Io&il mio Cane

10/12/2015

Io&il mio Cane

Io&il mio Cane

Questa pagine raccoglie le mie esperienze e i consigli che nel mio piccolo posso dare riguardo all'educazione e ad una gestione più consapevole.

26/03/2015

Ecco cm Lampo in due volte ha imparato a salire le scale ♡

18/03/2015

Sto per iniziare un lavoro col mio amico nella foto, Lampo, ha 16 anni, è cieco ed in canile da sempre; gli devo insegnare ad abituarsi alle scale in vista di una possibile adozione del cuore, vi terrò aggiornati!

11/03/2015

Processionaria nel cane, come evitarla e cosa fare in caso di contatto

Processionaria nel cane, come evitarla e cosa fare in caso di contatto

Processionaria nel cane, come evitarla e sintomi del contatto con i peli urticanti di questo bruco

21/01/2015

Salve a tutti!Nonostante diversi problemi non ho abbandonato la pagina,e al più presto riprenderò a scrivere, grazie dell'attenzione!:)

21/01/2015

Io&il mio Cane's cover photo

09/04/2014

Salve a tutti, purtroppo per problemi fisici ho abbandonato il lavoro con i cani, è una cosa lunga e devo occuparmi solo della riabilitazione, ormai riprenderò il lavoro ad Ottobre, dopo la pausa estiva, quest'anno è andata così. :(

16/01/2014

Buongiorno a tutti, scusate la latitanza dalla pagina ma ho avuto un problema al ginocchio e prima dell'inizio della primavera non potrò riprendere a lavorare. Nel frattempo riprenderò al più presto a scrivere informazioni sulla pagina stessa :-)

16/11/2013

Animal Amnesty

I veterinari lanciano l'allarme: i collari hanno effetti molto negativi sui nostri amici a quattro zampe. Stringendosi al collo, provocano, oltre a principi di soffocamento, anche danni alla colonna vertebrale, alla trachea e persino agli arti (perché ne limitano il movimento). Il collare, a lungo andare, provoca, soprattutto nei cuccioli, patologie come l'atassia muscolare (mancanza di coordinazione) e può anche causare traumi alle vertebre e alla trachea. Oltre ai danni fisici, il collare sarebbe la causa di problemi di comunicazione tra cane e cane: i cani infatti comunicano anche attraverso il movimento della testa, reso a volte impossibile proprio dal collare. Questo è uno dei motivi per cui cani che non si conoscono possono divenire aggressivi. Non solo, i cani associano il dolore di un collare che tira alla comparsa di un loro simile, e ciò ne aumenta ulteriormente l'aggressività.
I tiri e gli strattoni dati con il collare sono percepiti come minacce e possono dare luogo a malintesi anche nella comunicazione tra uomo e cane. I cani spesso tirano per liberarsi dal dolore arrecato dal collare, oppure non camminano perchè spaventati e confusi da segnali contraddittori dati attraverso il collare.
Più indicate invece le pettorine, che agevolano il movimento e non inducono malessere. Non tutte però sono confortevoli. Meglio scegliere il modello svedese, comunemente detto «ad acca». Non acquistate quella scapolare che provoca danni alle zampe, ma quella «ad acca» che si posiziona tra dorso e zampe.

05/10/2013

dopo la pausa dovuta al lavoro estivo riprenderò al più presto ad occuparmi della pagina, a presto!

09/05/2013

Citazioni sui cani

Sembra banale ma... molti non lo sanno.
Facciamo girare! :)

09/05/2013

LE RICHIESTE DI ATTENZIONE

Non sempre le attenzioni che diamo al cane sono giuste: spesso infatti esageriamo, e questo può portare il cane ad avere un bisogno continuo della nostra attenzione.
Esistono dei comportamenti dei cani che possono classificarsi come RICHIESTE DI ATTENZIONE:
Mugolare
Abbaiare al proprietario
Richieste d’affetto (tocca il proprietario con la zampa o il naso)
Dare dei colpetti (con la zampa o il muso)
Prendere degli oggetti e portarli al proprietario
Girare intorno al proprietario
Mettersi a pancia all’aria

Bisogna IGNORARE questi comportamenti!Il cane infatti va toccato nei momenti giusti e quando non è eccitato.
Ci sono cani che, per carattere, hanno più bisogno di contatto umano. MA NOI DOBBIAMO ABITUARCI A NON TOCCARE IL CANE OGNI VOLTA CHE SI AVVICINA: così facendo si abitua ad avere sempre un contatto con noi, quando gli manca ne soffre ma deve abituarsi anche a situazioni in cui è solo, senza di noi.
Queste richieste di attenzione nascondono uno stato di ansia, che alla lunga può peggiorare e portare all’ansia da separazione.
Quando il cane si comporta in questo modo NON BISOGNA:
Guardarlo
Parlargli
Accarezzarlo
Ridere
NON BISOGNA CONFONDERE IL BISOGNO DI AFFETTO DEL CANE CON IL NOSTRO BISOGNO!PENSARE SEMPRE AI BISOGNI DEL CANE!

