Dario Garofalo medico veterinario comportamentalista

Dario Garofalo medico veterinario comportamentalista Mi chiamo Dario Garofalo e sono un Medico veterinario esperto in comportamento animale
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Questo weekend ho fatto un altro viaggio a Brescia per seguire il modulo sulla valutazione della personalità del corso i...
16/06/2024

Questo weekend ho fatto un altro viaggio a Brescia per seguire il modulo sulla valutazione della personalità del corso istruttori cinofili presso l'ASD TAMBRA, insieme a Federica Manunta e Attilio Miconi Degaine . 🌟 È stata un'esperienza intensa e illuminante.

Da 7 anni mi occupo di comportamento animale e, in questo tempo, ho collezionato sia successi che fallimenti. Ed è proprio dai fallimenti che ho imparato di più: ogni volta che non sono riuscito a fare la differenza, ho acquisito nuove conoscenze e motivazioni per continuare a formarmi e cercare sempre qualcuno che abbia qualcosa da insegnarmi. Come diceva Niels Bohr: "Un esperto è una persona che ha fatto tutti gli errori possibili in un campo molto ristretto." 💡

La mia missione è aiutare le famiglie a vivere meglio con i loro cani e promuovere il benessere degli animali. Credo fermamente nella scelta morale, politica e scientifica di non usare la violenza nei confronti degli animali, senza però cadere nell'illusione buonista. La realtà è complessa e richiede un equilibrio tra fermezza e gentilezza, una competenza relazionale che non è facile acquisire o trasmettere. 🐾❤️

Ogni chilometro percorso per partecipare a questi corsi mi avvicina a questo obiettivo, imparando sul campo dai migliori professionisti. 🚗💨

Purtroppo, la cinofilia sui social network è spesso distorta da personaggi che mostrano solo successi, acchiappano like e semplificano eccessivamente la realtà. Molti pubblicano video dal dubbio valore divulgativo e poco rispettosi delle famiglie e dei cani che, quando si rivolgono a un professionista, lo fanno per chiedere aiuto. Chiunque si sente in diritto di parlare, anche senza competenze reali, dando un'idea sbagliata di cosa significhi veramente lavorare con i cani. La realtà è complessa e richiede pazienza, competenza e dedizione.

Ogni volta che torno da Brescia, mi sento un professionista migliore e più sicuro. Mi sorprendo di quanto spesso sento e risento le stesse cose. Se ascolto con superficialità, sembra di ripetere sempre gli stessi concetti. Ma se mi soffermo a riflettere, scopro che ogni attività, ogni strumento, ogni razza può essere vista attraverso un caleidoscopio, generando infinite varianti. 🌈✨

Tutto questo sta nutrendo una pianta che ho seminato più di 7 anni fa. Ogni esperienza, ogni lezione, è come annaffiare e concimare questa pianta, permettendole di crescere e fiorire. 🌱✨

Continuerò a formarmi e a migliorare, per offrire il meglio a voi e ai vostri amati compagni di vita. Grazie a tutti per il vostro continuo supporto! 🙏❤️

P.S. Questo weekend a Brescia c'era pure la Mille Miglia, ma tanto ho visto solo cani. 🐶🚗

Caro Dott. Roberto Burioni,come medico veterinario esperto in comportamento, vorrei condividere alcune riflessioni in ri...
23/04/2024

Caro Dott. Roberto Burioni,

come medico veterinario esperto in comportamento, vorrei condividere alcune riflessioni in risposta al suo post sui cani e sulla BSL (Breed-Specific Legislation).

Gli studi scientifici offrono una prospettiva più ampia sulla questione, che meritano attenzione.

Diversi studi hanno messo in discussione l'efficacia del BSL. Per esempio, una ricerca in Danimarca ha dimostrato che il divieto di determinate razze non ha portato a una riduzione significativa delle lesioni da morso di cane (Nilson et al., 2018).

Inoltre, uno studio ha evidenziato che non esistono differenze significative nel comportamento aggressivo tra i golden retrievers e le razze soggette a BSL (Ott et al., 2008).

