Rifugio CaniePorci

10/10/2024

Tra l’altro sparargli e lasciarlo lì è veramente una mossa intelligente per preve**re la PSA, io non ho parole, il video non l’ho visto perché lede veramente la mia sensibilità ma dal modo di interve**re delle autorità riguardo il discorso della PSA, risulta veramente esplicito che il problema non è di contenimento della malattia, ma come sempre economico.
Come mai quando il prezzo della carne scende in maniera esagerata esce fuori qualche malattia per cui bisogna sterminare la specie il prezzo della cui carne è sceso ?
Poniamoci una domanda il pollo scende di prezzo e esce fuori l’aviaria .
Scende di prezzo il bovino e esce la lingua blu,
Scende il prezzo della carne di maiale e esce la PSA .
Non è una coincidenza un po’ strana ? Forse e sottolineo forse quando la carne scende troppo di prezzo bisogna eliminare una grande quantità di capi in modo da riportare il prezzo a dei livelli per cui convenga allevare questi poveri animali?
C’è un motivo economico
sempre dietro ogni cosa , ovviamente dal mio punto di vista il primo modo
per combatterlo è quello che applico ogni giorno essendo vegana , ma purtroppo non basta.

09/10/2024

Forza amici, diamoci da fare

Cerchiamo urgentemente una sistemazione a 45 mucche ed 1 toro che rischiano di essere affidate NUOVAMENTE e DEFINITIVAMENTE agli allevatori, per poi essere ancora sfruttate fino alla macellazione.

Nel corso di un controllo del territorio, nel Comune di Torgnon, gli agenti del Corpo Forestale della Valle d’Aosta hanno trovato in una stalla, una decina di bovini morti, gli altri vivi, ma gravemente malnutriti.
Gli animali, più di quaranta, e la stalla sono stati posti quindi sotto sequestro.

Adesso la Rete dei Santuari di Animali Liberi, sta cercando per tutte loro una casa che sia per la vita.

NON PRENDIAMO IN CONSIDERAZIONE nessun tipo di allevamento, fattorie didattiche o similari, luoghi dove vengano sfruttate per la produzione o per qualsiasi altro scopo.

‼️OCCORRE CODICE STALLA

La rete dei Santuari organizzerà i trasporti verso le nuove case.

📍Per qualsiasi informazioni e per richieste di adozione contattateci alla mail [email protected]
SOLO WHATSAPP : 349 6386171

Il passaparola e le vostre condivisioni sono l'unica possibilità per queste anime di salvarsi, noi stiamo facendo il possibile ma occorrono ADOZIONI.

06/10/2024

Cultura e amore per gli animali si incontrano ed è magia ….
Grazie al coro picColino e a tutti i nostri ospiti per la splendida ed emozionante serata

23/09/2024

Nessuno dovrebbe dimenticare

Crosta, 1 anno.
Freedom e Pumba, 5 anni.
Crusca, 2 anni.
Dorothy, 16 anni.
Bartolomeo, Ursula, Carolina, 6 anni.
Mercoledì e Spino, 3 anni.

Questi sono i nomi dei 10 maiali del Rifugio Cuori Liberi di Sariano (Pavia) uccisi SENZA MOTIVO, tra atroci sofferenze e gettati via come spazzatura, il 20 settembre 2023.

22/09/2024

Dedicato alla vecchia Lina, arrivata da noi dopo anni di sfruttamento come pecora da formaggio 😡

