Sinapsi.vet - Neurologia Veterinaria -

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Sinapsi.vet - Neurologia Veterinaria -

Associazione di professionisti che si interessano di neurologia e neurochirurgia veterinaria
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Sinapsi è un’associazione di professionisti che si interessano di neurologia e neurochirurgia veterinaria, nata dall’idea di Paolo Zagarella ed Edy Mercuriali. Siamo un gruppo di persone che ogni giorno parla e vive di neurologia, con impegno attivo nella ricerca scientifica e all’ avanguardia nella cura delle patologie neurologiche di cani e gatti. Le nostre sedi operative sono: "CTO Veterinario

S.r.l" Arenzano (GE) ed "Istituto Veterinario di Novara" (NO)
Sinapsi è interessata alla divulgazione e alla crescita della neurologia veterinaria, creando interazioni con colleghi liberi professionisti di realtà diverse e di zone d’Italia differenti.

08/02/2024

Attenzione veterinari!
C'è chi a Sanremo ci va per fare musica... Noi ci andiamo per discutere di Neurologia.
Se il paziente neurologico ti infastidisce, vieni con noi a scoprire i trucchi per uscirne illeso😁

28/10/2023

Eclissi di Luna 🌙

31/12/2022

Il botto si può fare anche senza fare rumore. Auguriamo a tutti un 2023 pieno di botte di fortuna 🍀🍀🍀

23/02/2022

E oggi ci si laurea! In bocca al lupo a Nicola!
E grazie all'università di Milano e a Daniele Corlazzoli per la grande opportunità.

30/04/2021

Questa mattina Pi si è svegliato così.
Immagino non sia l'unico per ca**tà. Voglio dire, la maggior parte di noi, il venerdì mattina si sveglia con questo sguardo.
Ma Pi, a differenza nostra, non ha lavorato tutta la settimana mangiando tonno direttamente dalla scatoletta e dormendo 4 ore a notte. Ve lo assicuro.
Quindi, che succede a PI?
a. Ha abusato di droghe leggere
b. Ha un problema neurologico
c. Non lo so, ma questo sguardo gli dona particolarmente
d. Ha un problema gastroenterico

08/04/2021

del Giovedì!
Benvenuta primavera!
E gli asmatici e gli allergici sfoderino il loro VENTOLIN! L'inalatore di albuterolo (detto anche salbutamolo) è un salvavita per molti umani. Quasi in tutte le case se ne trova uno.
Anche quello però va messo nella lista nera dei tossici che possono dare anche segni neurologici (atassia tremori e midirasi) oltre ai segni più tipici quali tachicardia, tachipnea, vomito e letargia.
La domanda che nasce spontanea è... come fanno i cani a ve**re a contatto con il Ventolin?. Beh. presto detto. Masticando l'inalatore abbandonato in giro per casa! Questa pratica di dubbio gusto, maggiormente praticata dai meticci e dai Pit Bull Terrier, non solo mette in pericolo il cane esposto all'albuterolo ma pure il povero asmatico che non troverà più il suo inalatore.

26/03/2021

del Giovedì!

La SINDROME DA IPERESTESIA FELINA è una faccenda bizzarra in cui dermatologi, neurologi e comportamentalisti si rimbalzano il gatto sperando che l'altro collega ci capisca qualcosa. Non è chiaro infatti, dopo più di 40 anni dal primo case report, come mai alcuni gatti ad un certo punto della giornata impazziscano ARRICCIANDO la cute della schiena, miagolando e mordendosi la coda, per poi tornare completamente alla normalità, come se nulla fosse.
Gli spasmi muscolari dell'area lombare e l'ARRICCIARSI della cute del dorso è un segno clinico particolarmente evidente in questa sindrome.
La storia finisce che il dermatologo sostiene che sia una crisi epilettica, il neurologo che sia un gatto con turbe psichiche e il comportamentalista che sia una dermatite.
Chi abbia ragione dei tre non ci è dato sapere.
(nd.r. Il gatto Pi non è stato maltrattato per l'esecuzione della foto. Chi non conosce il detto "chi arriccia appiccia" è pregato di documentarsi)

11/03/2021

del Giovedì!

