel volontariato; infatti, sempre più in incremento sono i rifugi e le pensioni abusive, con finalità di lucro, in cui Associazioni e volontari raccolgono cani e gatti randagi per curarli da sé e poi cercare loro adozione.

03/11/2023

Alcamo 03.11.2023
Di: Redazione

RINVENUTO CANE DA CACCIA CON RADIOCOLLARE VIETATO Il cane senza microchip getta altre ombre sulla morale venatoria

La scorsa notte del 02 Novembre 2023, nei dintorni di Alcamo (TP) abbiamo ricevuto una segnalazione di un cane da caccia che vagava per strada. Recuperato dal nostro attivista Gaspare Camarda dell’Associazione “Un anima mille zampe”, dell’associazione nazionale ente di denuncia ‘Stop Animal Crimes Italia’, si è scoperto che il cane era dotato di un collare. Ritenendo fosse un semplice collare gps anti smarrimento utilizzato dai cacciatori, a ben guardare si sono notate due punte rivolte verso la cute del cane, per comprendere che trattavasi invece di un collare antiabbaio.
A questo punto veniva chiesto l’intervento della Polizia di Stato che procedeva a sequestrare il mezzo vietato ossia il collare elettrico mentre il servizio antirandagismo “Dog Village” accertava l’assenza del prescritto microchip, impedendo così di risalire al proprietario ossia al reo.
Il cane, razza da caccia, veniva condotto presso il canile sanitario per i dovuti accertamenti.
Certi che la Polizia di Stato del Commissariato di Alcamo, che ringraziamo, indagheranno per risalire al proprietario per le dovute sanzioni, depositeremo da subito una denuncia contro ignoti per il reato di maltrattamento; l’utilizzo del collare antiabbaio, infatti, pur non essendo normato l’utilizzo è stato però ritenuto strumento illegale e dunque produttivo di gravi sofferenze dalla Suprema Corte di Cassazione con Sentenza n. 35847 del 10 maggio 2023.
Oltre al collare elettrico rinvenuto, il fatto che il cane fosse sprovvisto di microchip, evidenzia come la caccia sia ancora oggi rappresentata in buona parte da soggetti capaci di trasgredire alle basilari norme a tutela degli animali, con grande dimostrazione di amore per gli animali che ausiliano nella caccia inconsapevoli, i 4 zampe, di collaborare in uccisioni di milioni di animali.
Rivolgiamo un appello di contattare la Polizia di Stato o noi, per fornire informazioni volte all’individuazione del proprietario del cane, motivo per cui pubblichiamo le sue immagini.

01/11/2023

Alcamo 01.11.2023
Di: Gaspare Camarda

Incidente nel Viale Europa ad Alcamo, sul posto Polizia locale, carabinieri e 118. Due ragazzi finiti in ospedale

Scontro tra scarabeo e auto entrambi i mezzi quasi distrutti. La polizia locale insieme hai carabinieri stanno accertando meglio la dinamica, l’incidente è stato verso le ore 20.00 di questa sera nel Viale Europa. I due ragazzi che guidavano il motorino sono stati trasportati con il mezzo di soccorso “118” presso l’ospedale ‘San Visto e Santo Spirito di Alcamo’, ancora non si sa se hanno riportato gravi lesioni.

Post in aggiornamento…!

Video⬇️

30/10/2023

Help

Oggi alle ore 8.30 si smarrito questo cucciolo di cane ad Alcamo Marina in Zona Canalotto vicino la guardia medica. Il Cane si chiama Gin, ha 3 mesi, colore marroncino chiaro, ha un collare rosso e come segno particolare ha la punta della coda piegata, l'ultima volta è stato visto in Zona Aleccia, ha il microchip e si fa avvicinare facilmente
Già è stata presentata una denuncia alla Stazione dei Carabinieri di Alcamo per la scomparsa.

Post in aggiornamento

È stato ritrovato!!
Help

Oggi alle ore 8.30 si smarrito questo cucciolo di cane ad Alcamo Marina in Zona Canalotto vicino la guardia medica. Il Cane si chiama Gin, ha 3 mesi, colore marroncino chiaro, ha un collare rosso e come segno particolare ha la punta della coda piegata, l'ultima volta è stato visto in Zona Aleccia, ha il microchip e si fa avvicinare facilmente
Già è stata presentata una denuncia alla Stazione dei Carabinieri di Alcamo per la scomparsa.

Grazie a tutti per le condivisioni ❤️

30/10/2023

Alcamo 30.10.2023

Da oltre 3 giorni nostri attivisti di Alcamo (TP), all’Associazione locale “un anima mille zampe – Sezione Alcamo” con presidente Gaspare Camarda e “Stop Animal Crimes Italia” che stanno monitorando un cane detenuto perennemente in un balcone e stanno chiedendo l’intervento delle Autorità. I primi tentativi sono andati inascoltati fino a quando la Polizia Locale ha iniziato a ricevere telefonate da fuori Regione. Infatti, ieri sera, è intervenuta unitamente ai Vigili del Fuoco e alla ASL veterinaria. L’esito del controllo è stato quello che si registra purtroppo sempre ovvero nessun reato di abbandono accertato ne di maltrattamento ma sanzioni per l’assenza del microchip e prescrizione di detenere il cane in casa.
Insoddisfatti di questo esito, denunceremo alla Procura della Repubblica il proprietario del cane per il reato di abbandono citando tutte le persone che possono riferire dei fatti de quo, poiché lo riteniamo non idoneo a garantire al cane le prescritte condizioni di benessere.
Invitiamo anche la Polizia Locale di Alcamo, è tutte in generale, a tenere presente che il benessere degli animali è sotto la stretta vigilanza del Sindaco (massima autorità sanitaria locale e responsabile degli animali vaganti – DPR 31.3.1979, c.c. artt. 823-826, DPR 320/54, L.281/91 e L.R. 15/2022) che attraverso la Polizia Locale la rende esecutiva; tanto più di Alcamo, il cui art. 8 del regolamento comunale benessere animale n. 97 del 2014 viete di detenere animali in isolamento e confinati ossia all’art. 63 che affida alla Polizia Locale la sua applicazione.
In merito alle ASL veterinarie, ancora una volta dobbiamo registrare quel modus operandi che secondo noi non ha alcun effetto educativo e punitivo che è quello della prescrizione in luogo del sequestro dell’animale e relativa notizia di reato, ignorando l’aspetto etologico dell’animale che ha una valenza giuridica maggiore rispetto all’aspetto fisico. In poche parole, non si può considerare maltrattamento solamente un animale che sanguina o che ha una evidente ferita ma anche, al pari se non peggio, quello che consideriamo la forma di maltrattamento peggiore ossia l’isolamento sociale del cane, per natura animale sociale!
Fare vivere un cane in un balcone, come in un terreno lontano dalla famiglia o peggio chiuso in un box a catena non è accettabile e costituisce reato!
Infine, invitiamo le Autorità preposte ad essere più presenti e a ricordare che lo Stato affida a Vigili, Sindaci, ASL ma anche Carabinieri e Polizia di Stato la tutela degli animali, tutti.
Il cane verrà controllato sempre delle associazioni sopra elencate.

30/10/2023

Alcamo 30.10.2023
Di: Gaspare Camarda

Vasto incendio dentro un box, in fiamme anche un auto
Tra la via On. Onofrio Giovenco e via Giordano.
Sul posto Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco. Persone uscite dal proprio domicilio.

18/10/2023

Palermo 18.10.2023
Di: Gaspare Camarda

Nasce a Palermo Marina Yachting, la prima fontana più grande d’Italia con musica danzante

Video ⬇️