Voglio spiegare perché gestire un rifugio per animali ‘ DA REDDITO‘ è la cosa più difficile e faticosa del mondo, perché a volte è frustrante,complicato e disarmante.
Sui social si vedono tanti appelli per gattini e cagnolini maltrattati e in difficoltà e spesso, per fortuna, i follower corrono, condividono, donano, aiutano.
Quando invece ti sta male una pecora, un maiale, un toro di 600 kg é tutto più complicato, prima di tutto devi trovare un veterinario che abbia voglia, amore e capacità di curare un animale che nel mondo comune quando sta male viene ucciso e basta, poi, devi trovare il modo per metterci le mani, questi sono animali grandi,forti, veloci, vengono quasi sempre da situazioni di sfruttamento e sofferenza, anche se approdano ad un santuario, quasi sempre non hanno nessuna fiducia nell’uomo, anzi….a volte ci vogliono mesi, anni, per conquistare la loro fiducia e quando ci riesci si fidano solo di te, non permettono a nessuno altro di toccarli, aiutarli, manipolarli.
Il veterinario deve ve**re in santuario, non è che li carichi in macchina e li porti in clinica ,
questo ha dei costi perché è lui che deve mettere benzina e spendere il suo tempo per ve**re da te, i dosaggi dei farmaci sono alti perché sono animali grandi o se sono piccoli, come le galline, il farmaco costa più della gallina e ci vuole la ricetta elettronica, quindi i farmaci non riesci proprio a trovarli o se li trovi ,devi comprare confezioni per allevamenti intensivi da milioni di kg , che costano come l’uranio . Oltre a tutte le difficoltà pratiche sopra elencate, la gente comune, anche quella che ama tanto cani e gatti, li mangia o beve il loro latte, quindi l’empatia nei loro confronti è molto ridotta per i più.
Poi se cerchi qualcuno che ti aiuti nelle terapie, spesso ha paura o difficoltà a ve**re sotto l’acqua , in mezzo al fango o sotto lo scoppio del sole ad aiutarti.
Ecco, la mia non vuole essere una lamentela, è solo una riflessione.
Alle pie signore che danno da mangiare ai gatti o ai cagnolini in difficoltà, prima di tutto porgo il mio più sincero ringraziamento,ma al contempo chiedo il favore di aiutarci anche a ricordare a tutti, che per noi che non li mangiamo e non li sfruttiamo per mangiare i loro derivati, che gli animali sono tutti uguali e quelli ‘DA REDDITO ‘ non sono gli ultimi degli ultimi, ma sono i nostri figli, i nostri fratelli, i nostri amici.

18/09/2024

"Risulta necessario procedere allo spopolamento del focolaio di PSA presso il rifugio Progetto Cuori Liberi, per il quale è stata opposta resistenza da parte dei gestori. Stante il rischio di contrasto agli interventi, si confida in un'assistenza adeguata al personale ATS di Pavia": ecco le parole inviate alla Prefettura, con le quali l'allora Commissario alla PSA Vincenzo Caputo ha firmato la sentenza di morte dei maiali ancora in vita al santuario . Siamo alle 18.37 di lunedì 18 settembre 2023.

Dopo il tentativo di irruzione avvenuto tre giorni prima e respinto dalla massiccia presenza dellə attivistə, il presidio permanente si era intanto spostato dalle vie di Sairano al rifugio stesso, mentre i controlli già presenti si intensificavano sempre di più: ronde delle FDO di giorno e di notte, fermi e schedature delle attiviste, droni che passavano sopra il rifugio, erano ormai diventati una costante. Un clima di sospetto, apprensione e repressione si respirava in quei giorni, mentre all'interno del rifugio Progetto Cuori Liberi la malattia continuava il suo decorso fatto di lacrime e morte, ma iniziando a lasciare intravedere la speranza. Perché, sì, alcuni dei maiali abitanti al Santuario resistevano e ce la stavano facendo!

Purtroppo però le istituzioni non mollavano, e cospiravano, dopo il fallimento della prima, per organizzare una seconda e più efficace irruzione. Per mettere finalmente in atto quel piano di morte, rimandato da giorni grazie alla presenza di una resistenza che non ha mai vacillato. Un piano di morte brutale e spietato, volto esclusivamente a tutelare gli interessi economici di un'industria di morte e sfruttamento, da cui quegli animali erano stati sottratti. Un piano di morte che, come è ormai sotto gli occhi di tutti, si è rivelato inutile e fallimentare: come sa bene anche l'allora Commissario alla PSA Vincenzo Caputo, che il primo agosto di quest'anno, dopo l'aggravarsi della situazione sanitaria connessa alla diffusione della peste suina, ha pensato bene di rassegnare le proprie dimissioni...

