Affinitydog Educazione cinofila

Affinitydog Educazione cinofila Affinitydog si occupa di migliorare la relazione fra il cane e l'uomo. Offre servizi di educazione cinofila, formazione per educatori cinofili.
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Posto questa foto della mia cagnolina Akila perché significativa.Guardare all'orizzonte presuppone fiducia nel futuro e ...
20/10/2024

Posto questa foto della mia cagnolina Akila perché significativa.

Guardare all'orizzonte presuppone fiducia nel futuro e romanticismo.

Ed è proprio su questa parola che voglio soffermarmi: il romanticismo!

L'8 Novembre del 1994 calcai per la prima volta il suolo di un campo di addestramento.
Ricordo bene quel giorno: avevo ansia, terrore di fare br**ta figura ma soprattutto avevo voglia di fare qualcosa con il mio cane di allora: Sheeba.

Sheeba era poco più di una cucciola, aveva solamente sei mesi, ed io ero nel pieno della mia adolescenza, avevo 18 anni.

Si sa l'adolescenza è l'età dei sogni e delle speranze ma anche l'età delle stronzate.

E con miei cani ho fatto tutto: ho sperato nell'esito di una gara, ho sognato sull'andamento del nostro rapporto ed ho anche fatto stronzate.
Il tutto - però- condito con tanto romanticismo.

Facendosi una turbolenta analisi dei proprietari di ieri e di oggi sono giunto alla consapevolezza che siamo diventati aridi di romanticismo.

Il romanticismo può essere espresso in tanti modi: con una carezza, con l'esplosione di felicità per un esercizio riuscito o un traguardo raggiunto oppure, più semplicemente, guardandosi in religioso silenzio.

Il romanticismo guida e guiderà sempre i processi di lavoro e di educazione perché dietro ad esso c'è l'ingrediente segreto: la passione.

La passione che oggi vedo mancare negli occhi delle persone che hanno un cane, tutte estremamente legate alla performance, al dovere imposto di fare attività con il cane altrimenti si stressa perchè non può sfogare le sue motivazioni represse.
In realtà questo must dell'impegno creare stress vertiginosi.

Il sano non fare niente non esiste più.
E di conseguenza si è perso il romanticismo necessario per stare in un campo di addestramento.

L'acqua crea il fango, il fango crea il dovere di buttarsi a terra per erogare un premio e quindi si crea romanticismo.

L'essere cane è romanticismo.

Forse noi tecnici dovremmo ripuntare a trasmettere romanticismo ai nostri clienti, quel romanticismo rivolto al cane che verrà ripagato con estrema dedizione, come era tra me ed il mio D**o.

Ma per trasmettere romanticismo bisogna implementare un processo di cambiamento, talvolta slegato dalle prassi nascoste dietro la leadership ed altri concetti cardine del mondo di noi istruttori.

Forse è questo che mi differenzia dagli altri.
Io me ne sono sempre fregato degli stereotipi e ho sempre seguito la mia pancia ed ho sempre costruito un rapporto idilliaco con tutti i miei cani. E tutt'ora - andando oltre la gestione delle risorse, la gestione degli spazi- insegno il maledetto romanticismo come chiave per aprire i sigilli della relazione con il cane in generale ed in primis con il proprio cane.

Quindi, per chi lavora e lavorerà con me, questa è la chiave, o per meglio dire l'ingrediente segreto, per sviluppare la relazione perfetta con il proprio cane.

Affinitydog Educazione cinofila ricerca collaborazione per uso campo prettamente per educazioni e sport cinofili. Campo ...
01/10/2024

Affinitydog Educazione cinofila ricerca collaborazione per uso campo prettamente per educazioni e sport cinofili.
Campo sito in Vimercate, provincia di Monza, fronte scuole superiori in Via Adda.
Disponiamo di 6000mq suddivisi in due aree di lavoro, con aree sgambo, area coffee break.
Se interessati scrivere una e-mail ad [email protected]

Il richiamo è sempre un esercizio difficile da insegnare al cane.É difficile perché porta il cane a vivere l'ambiente e ...
01/10/2024

Il richiamo è sempre un esercizio difficile da insegnare al cane.

