Time4Dog

Time4Dog Time4Dog è affiliata all'Associazione Italiana Cultura e Sport (AICS), ente riconosciuto dal CONI. Corsi a domicilio sul territorio di Bari e provincia.

Time4Dog è un’Associazione Sportiva Dilettantistica che si occupa di educazione del cane, pet therapy e promozione, organizziamo corsi di formazione rivolti a tutti i proprietari e a tutti coloro che lavorano o vivono a contatto coi cani. Gli operatori Time4Dog organizzano corsi d’educazione per cani e proprietari, seminari, progetti didattici col cane, attività di Pet Therapy ed eventi sportivi.

Time4Dog collabora con enti, associazioni locali, centri e strutture in Puglia e si avvale del supporto di professionisti e veterinari per la realizzazione delle sue attività.

Facciamo una piccola premessa; molti proprietari di pet store sono loro stessi allevatori seri, oppure sono intermediari...
24/10/2025

Facciamo una piccola premessa; molti proprietari di pet store sono loro stessi allevatori seri, oppure sono intermediari tra allevatori seri e clienti. Il nostro focus, tralasciando gli allevatori che "allevano" millemila razze, sono quei negozi che propongono una moltitudine di cuccioli di ogni razza, cuccioli che potrebbero provenire da traffici illegali, spesso importati dall'est Europa, e premesso anche qui che non stiamo parlando della moltitudine di allevatori seri ma di "criminali" che gestiscono vere e proprie farms.
Pertanto vediamo perchè è sconsigliato comprare da un negozio che potrebbe vendervi un cucciolo proveniente dall’Est Europa:
➡️ molti cuccioli nascono in allevamenti intensivi dove le fattrici vengono sfruttate senza pause tra un parto e l’altro, i cuccioli crescono in spazi sporchi e senza cure, a causa del distacco precoce dalla mamma non hanno socializzazione e stimoli
➡️ i cuccioli vengono trasportati illegalmente a poche settimane di vita, con passaporti falsi o vaccinazioni incomplete, esposti a malattie gravi come parvovirosi o rabbia, viaggiando per ore o giorni stipati in furgoni, senza acqua né cibo, arrivano spaventati, disidratati e debilitati, naturalmente non hanno pedigree
Nello stato di New York, 15 dicembre 2024, è vietata la vendita di animali domestici nei negozi al dettaglio.
Il nostro consiglio, pertanto, è adottate o rivolgetevi ad allevatori competenti.

Sicuramente ricorderete "La carica dei 101", sia il filmd'animazione del 1961 e sia il live action del 1996 con attori e...
20/10/2025

Sicuramente ricorderete "La carica dei 101", sia il filmd'animazione del 1961 e sia il live action del 1996 con attori e cani in carne e ossa.
Nel post analizzeremo il dietro le quinte del live action e le conseguenze che lo stesso si è trascinato dietro.
➡️ per le riprese furono impiegati oltre 300 cuccioli di dalmata, i quali potevano lavorare solo quando avevano 5 o 6 settimane
➡️ lo staff "animale" era gestito da Gary Gero e da Mary Kay Snyder, con numerosi trainer e assistenti
➡️ gran parte del film fu girata a Shepperton Studios in Gran Bretagna, per gestire le ampie scene con animali e costruire scenografie controllate
➡️ per le scene più complesse con molti cani insieme si usò un mix di riprese separate, montaggio e interventi in post-produzione
Senza addentrarci in argomenti che potete repererire tranquillamente online, vediamo invece le conseguenze, visto il successo, negative e reali che il film ebbe per la razza e di conseguenza per la cinofiia in generale.
☑️ dopo l’uscita del film, la domanda di cuccioli di dalmata esplose in tutto il mondo, molte famiglie volevano “il cane del film”, attratte dall’aspetto tenero dei cuccioli, in pochi, però, conoscevano le vere esigenze della razza, non adatta a tutti. Alcuni allevatori improvvisati o disonesti iniziarono a far nascere cucciolate solo per profitto, senza selezione né controlli sanitari
☑️ dopo pochi mesi o anni tantissimi dalmata vennero abbandonati o portati nei canili perché difficili da gestire, molti avevano problemi comportamentali o di salute genetica, come sordità o disturbi cutanei, dovuti a incroci non controllati. Le associazioni animaliste inglesi e americane denunciarono un vero e proprio “boom di abbandoni post-film”: un fenomeno già visto anche dopo altri film Disney con cani
☑️ il messaggio sbagliato fù, che Il film contribuì a diffondere l’idea del cane come oggetto di moda o status symbol, molti bambini lo desideravano come “peluche vivente” e molti adulti cedettero a quella spinta emotiva, senza riflettere sul fatto che:
▪️ i dalmata necessitano di molto movimento e interazione quotidiana
▪️ sono cani da caccia intelligenti, facilmente addestrabii ma se gestiti male possono essere un problema per il proprietario
▪️ e soprattutto, non tutti i cuccioli diventano come Pongo o Peggy del film