Se ti dico BASSOTTO e MALATTIE di RAZZA a cosa pensi?
Ecco, no. Il bassotto non ha solo l'ernia del disco.
Il bassotto a pelo ruvido è predisposto anche alla LAFORA DISEASE.
Si tratta di una forma di epilessia mioclonica progressiva ad esordio tardivo. Alla base c'è un disrubo autosomico recessivo con mutazione del gene Epm2b che esita in un accumulo intracellulare di glicogeno (i corpi di Lafora appunto).
I segni clinici sono bizzarri quanto il nome. In età adulta compaiono MIOCLONI riflessi o spontanei, alterazioni del comportamento, cecità, incontinenza urinaria o anche crisi tonico-cloniche generalizzate.
Ovviamente in risonanza magnetica dell'encefalo potresti non vedere assolutamente niente visto che questi corpi di Lafora si nascondo da vigliacchi dentro le cellule.
Tutto questo spiegone per ricordarci che quando vediamo un bassotto a pelo ruvido adulto che inizia ad avere dei "tic" strani, dobbiamo mettere in conto questa strana malattia e non possiamo sempre dare la colpa alle ernie.

05/03/2021

del Giovedì!
Non apre più la bocca?

L'incapacità ad aprire la bocca è un segno tipico della miosite dei muscoli masticatori, malattia descritta parecchi anni fa nel cane. Negli anni '80, dopo la scoperta della presenza delle fibre 2M esclusive dei muscoli masticatori, divenne più chiara l'esistenza di una miosite immunomediata che può localizzarsi solo ai musoli masticatori. I cani affetti non sono in grado di aprire la bocca, non prendono più la pallina e hanno difficoltà ad alimetarsi.
Ci sono voluti 30 anni per scoprire (ATTENZIONE AMICI!!) che la stessa malattia può colpire anche il GATTO.
Come il gatto sia riuscito a nascorderci questa malattia per più di 30 anni, non ci è dato sapere ma non è così sorprendente.
Due cose importanti invece sono da ricordare:
- Il test degli anticorpi 2-M che usiamo nel cane può essere usato anche nel gatto (yupppiieeee)
- l'incapacità ad aprire la bocca NON è un segno esclusivo della miosite dei muscoli masticatori.
Buono studio neurini.
(In foto vi presento PI, il gatto di Sinapsi e , il nuovo Neuro-influencer)

11/02/2021

del Giovedì!
"I tumori spinali sono proliferazioni di cellule benigne o maligne che possono esitare in compressione o invasione del midollo spinale, delle meningi, delle radici nervose o dei tessuti molli paraspinali. I segni clinici tipici sono algia spinale e difficoltà deambulatoria".
Ecco.
Una definizione molto chiara e didattica.
Sulla proliferazione "benigna" però c'è da discutere. Benigno una fava se consideriamo che i tumori benigni sono il 3% dei tumori spinali.
Niente, i tumori spinali sono proliferazioni FETENTI.
Sarà una definizione meno scientifica ma mi sembra più facile da imparare.
Quindi quando un proprietario vi dice "ma doc, ma magari è benigno!", sapete cosa rispondere...

06/02/2021

La Comfort Zone è una condizione mentale nella quale si percepisce un senso di familiarità. E' quello che si vive quando sei uno studente universitario. Non è tutto rose e fiori, ovviamente. Ma il percorso da fare è abbastanza chiaro. Date dei tirocini, numero di ore, crediti, studio, appelli esami. Il peggio viene dopo. Quando presto o tardi vieni catapultato, tipo razzo, fuori da quel mondo ed entri nella "Discomfort Zone", quella in cui devi decidere cosa fare della tua vita professionale.
Cosa vuoi fare da grande?
La risposta non è poi così semplice. Non basta più rispondere "voglio fare il veterinario" come quando avevi 8 anni. Dovrai capire "che veterinario vuoi essere" e quali sono i mezzi migliori per raggiungere quell'obiettivo.
Un progetto carino che può aiutare i a destreggiarsi nel mondo lavorativo è il (talenti incontrano eccellenze) di
Il CTO VET "Centro Traumatologico Ortopedico Veterinario" quest'anno ha aderito al progetto sperando di affiancare qualche giovane veterinario nella scelta della propria strada.
Un grosso in bocca al lupo ai giovani laureati!