É difficile perché porta il cane a vivere l'ambiente e quindi a dover discernere molti stimoli.

La cosa migliore è lavorare in sicurezza, inutile lasciare libero il cane se non torna al richiamo perché si rischia la sua sicurezza.

La scelta migliore è quella di lavorare con calma, in sicurezza con la lunghina per far acquisire competenze al cane ed al conduttore.

Se hai problemi con il cane contattaci per una consulenza.

Colpo di fulmine, detto D**o!Il mio eroe da ormai 16 anni!
20/08/2024

Colpo di fulmine, detto D**o!
Il mio eroe da ormai 16 anni!

L'essenza del rapporto uomo cane per me è racchiusa in questa foto. Voi che ne pensate?
01/08/2024

L'essenza del rapporto uomo cane per me è racchiusa in questa foto. Voi che ne pensate?

Da circa un mese, in qualità di Presidente di Affinitydog Educazione cinofila, non sto pubblicando niente sui social.Non...
22/07/2024

Da circa un mese, in qualità di Presidente di Affinitydog Educazione cinofila, non sto pubblicando niente sui social.

Non è una protesta, semplicemente ho voluto innestare un processo di allontanamento dalle tematiche di basso profilo che quotidianamente incontravo.

La comunicazione è un processo lineare che non dovrebbe essere inquinato da continue interruzioni mediatiche atte a far emergere Tizio o Caio.

Oggi "infrango" questa regola per portare all'attenzione di chi legge un episodio che ha due valenze: cuore e tecnica.

In foto vedete Stephen: incrocio cane da caccia di circa tre anni. Stephen è arrivato da noi sabato dopo due anni al Rifugio Amico Mio OdV.

Filippo, amico di infanzia, ha una labrador chocolate di nome Nut.
Con lei ha un rapporto simbiotico.
Insieme praticano attività ludiche di ricerca.
Tempo addietro Filippo espresse il desiderio di dare un compagno a Nut. La sua attenzione finisce su una foto di Stephen.

In un caso qualsiasi, dove non c'è connessione fra le professionalità, il cane sarebbe stato buttato su una nave/aereo con l'obiettivo di arrivare in famiglia.

Con il Rifugio Amico Mio OdV non è andata così. Dal primo contatto con Silvia Marrocu all'adozione è passato più di un mese.

Un mese dove sono state prese informazioni sul cane, sul suo modus vivendi e sull'ambiente in cui sarebbe approdato.
Oltre ai vari approfondimenti inerenti a conformazione della casa, sicurezza della stessa, carattere di Nut, aspettative ed intenzioni dei futuri proprietari. Tutto senza giudizio ed acquisendo dati per fare un affido completo e che funzionasse.

Questa fase si è risolta positivamente da ambo i lati e decisa la data di sabato 20 i volontari Gianluca Dott Barbato e Silvia Marrocusono partiti alla volta di Milano.

Stephen è stato fatto sgambare nel nostro campo per "smaltire" le ore di viaggio, si è incontrato con altri cane e poi solo con Nut.
Dopo le prime fasi di studio si è ambientato tanto da entrare in club house fino ad addormentarsi.

Ma non finisce qui....

Ora è il momento dell'arrivo a casa.

Chiedo ad Alessandra, la moglie di Filippo, di tornare a casa e "pulire" l'ambiente domestico da eventuali giochi e/o altro che potesse creare conflitto.

Stephen entra per primo con i volontari e successivamente arriva Nut e la musica comincia a prendere i toni giusti.

Stephen, dopo che i volontari sono ripartiti si è sbragato sul divano della sua nuova casa.