Questo mette in luce la mancanza di una base scientifica robusta per l'applicazione del BSL come strumento di prevenzione degli attacchi. Ci sono alternative al BSL che possono essere più efficaci, come la promozione di leggi più severe sul guinzaglio e l'educazione pubblica sul comportamento canino. Questi approcci sono sostenuti dalla maggior parte dei veterinari e dei professionisti del settore, che preferiscono la responsabilizzazione dei proprietari alla stigmatizzazione delle razze (Kogan et al., 2019).

La discussione sui dati è fondamentale, ma è altrettanto importante assicurarsi che le politiche adottate siano basate su evidenze scientifiche solide e non su reazioni emotive a eventi tragici.

In quanto medico veterinario spero che si possano trovare soluzioni che proteggano la salute pubblica senza compromettere il benessere degli animali.

Distinti saluti, Dott. Dario Garofalo

🐾🔍 La Danza dell'Intenzione Congiunta tra Umani e Cani: Uno Sguardo Neuroscientifico 🧠🌟Nel cuore della relazione tra ess...
21/03/2024

🐾🔍 La Danza dell'Intenzione Congiunta tra Umani e Cani: Uno Sguardo Neuroscientifico 🧠🌟

Nel cuore della relazione tra esseri umani e i loro fedeli compagni a quattro zampe si trova un fenomeno affascinante: l'intenzione congiunta. Questa capacità di condividere attenzione, obiettivi e comprensioni non è soltanto una prerogativa umana ma si estende sorprendentemente anche al mondo animale, in particolare tra uomo e cane.

La neuroscienza ci offre uno sguardo profondo su come gesti semplici come il "pointing" possano essere radicati in complessi processi cognitivi. Studi come quelli condotti da Tomasello et al. (1995) dimostrano come l'intenzione congiunta giochi un ruolo cruciale nello sviluppo della comunicazione e della cooperazione umana. Parallelamente, la ricerca su cani e umani ha rivelato che i nostri compagni pelosi sono eccezionalmente sintonizzati sui nostri segnali non verbali, come mostrato in studi di Kaminski et al. (2012), indicando una co-evoluzione delle capacità comunicative tra le due specie.

🐕💡 Questa intersezione tra affetto e cognizione si manifesta in modo splendido nel gioco delle bolle di sapone. Un'attività così semplice, ma profondamente arricchente, dove il gesto di indicare non solo serve a guidare l'azione ma anche a condividere un momento di pura gioia e scoperta.

Perché le bolle? Perché incarnano la perfetta fusione di stimolo visivo e sfida cognitiva, invitando il cane a seguire lo sguardo e il gesto dell'umano e a collaborare per "catturare" le evasive sfere di sapone. Questo non è solo un esercizio di intenzione congiunta, ma anche un potente rinforzo del legame tra voi e il vostro cane, come sottolineato dalla McConnell in "The Other End of the Leash", dove esplora la profondità della comunicazione e connessione interspecie.

🌞🍃 In una luminosa giornata di sole, in un prato rigoglioso, vi invito a sperimentare questa danza di comunicazione non verbale. Con una bacinella di soluzione per bolle e un semplice gesto, potete creare un'esperienza condivisa che va oltre il divertimento: è un momento di apprendimento reciproco, di intimità emotiva e di riconoscimento della reciproca presenza e sforzo.

Ricordiamo che attraverso questi semplici atti di giocare insieme, stiamo non solo rafforzando il nostro legame con i nostri amici animali ma stiamo anche partecipando a una pratica antica quanto la vita stessa: quella di comunicare, capirsi e collaborare attraverso il linguaggio universale della connessione.