Perchè è importante per un cucciolo non subire un distacco precoce dalla madre e dal resto della cucciolata? Quali probl...
16/10/2025

Perchè è importante per un cucciolo non subire un distacco precoce dalla madre e dal resto della cucciolata? Quali problemi si potrebbero innescare nella vita dello stesso?
Naturalmente stiamo parlando di distacchi fatti volontariamente da parte di allevatori o di alcuni operatori che si occcupano di randagi, escludiamo quindi cause di forza maggiore tipo incidenti in cui la madre perde la vita, per esempio.
☑️ la madre e i fratellini insegnano al cucciolo a dosare il morso, a riconoscere e rispettare i segnali di calma e di stop e le basi della comunicazione intraspecifica
☑️ la madre fornisce anticorpi attraverso il colostro (latte materno per intenderci), mantiene il cucciolo al caldo e lo aiuta nella digestione e nell'igiene
☑️ spesso i cuccioli distaccati precocemente possono sviluppare ansia da separazione, difficoltà nel socializzare, sviluppare paure, essere iperattivi e difficilmente gestibili o mostrare comportamenti distruttivi o ossessivi
Nell'accordo Stato-Regioni del 24 gennaio 2013, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, viene stabilito il “divieto di vendita e cessione, a qualsiasi titolo, di cani e gatti di età inferiore ai due mesi”.
Ribadiamo pertanto la nostra personale opinione che consideriamo la cessione, prima di almeno 60 giorni, una scelta scriteriata e "criminale".

Spesso ci scrivono o ci chiedono la cosa più vaga e priva di significato, specie se non è contestualizzata; COME FACCIAM...
13/10/2025

Spesso ci scrivono o ci chiedono la cosa più vaga e priva di significato, specie se non è contestualizzata; COME FACCIAMO A FAR SOCIALIZZARE DUE CANI MASCHI?
Personalmente rispondo sempre "perchè?" escludendo eventuali adozioni, solitamente si tratta di cani che si incontrano al parchetto e situazioni simili. Vi riporto quello che si trova in rete, consigli che non tengono conto della razza, del carattere, delle motivazioni sulle risorse, del rapporto con il proprietario, del controllo che ha lo stesso sul cane ecc.
Piccola premessa, la socializzazione è un'altra cosa di cui abbiamo già parlato.
Vediamo cosa ho trovato in rete che spiegano come far socializzare due cani maschi:
➡️ far incontrare i cani in un luogo neutro per evitare che uno senta il bisogno di “difendere il territorio”
➡️ entrambi dovrebbero essere al guinzaglio, ma con conducenti tranquilli e guinzagli morbidi, per non trasmettere tensione
➡️ osservate i segnali delcorpo come postura rigida, sguardo fisso o ringhio, oppure movimenti sciolti, annusate e inviti al gioco
➡️ incontri brevi e tranquilli, terminati con un’esperienza positiva
➡️ servono più incontri prima che due maschi si accettino davvero, soprattutto se sono adulti o dominanti
Questo è il ciarpame cinofilo che si trova in giro, purtroppo senza conoscere i cani non è possibile dterminare se andranno d'accordo o meno, sul discorso della dominanza non ci esprimiamo perchè è un argomento da trattare in un weekend.
L'unico consiglio che dovreste seguire è sempre quello di affidarvi ad un professionista e ricordate che il cane potrebbe andare d'accordo a prescindere dal sesso dell'altro, il maschio che "non litiga" con la femmina è un falso mito.