Risultato: obiettivo centrato e tutti contenti, Stephen in primis.

Bene, cosa voglio trasmettere? Che i volontari ed gli educatori possono tranquillamente lavorare insieme ad una causa comune, senza invidia e senza primeggiare purché l'intento comune sia fare un giusto inserimento.

Il cuore e la tecnica si sono incontrate dove spesso non si vogliono far incontrare.

Stephen domenica era al campo ad usare il naso, come se fosse sempre stato li.

Ringrazio Silvia Marrocue Gianluca Dott Barbatoper la loro professionalità, la loro volontà e la loro dedizione ma soprattutto ringrazio i cani che, ancora una volta, hanno saputo insegnarci il valore della lettura, della pazienza e dell'attesa.

Solamente cosi una disavventura si trasforma in una nuova storia da raccontare, ovvero unendo le forze!

Questa è la cinofilia di valore che intendo raccontare!

Oggi siamo pieni di giudici e sempre dei soliti imputati.La cinofilia è questa: giudicare il lavoro altrui.Il lavoro vie...
06/07/2024

Oggi siamo pieni di giudici e sempre dei soliti imputati.

La cinofilia è questa: giudicare il lavoro altrui.
Il lavoro viene giudicato a priori, senza nemmeno conoscere i retroscena che portano un professionista ad applicare una tecnica piuttosto che un'altra.

La motivazione al giudizio è non essere sicuri e consapevoli del proprio lavoro.
Quando non si è sicuri si guarda quello degli altri.

Guardando ad altri giardini si rischia di perdere di vista il proprio lavoro, la propria filosofia e la motivazione che ci spinge a praticare una determinata professione.

É evidente che dove c'è insicurezza c'è anche invidia.
La sicurezza porta ad essere forti e temuti ma chi è forte non giudica e non ha paura del giudizio.

Il giudizio è frutto di un'analisi e non dell'invidia.

Siamo al nostro XII corso educatore cinofilo.La nostra scuola è nata nel 2012 dopo un'esperienza pregressa come docente ...
26/06/2024

Siamo al nostro XII corso educatore cinofilo.

La nostra scuola è nata nel 2012 dopo un'esperienza pregressa come docente del nostro presidente Marzio Sala.

La scuola è riconosciuta dal CONI pertanto riceverai la qualifica di educatore cinofilo di 3° livello.

Il nostro programma è articolato in formula week-end.
Le lezioni sono a cadenza mensile. Un week-end al mese dove verranno svolti i moduli secondo il nostro programma.

Le lezioni teoriche si svolgono on-line mentre la parte pratica si svolge in campo con cani sconosciuti. I cani sono dei nostri clienti che si mettono a disposizione per farti fare pratica sia sulla persona sia sul cane e in canile.
Grazie alla modalità teorica unitamente alla parte pratica con cani sconosciuti entrerai subito in possesso di skills che potrai spendere appena finito il corso ed ottenuto il diploma.

La nostra didattica rappresenta il nostro concetto di docenza. Non prendiamo più di dieci allievi per corso perché avere pochi corsisti ci permette di dare ad ognuno il tempo corretto atto a compiere un buon processo di formazione.

Hai ancora dubbi su quale scuola frequentare.

Scrivici ad [email protected] per avere maggiori informazioni sui nostri programmi.

La difficoltà maggiore che incontrano i proprietari è mantenere il guinzaglio morbido durante la passeggiata.Si lamentan...
25/06/2024

La difficoltà maggiore che incontrano i proprietari è mantenere il guinzaglio morbido durante la passeggiata.

Si lamentano che il cane tira, che li porta in giro ed anche cadere.

Ma siamo sicuri che sia tutta colpa del cane?

No, non è tutta colpa del cane.

Il cane in ambiente è normale che tiri perché è attirato da mille stimoli.
Quello che noi dobbiamo fare è insegnargli preventivamente a non ti**re facendogli capire che al guinzaglio non è solo.

