Baracca Rossa

Baracca Rossa aperto dal martedi al sabato con orari elastici in fase di definizione. WI FI FREE. No omofobi, razzisti, fascisti, sessisti. chiamato anche Lello
(61)

E spegniamo le luci anche per questa estate. Le lampade dai colori opachi, tenui che hanno accompagnato i nostri canti, ...
12/07/2024

E spegniamo le luci anche per questa estate. Le lampade dai colori opachi, tenui che hanno accompagnato i nostri canti, le risate, le discussioni e le interminabili bevute.
Domani si fa festa, qualcuno ha messo su un impianto, open mic, in cui tutt* possiamo sbirrarrirci e esprimerci liberamente.
A domani per gli abbracci finali.
Riapriremo come sempre a settembre 🖤❤

05/05/2024

Le voci del Coro di Sadali inondano la Baracca

06/04/2024

Instancabile Adelmo Cervi
✊❤

24/03/2024

Il maestro e la baracca

tour

20/02/2024

Oggi martedi il locale resterà chiuso. Riaprirà domani

13/02/2024
Saremo aperti oggi domenica 24 e domenica 31Chiuderemo solo lunedi 25 e lunedì 1 gennaio.Rilassatevi... anche queste fes...
24/12/2023

Saremo aperti oggi domenica 24 e domenica 31
Chiuderemo solo lunedi 25 e lunedì 1 gennaio.
Rilassatevi... anche queste feste finiranno presto! 🙄

Stasera, dopo l'appuntamento alle scale del Bastione San Remy, dalle 16 alle 19,  per la giornata internazionale contro ...
25/11/2023

Stasera, dopo l'appuntamento alle scale del Bastione San Remy, dalle 16 alle 19, per la giornata internazionale contro la violenza di genere, dalle h.19 Festa della Riscossa Popolare alla Baracca Rossa. Dibattito e proposte contro l'occupazione militare, cena buffet con sottoscrizione e Dj-Set dalle 21

24/11/2023

🔴🔴🔴 Venerdì. Piazza Repubblica. Ore 18 🚲🔊🔥🔴🔴🔴
PALESTINA LIBERA 🇦🇪💜
Critical Mass Cagliari - Old School

22/11/2023

VERSO IL 25 NOVEMBRE
A tutte le persone, collettive, gruppi, assemblee che vogliano esprimere e condividere la lotta contro la violenza patriarcale, le colletiv3, gruppi, assemblee possono dare la loro adesione scrivendo a [email protected]

APPUNTAMENTO
Sabato 25 Novembre 2023 h. 16:00/19:00, scale Bastione San Remy, fronte Piazza Costituzione, Cagliari

Aderiscono
Amnesty International Gruppo 128 Cagliari
Arc Cagliari
Asce Sardegna
Chiesa Evangelica Battista Cagliari
Collettivo LIBERATZIONE
Difensori della natura
UniCa LGBT
UniCaralis
Libera contro le mafie
Stupore Associazione Culturale
Unione degli studenti UDS Cagliari
Associazione Culturale A Innantis
ResetUnica
Scuola Cultura politica Francesco Cocco
Associazione Lìberas
Nemesis Magazine
il manifesto sardo
Arci sud Sardegna
Associazione Antonio Gramsci Cagliari

