Un Uomo Un Cane

18/09/2024

Noosa:
secondo me il ti ha fatto male più alla testa che alla vescica...

GioGio:
e perché mai se mi è concesso chiedere?

Noosa:
sette ore di viaggio per poi camminare 7 km tra andata e ritorno per stare chiusi in un ufficio

GioGio:
Intanto sembra che la moquette ti sia piaciuta e poi non era un ufficio qualunque...

Noosa:
si va be', più di qualche signorina mi ha fatto le coccole... però mi hai portato in una città enorme... rumori....smog....macchine....

GioGio:
ecco vedi, a me nessuna mi ha palpeggiato... e poi uno scoiattolo grigio ci ha attraversato la strada mentre camminavamo... e poi era un ufficio moooolto importante... era la redazione di CORRERE ed hai avuto il privilegio di startene spaparanzata nell'ufficio del direttore... non è per tutti

Noosa:
effettivamente le signorine e le coccole hanno avuto il loro perché...

GioGio:
ecco, mentre noi lavoravamo e decidevamo i miei contenuti prossimi venturi

14/09/2024

Noosa:
Ehi GioGio, grazie, avevo bisogno di un giro così...

GioGio:
anch'io Noosa, anch'io...

13/09/2024

66 giorni dopo il risveglio in rianimazione...

ci sono diversi amici e conoscenti che mi chiedono o mi scrivono per sapere come va...

la risposta ufficiale, per chi è curioso, sarà forse alla fine di queste righe...

Al mio chirurgo non devo far sapere che cammino già in montagna... ovviamente la gamba è quella che è, anche perchè sette mesi quasi fermo alla mia età si fanno sentire e anche perchè nella vita di prima facevo mediamente tre ore sperso sui sentieri dietro casa tutti i giorni.

Il mio attuale andar per boschi è una felice riconquista, lenta e senza prendermi nessun rischio esattamente come pubblicato su CORRERE di febbraio di quest'anno nell'articolo "𝐈𝐧 𝐜𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐥𝐚 𝐭𝐞𝐫𝐚𝐩𝐢𝐚 𝐨𝐧𝐜𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐜𝐚" ma scritto qualche mese prima della diagnosi del mio ... quando non sapevo di essere "un malato".

Passi,
passi lenti,
passi un po più lunghi,
passi un po più sicuri,
passi con la piccola Noosa che ha saputo aspettarmi
passi...
una sequenza di passi ossessivamente ripetittivi ma passi di vita, ogni volta qualche mezza migliaia in più, ogni volta un nuovo primato ben lontano da ciò che era ma rubando le parole alla celeberrima : "ragazzi è una figata pazzesca" perchè con i taglia e cuci e la vissuta essere dopo 66 giorni in queste condizioni è un successo figlio di un percorso che è a sua volta figlio di uno stile di vita.

Fare attività fisica quotidianamente, e non la semplice passeggiata senza sudare, quindi con impegno fisico medio importante è come andare ogni giorno in banca a depositare salute che il giorno che capita la sfigata, perchè una sfigata può capitare a chiunque, permette nel momento in cui le cose girano male di aver un conto fisico che vale milioni.

Certo ci vuole anche un po di testa per non cadere nell' auto vittimismo e per questo bisogna sperare di non aver avuto una vita senza intoppi perchè nessuno può negarlo, le difficoltà insegnano a lottare e si lotta con la testa e con il corpo...

𝘊𝘪𝘢𝘰 𝘎𝘪𝘰𝘳𝘨𝘪𝘰, 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘷𝘢?
𝘉𝘦𝘯𝘦, 𝘥𝘪𝘳𝘦𝘪 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘣𝘦𝘯𝘦 𝘮𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘭𝘰 𝘥𝘪𝘤𝘰 𝘵𝘳𝘰𝘱𝘱𝘰 𝘧𝘰𝘳𝘵𝘦 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘬𝘢𝘳𝘮𝘢 (𝘢 𝘤𝘶𝘪 𝘯𝘰𝘯 𝘤𝘳𝘦𝘥𝘰) 𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘦 𝘮𝘢𝘭𝘦 𝘦 𝘮𝘢𝘨𝘢𝘳𝘪 𝘮𝘪 𝘧𝘢 𝘷𝘦𝘯𝘪𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘤𝘢𝘯𝘤𝘳𝘢𝘤𝘤𝘪𝘰.
😉

Buon vento a me e a quelli come me.