É un lavoro lungo e anche faticoso ma utile per potersi godere il cane durante la passeggiata e, soprattutto, la passeggiata stessa.

Se hai problemi con il cane al guinzaglio scrivi in DM per prenotare la tua consulenza..

I latini dicevano 𝐫𝐞𝐩𝐞𝐭𝐢𝐭𝐚 𝐢𝐮𝐯𝐚𝐧𝐭 𝐬𝐞𝐝 𝐬𝐭𝐮𝐟𝐚𝐧𝐭.La traduzione è abbastanza semplice 𝐫𝐢𝐩𝐞𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚 𝐦𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐜𝐚.Tuttavia ripe...
24/06/2024

I latini dicevano 𝐫𝐞𝐩𝐞𝐭𝐢𝐭𝐚 𝐢𝐮𝐯𝐚𝐧𝐭 𝐬𝐞𝐝 𝐬𝐭𝐮𝐟𝐚𝐧𝐭.

La traduzione è abbastanza semplice 𝐫𝐢𝐩𝐞𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚 𝐦𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐜𝐚.

Tuttavia ripetiamoci!

Il cane in foto è Thor, un Chihuahua, un cane talmente simpatico tanto da risultare p***a.

Andando oltre la battuta voglio raccontarvi la sua storia.

La sua proprietaria, circa tre mesi fa, si è rivolta a noi per un problema di aggressività; il bellimbusto mordeva ogniqualvolta veniva toccato. Le situazioni in cui mordeva erano molteplici: quando gli veniva toccato il collo, togliendo la pettorina ma, soprattutto, quando gli veniva tolto il cappottino.

Thor è stato definito problematico, indocile ed irrecuperabile.
La proprietaria, per difendersi, ha dovuto acquistare dei guanti anti-morso.

Come detto sopra Thor è un p***a.

Noi lavoriamo con una consulenza iniziale che ha lo scopo di estrapolare tutte le informazioni necessarie a risolvere o gestire il problema.
Da quanto emerso Thor non è assolutamente un cane problematico, ma un cane che ha subito un'aggressione da un consimile ben più di grande di lui che, mordendolo, gli ha strappato il cappottino che usa indossare durante la stagione invernale.
In soldoni e per farla breve ha subito un trauma che ha generalizzato sviluppando un fastidio nella manipolazione.

Abbiamo preso il problema molto alla larga.
Abbiamo cominciato il lavoro facendo una mera associazione di stimoli: ovvero cibo-manipolazione.
Questa associazione, afferente al condizionamento classico, ha permesso di sopportare- per pochissimo tempo- delle prime manipolazioni nella zona del collo.

Abbaiava solamente all'avvicinarsi della mano.

Quando dico che i tecnici non dovrebbero demonizzare gli strumenti ma conoscerli per poter trovare delle soluzioni alternative non lo dico tanto per dire.

Grazie alla pelle di daino, quella che si usa per asciugare la macchina abbiamo inizialmente abituato Thor ad essere toccato fino ad arrivare al risultato in foto: essere toelettato da una perfetta sconosciuta.

La pelle di daino è concepita per cambiare il suo peso specifico da asciutta a bagnata.
Quando essa è asciutta è simile alla carta vetrata ma quando è bagnata assomiglia al velluto.
Inoltre la sua adattabilità le permette di essere disegnata sopra la schiena del cane.
Se accarezziamo velocemente il pelo del cane, il palmo della mano crea fastidio; infatti fra il palmo ed il pelo si crea una camera d'aria dove si costruisce un processo elettrostatico che porta il cane ad evitare le manipolazioni.
La pelle di daino esclude questo principio meccanico.
Inzuppandola e appoggiandola sopra la sua schiena durante il pasto si crea il primo pezzo del paradigma del condizionamento classico, ovvero SN+SI=RI.
Cioè il cibo crea una risposta fisiologica che si ripeterà, dopo diverse associazioni grazie alla pelle di daino, che è lo stimolo neutro.