CI VOGLIAMO VIV3 E LIBER3

Il 25 N saremo piazza a Cagliari per ribadire che siamo arrabbiate e vogliamo:
● una trasformazione radicale della società, consapevoli che non saranno pene più severe, militarizzazione e sicurezza ad azzerare la violenza. Anzi siamo sicurə che l’impianto punitivo del sistema sia parte del problema e non la soluzione, che è invece cambiare le fondamenta su cui questo sistema si riproduce
● scegliere noi chi considerare famiglia e che tipo di relazioni vogliamo avere, liberə da destini biologici e sociali
● un pieno riconoscimento e implementazione dei percorsi di educazione al consenso, all’affettività, alla sessualità e alle differenze nelle scuole a partire dalla prima infanzia;
● Il rifinanziamento dei Centri anti-violenza, presidi fondamentali per il contrasto alla violenza, e l’approccio femminista come criterio fondamentale per l’assegnazione dei bandi, perchè la prevenzione e il sostegno all’autodeterminazione nei percorsi di fuoriuscita da una prospettiva transfemminista sono elementi centrali e non sacrificabili
● il sostegno all’autonomia economica per donne e persone lgbtiaq+ attraverso misure reali di sostegno economico, unite a servizi e welfare adeguati e svincolati dalla famiglia nucleare.
● una sanità pubblica universale e accessibile, la piena tutela del diritto di ab**to e nuovi approcci alla medicina di genere, che garantiscano l’accesso alla salute e all’autoaffermazione di tutte le soggettività fuori da percorsi di colpevolizzazione, patologizzazione e psichiatrizzazione dei corpi
● il cambiamento delle narrazioni e del linguaggio con cui la violenza viene raccontata nei media e nel dibattito pubblico, per uscire dalle logiche di pornografia del dolore e ri-vittimizzazione
● un permesso di soggiorno slegato da qualsiasi ricatto lavorativo e familiare e leggi che consentano a chi nasce in italia in famiglie straniere di avere subito il riconoscimento della cittadinanza,
● ribadire il nostro posizionamento anticarcerario, riconoscendo nel carcere una delle peggiori violenze istituzionali
● un chiaro posizionamento in favore del popolo palestinese e della sua liberazione e una visione antimilitarista che ci permetta di evidenziare come i conflitti armati siano l’espressione più terribile della violenza patriarcale,
● la liberazione e il desiderio, come unici orizzonti rivoluzionari per i nostri corpi, le nostre esistenze e le nostre collettività


in evidenza

FESTA DELLA RISCOSSA POPOLARE Ore 19 interventi dei relatori e dibattitoOre 21 cena buffet con sottoscrizione e dj-setLe...
21/11/2023

FESTA DELLA RISCOSSA POPOLARE

Ore 19 interventi dei relatori e dibattito
Ore 21 cena buffet con sottoscrizione e dj-set

Le Feste della Riscossa Popolare per il P.CARC sono momenti importanti in cui confrontarsi e lottare per affermare le prospettive reali che gli organismi operai e popolari possono mettere in campo per rafforzarsi, crescere, farsi forza di governo del territorio e del paese.
Le vicende degli ultimi mesi hanno reso ancora più evidente che il governo Meloni ha come missione quella di eseguire gli ordini dell'UE e della NATO più velocemente di quanto non siano riusciti a fare i governi Conte 1, Conte 2 e il governo Draghi. Questa politica è particolarmente evidente nel caso della guerra in Ucraina, nell’attacco al Reddito di Cittadinanza, oggi nel sostegno al governo sionista di Israele. Il governo Meloni, agli ordini di Joe Biden cerca di imporre, progressivamente, l'economia di guerra. Questo significa ulteriori sacrifici per le masse popolari del nostro paese, già alle prese con l'attacco ai diritti e alle conquiste ottenute con le lotte dei lavoratori dalla vittoria della Resistenza (1945-1978) e che i governi delle Larghe Intese stanno progressivamente smantellando da 40 anni a questa parte. In Sardegna ci sono progetti chiaramente e strettamente legati alle politiche guerrafondaie del governo Meloni, al servizio della NATO e dei gruppi imperialisti USA e contro i quali si sta sviluppando un’importante mobilitazione popolare: l’imposizione di grandi opere energetiche speculative e i nuovi e vecchi progetti legati ai poligoni militari.
Allo stesso tempo, la resistenza dei popoli alla Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti USA, sionisti ed europei cresce: l’attacco che il 7 ottobre la Resistenza palestinese ha sferrato contro lo Stato sionista d’Israele dà linfa e vigore alla Resistenza di tutti i popoli del mondo. Le masse popolari possono ribellarsi alla Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti, possono liberarsi e vincere!
Con il dibattito Organizzarsi e liberarsi dall’occupazione militare, per un governo dal basso dei territori: si può fare! vogliamo alimentare la discussione sulle prospettive concrete che il movimento popolare può assumersi per diventare forza di governo dei territori!
Ore 19.00: interventi dei relatori e dibattito con
- Gaia Zotta, Partito dei CARC
- A Foras
- Ass. Sardegna Palestina
- Ass. Naz. Vittime Uranio Impoverito
Ore 21.00: cena buffet con sottoscrizione e dj set.