P.S.
nelle foto due selfie... quello che mi sono fatto in rianimazione poche ore dopo il risveglio e quello che mi sono appena fatto.

04/09/2024

... e anche questa ultima estate il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - CNSAS (come anche i Vigili del Fuoco e la Guardia di Finanza) ha avuto il suo bel da fare, interventi di tutti i generi e in tutte le condizioni.

Interventi per incidenti da rischio residuo, quello che sebbene si mettano in campo tutte le accortezze del caso per evitarli rientrano in quelle situazioni che dimostrano che il rischio zero in attività di montagna, qualsiasi attività di montagna, non esiste.

Ci sono poi gli interventi che negli ultimi anni sono in costante aumento e sono legati alla mancanza di consapevolezza di ciò che comporta andare per sentieri (anche facili) e quelli da inadeguatezza dei materiali utilizzati e inadeguatezza fisica.

Su CORRERE di Settembre, prima metto a confronto, vocabolario alla mano, passeggiate ed escursionismo e poi affronto l'aspetto dei materiali e di cosa ci deve essere nello zaino... sempre!


Editoriale Sport Italia


P.S.
il pubblica tutti gli anni, normalmente a fine primavera, sui suoi canali di comunicazione i report degli interventi effettuati nell'anno precedente. Un lavoro meticoloso che racconta quello che combiniamo quando andiamo in giro per montagne... non solo a piedi ma anche in bici.

29/08/2024

Noosa:
c'è nessunoooo? mi fate entrareee?

GioGio:
sul tastierino, lì dove c'è il citofono, digita 4321 # e si apre

Noosa:
ehhh adesso pure questo devo fare...

GioGio:
però ti piace quando dicono che il border collie è il cane più intelligente

Noosa:
🤬

GioGio:
🤪🤪🤪


Corte della Maddalena

25/08/2024

GioGio:
Ehi cagnetta cosa c'è... sei triste? credevo che questo giro ti avrebbe ringalluzzito...

Noosa:
Ho dei dubbi...

GioGio:
Ehhh adesso una cagnetta ha i "dubbi"

Noosa:
no va be' dai... ma posso chiedermi cosa ti hanno fatto? solo un paio di mesi fa per arrivare qui ci mettevamo metà del tempo...

GioGio:
ringrazia valà... non ci credeva nessuno che sarei già stato in grado di arrivare qui a meno di cinquanta giorni dall'intervento...

Noosa:
si si va bene... ma vedi di migliorare, non sono mica un carlino brachicefalo io...

GioGio:
🤦

23/08/2024

Nei giorni in cui ero ricoverato in ospedale, dopo l'intervento chirurgico dei primi di luglio, ho incontrato medici, assistenti ed infermiere e a parte le parole scambiate per la gestione del momento si è anche potuto parlare d'altro affrontando argomenti di vita vissuta che come hanno arricchito me spero abbiano suscitato interesse in loro.

e sembra proprio che tra le tante parole qualcosa sia germogliato...

Infatti ho anche conosciuto una OSS che collabora per alcuni aspetti con l'organizzazione della , una manifestazione che si svolge durante l'arco della settimana precedente la prima domenica di settembre in una valletta laterale della val Grana, zona con forte connotazione provenzale.

Come da tradizione la prima parte della manifestazione si tiene in territorio francese, dove in otto punti diversi dell'arco alpino occidentale si radunano i marciatori, che nei quattro giorni seguenti compiranno la "Traversado" la traversata delle Alpi, per raggiungere in .

Nei paesi frontieraschi in terra italiana e a Coumboscuro, si svolge la parte più corposa del programma che prevede spettacoli, rassegne espositive, concerti, dibattiti, l'allestimento dell'unico Salone della Liuteria tradizionale in Italia, ballo tradizionale, teatro, gastronomia, visite al territorio...