Ci è voluto del tempo ma la proprietaria è riuscita a passare dall'appoggio sulla schiena al muoverla simulando la spazzola.

Dopo diversi tentativi Thor ha ricominciato a gradire il tocco in diverse parti del corpo fino ad arrivare al collo e addirittura mettendosi a supino facendo emergere pieno godimento.

Ora lo scoglio più grosso è superato ma abbiamo voluto "esagerare" arrivando alla toelettatura.

La proprietaria visti i risultati si è dimostrata collaborativa ed il risultato si evince dalla foto dove Rosaria Caporlingua lo tiene in braccio avvolto dall'asciugamano.

Non abbiamo ancora vinto, manca il taglio delle unghie che gli da ancora fastidio ma sono sicuro che bypasseremo anche questo step.

La morale? La morale è crederci, attenersi ai principi scientifici, avere fiducia del cane e non metterlo in una campana di vetro ma, dove serve, spingersi oltre il limite a discapito di cinque minuti di paura; non affrontare la paura significa viverla per sempre.

🐕𝐂𝐎𝐑𝐒𝐎 𝐄𝐃𝐔𝐂𝐀𝐓𝐎𝐑𝐄 𝐂𝐈𝐍𝐎𝐅𝐈𝐋𝐎 🐕𝐈𝐥 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚!Partono i corsi per diventare educatore cinofilo dell'anno 20...
11/06/2024

🐕𝐂𝐎𝐑𝐒𝐎 𝐄𝐃𝐔𝐂𝐀𝐓𝐎𝐑𝐄 𝐂𝐈𝐍𝐎𝐅𝐈𝐋𝐎 🐕

𝐈𝐥 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚!

Partono i corsi per diventare educatore cinofilo dell'anno 2024 - 2025

📅 Settembre 2024 Cagliari
📅 Ottobre 2024 Monza

Offriamo una possibilità che nessuna scuola permette: vedere le nostre lezioni dal vivo!
Esatto, puoi ve**re a vedere come si svolgono le nostre lezioni direttamente in presenza dei nostri allievi.

Così vedrai il lavoro dei nostri docenti, l'ambiente che si respira nella nostra scuola e partecipare attivamente; non sarai solo uno spettatore ma un protagonista insieme ai nostri allievi.

Vuoi vedere i nostri corsi in partenza?
Scarica il programma dal link qui sotto:
https://affinitydog.it/educatore-cinofilo/

Se vuoi informazioni dettagliate scrivi ad [email protected]

Incontro per spiegare il nostro corso
09/06/2024

Incontro per spiegare il nostro corso

Andiamo a parlare di una razza divenuta sempre più popolare nelle famiglie italiane.Parliamo del labrador.Il labrador, r...
04/06/2024

Andiamo a parlare di una razza divenuta sempre più popolare nelle famiglie italiane.
Parliamo del labrador.

Il labrador, rispetto a tutti gli altri retriever, vive di luce propria.
Conosciuto come il cane perfetto per la famiglia per il suo carattere gioviale.

Ma è veramente così?
No, il labrador è un cane da lavoro, nasce per aiutare l'uomo nelle attività di caccia e riporto.
Il suo essere sempre gioviale non c'entra niente con l'essere adatto per le famiglie.

Il labrador è un cane con un'altissima curiosità, una buona tempra ed un alto temperamento, il tutto unito ad un'alta dose di docilità.
Questa unione lo rende un cane eclettico ed adatto alla famiglia.

Tuttavia non è uno scoiattolo o un orsacchiotto perchè ha bisogno di essere impostato con un programma di lavoro corretto al fine di preservare le sue caratteristiche di razza e la sua spiccata motivazione al lavoro.
Non è un cane da divano o da coccolare e basta.

