Diagnostica per Immagini - Clinica Veterinaria Prealpi

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Diagnostica per Immagini - Clinica Veterinaria Prealpi Pagine Facebook del reparto di Diagnostica per Immagini della Clinica Veterinaria Prealpi di Limido Comasco.
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Scopo della pagina è aggiornare colleghi e clienti delle novità e modifiche al servizio.

26/05/2024

È da un pò che non postiamo su questa pagina! Ma siamo tornati!!! Eccoci, vi vi eravamo già mancati?

È operativo il nuovo servizio TC nel nostro reparto di diagnostica!

A breve nuovi post sulla ecografia, radiologia e tomografia computerizzata veterinaria e le info utili sugli orari e i servizi svolti in reparto!

Dott. Mattia Uda
Dott.ssa Giulia Milani

PS: per non farci mancare nulla, in struttura è anche nato il reparto di Neurologia e Risonanza Magnetica.

Muffa, gt fs 2aa.Viene condotta in visita per accessi di tosse ricorrenti.In anamnesi viene segnalata una caduta da un a...
03/03/2022

Muffa, gt fs 2aa.
Viene condotta in visita per accessi di tosse ricorrenti.
In anamnesi viene segnalata una caduta da un albero qualche mese prima.
All'esame obiettivo generale ed ematobiochimico non si rilevano particolari alterazioni.

Viene eseguito uno studio radiografico del torace in cui si apprezza alterazione e perdita di continuità del normale profilo diaframmatico e presenza a carico dell'emitorace sinistro di strutture con radiopacità dei tessuti molli, compatibili con grasso peritoneale, milza e sospetto minimo impegno dei settori epatici di sinistra.

Si prosegue con ecografia toracica ed addominale da cui si conferma la diagnosi radiografica di Ernia Diaframmatica (verosimilmente traumatica a seguito della caduta) e l'impegno a carico dell'emitorace sinistro di gran parte del parenchima splenico, che risulta nella norma e ben vascolarizzato, e di grasso peritoneale; non evidenza di dislocazione a livello toracico di altri organi addominali.

Viene quindi effettuato l'intervento chirurgico, con riposizionamento degli organi in sede ed ernioraffia.

Muffa si è ripresa completamente, ma non ha perso il vizio di arrampicarsi sugli alberi.

Dott. Mattia Uda

28/02/2022

CASO ECOGRAFICO

Bowel - Galgo Fs 10 aa in terapia per Anemia emolitica immunomediata (IHMA) da due mesi con buoni risultati.

Torna in visita per anoressia, vomito, abbattimento e algia addominale. In anamnesi riportata ingestione di ossa.

Esami del sangue nella norma.
Profilo coagulativo: ipofibrinogenemia

Ecografia addominale:
Due anse intestinali digiunali con aspetto corrugato e presenza di una lesione espansiva eccentrica a margini arrotondati di circa 2.8 x 2.7 cm per un'estensione di oltre 20 cm ognuna. Disomogenee per la presenza di un'area centrale iperecogena e in periferia marcatamente anecogena, sospetta componente liquida corpuscolata. Reattività peritoneale periferica.
Splenomegalia.
A un precedente esame ecografico, 2 mesi prima, non veniva rilevata nessuna alterazione parietale enterica.

Viene eseguito campionamento ecoguidato del contenuto delle lesioni parietali enteriche, che risulta compatibile con sangue.
Le diagnosi presuntive formulate, data la anamnesi del soggetto, sono:

- rotture vasali a seguito di vasculiti / alterazioni della coagulazione collegate all'IHMA.
- esiti di passaggio da corpo estraneo (ossa riportate in anamnesi)
- meno probabile neoplasia

In chirurgia viene confermata la lesione digiunale eccentrica, a carico del versante antimesenterico, con estensione di circa 60 cm e raccolta emorragica sottosierosa. Viene eseguita eneterectomia con 10 cm di margine craniale e caudale e splenectomia per ihma.

Istologico: emorragie parietali multifocali, probabile conseguenza di disturbi di circolo, della coagulazione o associati a trombocitopenia.

Bowel, post chirurgia si è ripresa perfettamente!