Con tutta calma e maniacale precisione,  eroica pazienza di chi assiste all'assemblaggio, si procede. Intanto gira voce ...
03/11/2023

Con tutta calma e maniacale precisione, eroica pazienza di chi assiste all'assemblaggio, si procede.
Intanto gira voce che per stasera ne sia garantita la piena operatività... 😳

"Consigli di fabbrica e nuovo potere" a Cagliari!Sabato 7 ottobre 2023, ore 18.00, a Baracca Rossa.PRESENTAZIONE PUBBLIC...
03/10/2023

"Consigli di fabbrica e nuovo potere" a Cagliari!
Sabato 7 ottobre 2023, ore 18.00, a Baracca Rossa.
PRESENTAZIONE PUBBLICA.

Dal valore altamente istruttivo questa nuova raccolta di interviste a esponenti dei Consigli di Fabbrica degli anni Settanta che, rispetto a quella contenuta in "I Consigli di fabbrica degli anni Settanta. La parola ai protagonisti" (Edizioni Rapporti Sociali, 2021), spicca non solo per i termini di bilancio che offre quanto ai motivi per cui l’esperienza dei CdF si esaurì, ma, pur senza dirlo esplicitamente, lascia intravvedere la sostanza del problema: senza prendere in mano il governo del Paese ogni conquista è precaria, quando i padroni e le loro autorità non hanno avuto più il fiato sul collo del movimento operaio e comunista hanno iniziato a eliminarle una dopo l’altra. Un percorso storico ineluttabile, questo? Certo che no! Forti del bilancio storico, fermi nella lotta di oggi e certi della prospettiva, possiamo invertire l’attuale corso delle cose organizzandoci per togliere ai padroni la direzione del Paese e per riorganizzare le attività economiche e il resto delle attività sociali in modo confacente ai bisogni, ai migliori sentimenti e alle idee più avanzate delle masse popolari e chiamando tutti a partecipare a quest’impresa. Un’impresa collettiva. Che non è solo mobilitazioni e proteste, che pure non mancano. È, invece, rendersi in grado di creare le condizioni perché gli organismi operai e popolari prendano ad agire da “nuovo potere”, contendano potere al potere costituito, costituiscano un proprio governo d’emergenza, lo impongano alla borghesia e al clero e, a fronte della reazione di borghesia e clero alle misure che, con esso, gli organismi operai e popolari prenderanno, lo difendano e lo spingano in avanti. Fino a instaurare il socialismo. La nostra opera è difficile, perché la corrente contraria è forte, i nostri limiti sono ancora grandi e facciamo errori. Ma l’importante è imparare e avanzare, imparare a fare facendo, imparare a combattere combattendo, passo dopo passo, fino a vincere. Imparare anche dal passato, dove stanno le radici del nostro presente, per costruire il nostro futuro.
È questa l’aria di cui respirano le interviste raccolte in questo nuovo volume delle ERS. E non è un caso che esse, in varia misura e a diversi livelli, chiosano tutte sull’attualità e la necessità, storica e odierna, di una soluzione politica alla crisi del capitalismo e, quindi, sulla necessità di elevare le condizioni politiche di organizzazione della classe operaia e delle masse popolari nella lotta di classe in corso.
Non solo racconto esperienziale di ciò che fu, del movimento operaio quando fu grande e forte tanto da strappare alla classe dominante diritti e poteri, ma la memoria viva di quella forza che, oggi, va dispiegata nuovamente e fatta valere ancora, nelle nuove condizioni della lotta di classe, nella stessa lotta contro la stessa classe dominante, per il socialismo, futuro dell’umanità.

"Consigli di fabbrica nuovo potere.
Imparare dal passato per costruire il futuro"
Una pubblicazione Edizioni Rapporti Sociali
Autori: vari (raccolta di interviste)
Anno: 2023
Pagine: 224 pp.
Prezzo: 15,00 euro

Fanne richiesta direttamente all'editore scrivendo a:
[email protected] o [email protected]

SABATO 23 SETTEMBRE ORE 20 RIAPERTURARamazzato e spennellato, beozia in fresco, chitarre tirate a lucido, libri in ordin...
22/09/2023

SABATO 23 SETTEMBRE ORE 20 RIAPERTURA
Ramazzato e spennellato, beozia in fresco, chitarre tirate a lucido, libri in ordine sparso a totale disposizione senza neanche il gusto del furtarello innocente.
In baracca non cambia niente, tutto si ripete ma non si sa come tutto si trasforma.
A domani...