La fregata Presidente Sarmiento, una nave museo costruita originariamente come nave scuola, intitolata al settimo presid...
11/10/2025

La fregata Presidente Sarmiento, una nave museo costruita originariamente come nave scuola, intitolata al settimo presidente argentino Domingo Faustino Sarmiento ed ormeggiata nel quartiere di Puerto Madero a Buenos Aires, tra cimeli, carte nautiche e uniformi d’epoca, vive ancora la storia di Lampazo, un Terranova dal manto folto. Un giorno, chissà spinto da quale istinto o curiosità, salì a bordo della fregata accolto con gioia dai marinari che lo ribattezzarono “Lampazo” a causa dellasua coda che si muoveva come la grossa spazzola con cui si puliva il ponte.
Da quel momento, divenuto parte dell'equipaggio Lampazo correva tra le gambe dei marinai, trasmettendo difatti un po’ di terraferma e spenzieratezza.
Un giorno, una tempesta improvvisa si abbatté sulla nave, un marinaio, precipitò oltre il parapetto cadendo in mare, nessuno ebbe il tempo di pensare solo Lampazo agì, si tuffò tra i flutti gelidi, affrontando correnti e schiuma con la forza di chi non conosce paura, raggiunse l’uomo, gli afferrò la giacca e lo sostenne, tenendolo a galla, salvandogli la vita finché l’equipaggio non riusì ad issarli a bordo, da quel giorno Lampazo non fu più “il cane della nave”, ma un marinaio tra i marinai.
Gli anni passarono, le missioni finirono, e la fregata divenne museo.
Quando Lampazo se ne andò, nessuno ebbe il coraggio di affidarlo al mare che aveva tanto amato, così decisero di imbalsamarlo e lo lasciarono lì, al suo posto, sul ponte, a guardia silenziosa di ciò che era stato.
Tra i legni antichi e le bandiere logorate dal vento, Lampazo continua a insegnare che la vera grandezza non sempre indossa una divisa né parla con parole.

In occasione del "Black dog day" vediamo il perchè la gente tende ad avere più timore di un cane nero rispetto a cani co...
01/10/2025

In occasione del "Black dog day" vediamo il perchè la gente tende ad avere più timore di un cane nero rispetto a cani con un manto di colore diverso.
➡️ in molte culture il colore nero è stato associato al male, nei miti europei, ad esempio, ci sono leggende di “cani neri spettrali” che appaiono in luoghi pericolosi o in momenti particolari come presagi
➡️ nelle storie horror, nei fumetti, nei film, spesso i cani neri sono usati come simboli di pericolo o minaccia, questo rafforza l’idea che sia pericoloso o poco affidabile
➡️ alcuni studi hanno mostrato alcuni Bias percettivi, confrontando cani simili tranne che nel colore del pelo, le persone tendono a percepire i cani neri come meno amichevoli, più aggressivi anche solo a livello inconscio
Questo comporta alcuni problemi, uno su tutti la difficoltà nell'essere adottati e la “Black Dog Syndrome”, termine che si usa per indicare che i cani con pelo nero vengono spesso adottati meno facilmente dai rifugi, appunto.
In conclusione, i cani di colore nero non sono più pericolosi o aggressivi degli altri cani, gran parte della paura è dovuta a simboli, aspettative sociali o semplici pregiudizi.

Se il cane lecca insistentemente in maniera compulsiva e stereotipata il proprietario, lo stesso non deve sottovalutare ...
29/09/2025

Se il cane lecca insistentemente in maniera compulsiva e stereotipata il proprietario, lo stesso non deve sottovalutare o sminuire il comportamento. Un cane che lecca, per esempio, i piedi del proprietario per mezz'ora ha sicuramente un problema, non è più solo un gesto di affetto o di ricerca di attenzioni, ma diventa un comportamento ripetitivo, eccessivo e difficile da interrompere.
Ecco i segnali più comuni:
☑️ frequenza e durata
☑️ mancanza di contesto
☑️ difficile da interrompere
☑️ spesso è anche autodirezionato
☑️ segnali di ansia o stress evidenti
Senza una valutazione, che deve tenere conto delle abitudini del cane, il tipo di relazione, delle caratteristiche del soggetto, della routine giornaliera ecc. è impossibile dare consigli generici, consigliare metodi, esercizi e via dicendo. Personalmente, mia opinione personale, considero dei delinquenti i cinofili da tastiera quando danno consigli riguardo a questo tipo di problemi.
Stesso discorso rivolto ai proprietari, nel momento in cui questo comportamento diventa insistente rivolgetevi ad un professionista che venga a casa.