E così sono stato invitato a partecipare alla tavola ritonda-convegno "𝗖𝗵𝗮𝗺𝗶𝗻𝗮𝗿 - 𝗩𝗶𝗲 𝗱𝗶 𝗩𝗶𝘁𝗮 - 𝗖𝗵𝗲𝗺𝗶𝗻𝘀 𝗱𝗲 𝘃𝗶𝗲" 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗿à 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗶, 𝟮𝟰 𝗔𝗴𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟱.𝟬𝟬 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗹 𝘀𝗮𝗹𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗼𝘂𝗺𝗯𝗼𝘀𝗰𝘂𝗿𝗼 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗲 𝗣𝗿𝗼𝘂𝘃𝗲𝗻ç𝗮𝗹 insieme all’antropologo Marco Aime «Il cammino delle civiltà», alla scrittrice Valeria Tron «Sentieri di montagna e letteratura», a don Enzo Conte: «Spiritualità e lirismo del “chaminar”», e a Mathilde Rosso e Lourens Chiardola: «Traversados marco de libertà – Le Traversado marce di libertà»
Il mio contributo «Correre e camminare nuocciono gravemente alla salute…se non si fanno» nasce dalle esperienze che ho fatto in questi ultimi anni, dalle persone che ho incontrato, dalle vie corse e camminate...
https://www.coumboscuro.org/news.php

31/07/2024

quella volta che Walk, sulla Gazzetta dello Sport...

era il 2016...
🐾🐾👣

Quando Giorgio Garello decide di abbandonare le competizioni, sceglie un nuovo amico. Lo chiama Walk e da quel giorno per loro il “percorso è segnato"

27/07/2024

eravamo un piccolo branco...

16/07/2024

Walk:
Ehi GioGio, il mio tempo è arrivato sai…

GioGio:
credo proprio di si, e non sai quanto mi dispiace

Walk:
non prendertela troppo, ho fatto una vita incredibilmente ricca con te, piena di avventure, giochi e lavoro, coccole e sgridate, amore e amicizia… a volte sembrava solo mi mancasse la parola

GioGio:
si è vero, ne abbiano combinate tante insieme… ma lo sai noi umani facciamo sempre un po’ fatica a lasciarvi andare…

Walk:
si lo so ma è giusto così, dopo tutto questo percorso di vita insieme non sarebbe giusto cercare di trattenermi aumentando la mia sofferenza

GioGio:
Ok Walk, buon ponte, aspettami dall’altra parte che prima o poi ti raggiungo

Walk:
tranquillo sarò lì ad aspettarti come quando mi dicevi fermo… Grazie GioGio, Grazie Michela per la splendida vita che mi avete donato… e grazie per avermi fatto vedere ancora una volta

Miki:
Ciao Walk, sei stato unico, come te solo tu, ti ho voluto e ti voglio un bene dell’anima

Noosa:
Ciao fratellone è stato davvero bello condividere questi 8 anni con te…

Walk:
ciao Noosa, ciao Miki, ciao GioGio…adesso devo proprio andare

† † † † † † † † † † † † † † † † † † † † †
Mercoledì 09.09.2009 - † Martedì 16.07.2024
† † † † † † † † † † † † † † † † † † † † †
Abbiamo sedato Walk sul prato inglese della Clinica Veterinaria Mattalia insieme a Davide Mattalia dopo essergli stati accanto quella parte di tempo sufficiente a non cadere nell’accanimento dell’egoismo di chi resta.
Poi lo abbiamo accompagnato nella sua ultima corsa che è terminata alle 16.30

-
P.S.
MI ha aspettato, ha tenuto duro e a stretto i denti perchè è stato l'ispiratore della pagina e mi piace pensare che volesse essere accarezzato ancora una volta... grazie bestiaccia di averlo fatto, ne è valsa la pena!

