20/11/2023
DOMANI 21 NOVEMBRE - FESTA NAZIONALE DEGLI ALBERI (prima parte)
domani per gli amanti degli alberi e della natura sarà una giornata speciale perché il 21 novembre si celebra la giornata nazionale degli alberi con tantissimi eventi previsti un po' in tutto il Paese.
Gli alberi hanno sempre rappresentato un qualcosa di iconico per gli uomini tanto che già presso i Greci e gli antichi popoli orientali era diffusa l'usanza di celebrare feste in occasione della piantagione di alberi.
Anche i romani precorsero l'odierna "Festa dell'Albero": i boschi erano tutelati e conservati anche per motivi legati alla religione ed era consuetudine consacrarli al culto delle divinità dell'epoca. La più grande festa in epoca romana era la Festa Lucaria che cadeva il 19 luglio, nel corso della quale, oltre ai riti propiziatori, si festeggiavano gli alberi messi a dimora nei mesi precedenti.
Dopo secoli di oblio è stato in epoca moderna che si è affermata negli Stati Uniti una celebrazione per gli alberi. Nel 1872 il Governatore dello Stato del Nebraska decise di dedicare un giorno all'anno alla piantagione di alberi, in conseguenza di gravi disastri naturali dovuti principalmente a grandi disboscamenti che interessarono quei territori che fu chiamato The Arbor Day.
In Europa si diffuse negli anni successivi ed in Italia la prima "Festa" fu celebrata nel 1898 per iniziativa dal Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli. In seguito, venne istituzionalizzata con la “legge forestale” del 1923.
Nel 1951 il Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste stabiliva che la "Festa degli alberi" si dovesse svolgere il 21 novembre di ogni anno, con possibilità di differire tale data al 21 marzo nei comuni di alta montagna. La celebrazione si è svolta con rilevanza nazionale fino al 1979, poi venne delegata alle Regioni che hanno provveduto ad organizzare gli eventi celebrativi a livello locale.
A partire dal 2013 secondo quanto previsto dall'art.1 della Legge n.10/2013 (norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani) ritorna per legge la Giornata dell'Albero Nazionale, che viene intitolata ad uno specifico tema di rilevante valore etico, culturale e sociale.
I temi di questi ultimi anni riguardano:
• la qualità dell'aria che respiriamo, ed il ruolo fondamentale degli alberi nelle città
• la bio-diversità vegetale
• i cambiamenti climatici, ed il ruolo fondamentale degli alberi nella lotta al surriscaldamento globale
• le "radici", intese sia come elemento fondamentale di contrasto al dissesto idrogeologico, sia come richiamo alle origini comuni e alla indispensabile necessità di tenersi stretti gli uni agli altri nel nome del reciproco sostegno, della cooperazione e dell'uguaglianza.
Purtroppo, a fronte di buoni propositi, il nostro Paese è ancora ben lontano dal riconoscere realmente il valore degli alberi e ogni 21 novembre solo una piccola parte di noi ne celebra convintamente i benefici, gli altri si nascondono dietro la maschera ipocrita di un evento che non ha seguito nella realtà, che ci mostra, invece, molti esempi di cattive politiche di gestione dei nostri alberi e pochi esempi virtuosi.
Quest’anno, la Giornata cade a ridosso della COP28 di Dubai (a proposito, ma un posto meno impattante dal punto di vista ambientale non lo si poteva scegliere??) dove uno dei temi sarà ancora una volta il rapporto tra lotta ai cambiamenti climatici e salvaguardia delle foreste, che è entrato prepotentemente nel dibattito da alcuni anni senza che si raggiungesse un risultato reale. Infatti, nonostante i numerosi rapporti scientifici che hanno evidenziato come senza il contributo delle foreste sarà impossibile contenere il riscaldamento globale a 1,5 °C, l’obiettivo dell’Accordo di Parigi.
Temo, però, che, come al solito, la Cop28 rimarrà solo una lista di proclami e buone intenzioni senza un reale cambiamento.
Ma ricordiamoci che se ognuno di noi fa qualcosa, tutti insieme possiamo fare molto. Non occorrono solo nuovi alberi per questo pianeta, occorre anche nuova gente.
Viva gli alberi e viva la loro festa