05/02/2021

del Giovedì!
(con un po' di ritardo questa settimana)

Le DISCOSPONDILITI danno febbre e leucocitosi?

Noi veterinari sotto sotto siamo dei DETECTIVE. Ci mettiamo l'impermeabile e andiamo alla ricerca sfrenata di indizi nascosti per avvicinarsi il più possibile alla diagnosi.
Quando abbiamo un paziente un dolore alla schiena pensiamo primariamente a ernie discali e patologie infiammatorie come le discospondiliti. Per differenziarle in termini di probabilità, spesso cerchiamo indizi prima della diagnostica complementare. Se non ha febbre e leucocitosi pensiamo sia improbabile una discospondilite.
In realtà la faccenda non è così semplice.
Sapevi che solo il 30% dei cani con discospondilite ha febbre e solo il 5% presenta leucocitosi?
Per non parlare del fatto che i segni radiografici compaiono parecchi giorni dopo l'esordio della malattia.
La discospodilite è peggio di LUPIN. Non lascia indizi.

28/01/2021

del Giovedì!

Il fenobarbitale è l'intramontabile terapia per l'epilessia anche nel paziente felino. Si conoscono un po' meno gli effetti collaterali ma per fortuna la letteratura recente ci viene in aiuto. I dati in realtà non si discostano molto da quelli del cane quindi nulla di nuovo sotto il sole.
Sedazione, atassia, polifagia, Pu/Pd sono gli effetti collaterali più segnalati, soprattutto nelle prime 2 settimane di terapia. Ovviamente, come nel cane, tendono ad essere dose dipendenti. C'è pure la formula per calcolare il rischio di avere un gatto un po' "fatto": ad ogni mg/Kg che aggiungi, avrai probabilità 3 volte maggiori di incappare negli effetti collaterali. Cioè aumenti di 1 e le probabilità triplicano. Carino eh?

21/01/2021

del Giovedì!

La storia dei DISTURBI del SONNO REM può apparire come un argomento frivolo scientificamente inesistente, di appannaggio delle persone stressate e fomentato dalle pubblicità dei pastiglioni di melatonina.
In realtà è una condizione patologica reale che inizia ad essere descritta anche nei nostri animali.
Tali disturbi si manifestano nella fase REM del sonno con con movimenti vigorosi, talvolta violenti, degli arti e della bocca, abbaio a caso nel cuore della notte e masticazioni a vuoto. Piacevole insomma. Gli episodi possono verificarsi anche più volte durante la notte e causare privazione di sonno al proprietario che arriverà in ambulatorio già esaurito e con le occhiaie.
La br**ta notizia è che non possiamo defilarcela con un semplice "non si preoccupi signore! il suo cane stava semplicemente sognando!" perchè potrebbe essere in realtà un segno clinico importante. Oltre alla difficoltà oggettiva di distinguerli da una forma di epilessia, non abbiamo nemmeno una chiara lista di diagnosi differenziali di tali disturbi. Escludere patologie encefaliche sottostanti può essere un buon inizio.
Scioccante, eh?

15/01/2021

La neurologia è una disciplina che può sembrare ostica ma quando impari ad affrontarla con il metodo giusto, può diventare terribilmente affascinante!
Sono aperte nuove posizioni di tirocinante e Junior presso il nel reparto di Neurologia e Neurochirurgia.
Vieni a conoscere il nostro Team!

14/01/2021

del Giovedì!

Se ti dico: occhi, cuore, rene, cervello?
A cosa pensi?..
No, non è una ricetta regionale a base di frattaglie.
Sono gli organi più vulnerabili all'ipertensione persistente.
L'occhio è quello che ovviamente notiamo per primo, non appena il nostro paziente felino entra in ambulatorio.
Quando vedi un gatto con i PUPILLONI, la prima cosa da fare è MISURARE LA PRESSIONE.
I danni oftalmici retinici o del nervo ottico causati dall'ipertensione non scherzano affatto. Sono spesso drammatici e in molti casi irreversibili.
Ora, io non so chi sia il veterinario del Gatto con gli Stivali (se è in questo gruppo, si faccia avanti) ma credo che non stia facendo un buon lavoro.