13/07/2024

AGGIORNAMENTO:

la situazione non è assolutamente positiva, i reni di Walk sono messi male, quasi compromessi, si spera di poter resistere sino a martedi cosi da poterci vedere ancora una volta... noi ce la stiamo mettendo tutta

Grazie Michela per il video

Un Uomo Un Cane
Giorgio Garello
Clinica Veterinaria Mattalia

12/07/2024

Walk questa notte ha avuto un ischemia, adesso è in Clinica Veterinaria Mattalia in un momento in cui anche io sono ricoverato e ne avrò ancora per un bel po'...

Vedremo quali opzioni avremo a disposizione cercando di capire con i veterinari cosa sia giusto fare...

Walk fai del tuo meglio come sto facendo io...

27/06/2024

GioGio:
Ehi Noosa, manca tanto?

Noosa:
ma sei scemo?

GioGio:
perché?

Noosa:
conosci questi sassi, le buche, tutti i ciuffi d'erba di questi posti e mi chiedi quanto manca?

GioGio:
vabbè come non detto... tanto stiamo scendendo...

Noosa:
Ecco appunto...

23/06/2024

Noosa:
Te la ricordi quella canzone?

GioGio:
quale?

Noosa:
ma quella canzone la...

GioGio:
ma ci saranno millemila canzoni...

Noosa:
maa quella laaa....

GioGio:
si va bè... Attenti al lupo....

12/06/2024

Noosa:
Ehi GioGio... Siamo tornati alle nostre gite finalmente... tutte nebbia

GioGio:
prima che mi aprano in due qualche gita la facciamo ancora...

Noosa:
Ottimo però l'oncologa non ti aveva detto di evitare la pioggia?

GioGio:
forse... ma le avevo risposto che l'acqua è vita...

Noosa:
Allora è stata una giornata splendida

28/05/2024

Noosa:
mi hai portato sin qua e dalla sorgente non esce acqua...

GioGio:
a parte che ti sei portata da sola perchè io ne avevo basta di portare me... poi se guardi 60 cm piu a sinistra c'è la sorgente a terra...

Noosa:
ehhh a casa facciamo i signorini e qua mi tocca bere per terra...

GioGio:
ma se in tutti i torrentelli di oggi ti sei spiaggiata a pancia molla nell'acqua...

Noosa:
si ma non si deve dire!!!! uffa!!!!

---

...perchè ce lo meritavamo
🐾🐾👣

21/05/2024

La dura vita della pallina da Ping Pong.
(chi vuol sapere come sto deve andare in fondo, ma la lettura dell'intero post potrebbe comunque essere interessante😉)

Ho un carissimo amico, Leonardo, ben più grande di me e che ho incontrato in un capitolo della mia vita nell'ormai lontano '986 facendo scoutismo e oggi voglio raccontare un episodio legato ad un esperienza che se oggi è quasi moda, trent'anni fa... no, non lo era.
Bene Leonardo poco dopo avermi conosciuto ha iniziato a lavorare su di me perchè ero diverso, strano, arrivando a considerarmi probabilmente arrivato qua da un altro pianeta... Marte, ecco per lui ero un marziano e tanto per capire come uno come me fosse capitato su questi sentieri nel 1993 ci inventammo (ribadisco nel 1993) un cammino su strade e sentieri a volte improponibili tra Grosseto e Siena ricevendo ospitalità in conventi come quello di dell'Abazia di Sant'Antimo tenuto allora dai Frati Premonstrantatesi (Orine che fa riferimento a Sant'Agostino) o dai Frati dell'Abazia di Monte Oliveto Maggiore (Ordine che fa riferimento a San Benedetto) oppure respingere dalla Comunità Incontro (quella di Don Gelmini) perchè arrivati forse ad un orario improponibile anche solo per spiegare che avremmo piantato la nostra tenda per la sola notte non sentirono ragioni.
Così quella notte arrivando praticamente a buio fatto a Chiusure e incontrando un abitante in giro al quale chiedere dove poter piantare la nostra tendina ci sentimmo chiedere più o meno come nel celeberrimo film di Troisi e Benigni "Non ci resta che piangere" chi fossimo, da dove arrivassimo e dove saremmo poi andati... era il parroco del paese che ci ospitò nel teatro della parrocchia...
Eravamo probabilmente in anticipo di qualche lustro sui cammini della via Francigena... La mattina dopo ringraziando, lasciammo volontariamente "un fiorino".

