04/05/2020
Dott Roberto Falciatore
7 MODI PER COSTRUIRE LA RESILIENZA
La resilienza è il processo che ci permette di affrontare efficacemente le avversità e riprenderci dalle difficoltà della vita. Fortunatamente, la resilienza non è un tratto di personalità questo implica che chiunque può potenziarla modificando il proprio modo di porre attenzione alle cose e di pensare al presente ed al futuro.
Il sociologo Stefan Vanistendael ha elaborato un modello conosciuto come "la Casita" raccogliendo le varie esperienze di operatori sociali e volontari in diversi contesti sociali quali scuole, quartieri, comunità, carceri ecc.
La Casita è un strumento prezioso che, raffigurando una casa, rappresenta visivamente e ordina i diversi fattori della resilienza. Permette ad esempio di comprendere che senza le fondamenta, che rappresentano il soddisfacimento dei bisogni di base, è difficile costruire i piani della casa, cioè sviluppare fattori di resilienza.
Nel modello della Casita il terreno rappresenta i bisogni di base, cioè quelli fisici. Le fondamenta rappresentano invece i bisogni psichici come accettazione di sè e le relazioni sociali. Il piano terra simboleggia la capacità di attribuire un senso al vissuto; il primo piano riporta elementi della personalità e della socialità più complessi come l’autostima, l’umorismo e le competenze sociali. L’ultimo elemento della Casita è il tetto, che rappresenta altri elementi che contribuiscono alla resilienza come l’apertura verso il futuro, i sogni e le aspettative.
Esistono diversi aspetti chiave della resilienza:
- Relazioni positive: è il fattore più importante.
- La capacità di fare piani ed agire per risolvere i problemi.
- La capacità di gestire emozioni difficili: la consapevolezza è un aspetto importante.
- Capacità comunicative efficaci.
Ecco sette modi per costruire la resilienza:
1) Coltiva relazioni.
Crea una rete di connessioni positive e di supporto all'interno e all'esterno della tua famiglia. Unisciti a gruppi locali, di volontariato, a corsi serali ecc.
2) Trova un significato nelle difficoltà.
Di fronte alle avversità, cerca di trovare un modo positivo con cui affrontare le sfide e cerca il fattore di crescita nascosto nell'evento negativo.
3) Sii ottimista.
Speranza e ottimismo sono una scelta. Evita di vedere le crisi insormontabili. Non puoi cambiare il fatto che accadano eventi molto stressanti, ma puoi imparare a cambiare la tua risposta. Usa la consapevolezza per spostare la tua attenzione dalla riflessione negativa a pensieri più positivi. Ciò significa vedere le difficoltà come delle sfide da superare e non ostacoli insuperabili.
È stato dimostrato da diversi studi che un atteggiamento positivo di fronte alle difficoltà, molto spesso aiuta a superare più facilmente gli ostacoli. Se vivi un evento negativo imprevisto come qualcosa al di sopra delle tue capacità, il tuo corpo reagirà di conseguenza attivando una "modalità di difesa" (aumenta la tensione muscolare, salgono i livelli di cortisolo e a lungo andare le difese immunitarie si abbassano); viceversa, quando vedi nella difficoltà una sfida da affrontare, anche il tuo organismo si attiverà per superare in modo risolutivo l'ostacolo attivando tutti quei processi fisiologici necessari al suo superamento.
4) Sii deciso.
Prendi decisioni e agisci piuttosto che sperare che le cose migliorino un giorno. Per questo consiglio una tecnica che consiste nel fare ciò che solitamente tendi a rimandare, per soli 15 minuti al giorno; in questo modo l'impegno sembrerà meno gravoso e quindi sarai più propenso a fare quel compito che rimandi da molto tempo. Allo scadere dei 15 minuti sei libero/a di fermarti; noterai però che una volta iniziato proverai un senso di soddisfazione che ti spingerà a continuare.
5) Accetta che il cambiamento fa parte della vita. Aspettati che le cose cambino e che accadano degli imprevisti, piuttosto che fingere che vada sempre tutto bene. Il cambiamento fa parte della vita. Il tuo obiettivo è quello di far fronte in modo efficace anziché evitare la perdita o il dolore. Spesso ignorare le emozioni, soprattutto quelle "negative", non fa altro che alimentarle e rinforzarle.
6) Prenditi cura di te stesso. Concediti i tuoi spazi ed il tuo tempo per fare attività che senti essere gratificanti.
7) Sviluppa la gratitudine. Ogni giorno cerca almeno tre cose di cui sei grato; all'inizio può sembrare difficile (soprattutto in quei giorni dove sembra andare tutto storto) ma ben presto imparerai a notare che anche le piccole cose a cui prima non davi peso possono avere un grande valore nella tua vita.
Quando si tratta di resilienza, la flessibilità ha un ruolo fondamentale. Scoprire modi per adattarsi ai cambiamenti che la vita ti lancia ti rende più in grado di farvi fronte.
Riflessione: quale semplice azione puoi intraprendere per aumentare la tua capacità di resilienza?