07/01/2021

del Giovedì!
'UvaDiMioZio
Ogni anno, il mattino del primo gennaio, mio zio bussa alla porta con in mano un cesto pieno d'uva. Gli obiettivi sono 2:
1. che sia un uomo a solcare per primo la soglia di casa (che pare porti fortuna... bah!)
2. regalarci l'uva, che più ne mangi più sarai fortunato nel suddetto anno.
Tutti conosciamo ampiamente gli effetti tossici renali dell'uva e uvetta nel cane: un danno acuto renale che non si scherza. Ma sapevate che l'ingestione di uva può causare anche segni neurologici? Talvolta addirittura sono i segni predominanti nel quadro clinico, sono più frequentemente a localizzazione multifocale encefalica e talvolta la loro risoluzione richiede anche parecchi giorni.
Siccome mio Zio ha una azienda vinicola, quest'anno gli ho sugerrito di devolvere il mio cesto d'uva alla produzione di vino. Non che il vino non possa dare segni neurologici, ma almeno preserva i reni!

31/12/2020

Il 2020 è stato un anno bassotto. Come un bassotto con l'ernia del disco. Momenti di allegria inframmezzati da periodi di riluttanza al movimento. Giorni pieni di voglia di annusare il mondo e periodi in cui ci siamo sentiti paralizzati. Momenti in cui abbiamo avuto bisogno di sostegno per camminare e momenti in cui ce l'abbiamo fatta da soli. Attimi in cui avremmo voluto azzannare chi ci passava accanto e altri in cui non vedevamo l'ora di scodinzolare allegramente alle persone che non abbiamo potuto abbracciare per mesi. Settimane in cui ci hanno costretti al riposo forzato in casa. Altre in cui eravamo liberi di correre.
Ma il vero bassotto, anche con l'ernia, raramente si perde d'animo.
Un augurio speciale a tutti i neurini che ci seguono, per uno splendido 2021!!

24/12/2020

del Giovedì!
E per augurarvi un felicissimo Natale, vi risparmiamo la lezione scientifica ma...
Ricordate di non accendere le lucine del vostro alberello Natalizio se avete un Rhodesian Ridgeback con l'epilessia!
Alcuni hanno forme di epilessia fotosensibile.
Buona natale a luci spente!!
(così, visto che si preannunciava un Natale troppo scoppiettante)

19/12/2020

Sono aperte nuove posizioni in Neurologia e Neurochirurgia al
Vieni a conoscere il nostro Team!

17/12/2020

del Giovedì!

Le polineuropatie degenerative sono descritte in varie razze canine. Sono malattie ovviamente fetenti e nella maggior parte dei casi non c'è trattamento risolutivo. Un po' come le macchie di candeggina sul green nuovo. Insomma un danno permanente.
Tra le varie razze segnalate abbiamo una "new entry" che è l'Amercian Staffordshire. Che a me stanno pure simpatici.
Ma questa malattia no. Non è affatto simpatica. Si tratta di una polineuropatia ad esordio giovanile, che si manifesta con debolezza generalizzata e spesso paralisi laringea. Nulla di piacevole quindi. Ma a differenza di altre polineuropatie degenerative, quella dell'American Staffordshire non è così devastante. Degenerativa sì, ma con molta calma e con una prospettiva di vita potenzialmente dignitosa.
Isomma, atrofia neurogena levati.

10/12/2020

del Giovedì!

Il tremore idiopatico della testa, chiamato anche "head bobbing syndrome" è un disturbo del movimento bizzarro che colpisce sopratuttto Doberman Pinscher, Bulldog, Boxer, e Labrador Retriever.
La presentazione clinica è caratterizzata da un esordio improvviso di brevi episodi di movimenti ritmici della testa in senso orizzontale o verticale. Apparentemente un disturbo innocuo con l'unico inconveniente di avere un cane che dice spesso sì o no senza motivo. Nessuno ad oggi ha identificato l'eziologia ne tantomeno un trattamento efficace.
Abbiamo provato un po' di tutto senza risultati.
L'ultimo tentativo è stata l'imepitoina che ha migliorato la situazione solo nel 17% dei casi senza però grosse differenze statisticamente significative con il gruppo placebo.
E niente, e anche oggi un trattamento lo troveremo domani.