Un percorso di educazione serve a canalizzare la sua forte euforia.

Il suo essere "il guappo di quartiere" lo rende- spesso- vittima di rissa.
Questi comportamenti prendono il nome di neotenico; un cane neotenico è un cane che ha tratti comportamentali da cucciolo in età adulta.

La neotenia, nella selezione, è esasperata per rincorrere la domanda dei futuri proprietari nell'avere un cane sempre disposto a socializzare ed essere "pastrugnato".

Non è ovviamente la vera natura del cane.

Il labrador deve essere fermo, aperto ma bilanciato.

Purtroppo l'allevamento sta andando troppo verso la crescente domanda di avere cani piccoli e con tratti comportamentali che non rispecchiano la vera essenza del cane.

Si possono fare i programmi di educazione e rieducazione del cane on-line?Certo, noi loi facciamo!Però ci tengo a dire u...
04/06/2024

Si possono fare i programmi di educazione e rieducazione del cane on-line?

Certo, noi loi facciamo!

Però ci tengo a dire una cosa: come nei programmi in presenza conta la motivazione.
Senza di quella non hanno alcun effetto.

La modalità on-line non è differente da quella in presenza se ben costruita.
Affinitydog ha istituito un metodo che non fa percepire alcuna differenza.
Al centro ci siete voi ed il vostro cane.

Le nostre lezioni on-line non sono banalissime call ma delle vere e proprie consulenze.
Si esamina la situazione in toto, si elabora un programma personalizzato e si monitorano obiettivi e risultati.

Ed il tutto con materiale di recap che serve a migliorare i rilievi riscontrati.

Grazie a tutto ciò le lezioni e i programmi sono performanti e portano risultati oggettivi e riscontrabili,

Se vuoi ricevere una consulenza on-line scrivici in DM

Giocare con il cane?Giocare con il cane è un'attività utilissima; tanti la chiamano palestra di vita. Ma anche il gioco ...
03/06/2024

Giocare con il cane?

Giocare con il cane è un'attività utilissima; tanti la chiamano palestra di vita. Ma anche il gioco deve essere strutturato bene e, soprattutto, deve essere educativo, deve poter insegnare al cucciolo ed ai proprietari la reciproca comunicazione.

La foto è esplicita.

Questa è la foto di una mano di un cliente che si è rivolto a noi perché il suo cucciolo è un piranha.
Il cucciolo ha tre mesi!

Ovviamente l'esclamazione è frutto di un valore percepito sbagliato!

Il problema proviene da un'altra direzione, ovvero si gioca mettendo le mani in bocca al cane permettendogli di morderle.
Altresì il gioco è divertente pertanto non si ferma.

Il cucciolo non è un coccodrillo ma lo facciamo diventare un coccodrillo e non è normale.

Abbiamo sempre paura a dire no!
Ma il no in questo caso non avrebbe distrutto una mano e non avrebbe etichettato un cucciolo.

𝐋𝐚 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐬𝐯𝐚𝐧𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐞 𝐥'𝐢𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚‼Oggi torno alla carica con un articolo che ha alla base un argomento storico...
30/05/2024

𝐋𝐚 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐬𝐯𝐚𝐧𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐞 𝐥'𝐢𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚‼

Oggi torno alla carica con un articolo che ha alla base un argomento storico in cinofilia: la bellezza.

Abbiamo istituito la bellezza e l'immagine al primo parametro di giudizio sulle persone e sui cani.
Sicuramente è importante ma non può essere al primo posto della lista.

La bellezza è un parametro esclusivamente soggettivo: qualcosa piace o non piace.

Per i cani esiste lo standard di razza. É un documento che serve a delineare, o meglio a guidare, i parametri morfologici ed estetici del cane e dell'allevamento.

É anche si vero che in questi documenti sono inseriti parametri relativi al carattere ed alla salute; la bellezza, in tal senso, non è intesa come parametro estetico ma come un insieme di requisiti per rendere il cane bello, forte e solido, tutto ciò prende il nome di morfo-funzionalità.