Un grande ringraziamento a Matteo Mangialardo, Daniele Caringellaper tutto il vostro supporto! Congratulazioni per esser...
24/09/2025

Un grande ringraziamento a Matteo Mangialardo, Daniele Caringella

per tutto il vostro supporto! Congratulazioni per essere i fan più attivi da diverso tempo 🔥!

Capita spesso che i cani possano diventare motivo di tensione con i vicini, soprattutto se ci sono rumori, spazi condivi...
24/09/2025

Capita spesso che i cani possano diventare motivo di tensione con i vicini, soprattutto se ci sono rumori, spazi condivisi o incomprensioni.
Vorrei aggiungere una mia piccola opinione a riguardo, nella maggior parte dei casi rientrate nella categoria degli sfortunati, se il problema non è il cane allora è il posto auto, se non il volume ecc. Purtroppo vi è capitato di incappare nel nullafacente, odiatore seriale, nato per rompere le 🏐🏐 al prossimo, e per esperienza personale vi posso assicurare che non potrete fare nulla per riconcigliarvi o chiarire la situazione.
Vediamo insieme alcuni punti che potrebbero innescare tensioni::
🔘 il cane abbaia troppo
🔘 rispetto degli spazi comuni, in condominio o cortili condivisi, tenere sempre il cane al guinzaglio e raccogliere i bisogni
🔘 nei limiti usare un dialogo pacato, mostrarsi disponibili e proporre soluzioni concrete può smorzare i toni
🔘 se la situazione è grave e non si risolve, si può ricorrere a un amministratore di condominio o a un mediatore civile prima di arrivare a vie legali
🔘 la legge italiana consente di tenere animali domestici in condominio, ma richiede il rispetto delle regole di convivenza
Naturalmente cercate di capire se davvero il disagio lo creiamo noi oppure sono solo paturnie del nostro vicino frustrato, analizziamo razionalmente il problema senza partire in quarta difedendo a spada tratta i nostri comportamenti e sopratutto evitate reazioni verbali e sopratutto fisiche, e nel caso vi minacciano (per esempio di avvelenare o altro) denunciate prontamente.

Quante parole può imparare un cane? Facendo una rapida ricerca troviamo le risposte più disparate, numeri così buttati a...
22/09/2025

Quante parole può imparare un cane?
Facendo una rapida ricerca troviamo le risposte più disparate, numeri così buttati a caso, senza soffermarsi sulla cosa principale; la domanda è sbagliata e come al solito stiamo antropomorfizzando, seppur in buona fede (si spera) per spiegare in maniera semplice comportamenti molto complessi ai proprietari.
➡️ la capacità di un cane di "imparare" parole non è fissa, dipende molto dalla razza, dall’individuo e e dalla motivazione
➡️ i cani non capiscono il significato di quello che diciamo, ma associaziano quel un suono ad un comportamento
Tutto si basa sui principi del condizionamento classico e condizionamento operante.
Per questo parliamo di motivazione, più il cane è motivato più possiamo un determinato "rinforzo" per far apprendere al cane un determinato comportamento ad un determinato stimolo (la parola in questo caso). Purtroppo capite che è impossibile riassumere argomenti così complessi in poche righe, tralasciando di fatto anche la comunicazione non verbale.
Dite nei commenti quante parole "conosce" il vostro amico a 4 zampre e come gliele avete insegnate.