Incontrando un cagnolino spaventato, Pinocchio decide di aiutarlo. La loro ricerca li porta al Campo dei Miracoli Cinofi...
20/03/2024

Incontrando un cagnolino spaventato, Pinocchio decide di aiutarlo. La loro ricerca li porta al Campo dei Miracoli Cinofilo, gestito dal Gatto e la Volpe. Con promesse di miracoli a buon mercato, pacchetto di 10 lezioni a 20 euro, Pinocchio spera in un cambiamento. Tuttavia, scopre presto che il campo segue metodi "classici", bastone e carota, più un incubo che un sogno per il suo piccolo amico.

Di fronte alla critica che viviamo in un'utopia dove problemi si sciolgono con un sorriso, la realtà si dimostra più complessa. Sì, crediamo nell'armonia, ma siamo radicati in un mondo di luci e ombre. La svolta arriva quando Pinocchio, orientato da un professionista cognitivo-relazionale, inizia un viaggio verso la comprensione profonda del suo compagno canino.

Questo racconto non è solo un'avventura: è una testimonianza che nel mondo reale, come nelle storie, guidare con amore, comprensione e rispetto trasforma le relazioni. Pinocchio impara che proteggere, aiutare e comprendere sono le vere chiavi per navigare i momenti difficili. 🐾❤️

🐾 Attenzione a tutti i professionisti del mondo cinofilo e amanti dei cani: medici veterinari comportamentalisti, istrut...
18/03/2024

🐾 Attenzione a tutti i professionisti del mondo cinofilo e amanti dei cani: medici veterinari comportamentalisti, istruttori cinofili e chiunque sia interessato a un approccio profondo e rispettoso nella relazione con i nostri amici a quattro zampe!

🚀 Scoprite come la filosofia di "Dune" di Frank Herbert possa ispirare una rivoluzione nell'educazione cinofila. 🐾

Nel cuore di "Dune", troviamo la "Litania contro la paura", un mantra che insegna ad affrontare e superare la paura, non a evitarla.

"Non conoscerò paura, perché la paura uccide la mente."

Questo principio non è solo una lezione per gli eroi di fantascienza, ma un messaggio profondo per chiunque lavori a stretto contatto con gli animali, specialmente i cani.

Da medico veterinario comportamentalista e istruttore cinofilo in formazione, ho spesso riflettuto su come l'educazione e l'addestramento dei cani siano temi complessi e sfaccettati.

La cinofilia si trova a un bivio tra un approccio più cognitivo-relazionale e quello che viene definito "classico". Quest'ultimo, sebbene spacciato per tradizionale, si basa spesso sulla coercizione, sul controllo e sull'inibizione tramite la paura, non necessariamente fisica ma anche psicologica, dove il comportamento viene valutato solo in termini di risultato, trascurando il processo di crescita interiore e di sviluppo delle capacità dell'animale.

Come possiamo, allora, prendere ispirazione da "Dune" per migliorare il nostro approccio all'educazione cinofila? La risposta risiede nel riconoscere l'importanza di affrontare e superare le paure, non solo per noi stessi ma anche per i nostri cani, guidandoli con comprensione, pazienza e supporto. Invece di adottare metodi basati sulla paura e sul controllo, possiamo ispirarci a figure di guida come Duncan Idaho, il leale servitore della Casa Atreides in "Dune", che con il suo coraggio, la sua lealtà e la sua integrità, offre un modello di come affrontare le sfide con autocontrollo e fiducia.

Immaginate di essere il Duncan Idaho per il vostro cane, la guida che lo aiuta a navigare nel mondo con fiducia, superando le sue paure e sviluppando un profondo senso di autocontrollo. Questo approccio non solo previene i comportamenti problematici, ma promuove anche un legame più forte e salutare tra voi e il vostro compagno a quattro zampe.

È tempo di rifiutare metodi che instillano paura e controllo, abbracciando invece tecniche educative che costruiscono una relazione basata sulla fiducia reciproca, sulla comprensione e sul rispetto delle esigenze interiori e di crescita del nostro cane.

