01/12/2024
Leadership...dominanza...sottomissione.
Collaborazione
Una riflessione.
L'Equitazione classica europea si è sviluppata nei secoli per precisi scopi ed obiettivi e ha avuto nel tempo le sue naturali evoluzioni, ma i principi fondanti nell'addestramento e nella conduzione è sempre stato trovare con il cavallo la collaborazione perché l'Equitazione Europea ha sempre visto l'Equitazione come forma d'Arte e l'Arte non si fa attraverso la sottomissione, la dominanza sinonimi di violenza.
Gli atteggiamenti di leadership, dominanza e sottomissione li vediamo invece ben espressi in ambienti dove il cavallo è percepito come una bestia, un oggetto non senziente che deve servire per forza a un qualcosa ed avere la sua funzione, ambienti dove non sono molto sviluppati la sensibilità, impera il machismo che si deve sfogare, appunto sui cavalli.
E lo si vede anche nella tecnica.
Nell'Equitazione Classica e ragionata, al cavallo viene fatta rilevare l'incollatura, nelle altre, la testa del cavallo deve stare bassa.
Questo aspetto tecnico, dice tutto.
Un vero Cavaliere, sa benissimo che la Leadership in Equitazione non esiste, come la dominanza e la sottomissione e uno dei Cavalieri che hanno dato l'esempio migliore è stato Nuno Oliveira e da noi il dimenticato Domenico Susanna.
Raffaella Scelsi - Istruttore Capo dell'Accademia Equestre San Paolo