26/02/2023
"Informazioni importanti"
SINDROME DA DILATAZIONE-TORSIONE GASTRICA
In queste ultime settimane si sono verificate purtroppo numerosi eventi di torsioni gastriche nei miei clienti e spesso si alza le mani perché una vera causa non c’è… o non la si vede… c’è da dire che per fortuna un intervento tempestivo ha reso possibile in molti casi salvare i cani.
Con li mio alano successe anche a me, nonostante sapendo che era una razza a rischi, facessi di tutti per prevenirla, quindi mangiava piccoli osti tre volte al giorno… no movimento o giochi dopo i pasti… pasti digeribili e di qualità… quando successe aveva 9-10 anni, era castrata, e … alano…
È stata tempestivamente detorta con sonda gastrica (al 5 rigurgito ero già in macchina con lei, non ero ancora nemmeno laureata) e poi operata dopo due giorni dopo con gastropessi, e visse ancora 2 anni felice e contenta morendo di vecchiaia a 12 anni e mezzo.
Quindi diciamo che ad alcuni in anzianità purtroppo accade anche se la gestione e’ più corretta possibile, ma spesso si tratta di una malattia sociale che fonda le sue radici proprio su alcuni comportamenti che magari si ignora che siano predisponenti.
Partiamo dal presupposto che ci sono razze predisposte e quindi con queste occorre fare ancora più attenzione!
Poi ci sono fattori predisponenti che possono essere gestiti in modo più idoneo possibile per cercare che non si verifichi la torsione.
E ultimo, ma non ultimo: è una urgenza!
Il cane in poche ore di agonia muore!
Quando si vedono i rigurgiti, l’agitazione e il dolore negli occhi, anche se l’addome non e’ ancora gonfio e dilatato… si corre!!!
Si corre veloce perché non è mai certo riuscire a salvarli, ma prima si parte più probabilità ci sono!
Quindi facciamo una piccola lista dei fattori che possono far sì che si verifichi più facilmente una sindrome da dilatazione torsione gastrica (non in ordine di importanza sono tutti importanti uguale):
-la razza (come abbaimo detto, più taglie grandi, come alano, dobermann, pastore tedesco…)
-età: più sono anziani più i legamenti sono lassù e morbidi, ma anche nei giovani soprattutto se di razze particolari, oppure castrati o con altre patologie anche occulte, si può verificare questo fattore predisponente e non è noto. Ma l’anziano è spesso più a rischio.
-alimentazione di scarsa qualità, molto fermentescibile, e che staziona a lungo a livello gastrica.
-cibo secco su cui si beve grande quantità di acqua. Ma in generale bere grandi quantità di acqua e riempirsi lo stomaco può portare comunque a una torsione gastrica. Occhio a patologie che comportano polidipsia!
- fare un pasto solo al giorno abbondante ( e nonostante si sia sempre saputo e nelle razze a rischio si consiglia da sempre di fare sempre almeno due pasti al giorno, per cercare di non far arrivare mai una mole di cibo troppo grande nello stomaco in un solo momento, adesso abbaimo anche numerosi studi che lo confermano, ne allego uno in coda nemmeno molto recente che già confermava ciò che si è sempre sospettato.
- fare movimento eccessivo dopo il pasto (non si intende la passeggiatina, ma corse folli, giochi scatenati, sport, e anche a volte scalinate o salti o rotolate)
Questi sono i fattori di rischio principali e alcuni con la gestione possiamo senza dubbio ridurli!
Poi occorre esserci!
Esserci per partire tempestivamente e salvare la vita al cane!
Ai primi segni occorre volare in clinica!
La torsione gastriche è una sindrome molto pericolosa, mortale nella totalità dei casi se non si interviene e molto dolorosa!
Chi ha vissuto i primi momenti di questa chiamiamola patologia non dimentica mai più lo sguardo del cane che la sta vivendo.
Quali sono quindi i sintomi principali per riconoscerla immediatamente?
-rigurgiti infruttuosi. Il cane cerca continuamente di vomitare, ma non ci riesce. Al limite rigurgita un po’ di saliva schiumosa. Gira gira gira cercando ininterrottamente di vomiate. Cosa impossibile perché il cardias è occluso dalla torsione dello stomaco.
-irrequietezza e preoccupazione. Stanno male, non trovano pace, non riescono a mettersi seduti o in cuccia. Cercano le nostre attenzioni, chiedono aiuto.
-congestione delle mucose per problemi seri di circolo a livello splenico e gastrico dovuti alla occlusione dei vasi.
-Segue in tempo variabile una costante dilatazione dello stomaco e quindi dell’addome. A questo punto siamo già nella fase critica, occorre un intervento repentino per evitare danni ulteriori.
-il cane stanco e stremato e in deficit circolatorio si fa abbattuto e collassa.
-morte.
Vorrei fare un ultimo appunto.
La sindrome si chiama
“dilatazione-torsione gastrica”.
Quando i cani hanno spesso eventi di dilatazione dello stomaco mi raccomando di prestare molta attenzione, perché sono i candidati principali perché avvenga prima o poi anche una torsione.
Nell’ultimo mese purtroppo ho avuto a che fare fin troppo con questa devastante sindrome e a volte nonostante la corsa in clinica non è andata come si sperava!
Mi raccomando fate molta attenzione soprattutto se avete razze notoriamente predisposte.
Monitorate i cani a rischio, ma meglio tutti i cani, teneteli con voi, teneteli vicini, e riducete più possibile i fattori di rischio che si possono ridurre!
Allego qualche studio che può essere utile
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/15131099/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/15131099/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11128539/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/16397192/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29889838/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9699253/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11128539/