Ma torniamo alla foto.
Il cane è bello sotto l'aspetto delle proporzioni e, probabilmente, rispetta tutti i parametri di razza inseriti nello standard.

Ma vogliamo parlare del prognatismo?
Questo non è essere prognato ma aver fatto un frontale con un treno.

E questa è bellezza? Discutibile sotto tutti i punti di vista.

Ed infatti questa caratteristica non consente al cane di respirare bene, quindi qualcuno sta mettendo in discussione lo standard?
Effettivamente non ho parametri per rispondere ma stanno arrivando in Italia bulldog con canna nasale allungata.

E tali soggetti prendono il nome di old english bulldog.

E il nome non è casuale, anzi.
Sta a significare che alcuni allevatori stanno allevando con parametri vecchi. Si sono resi conto che i cani sono troppo prognati tanto da avere difficoltà respiratorie e cardiache.
Si unisce anche la bellezza, più gradevole alla vista.

Ed allora perché selezionare cani cosi?

Una foto provocatoria ma esplicativa di come i cani affrontano i problemi.Li affrontano con una pisciata e vanno avanti,...
28/05/2024

Una foto provocatoria ma esplicativa di come i cani affrontano i problemi.

Li affrontano con una pisciata e vanno avanti, senza soffermarsi troppo sulle paure o le conseguenze; questo è l’effetto di decidere nel qui e ora.

Dovremmo farlo anche noi, eppure il possesso del passato e del futuro ci porta o avanti o indietro crogiolandoci in ciò che è stato e sarà, ma sarà non è detto che avvenga. Questo modus operandi ci blocca come alberi.

I cani è per questo che sono avanti a noi e ci insegnano, ovvero sono i nostri maestri.

E possiamo solo fare i discenti bravi e diligenti ed imparare guardando in silenzio.

Fabiola ha adottato Elsa vedendola da una foto su facebook.La classica adozione del cuore: pochi pensieri ed un'azione f...
21/05/2024

Fabiola ha adottato Elsa vedendola da una foto su facebook.
La classica adozione del cuore: pochi pensieri ed un'azione fatta di pancia.

Le adozioni di pancia portano sempre qualche fastidio.
Elsa è una randagia abbandonata dai proprietari e ha sviluppato paura verso le persone.

Per questo quando è arrivata a Milano ha avuto difficoltà e creato difficoltà ai proprietari stessi che non potevano andare in giro.

Abbiamo fatto un programma di sei mesi dove l'abbiamo aiutata a trovare fiducia in sé stessa e nell'ambiente con discreti risultati.

Se anche tu hai un cane e hai difficoltà di gestione contattaci in DM per una consulenza.

Indirizzo

Via Nazario Sauro 8
Arcore
20862

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AFFINITYDOG

Affinitydog nasce nel novembre dal suo fondatore Marzio Sala, ora direttore e presidente, dopo un percorso come docente presso altre scuole. Affinitydog da allora ha proseguito il suo lavoro e il suo perfezionamento mediante stage in Italia e all’estero.

E’ diventata una realtà di riferimento per i proprietari e per gli operatori del settore; infatti dal giorno della sua nascita ha aiutato più di settecento proprietari nella gestione del proprio cane e contribuito a formare duecento educatori cinofili con la sua scuola e più di duecento educatori nei seminari che svolge in tutta Italia. Oltre alla formazione di educatori cinofili, proprietari ed operatori del settore, Affinitydog si occupa anche di dare supporto ai canili con formazione ai volontari e agli addetti ai lavori e con veri e propri piani di gestione della struttura.

Affinitydog contempla tre campi di addestramento: uno ad Arcore, in provincia di Monza, che è la sede principale, uno a Tempio Pausania, in provincia di Olbia, e una a Calasetta, in provincia di Carbonia.


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