Doggy Lab ASD

Doggy Lab ASD Educazione ed istruzione cinofila. Approccio cognitivo zooantropologico. Centro affiliato FICSS.

Chiara Patrone, Thomas Tartaglino, Daniel Bresciani, Martina Vacchetta, Francesca Auteri, Brunella Arrì e Chiara Galasso E’ usanza comune credere che per dare benessere ad un cane sia sufficiente garantirgli cibo, acqua, un luogo caldo in cui dormire e delle passeggiatine in cui il cane può soddisfare i propri bisogni fisiologici. In realtà il benessere del cane richiede molto di più e Doggy Lab n

asce proprio con l’intento di migliorare la relazione-uomo cane, rendere la vostra vita insieme migliore e integrare il vostro cane nella società
Il nostro approccio si basa su quello cognitivo/zooantropologico: il cane ha una mente, partecipa attivamente al mondo, lo vive, lo percepisce, lo analizza e dà delle risposte ponderate in base a come si sente, a cosa prova, in base al luogo in cui si trova ed alle sue esperienze.

11/02/2025

3X2 a modo nostro! Tre adulti per accompagnare in esperienze costruttive ed appaganti due cuccioloni casinari. Qualche stop e qualche sgridata per aiutarli a gestire i picchi emotivi e ricordare loro le regole sociali necessarie a mantenere un buon equilibrio in un gruppo.
- WINSTON il piccolo golden
- MAKI la caccina vulcanica
-KORA la pastorella perlustrativa che ha condotto la ciurma al "lago effimero"
-JACK il mix weimaraner e NORA la rott, i due ufficiali responsabili dell'ordine e della sicurezza.




Con molta tristezza condiviamo questa bruttissima storia. E questa chiamata alle ARTI. Si parla di cani, ma c'è molto di...
09/02/2025

Con molta tristezza condiviamo questa bruttissima storia. E questa chiamata alle ARTI.

Si parla di cani, ma c'è molto di più. Si parla di persone armate,libere di girare nei boschi a seminare morte. Si parla della codardia di un personaggio che è fuggito senza alcuno scrupolo nascondendo un ca****re e sottraendo un GPS per ritardarne il ritrovamento. Si parla della libertà di TUTTI perchè gli "incidenti" di caccia sono troppi e riguardano chiunque viva e frequenti zone extraurbane. In tutta Italia.
Per FRANCO, per tutti coloro che lo hanno conosciuto ed amato. Per tutte le vittime di questa mattanza che definiscono "sport". Per tutti noi che alla morte per divertimento preferiamo vivere e gioire in un mondo che non è solo degli esseri umani, ma di tutte le creature che lo popolano.

1 MARZO 2025 ORE 11,00 COMUNE DI MONTE SAN PIETRO (BO) VIA DELLA PACE 2

Venerdi 7 febbraio 2025

Ci troviamo a Monte San Pietro, poco sotto il paese di Montepastore in una , mattina fredda e umida, L. un volontario dell'associazione Riot Dog, stava portando in passeggiata a turno i cani del rifugio, dietro di lui come sempre trotterellavano i suoi amici cani: Franco e Clochette.
Clochette è una vecchia segugia cieca da un occhio, ogni tanto un'odore attraversa il suo tartufo e le piace seguirlo uggiolando, non ha istinto predatorio su animale vivo, si attiva solo sulla traccia. Franco ogni tanto si diverte a seguirla, è , o meglio era, un cane felice, sempre sorridente, dolce con chiunque e idolo dei bambini in visita al rifugio.

Verso le 11, all'improvviso uno sparo zittisce il bosco e fa fermare il respiro. Vicino, troppo vicino alla direzione in cui erano corsi i due amici cani, ad un centinaio di metri in linea d'aria dal rifugio.
Una corsa contro il tempo per raggiungere l'auto e aggirare la ripida montagna, gambe che tremano e occhi fissi sul monitor del GPS di cui Clochette era sempre dotata.
Ad un tratto Il GPS inizia a sfrecciare a 60km orari, da questo la certezza che l'amica fosse stata caricata in macchina.
Inizia un inseguimento al GPS, anche se un presentimento, come una goccia fredda nella schiena, fatica a scivolare via.
La traccia finisce in un laghetto poco più avanti, il GPS buttato dentro, L. fa un giro e incrocia alcune macchine, una sembra particolarmente sospetta ma vedremo.
Torna al rifugio dove nel mentre era tornata Clochette, senza GPS e senza Franco; ora la paura sale e l'urgenza di cercare l'amico, vivo o morto è impellente.
Sono ormai le 15 del pomeriggio quando viene individuata una traccia di sangue sull'erba, proprio vicino a dove il GPS era evidentemente finito in mani umane; a quel punto, tutti gli amici umani e canini che stanno cercando Franco, sanno già che non vedranno mai più il suo sorriso e non sentiranno mai più il suo profumo.
Basterà seguire la copiosa traccia per trovarlo nascosto in un cespuglio, buttato come un sacco d'immondizia; il corpo ormai rigido e un foro di proiettile sul fianco sinistro, i denti stretti in un ghigno di dolore.

