Barf
Alimentazione fresca, sana e naturale. Stasera aringhe e collo di tacchino, domani chissà…..
Noe’ alla sua prima esperienza in toelettatura.
Noe’ e un cane gestito molto bene e consapevolmente, fa tante esperienze calibrate per la sua età e il suo sviluppo, tutti i giorni, vive in casa insieme al suo gruppo familiare, mangia in modo eccellente.
La prima esperienza in toelettatura e’ vissuta benissimo, senza traumi, senza emozioni negative, senza ricerca del centro referenziale (i suoi umani), non perché è stato abituato (e’ la sua prima volta ed è un adolescente) ma perché il suo pacchetto esperienzale, la sua capacità di stare nel qui e ora, nel contesto attuale e di trovare le competenze per vivere l’esperienza, sono state “seminate” dal gruppo famiglia, già dai primi giorni del suo arrivo.
Bravo Noe’ e brava la tua famiglia ❤️
Giovanni e’ un cucciolo di 4 mesi di Golden retriever, alla sua prima esperienza in toelettatura.
Come si diceva in un post precedente, Giovanni non ha bisogno di essere “abituato” alla toelettatura, piuttosto necessita di vivere questa esperienza (non per forza positiva o negativa) riuscendo a sostenerla.
Ci sono cuccioli che non riescono a gestire l’acqua, altri il phon, altri ancora la mancanza del proprietario.
Sono individui! Il nostro compito non è abituarli, ma comprendere i punti di forza e quelli di carenza e supportare l’elaborazione di quella esperienza.
Ps: Giovanni e’ uno strafigo !!!
Barbo
Asciugatura stressante……😂
Umanasoffiaaria
Non si va a casa senza la soffiata giornaliera……
#toelettaturarispettosa
#umanasoffiaaria
#biribauemao
Aria
Ehi amici cani, è giunto il momento di fare una testimonianza.
L’umana che soffia aria non va stramaledetta, ma amata.
Vivete quell’aria come una coccola, una esperienza, una cosa diversa dalla solita routine, o come me, come un rito che richiedo tutte le sere a fine giornata.
Che altrimenti poi l’umana ci rimane male….😂
Soffia!
Buongiorno! Che giornata è se non parte con una energetica soffiata?
Prima il cane o l’estetica?
Prima il cane o l’estetica?
Spesso ci sentiremo dire “mi raccomando non troppo corto”
Cosa significa toelettare un cane e tenere il pelo di una lunghezza sufficiente per dargli una forma esteticamente elegante?
Lavare, pettinare, spazzolare, togliere qualsiasi nodo.
Tutto bello se i nodi sono pochi e snodabili in poco tempo, meno bello se per snodare devo trattare ciocca per ciocca con lo snodatore.
Cosa significa snodare? Usare balsamo, Tirare, tagliare, usare un prodotto snodapelo, tirare ancora.
3/4 ore nei casi annodati. E una volta finito di snodare si da’ una forma al pelo.
Come potrebbe essere evitato questo disagio (si disagio!) per il cane?
In tre modi, molto semplicemente
1. il proprietario cura, spazzolando (bene) il cane quotidianamente dal giorno in cui esce dalla toelettatura, quindi senza nodi. (Faticoso? Si molto per chi lo fa e per chi lo riceve)
2. Il cane viene portato ogni 20/30 in toelettatura per poterlo snodare senza eccessivo disagio e tempo
3. Ti taglia tra la pelle e l’inizio del pelo (circa 1 cm)
Le scelte sono in mano al proprietario. Al toelettatore rimane la serietà, la professionalità, l’etica e l’onestà di dire al cliente la verità. E di metterlo davanti a tre possibilità.
Ecco perché spesso escono corti, perché per me il cane viene prima dell’estetica.