Unisciti alla rivoluzione nell'educazione cinofila. Sii la guida che il tuo cane merita: un faro di comprensione, di pazienza e di sostegno. Insieme, possiamo trasformare il modo in cui interagiamo con i nostri amici animali, promuovendo un futuro in cui ogni cane possa crescere e svilupparsi in un ambiente ricco di amore, sicurezza e comprensione reciproca.

Come medico, prescrivo anche psicofarmaci quando necessario. 😜💊 Sì, lo so, alcuni cinofili "classici" possono storcere il naso, ma vediamola così: proprio come la spezia in "Dune" apre la mente e permette viaggi interstellari, certe molecole possono aiutare i nostri cani a essere più concentrati, meno reattivi e promuovere la formazione di nuove sinapsi e la neurogenesi. 🧠✨ Sono il vostro "Fornitore di Spezie" personale nel mondo cinofilo, aiutando i cani ad accedere a stati mentali più sereni e ricettivi, pronti per apprendere e crescere!

È tempo di abbandonare metodi basati su paura e controllo, adottando tecniche che promuovano fiducia, comprensione e una relazione basata sul rispetto reciproco. Uniamoci in questa rivoluzione educativa, ispirati dalle stelle di "Dune", e siamo i cambiamenti che vogliamo vedere nel mondo cinofilo. 🌌🐶

E ricordate, quando è il momento di "aprire la mente" dei nostri cani, potreste trovarmi lì con il mio "kit della spezia", pronto a supportare il loro percorso verso la crescita e l'apprendimento. 😂

🐾🌟 Una Storia di Tre Gatti Persiani: Tiffany, Cocó e Fendy 🌟🐾Ciao amici degli animali! Oggi voglio raccontarvi una stori...
19/01/2024

🐾🌟 Una Storia di Tre Gatti Persiani: Tiffany, Cocó e Fendy 🌟🐾

Ciao amici degli animali! Oggi voglio raccontarvi una storia affascinante di tre meravigliosi gatti persiani: Tiffany, Cocó e Fendy. 🐱🐱🐱 Una storia che parla di comprensione, amore e piccoli grandi cambiamenti.

Recentemente sono stato chiamato per visitare questa famiglia felina, dove Fendy, il più esuberante dei tre, stava dando del filo da torcere alla sua convivente umana, lasciando dei "ricordi" indesiderati sul letto. 🛌💦 Ma cosa c'è dietro questo comportamento?

🔍 Il Problema: Spazio e Stimolazione 🔍 La prima cosa che ho notato? Un ambiente un po' troppo ristretto per tre spiriti così vivaci e mancanza di stimoli adeguati. Immaginatevi: tre re e regine persiani che cercano di condividere il loro piccolo regno senza abbastanza gioielli per tutti! 👑

🎉 La Svolta: Più Spazio, Più Gioia 🎉 La proprietaria, intuitivamente, aveva già iniziato ad apportare dei cambiamenti, aumentando il numero di cassette. E così, come per magia, il problema di Fendy è quasi svanito! A volte, la soluzione è più semplice di quanto pensiamo. 🪄✨

🐾 Un Caso Più Complesso: Cocó 🐾 Ma non finisce qui. Durante la mia visita, ho scoperto che Cocó, uno dei gatti, stava vivendo una situazione difficile. Soffriva di un disturbo da deprivazione sensoriale, probabilmente a causa del suo passato in un cattivo allevamento. 😿

🌈 Il Cammino Verso la Guarigione 🌈 Per Cocó, ho proposto degli arricchimenti ambientali e attività mirate a risvegliare il suo spirito e la sua curiosità. L'obiettivo? Aiutarla a diventare più sicura e partecipe, specialmente quando arrivano ospiti. Diciamo addio al gatto "sasso"! 🌟

🎯 Il Nostro Obiettivo 🎯 Ora, il nostro obiettivo principale è prevenire future marcature improprie da parte di Fendy e aiutare Cocó a fiorire nel suo ambiente. È un percorso di amore, pazienza e comprensione. ❤️🐾