Franco era un cane felice, Franco è stato ucciso intenzionalmente poichè non era più periodo di caccia e la polizia locale ha escluso fosse autorizzata caccia di selezione in quella zona.
C'è chi dice bracconiere ma noi crediamo che, in pieno giorno, a bordo strada, l'assassino di Franco fosse molto conscio di quello che faceva e conoscesse molto bene il luogo, molto probabilmente, se gira con in macchina un fucile fuori dal periodo di caccia deve avere un ruolo importante nel mondo venatorio di zona.
Ci stanno arrivando molte segnalazioni a riguardo, prima o poi riusciremo a capire chi è stato, questo è certo.

C'è chi dirà:
"se ci teneva al cane lo doveva tenere legato! "
Beh no cari miei! proprio perchè era amato era libero, proprio perchè c'era rispetto per la sua individualità non era costretto sempre a pochi metri di guinzaglio! Proprio per questo Franco era un cane felice!
Questo discorso ha la stessa matrice di quello de: "se l'è cercata, è uscita da sola la notte con la gonna!"
Siamo stanche di pensare che per tutelare e salvare l'unica possibilità è rinchiudere! Questo non è amore è controllo!
Solo un cambio di prospettiva sociale verso la libertà di ogni essere vivente porterà ad un reale cambiamento!

Franco era nostro fratello, la nostra famiglia!!!
Questo è quello che provano ogni anno tutti i selvatici costretti a scappare nelle poche terre a loro rimaste, come un grande ghetto a cielo aperto, a morire di stenti, a perdere amici e famiglia per il divertimento di una manica di esaltati.
Eh no, non stiamo parlando di caccia x sopravvivenza, quella in armonia con la natura di qualche ultima popolazione resistente, stiamo parlando di un massacro x sport!
-Per divertimento in Italia vengono uccisi più di 100 milioni di animali l'anno
-Per divertimento ogni anno riversano sul territorio diverse tonnellate di piombo che avvelena la “nostra” terra e l'acqua.
-Per divertimento ogni anno vengono allevati e buttati a morire di stenti milioni di animali "da ripopolamento"
-Per divertimento ogni anno migliaia di animali selvatici e domestici vengono uccisi da esche avvelenate lasciate dai cacciatori
-Per divertimento ogni anno perdono la vita o restano invalide persone vittime dei cosiddetti "incidenti di caccia"

Ad aggravare (se possibile) la situazione è che è stato attaccato un rifugio antispecista, un luogo dove individualità animali riacquistano la dignità dopo anni di maltrattamenti e reclusioni, un luogo che si batte per la libertà di ogni individuo!
Franco è stato ucciso in un posto dove famiglie umane e cani si incontrano, si scelgono e passeggiano nei boschi.
Questo attacco non può passare inosservato!
Non abbasseremo la testa e vogliamo ovunque: per le strade o per i sentieri, nelle città o nelle campagne atti di rabbia e ribellione contro il massacro della caccia!
Vi invitiamo a partecipare ad una "chiamata alle Arti":
1 marzo 2025
h:11 Presidio davanti al comune di Monte San Pietro
via della Pace 2
Presto uscirà la chiamata alle Arti per quel giorno!
Artiste, poeti, scrittrici, musicisti tenete gli occhi aperti!

Oggi ci siamo sentiti molto "savoiardi" nelle terre dei Savoia.Dall'alba (vabbè...metà mattinata) al tramonto, Mandria d...
02/02/2025

Oggi ci siamo sentiti molto "savoiardi" nelle terre dei Savoia.
Dall'alba (vabbè...metà mattinata) al tramonto, Mandria di Chivasso e castello di Stupinigi. Aristocraticamente tutti al guinzaglio 🤪 (per un po'...)



02/01/2025

Incontri casuali.
Con un gruppo di cani incontriamo sul sentiero una supercanessa. Tra 10 cani lei decide di "conoscerne" 5. Felici di averla incontrata, perchè con l'educazione (degli umani), il corretto uso degli spazi e la conoscenza delle possibilità dei propri amici a 4 zampe anche un incontro fortuito può diventare una nuova, positiva esperienza.



02/01/2025

31 Dicembre con Aragon, Alquitara, Stella, Vicky, Metis, Queue, Bis, Emily, Dakota, Daiky.
Aspettando il 2025 .




Zone di particolare interesse naturalistico per i cani più perlustrativi 🤣Se per noi esseri umani il termine "passeggiat...
24/12/2024

Zone di particolare interesse naturalistico per i cani più perlustrativi 🤣

Se per noi esseri umani il termine "passeggiata" implica un percorso predefinito, una meta precisa ed un tempo stabilito a priori...i cani spesso ci invitano a rilassarci ed essere meno schematici. 😜
Le migliori e più appaganti uscite sono quelle che prendono in considerazione anche il loro punto di vista ed i loro interessi.