Che settimana è stata la scorsa e che settimana è questa!

La foto con Noosa di questo post l'ho scattata oggi mentre prendevo fiato dalla fatica fisica e dalle emozioni perchè, quello che voglio fortissimamente è definire questi passi come l'allenamento di oggi, e l'ho passato a sognare, immaginare il dopo di questo percorso oggi chemiotarapico e tra un pò chirurgico e perchè faccio fatica ad accettare una mia condizione di invalidità permanente.

E non immaginavo quanto fosse difficile durante la camminare in salita, sognare e piangere di emozione per la sola idea che una potesse sfiorarmi; la lascio lì a decantare poi se sarò fortunato, arriverà il suo tempo.

E cosa centra la dura vita della pallina da PingPong?
Alti e bassi: 4 scalini da 20 cm erano sette giorni fà un muro, i 391 metri di dislivello oggi sono stati 391 scalini...

Buon vento a me e a quelli come me.

04/05/2024

Noosa:
GioGio, ma paghiamo qualcosa per vivere qui?

GioGio:
che domande, certo che no!

Noosa:
allora è ancora più bello... c'è gente che paga per girare in posti così...

GioGio:
le chiamano vacanze...

01/05/2024

19/04/2024

GioGio:
Noosa sei una copiona!

Noosa:
ehhh solo perché sto sul divano...

GioGio:
no, quello è per mia gentile concessione visto il mio momento, piuttosto è perché ti sei fatta infilare un ago nella zampa per fare un' anestesia...

Noosa:
guarda che è stata la Miki a volermi far lavare i denti in fondo alla gola...a me che ho sempre la muso ben serrato

GioGio:
si va bè, ma la garzina potevi toglierla praticamente subito...

Noosa:
eccolo lì, ringrazia che non metto anche la mascherina...

GioGio:
ci mancherebbe pure che adesso ti inventi di essere immunodepressa...

Noosa:
dai, domani è un altro giorno e si vedrà...

17/04/2024

Noosa:
Ehi GioGio, se vado troppo veloce basta che me lo dici che rallento e cammino al tuo passo

GioGio:
nessun problema qui nei prati... sfogati finché vuoi

Noosa:
si si ma siccome ti osservo e vedo che qualcosa non va, non voglio che tu pensi che non mi interesso a te

GioGio:
passi un sacco di tempo a leccarmi le mani e le braccia... cosa che solo un mesetto fa non facevi con questa costanza e insistenza, sei una brava cagnetta

Noosa:
🐾💓🐾

Walk:
anch'io voglio partecipare...

Noosa:
tu oramai sbavi... leccare ti viene difficile 🐾😝🐾

Walk:
Non (slap slap) è (slap) vero (slapslap)

11/04/2024

Noosa:
Ehi GioGio che giornata oggi...

GioGio:
Ho messo in pratica il detto di un amico che ha fatto un po' di cosette interessanti in giro per il mondo...

Noosa:
e cioè?

GioGio:
a cui aggiungo fa***lo la chemioterapia

Noosa:
wow... come non essere d'accordo!

10/04/2024

Noosa:
occhei occhei, va bene giocare però GioGio sei proprio un "bastardello" a farmi giocare a legnetto-cangurino

GioGio:
😝😝😝

27/03/2024

Walk:
io sono vecchio ma qualcosa non quadra

Noosa:
vero... niente neve tutto l'inverno e poi il 27 marzo 'sta sorpresa

Walk:
e pure bagnata e pesante

GioGio:
tranquilli non la spalate mica voi... e a dire il vero questo giro lascerò che sia il "tempo" a preoccuparsi di toglierla

Walk:
che poi acqua e neve, coi tempi che corrono, sono sempre benvenuti e pace per i dolori della vecchiaia

Noosa:
occhei occhei, appena rientriamo e siamo soli tiro giù la copertina dal divano e ce ne stiamo lì sotto accucciati