18/09/2024

Siamo alla follia, una caccia alle streghe questa contro i cinghiali e una prepotenza e una violenza inaudite contro Giordana

AGGIORNAMENTO NASO E ROSINO

Oggi, 18 settembre 2024, siamo appena usciti dal TAR di Genova per l’udienza di Naso e Rosino, i due cinghiali che vivono con Giordana in provincia di Genova e che l’ASL 3 Liguria vorrebbe abbattere per preve**re la diffusione della PSA.

Naso e Rosino stanno bene e non sono malati, come certificato dalle due perizie dei veterinari e da quella di un etologo che abbiamo richiesto a dei professionisti.
Naso e Rosino avevano deciso, di loro spontanea volontà, di vivere nel terreno di Giordana, che poi li ha accolti e messi al sicuro. Anche la biosicurezza è rispettata, come verificato da un’ulteriore perizia che abbiamo richiesto.

Giordana aveva chiesto l’affido di Naso e Rosino alla Regione Liguria a inizio 2022 ma non aveva mai ottenuto risposta. Nel 2024, dopo una segnalazione, i servizi veterinari si sono improvvisamente fatti vivi con la pretesa che Naso e Rosino fossero uccisi.

L’avvocato Angelita Caruocciolo ha portato in aula i motivi per cui, sotto un profilo giuridico, secondo noi la decisione dell’ASL è errata ed ora attendiamo il responso del TAR, che potrebbe aprire svariati scenari.

Se il TAR della Liguria non dovesse confermare la sospensione dell’ordinanza di abbattimento, abbiamo già pronto il ricorso al Consiglio di Stato.

11/09/2024

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07/09/2024

07/09/2024

"E' peste suina". Parole che sono arrivate come un pugno nello stomaco. Era il 4 settembre 2023.

Impossibile descrivere il turbinio di emozioni che in pochi istanti ha travolto lə attivistə di Associazione Progetto Cuori Liberi Odv e tutte lə compagnə dei Santuari. Perché il personale Ats che aveva mandato i campioni ad analizzare, aveva detto che i sintomi presentati dai due suini morti non sembravano gli stessi della PSA. E soprattutto perché mai, mai sarebbe dovuto accadere.
E invece il referto era lì, e parlava chiaro. Portandosi dietro la minaccia di una condanna imminente: l'ordinanza di abbattimento di tutti gli altri trentotto suini rifugiati da Progetto Cuori Liberi. Perché un focolaio non può rimanere in vita. Così dice la legge. Ma Progetto Cuori Liberi non è un allevamento e mai lo sarà. Non possiamo permetterlo!
"Stateci vicino e sosteneteci quando verrà il momento, perché il momento verrà": così la Rete dei Santuari ha lanciato il suo primo grido di aiuto. E mentre insieme cercavamo qualsiasi soluzione cui appigliarci, dolore e lacrime hanno iniziato a scandire le giornate da Progetto Cuori liberi. Mentre di lì a breve, nei dintorni di Sairano, un qualcosa senza precedenti avrebbe preso vita...

03/09/2024

Questo è il quarto cucciolo di cinghiale trovato investito questa settimana a strada di Montelupoli, strada che io percorro una media di 4/6volte al giorno da 5 anni, senza averne mai schiacciato uno.
Ora le possibilità sono due o vengono schiacciati per noncuranza o c’è un dolo in quest’azione , in entrambi i casi è un’azione deplorevole.
Chiunque faccia del male agli animali o ai bambini o a chiunque sia debole per qualsivoglia motivo ,viene considerato da me il mio nemico .
Dice il Saggio loda e benedici il tuo nemico , ma chi ha compiuto un ‘ azione del genere non può essere né lodato né benedetto da me in quanto non posso considerarlo neanche mio nemico . Esso è talmente abbietto e orribile che può essere nemico solo di se stesso, schiacciare con l’auto un esserino di quattro 5 kg, davanti alla madre che continua a cercare col naso e col corpo di svegliarlo manifestando chiaramente la sua sofferenza ha un solo nemico ,se stesso. Un se stesso incapace di provare empatia , dolore per l’altro e condivisione di un qualsiasi sentimento.
Un essere del genere mi fa orrore sicuramente ma anche tanta pena , spero sinceramente che smetta di esistere il prima possibile.