Dott.ssa Giulia Milani

Salvo situazioni di particolare urgenza per l’esame ecografico è sempre necessario un adeguato periodo di digiuno.Ma qua...
21/02/2022

Salvo situazioni di particolare urgenza per l’esame ecografico è sempre necessario un adeguato periodo di digiuno.

Ma quando questo digiuno è da considerarsi adeguato? E perché necessitiamo del digiuno?

Un canale alimentare in fase digestiva prima di tutto non ci permette di valutare al meglio il contenuto e le pareti gastriche ed intestinali (sto guardando un corpo estraneo gastrico o una crocchetta?); secondariamente l’aumento del meteorismo fisiologico durante la fase digestiva determina tutta una serie di artefatti che va ad inficiare anche sulla visualizzazione di molti altri organi e vasi addominali non appartenenti all’apparato gastroenterico, riducendo a volte significativamente la qualità generale dell’indagine.

In letteratura i dati al riguardo sono abbastanza variabili e ci sono inoltre differenze sostanziali tra cane e gatto, con tempi di svuotamento gastrico sicuramente maggiori per quanto riguarda la specie canina.

Le ore di digiuno da noi raccomandate sono:

- Per il gatto un digiuno minimo di 8 ore, ottimale di 12 ore e 2 ore di digiuno idrico.
- Per il cane minimo 12 ore, ottimale 16 ore e 2 ore di digiuno idrico.

Per comodità, quindi, consideriamo per entrambe le specie un 12 ore di digiuno (due ore di digiuno idrico)!

ATTENZIONE! CI SONO IMPORTANTI ECCEZIONI:

- Mammiferi esotici (conigli, cavie, furetti etc..): il digiuno in queste specie è sempre controindicato!
- Cuccioli e gattini: il digiuno prolungato è rischioso, a seconda dell’età bisogna accontentarsi di 2/4h di digiuno. Varia caso per caso, meglio chiedere sempre prima conferma al vostro curante.
- Emergenze: se è urgente è urgente, si può sempre completare la valutazione in seguito se necessario

16/02/2022

Comunicazione di servizio:

Venerdì 18 Febbraio il servizio ecografico sarà attivo unicamente al mattino dalle 09:00 alle 13:00.
Il normale svolgimento dell'attività nel pomeriggio non potrà essere effettuato.
Ci scusiamo per il disagio.

14/02/2022

Splendid - Australian Cattle Dog, Femmina sterilizzata, 13aa.
Paziente Outdoor.

Anoressia da 5 giorni e abbattimento progressivo. In anamnesi non vengono riportati episodi di vomito e diarrea.

HTC 61,4%
WBC 24,25k con popolazione prevalente di neutrofili segmentati.

Emogasanalisi nei limiti della norma.

Si esegue esame ecografico dell'addome:
- si rileva porzione di digiuno di oltre 10 cm di estensione con marcata plicatura e presenza di interfaccia lineare iperecogena a carico del lume. A monte di tale lesione si rileva modica distensione delle anse intestinali; le anse a valle risultano normoespanse. Data la reattività periferica non si poteva escludere fenomeno pre-perforativo.

La paziente viene quindi sottoposta a laparotomia, in cui si conferma il referto ecografico di corpo estraneo lineare (nastro di stoffa) e necrosi parziale della parete enterica. Si procede quindi ad enterectomia e rimozione del materiale estraneo.

IPERPLASIA PROSTATICA BENIGNATra le patologie dell’apparato riproduttore del cane senza dubbio la più comune è l’Iperpla...
14/02/2022

IPERPLASIA PROSTATICA BENIGNA

Tra le patologie dell’apparato riproduttore del cane senza dubbio la più comune è l’Iperplasia Prostatica Benigna.
I pazienti interessati sono maschi non castrati, con una prevalenza della patologia che aumentata con l’età del paziente, e si sviluppa per alterati equilibri ormonali tra androgeni ed estrogeni.

Si tratta di un aumento di volume simmetrico della prostata dovuto ad un aumento sia del numero che del volume delle cellule.
L’aumento di volume della prostata è il responsabile della sintomatologia clinica.

Secondo alcuni studi l’incidenza può riguardare il 100% della popolazione. Ma attenzione! Non tutti i soggetti con iperplasia prostatica benigna manifestano sintomatologia clinica, né tantomeno devono essere trattati.

