31/12/2021
Alcuni consigli di un collega nutrizionista , per tutelare la salute dei nostri amici pelosi. ❤️
GLI ALIMENTI CHE VANNO EVITATI PER IL PROPRIO AMICO A QUATTRO ZAMPE
Le feste di fine anno si stanno avvicinando... e con loro anche innumerevoli mangiate con amici e parenti. E a proposito di cibo, ci sono degli alimenti che è sempre molto bene evitare di somministrare al vostro cane. Questo in quanto possono mettere a serio rischio la vita del vostro amico non solo a Natale ma TUTTO L'ANNO!!
Nel dettaglio vanno sempre evitati i seguenti alimenti:
1. DOLCI E CIOCCOLATO
2. XILITOLO
3. OSSA E LISCHE
4. CIPOLLE E AGLIO
5. NOCI DI MACADAMIA
6. UVA ED UVETTA
7. AVANZI DA TAVOLA
8. SALE
Vediamo di spiegare in breve perché possono essere pericolosi:
Il cioccolato può essere molto molto pericoloso e mettere in pericolo la vita del vostro animale. In particolare nel cucciolo gli alcaloidi contenuti nel cioccolato possono essere anche letali, mentre nell'individuo adulto molto dipende dalla taglia del cane. Dopo qualche ora dall'ingestione possono comparire vomito, diarrea, iper attività, tachicardia, tremori, crisi convulsive, perdita di coscienza e nei casi più gravi coma e morte dell'animale.
Lo xilitolo lo troviamo aggiunto a numerose caramelle o gomme da masticare come dolcificante e nel cane ha un effetto tossico in quanto provoca una rapida diminuzione dei livelli di glucosio nel sangue e conseguente ipoglicemia. Tra i sintomi indicati in letteratura dopo poche decine i minuti dall'assunzione troviamo anche perdita di coordinazione e spasmi.
Le ossa vanno evitate con cura in quanto possono essere pericolose per tre motivazioni principali: possono essere causa di occlusioni intestinali, quadri emorragici e fratture dentali. Nello specifico ossa di maiale o simili possono causare occlusioni intestinali che a volte hanno una soluzione non chirurgica e a volte chirurgica (dipende dalla posizione dell'osso nel tratto enterico). Le ossa di pollo, tacchino e coniglio sono invece ossa molto fragili che si rompono molto male e quindi possono rompersi formando schegge o simili che possono procedere lungo il tratto gastro – enterico provocando quadro emorragico. Infine con ossa molto dure si può avere la frattura di denti.
L'aglio e la cipolla e gli agliacei (tra cui erba cipollina e porro) contengono una specifica sostanza molto pericolosa per il cane perché ad effetto emolitico. Ovvero essa causa rottura dei globuli rossi con conseguente quadro anemico. Oltre che quadro emolitico (ma è più che sufficiente per evitarne la somministrazione) aglio e cipolla vengono mal tollerati e mal digeriti provocando anche iperfermentazioni e crampi addominali. Motivi sufficienti per affermare che NON DEVONO ESSERE PRESENTI nella alimentazione del proprio cane.
Le noci di Macadamia sono delle noci di origine australiana e anche queste dall'effetto molto tossico sull'animale. In particolare in letteratura tra i sintomi si ricordano debolezza a carico degli arti posteriori, depressione, vomito, tremori, febbre, dolori addominali, paralisi temporanee. Nei casi più gravi di abbondante ingestione si riporta anche il coma dell'animale.
Uva e uvetta vanno evitate perché possono avere un effetto negativo a livello renale. I primi sintomi di intossicazione possono essere vomito (nel quale a volte si ritrovano i chicchi d'uva) e diarrea. Poi successivamente la situazione dell'animale si può complicare ulteriormente fino ad arrivare nei casi più gravi ad un quadro di insufficienza renale acuta.
Avanzi dalla tavola ovviamente non vanno bene perché sono cucinati con modalità non compatibili alla salute del vostro amico a quattro zampe. In particolare sughi, olio fritto, aglio e cipolla presenti fanno si che gli avanzi della tavola non devono essere somministrati al proprio animale.
Fare alimentazione casalinga vuol dire cucinare per il proprio amico in un certo modo e secondo specifiche modalità di cottura. Se alimentati correttamente, gli animali da una dieta casalinga bilanciata avranno beneficio, se alimentati invece con una dieta sbilanciata o con gli alimenti di cui abbiamo parlato, potrebbero incorrere in serissimi rischi per la loro salute.
Dott. Roberto Bettuzzi
M.S. in Animal Science
EDUCAZIONE NUTRIZIONALE PER PICCOLI ANIMALI