01/07/2023

Forse è vero che siamo stat* un riparo per le vostre tempeste o una tana per le vostre fatiche, forse è vero che sotto una ventola rallentata o dietro un biliardino con l'omino senza testa avete disperso le vostre ultime forze autunnali per aggredire un'estate timorosa, forse è vero che chitarre usurate hanno dato via a cori balzati da tavolo in tavolo, in un crescendo chiassoso, fino a Lello che no, basta il suo gesto, calma ragazz*, e forse è anche vero che nonostante le scomode panche siete stati seduti ore a discutere ridere e cianciare, e allora, allora siamo noi a dover ringraziare voi perché se il locale è diventato casa, o una tana, o un nido lo dobbiamo a voi, a tutte e tutti, per l'anima, la passione, la gioia, la perseveranza che ci avete messo dentro.
Grazie a tutt*, stasera è l'ultimo giorno, vi aspettiamo per un saluto oppure ci ritroveremo, come sempre, a settembre

Un cane e un gatto. Neri, senza un occhio e amati, amatissimi. Bosh e Malocchio, sono andati via assieme anche se si con...
04/06/2023

Un cane e un gatto. Neri, senza un occhio e amati, amatissimi. Bosh e Malocchio, sono andati via assieme anche se si conoscevano appena, ma hanno scelto l'avventura e la fantasia.
Noi li saluteremo come si fa con gli amici veri, mercoledi alla Baracca Rossa, un brindisi al loro futuro lontano...

Il concerto è stato anticipato di un giorno. Non più il 10 ma il 9 giugno.A presto
30/05/2023

Il concerto è stato anticipato di un giorno. Non più il 10 ma il 9 giugno.
A presto

Concerto benefit a sostegno della campagna “Io parteggio”, in solidarietà a Marco Vicini Varco Micini, un compagno attivo nelle lotte operaie e popolari, denunciato per istigazione a delinquere per aver ospitato presso il circolo Arci “Tunnel” di Reggio Emilia un concerto de La Gang P-38.
In un paese in cui continuano a restare nell’ombra le responsabilità dello Stato e dei suoi “apparati” tanto nelle uccisioni di suoi “servitori” (come Enrico Mattei, Falcone e Borsellino) che nelle varie stragi che hanno insanguinato l’Italia commissionate ai terroristi neri (strage di Piazza Fontana, della stazione di Bologna, ecc.) e in cui le torture inferte negli anni Settanta e Ottanta ai rivoluzionari catturati sono tanto ammesse quanto giustificate, si sperperano soldi pubblici con indagini a carico di “pericoli pubblici” di tale caratura e si smuovono istituzioni comunali, prefetture e questure per fare loro terra bruciata attorno.

Il benefit servirà a sostenere la campagna di solidarietà e le spese legali.

L’ingresso è libero, sarà richiesta una sottoscrizione volontaria.

Anticipato di un giorno. Non più il 10 ma il 9 giugno
27/05/2023

Anticipato di un giorno.
Non più il 10 ma il 9 giugno

"Se 8 ore vi sembran poche provate voi a lavoraree sentirete la differenza fra lavorare e comandare"A Cagliari il primo ...
28/04/2023

"Se 8 ore vi sembran poche provate voi a lavorare
e sentirete la differenza fra lavorare e comandare"

A Cagliari il primo maggio non è sempre e solo Sant'Efisio...

26/04/2023

Vs

Indirizzo

Via Principe Amedeo 33
Cagliari
09124

Orario di apertura

Martedì 20:00 - 06:00
Mercoledì 20:00 - 06:00
Giovedì 20:00 - 06:00
Venerdì 20:00 - 06:00
Sabato 20:00 - 06:00

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Baracca Rossa pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Baracca Rossa:

Video

Condividi

Digitare