Precisazione: col cavolo che la nostra Nora fa tutta quella strada avanti e indietro...attaccato al suo GPS c'era Tyba😜




Ciclista e distanze adeguate.😊Per un cane reattivo come ALVIN non è così scontato rimanersene seduto al passaggio di uno...
22/12/2024

Ciclista e distanze adeguate.😊

Per un cane reattivo come ALVIN non è così scontato rimanersene seduto al passaggio di uno stimolo in veloce movimento.
In questa occasione ha DECISO in autonomia di restare seduto lì, dove aveva appena consumato un masticativo. Certo, era a lunghina per sicurezza, ma non ha accennato a muoversi.
Il risultato importante è che lui abbia optato per la scelta forse più difficile, ma sicuramente più funzionale al suo equilibrio emozionale. Un passo ed un'esperienza alla volta arriveremo a poterci fermare direttamente sul sentiero. Il percorso continua.



11/12/2024

Consigli per REGALI NATALIZI. LIBRI!
Se un cane non è esattamente una buona "idea regalo", un libro, scelto con cura, è sempre un dono gradito.
I nostri consigli basati sulle richieste che più frequentemente riceviamo sul tema letture cinofile.
Pronti...via!

📕PIACERE DI CONOSCERTI. Di Elena GARONI Ad oggi il miglior testo divulgativo per farsi un'idea delle diverse tipologie di razze e delle loro caratteristiche motivazionali. L'agile scrittura condita da un pizzico di ironia rende la lettura molto piacevole senza mai lesinare sulla quantità e la qualità dei contenuti.
📘GIOCHIAMO? Di Simone DALLA VALLE. Divertirsi insieme ha un forte valore affiliativo e un grande potenziale educativo. Ma siamo sicuri di sapere davvero come far divertire il nostro cane? Cosa ne pensa lui del gioco? Che aspettative ha? Un manuale corredato da molte foto per nutrire sapientemente l'aspetto più fanciullesco e spensierato del rapporto con l'amico a quattro zampe.
📔L'UOMO CHE SCAMBIÒ IL SUO CANE PER UN PROBLEMA. Di Enrica CECCARINI. Per chi con la lettura vuole emozionarsi, incontrare personaggi in cui, in qualche modo, identificarsi e trovare nuovi punti di vista che sappiano stravolgere l'idea di "problema" trasformandolo in apertura a nuove possibilità. Storie vere di persone e cani che attraversando sentieri anche tortuosi hanno scoperto inaspettate solidità relazionali proprio là, dove inizialmente percepivano solo disagio. A volte gli incontri non sono del tutto casuali, forse inconsciamente, ma spesso andiamo in cerca di ciò che ci manca e di cui abbiamo bisogno.
📗DIARI DI CANILE di Nicola DI PARDO. Adottare in canile, o pensare di farlo. Al di là delle nostre aspettative, dei preconcetti che a volte si hanno senza nemmeno rendersene conto, la domanda è: chi sono "i cani di canile"? Anche questo testo è costituito da più racconti. Rabbia, gioia, tristezza, speranza, sollievo. Una girandola di diversi stati d'animo da cui si riemerge più consapevoli dell'universo nascosto dai box. Ogni cane è un individuo con le sue peculiarità e il suo personale trascorso. Nicola, con empatia, ci regala le loro storie vissute in prima persona. Ognuno troverà spunti diversi degni della sua attenzione.
📙COME PARLA IL TUO CANE. Di Simone DALLA VALLE. Fra tutti il testo un po' più "datato". Pubblicato nel 2014 per noi rimane un consiglio imprescindibile per tutti coloro che vogliono approcciarsi al mondo comunicativo del cane. Moltissime fotografie ed esaustive spiegazioni aiutano i neofiti (e non solo) ad evitare di fraintendere una comunicazione diversa da quella umana.
E per i più piccoli?
🐶📕🐕IL CANE...CHE SOGNO! di Odette ABRAMOVICH TEROL consigliato dai 6 anni in su.
🎄🎁🍀
Ed infine, azzardiamo un consiglio al buio, certi che non deluderà le aspettative.
📗BALLATE E ULULATE di Enrica CECCARINI in uscita nei prossimi giorni. Noi siamo curiosissimi di leggerlo!

Tutti i libri citati li trovate agevolmente sugli store on line.

NUVOLA. Fotina acchiappalike.  Questo aspetto "batuffoloso" cela la vera essenza di un pastore da guardiania, che ha app...
07/12/2024

NUVOLA. Fotina acchiappalike. Questo aspetto "batuffoloso" cela la vera essenza di un pastore da guardiania, che ha appena fatto irritare suo fratello🤪




Socializzazione per S***k, Cuba e Angus. Tanto riuscita che un cagnino della zona ha autonomamente deciso di unirsi al g...
06/12/2024

Socializzazione per S***k, Cuba e Angus. Tanto riuscita che un cagnino della zona ha autonomamente deciso di unirsi al gruppo per un tratto di strada. Benvenuto!



Indirizzo

Frazione Mandria 13/b
Chivasso
10034

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 19:00
Mercoledì 09:00 - 19:00
Giovedì 09:00 - 19:00
Venerdì 09:00 - 19:00
Sabato 09:00 - 19:00
Domenica 09:00 - 19:00

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