03/12/2020

de Giovedì.
Il RIFLESSO MUSCOLO-CUTANEO del TRONCO (detto anche riflesso pannicolare per gli amici) è decisamente attraente.
- E' facile da eseguire.
Con una pinza emostatica "pizzichi" la cute partendo all'altezza delle ali dell'ileo e continui a pizzicare via via più cranialmente. E Voilà, la cute si arriccia.
- Fornisce informazioni utilissime con poco sbattimento. In corso di mielopatie, il riflesso è presente cranialmente alla lesione, assente caudalmente alla lesione.
- Risulta utile anche a fini prognostici e quando si sposta cranialmente è un importante marker di mielopatia ascendente.
Insomma, costa poco ed è più preciso di google map nell'indicarti un punto preciso.
Ma nel gatto no.
Già il binomio gatto-neurologia è complesso, già molti gatti non se lo fanno neanche fare e ti sbranano prima che tu abbia anche solo pensato di farlo e come se non bastastasse una buona fetta di gatti sto riflesso manco ce l'ha. O fa finta di non averlo.

27/11/2020

del Giovedì! (in ritardo!)
!

Il PRURITO viene definito come segno clinico esito di una sensazione SPIACEVOLE.
I dermatologi diventano matti a capirne la causa. Spesso sono costretti a mettere in cantiere una serie di esami e prove diagnostiche e terapeutiche che richiedono MEEESI...
Il neurologo è un po' più fortunato.
Il concetto interessante è che il prurito può essere un segno clinico ascrivibile ad una patologia del sistema nervoso (centrale o periferico). E non parliamo solo dei poveri Cavalier King con il prurito fantasma, ma di innumerevoli altre condizioni in cui un prurito compulsivo o addirittura la tendenza all'automutilazione non sono di competenza del dermatologo. Si tratta di malattie talvolta non facili da diagnosticare o da curare ma l'area che prude ci può dare indizi su quale nervo o struttura neuroanatomica è coinvolta dalla patologia.
I dermatologi non hanno sempre questa fortuna.
Ogni dermatologo che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile, sempre.

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Presso CTOvet, Via Cesare Festa 9
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#OpportunitàDiLavoro

Che tu sia un ANESTESISTA ricco di esperienza o un giovane laureato appassionato di anestesia, puoi inviare il tuo CV e venire a conoscerci!

#buongiorno

Nel caso non fosse chiaro, lavatevi le mani! #surgery #vetsurgery #manipulite

#iorestoacasa parte 2 Ricetta della visita neurologica.

#iorestoacasa parte 1 To be continued...

#neurojack #andatureparticolari Definiamo questa andatura?

Quando il riflesso palpebrale non c'è... Quando?? #neurologiaveterinaria #pastoribuoni #civedomanonchiudogliocchi #neuroni

Nodi chirurgici con le mani

#howtodo Nodi chirurgici con le mani, non sono così impossibili, basta solo un po' di pratica! no?!?! Non solo per chirurghi ;-) Fra

Atassia Dobermann

#Forza3 Carissimi eccoci a voi con un grande classico. Dobermann 5 anni. Segno clinico: cammina male. Per chi non sapesse come funziona il Forza3: Commentate con le prime tre diagnosi differenziali che vi vengono in mente per il segno clinico, oppure a quello che vi fa pensare come prima impressione. Ne discuteremo insieme. Fra & Edy

Bel caso, thank you @neurovet Che ne pensate?

forza3 nistagmo

#forza3. Tre diagnosi differenziali per un solo sintomo. Buongiorno a tutti! #neurocat per il forza3 della settimana. Il segno clinico di oggi è: NISTAGMO ORIZZONTALE. Gt m, Maincoon 8 anni. Cosa può causarlo? Avanti con le prime tre DD che vi vengono in mente. Parliamone!!

Tutti allo stand! Giuseppe Lacava E ci vediamo stasera

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