Si riconoscono 2 forme principali di iperplasia prostatica benigna, o per meglio dire 2 differenti stadi:

- Fase ghiandolare
- Fase complessa

La fase ghiandolare si può riscontrare comunemente già in soggetti di circa 2 anni e mezzo; mentre dai 4/5 anni in su tende a essere più frequente la sua evoluzione verso una fase cistica/complessa.

Come anticipato, nella maggioranza dei casi la patologia non è associata a sintomatologia clinica.
Quando è presente si manifesta con:

- Perdite uretrali (anche ematiche)
- Difficoltà nella defecazione (con emissione di feci ridotte di calibro, a “fettuccina”, o addirittura stipsi completa) per l’azione compressiva esercitata sul colon e sul retto
- Disturbi nella emissione delle urine (più rari)
- Prostatiti e cistiti secondarie

Su cosa si basa la diagnosi?
Essenzialmente sul riscontro dei segni clinici tipici, sui rilievi alla palpazione trans rettale, sull’esame radiografico dell’addome e principalmente sul suo riscontro ecografico.
In caso di casi dubbi, può essere indicata l’esecuzione di campionamenti citologici o bioptici per meglio differenziare da prostatiti croniche o metaplasia squamosa, ma anche da neoplasie (sebbene spesso i rilevi ecografici siano differenti) o la valutazione della CPSE (Esterasi Prostatica Specifica Canina) per confermare la diagnosi.

Quando e come si tratta?
Non è indicato il trattamento in pazienti asintomatici, in cui magari la presenza della patologia risulti reperto accidentale in corso di un’ecografia, a meno che non accompagnata da altre alterazioni (es. cisti di grandi dimensioni / ascesso).
Nei casi sintomatici è invece è fortemente indicata una terapia medica o l’orchiectomia (la scelta dipende da vari fattori), ed è intesa a ridurre le dimensioni della ghiandola e conseguentemente dei segni clinici riducendo l’azione degli androgeni.

ANNO NUOVO, TURNI NUOVI, ECOGRAFO NUOVO!!!Da Lunedì 10 Gennaio saranno implementati 3 turni aggiuntivi al servizio di ec...
05/01/2022

ANNO NUOVO, TURNI NUOVI, ECOGRAFO NUOVO!!!

Da Lunedì 10 Gennaio saranno implementati 3 turni aggiuntivi al servizio di ecografia addominale. Pertanto i nuovi orari saranno questi:

Lunedì:
- mattina 09/13
- pomeriggio 15/20

Martedì:
- pomeriggio 15/20

Mercoledì:
- mattina 09/13

Giovedì:
- mattina 09/13

Venerdì:
- mattina 09/13
- pomeriggio 15/20

Sabato e Domenica -> servizio di ecografia addominale su reperibilità.

Speriamo ben presto di saturare anche questi nuovi slot, per poter ampliare ulteriormente il servizio.

Da Gennaio inoltre disponiamo di una nuova macchina per lo svolgimento degli esami ecografici addominali: Mindray Vetus 7, dotata di tre sonde (microconvex, lineare e convex), ed una quarta sonda in arrivo (microlineare).

Dott. Mattia Uda
Dott.ssa Giulia Milani

Mercoledì 28 Luglio 2021 per problemi gestionali non sarà attivo il servizio di ecografia addominale. Per creare meno di...
19/07/2021

Mercoledì 28 Luglio 2021 per problemi gestionali non sarà attivo il servizio di ecografia addominale. Per creare meno disagi possibili è prevista copertura straordinaria del servizio nella giornata di giovedì 29 dalle h 9:00 alle ore 13:00, previo appuntamento telefonico.

Per il resto del mese gli orari restano quelli indicati nella immagine sottostante.

NB: TUTTI GLI ALTRI SERVIZI DELLA CLINICA RESTANO ATTIVI

18/07/2021

Da Giugno è attivo il servizio di reperibilità ecografica addominale 24h nelle giornate di sabato e domenica. Il servizio è disponibile previo contatto telefonico con la struttura, preferibilmente da parte del medico curante referente del caso.

Indirizzo

Via Monviso, 2
Como
22070

Orario di apertura

Lunedì 00:00 - 08:00
09:00 - 13:00
Martedì 15:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 13:00
Venerdì 15:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 23:59
Domenica 00:00 - 23:59

Telefono

+390314883016

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