Da sempre il Gentle Team si impegna a favore dei cani di canile: il progetto Ex combattenti (2003-2009), dedicato ai pit bull sequestrati al mondo dei combattimenti clandestini; il progetto "GT to the rescue", per la formazione gratuita dei volontari e dei responsabili di canile; "Oltre il canile", giornate dedicate a fornire supporto a chi ha adottato un cane in canile. La nostra è una visione a
360°, che inizia dall'aiuto a chi ha un cane, per evitare un distacco traumatico del cane dalla famiglia, che prosegue con valutazioni e percorsi di riabilitazione per i cani di canile, e formazione per i volontari e i responsabili, e non termina certo con l'adozione del cane: Oltre il canile nasce proprio per dare aiuto a chi ha adottato un cane in canile o tramite un rescue, nei primi passi insieme. A Zampa Libera è un nuovo progetto, nato dall'esperienza e la collaborazione con il Canile Consortile Biellese: un educatore che gratuitamente collabora con il canile nel recupero dei cani in difficoltà, finanziandosi tramite lezioni di educazione rivolte agli adottanti e a proprietari. Il canile come luogo di cultura, di informazione, di formazione e di supporto. Il canile come luogo dove avere aiuto, dove trovare persone competenti pronte a mettere a disposizione la propria esperienza per chiunque voglia intraprendere un percorso di conoscenza, consapevolezza, crescita. Il tutto attraverso gli strumenti della comunicazione, la consapevolezza, la relazione, e con un coerente rifiuto dell'uso di strumenti e metodi coercitivi (NO collare a strangolo). A Zampa Libera è un progetto pensato per auto finanziare la presenza dell’educatore in canile. Questo permette di garantire ai cani ed al personale di canile un supporto importante senza gravare sul budget. Dando la possibilità all’istruttore di lavorare in canile anche con i propri clienti esterni, utilizzando le aree sgambo per un numero di ore mensili concordato, in cambio di un monte ore che l’istruttore mette a disposizione degli ospiti del canile, In questo modo, non solo il canile può avvalersi di professionisti nella valutazione dei cani e nel percorso con questi, ma il flusso di clienti privati dell’istruttore può costituire un bacino di potenziali nuovi adottanti per la struttura. L’iniziativa è aperta a canili e rifugi di tutta Italia, che possono contattarci inviando una mail a [email protected] indicando i propri dati e segnalando, eventualmente, un educatore GT già conosciuto, con il quale vorrebbero collaborare. Qualora non ne conoscessero nessuno, sarà nostra premura mettere in contatto gli istruttori di zona con la struttura. Alcuni canili non sono dotati di area sgambo idonea, oppure non hanno la possibilità di metterla a disposizione dell’istruttore, in questo caso si possono studiare forme di collaborazione alternative.