Quando parliamo di comportamenti scorretti o non graditi, sarebbe opportuno sempre contestualizzare, dove avviene, lo st...
18/09/2025

Quando parliamo di comportamenti scorretti o non graditi, sarebbe opportuno sempre contestualizzare, dove avviene, lo stimolo che ha scatenato il comportamento, la razza e tanto altro.
Naturalmente in ambito urbano è importante che il cane adotti comportamenti che non creino disagio al proprietario in primis, e sopratutto agli altri.
Vediamo alcuni punti su cui basare un percorso educativo o rieducativo.
▪️ niente punizioni fisiche o urla
▪️ tempismo, perchè il cane deve associare la conseguenza al comportamento
▪️ coerenza, tutte le persone di casa devono gestire le interazioni allo stesso modo, onde non mandare il cane in confusione
▪️ prevenire prima di punire
▪️ ignorate i comportamenti di attenzione
▪️ ricompensate subito il comportamento a noi gradito
Evitate i consigli dei "guru" che girano sui social, evitate chi non esegue un'accurata valutazione dei comportamenti a casa e nelle zone in cui, per esempio, passeggiate con il cane. Ogni individuo è diverso ed ha delle caratteristiche uniche diverse dalla razza di appartenenza e perfino diverse dagli stessi fratelli.

A febbraio scorso, ad Ancona un 20enne dominicano era finito a processo, per aver aizzato un cane contro un passeggero i...
17/09/2025

A febbraio scorso, ad Ancona un 20enne dominicano era finito a processo, per aver aizzato un cane contro un passeggero in un bus al fini di rapinarlo. Domenica, 14 agosto 2025, c’era anche lui al parco con la ragazza quando gli agenti sono arrivati per un controllo e stando alla polizia è stato proprio lui che ha tentato di disfarsi di tre dosi di hashish. Durante la perquisizione, il loro cane privo di guinzaglio e museruola, pare si sia scagliato verso gli agenti che in quel frangente sia partito un colpo che ha ucciso il cane Narcos.
Vediamo insieme le contrastanti versioni, astenendoci naturalmente da ogni forma di accusa o giudizio:
➡️ La versione della Questura
▪️ l’episodio è avvenuto il 14 settembre 2025 in un parco pubblico di Ancona, nei pressi di via Osimo durante un controllo anti-droga
▪️ hanno notato una coppia seduta su una panchina con un pitbull nero di grossa taglia, senza guinzaglio né museruola
▪️ l’uomo con la coppia avrebbe tentato di disfarsi un involucro con tre dosi di hashish alla vista degli agenti
▪️ il cane avrebbe reagito si sarebbe diretto verso un agente, ringhiando e mostrando i denti, l’agente ha cercato di ripararsi dietro a una panchina
▪️ quando il cane sembrava sul punto di aggredire, l’agente ha esploso un colpo della sua pi***la d’ordinanza ferendo mortalmente il cane
▪️ è intervenuto un veterinario dell’Azienda Sanitaria Territoriale, che ha certificato la morte del canen è stato anche constatato che Narcos non aveva il microchip obbligatorio
▪️ la proprietaria del cane sarà deferita per varie violazioni, mancata installazione del microchip, ingresso del cane in parco pubblico se vietato, custodia non adeguata e malgoverno dell’animale
➡️ La versione della proprietaria
▪️ la proprietaria afferma che Narcos era legato con il guinzaglio alla panchina al momento dell’arrivo della polizia
▪️ la proprietaria racconta che il guinzaglio si sarebbe spezzato forse a causa dello spavento o nel tentativo di proteggere la proprietaria
▪️ la stessa racconta che ha cercato di prendere il cane dal collare mentre la polizia lo minacciava, “Prendi il cane, prendi il cane”, ma nonostante ciò l’agente ha sparato comunque
I Punti che restano da chiarire sono tanti, ssattamente come si è rotto il guinzaglio? quanto “aggressivo” fosse davvero il comportamento di Narcos tale da giustificare l’uso di un'arma da fuoco? la polizia ha rispettato le procedure per l’uso della pi***la, dato che si tratta di far uso di arma in un contesto urbano con terze persone presenti? la valutazione di eventuali responsabilità anche della proprietà, custodia, rispetto delle normative, segnalazioni.
fonti: veratv, ansa, polizia di stato, il fatto quotidiano

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Chi siamo

Time4Dog si occupa di Pet Therapy, educazione, rieducazione e attività cino-sportive su tutto il territorio pugliese. Scuola di formazione per operatori IAA, dog sitter ed educatori cinofili. Time4Dog è affiliata all'Associazione Italiana Cultura e Sport (AICS), ente riconosciuto dal CONI.