23/04/2013

COME INSEGNARE AL CANE A STARE DA SOLO?

E’ importante iniziare a lavorare nel luogo più familiare e più sicuro per il cane: LA CASA
Si può iniziare in questo modo:
si esce dalla porta d’ingresso per 2 secondi e si rientra subito
si entra in un’altra stanza per 2 secondi (inizialmente), si torna dal cane e lo si premia. Si fa questo esercizio quotidianamente e per molto tempo (circa 1 mese); successivamente si continua a fare in questo modo ma SI ELIMINA IL PREMIO!
Ovviamente il cane, all’inizio, non deve mai essere lasciato solo in casa, ma quando si lavora deve esserci sempre qualcuno con lui.

Possiamo insegnare al cane un segnale, il “TORNO”: si alza la mano davanti al muso del cane e si va indietro dicendogli “vado via ma torno”.
Non bisogna confondere questo segnale con il “resta”: questo infatti è un segnale di comportamento.
Si fa al cane il segnale visivo di allontanamento, si va in un’altra stanza, si chiude la porta per 2 secondi e si torna dal cane, premiandolo.
Se il cane accetta il distacco si ripete più volte (in giorni diversi) e si aumenta il tempo di distacco. Si procede in questo modo per molto tempo, aumentando di volta in volta (5-10-15-20 sec…e così via) il tempo di distacco fino ad un massimo di 20-30 minuti.
SOLO QUANDO IL CANE ACCETTA IL TEMPO DI DISTACCO DI 30 MINUTI PUO’ ESSERE LASCIATO SOLO!
Importante: 10 minuti prima di uscire e appena rientrati BISOGNA RIMANERE INDIFFERENTI AL CANE!Dirgli solo “ciao!vado via.” Oppure “Ciao!Sono tornato, è bello vederti!”.
E’ importante fare il segnale di allontanamento (in fase di apprendimento) ogni volta che ci si allontana dal cane.
OSSERVARE IL CANE!E CHIEDERSI SEMPRE SE LO ABBIAMO MESSO IN UNA SITUAZIONE PER LUI BUONA O NO.

16/04/2013

Iniziano le belle gironate, uscite coi vostri cani!E portateli sempre in posti diversi, se potete... Vedere sempre gli stessi posti frena la sua capacità conoscitiva, vedrete che ne trarrete beneficio entrambi!

09/04/2013

PICCOLE REGOLE

Bisogna relazionarsi al cane in modo giusto, evitando la violenza e utilizzando i premi.
Interporsi fra il cane e l’oggetto della paura, evitando di sgridarlo ma portandolo via dalla situazione che gli crea disagio.
Muoversi lentamente: evitare movimenti bruschi, camminare lentamente e non avvicinarsi MAI diritto al cane e velocemente.
Se il cane mordicchia/ringhia: non va sgridato!Così ha conferma del fatto che VOI siete per lui un pericolo, e con la crescita può creare dei problemi perché impara che mordendo viene lasciato stare. Si rimane fermi e si va via dal cane dopo 10 secondi.
Se il cane eccede in un comportamento/una richiesta non bisogna ignorarlo a priori ma PROVARE A CAPIRE SE HA UN DISAGIO O UN'ESIGENZA DA COMUNICARCI!Ogni comportamento ha una motivazione.
Se ha paura/abbaia: non bisogna consolarlo e accarezzarlo ma va IGNORATO!In caso contrario riceve conferme alla sua paura.
Evitare giochi che aumentano l’eccitazione, come il lancio di oggetti,ma fare giochi di ricerca (ad es. si nasconde del cibo e si invita il cane a cercarlo).
Limitare l’uso del NO!Se il cane fa qualcosa di non voluto e ci può vedere SI IGNORA!Si porta via dalla situazione, senza dirgli niente e non considerandolo. Mentre si ignora il comportamento non bisogna dire niente al cane, perché così facendo si continua comunque a dargli importanza.
In caso di abbaio individuare l’oggetto a cui è rivolto per lavorarci successivamente.

