31/12/2022
Voglio raccontarvi una cosa successa pochi giorni fa, che può essere valido spunto di riflessione.
Mi trovavo al campo con una collega, e il suo cane (che va molto in controllo sulle risorse), ha attaccato Abbey. Niente di preoccupante ovviamente, una baruffa per la ciotola d'acqua finita senza nemmeno un pelo torto.
Abbey, che è invece abituata a condividere ogni cosa con gli altri cani che vanno e vengono dal campo, non se lo aspettava ed è rimasta un po' scossa, ed una volta separate, è corsa da me per farsi rassicurare. E IO L'HO RASSICURATA.
L'ho accarezzata, le ho dato tante pacche sul fianco ripetendole che bravo cane è e che non era successo niente, poteva tornare a correre come prima che era tutto sotto controllo.
La collega mi ha "rimproverata", dicendo che così facendo rinforzavo la sua paura.
NON È POSSIBILE RINFORZARE LE EMOZIONI.
Quello che è possibile, è rinforzare il comportamento che deriva dall'emozione.
Se accarezzo il mio cane che spaventato viene a chiedere conforto, quello che eventualmente rinforzo è il ve**re da me, di certo non il suo essere spaventato.
Siamo ormai nel 2023 e ci sono tantissimi studi che dimostrano quanto il "rinforzare la paura" sia un mito da sfatare... studi di biologia, fisiologia, psicologia, neuroscienze in genere e infine proprio nel nostro settore della relazione uomo-cane.
Questa convinzione vecchia ed errata è estremamente controproducente se vogliamo aiutare il nostro cane a superare eventi stressanti.
Smettetela di insegnare alle persone ad ignorare il cane quando cerca aiuto, di non toccarlo e addirittura non guardarlo.
Parliamo così tanto di rapporto, "safe base" e "porto sicuro" e poi lasciamo il nostro cane solo e senza supporto mentre è in uno stato di paura e ansia.
La paura è un'emozione base, e le reazioni biochimiche che avvengono nell'organismo del cane sono le stesse che avvengono nell'uomo.
Chiedetevi come vorreste essere trattati, mentre siete spaventati, e cercate di comportarvi di conseguenza.
Più conforto, più sicurezza e più comprensione, portano a meno stress, meno ansia e meno frustrazione.
C.