08/04/2013

PICCOLE REGOLE

Prime due settimane: il cucciolo va lasciato tranquillo, va portato solo in casa o nei dintorni, evitando di esporlo a rumori forti.
Dalla terza settimana: si lavora sulla SOCIALIZZAZIONE, introducendo gradualmente cose diverse e lavorando con i premi (faccio conoscere al cucciolo tutte le cose con cui entra in contatto poggiandoci sopra dei boccon-cini, affinché non ne abbia paura)
Passeggiate: andrebbero fatte in rapporto all’età del cucciolo (2 mesi: 5 minuti; 3 mesi: 10 minuti, aumentando di 5 minuti per ogni mese d’età in più, fino ad arrivare alla norma di 35/40 minuti).
Insegnare al cane comportamenti alternativi e tenere presente che 1 mese d’età del cane corrisponde ad 1 anno dell’uomo!!Questo significa che un cane a 3 mesi è come un bimbo di 3 anni!
Prestare attenzione ai cosiddetti periodi della paura:
a) 4-5 mesi
b) 8-9 mesi
c) 14-15 mesi
Durante questi periodi bisogna evitare di esporre il cucciolo a stimoli forti e non bisogna dare troppa importanza a qualcosa che non ne ha; bisogna far finta di niente se accade qualcosa e non c’è nessun pericolo, perché si rischia che il cane cresca avendo paura di tutto.
Evitare l’attaccamento morboso e avere un comportamento coerente.
Il cucciolo deve avere contatti con cani e persone diverse (dai 3 mesi) ma è importante la dose con cui gli si permettono queste esperienze, evitando situazioni di paura e di eccessiva eccitazione.
Bisogna relazionarsi al cane in modo giusto, evitando la violenza e utilizzando i premi.
Interporsi fra il cane e l’oggetto della paura, evitando di sgridarlo ma portandolo via dalla situazione che gli crea disagio.
Muoversi lentamente: evitare movimenti bruschi, camminare lentamente e non avvicinarsi MAI diritto al cane e velocemente.
Se il cane mordicchia/ringhia: non va sgridato!Così ha conferma del fatto che VOI siete per lui un pericolo, e con la crescita può creare dei problemi perché impara che mordendo viene lasciato stare. Si rimane fermi e si va via dal cane dopo 10 secondi.
Ignorare ogni richiesta eccessiva del cane
Se ha paura/abbaia: non bisogna consolarlo e accarezzarlo ma va IGNORATO!In caso contrario riceve conferme alla sua paura.
Evitare giochi che aumentano l’eccitazione, come il lancio di oggetti,ma fare giochi di ricerca (ad es. si nasconde del cibo e si invita il cane a cercarlo).
IL PROPRIETARIO E’ IL GENITORE DEL CANE!!

20/02/2013

Comunichiamo nel modo corretto con il nostro cane?

Comunichiamo nel modo corretto con il nostro cane?

Per comunicare in modo coretto con il cane, occorre partire dal presupposto che è un essere vivente ma differente da noi umani, cioè ha...

19/01/2013

Ecco Leo alle prese col suo nuovo gioco di attivazione. E' importante tenere sempre allenanata la mente dei nostri amici a 4 zampe, specie quando si avviano ad una certa età. E' divertente anche per noi proprietari!Il mio Leo mi chiede di giocare con lui almeno una volta al giorno!E questo gli consente di superare le sue paure anche in altri ambiti, perchè acquista fiducia in sè stesso...divertendosi!Provare per credere :)

10/01/2013

quante cose si imparano dalle esperienze degli altri!

11/12/2012

I giochi di naso per il cane sono molto importanti!In questa foto Leo è alle prese con un gioco di attivazione che ha la funzione di far rilassare e allo stesso tempo divertire il cane, facendogli usare il carvello per risolvere un problema per lui importante, riuscire ad ottenere il cibo!Questo gioco è molto utile con cani insicuri, che risolvendo un problema acquistano fiducia in sè stessi.
Inoltre, annusando i cani si rilassano e "allenano" un senso per loro importantissimo, l'olfatto. Potete usare molte cose per nascondere il cibo e farlo cercare al cane. Sarà bello vedere come col tempo sarà lui a chiedervi di giocare insieme in questo modo!

05/12/2012

Bull Terrier Rescue Italia

27/11/2012

a breve riprenderò con l'aggiornamento della pagina, sperando riprenda a muoversi qualcosa...:)

20/11/2012

Ecco il bellissimo calendario del Canile di Donoratico, dove faccio la volontaria!Costa 6 euro, chi fosse interessato ad averlo mi contatti!:)

17/11/2012

qui se nn si ripiglia la vita (e il lavoro)in mano...è un bel casino!!

15/11/2012

causa malattia del mio compagno a 4 zampe non ho più aggironato la pagina, prometto di farlo nn appena si rimetterà!!:)

09/11/2012

www.tanadeilupi.it

POLPETTA AVVELENATA. COME SALVARE IL TUO CANE.
Vi do un consiglio che può salvare la vita al cane. Se andate a passeggio per zone di caccia o comunque collinari o montane, portatevi dietro un banale flacone di acqua ossigenata e un cucchiaio di plastica. Se vedete il cane improvvisamente barcollare, tremare e salivare, magari uscendo da una siepe, giù uno o due cucchiai di acqua ossigenata, senza paura. Vomiterà e questo gli salverà la vita. Quanto a chi fa mettere e mette queste polpette, che dire. I veri bastardi sono loro !!

08/11/2012

I Love Molossi