💬 Condividi la Storia! 💬 Questa è la magia del mondo felino: ogni giorno è un'avventura e una lezione di vita. Condividi questa storia se anche tu credi nell'importanza dell'amore e della cura per i nostri amici a quattro zampe! 🐈‍⬛🥰

🌟 Sono immensamente fortunato a poter portare ogni giorno Piccola, la mia adorabile cagnolina, al lavoro con me. È diven...
18/01/2024

🌟 Sono immensamente fortunato a poter portare ogni giorno Piccola, la mia adorabile cagnolina, al lavoro con me. È diventata la mascotte ufficiale del nostro ambulatorio! 🐾

Quando ho trovato Piccola, era un'anima fragile: tremava e si faceva la p**ì addosso se qualcuno la toccava, e non sopportava di stare da sola. 🐶💔

Oggi, grazie al nostro viaggio insieme, è trasformata: è più serena, e ha piú fiducia in se stessa. Vivere con un cane è veramente un percorso di crescita interiore. Per aiutare loro, dobbiamo prima imparare ad aiutare noi stessi. 🌱💕

Il migliore articolo sul collare a strozzo che possiate trovare....Ci sono, ancora, problemi più profondi da affrontareC...
11/08/2023

Il migliore articolo sul collare a strozzo che possiate trovare.
...Ci sono, ancora, problemi più profondi da affrontare

Concludo questa lunga riflessione, anche col rischio di essere tacciato di benaltrismo, che quella sul collare a strozzo è una battaglia semplice e che, in molti casi, trova facili consensi puntando sull’emozione. È facile in altre parole vedere dei maltrattatori in chi ne fa uso e nei cani delle povere vittime. E tuttavia i problemi più grandi dei cani nella nostra società non sono in quella frangia minoritaria di persone (tra l’altro sempre in calo) che ancora oggi usa il collare a scorrimento.

I veri e reali problemi riguardano il grave maltrattamento psicologico a cui sono sottoposti quei cani (e purtroppo non sono pochi) costretti a vivere vite noiose e sedentarie. È l’idea ancor oggi diffusa, sulla quale purtroppo anche le associazioni animaliste tendono ad essere troppo indulgenti, che per far felice un cane basti solo una “cuccia morbida, un posto caldo e tante coccole”.

In moltissimi casi le problematiche comportamentali, indici di disagio, malessere e infelicità, nascono laddove il collare a strozzo non è neanche preso in considerazione, ma dove allo stesso modo non si comprendono i reali bisogni dei nostri amici. Quello della deprivazione di importanti esperienze è il maggiore problema di maltrattamento della nostra società. Cani che non hanno mai visto altro se non il giretto del quartiere, fatto di marciapiedi e guinzaglio e che, chiusi per la maggior parte del tempo in una "prigione dorata", vengono considerati come coccolati e viziati, ma che in realtà non sono altro che maltrattati.

E purtroppo è sulle problematiche che nascono da questo tipo di gestione (paure, ansia, frustrazione, aggressività…) che poi fanno leva coloro che propagandano il collare a scorrimento per proporsi come chi va poi a risolvere i problemi. Forse questo meriterebbe una riflessione.

Bibliografia:

Fry, Done, 1974. Choke chain fatality. Veterinary Record, 95,134
Lane, 1974. Choke chain fatality.Veterinary Record, 95, 176
Walker. 1994. Chek chain, Veterinary Record, 134, 312
Davidson. 1994. Chek chain. Veterinary Record, 134, 284
Grohmann et al. 2013. Severe brain damage after punitive training technique with choke chain collar in german shepherd dog. Journal of Veterinary Behavior, 8(3), 180-184
Ruth, Werre, 2017. Prevalence of hyoid injuries in dogs and cats undergoing computed tomography. The Veterinary Journal. 223(5), 34-38
Gardner et al. 1975. Calcinosis circumscripta-like lesions in dogs associated with the use of choke chain. New Zeland Veterinary Journal. 23(5). 95,97
Pauli et al. 2006. Effects of the application of neck pressure by a collar or harness on intraocular pressure in dogs. Journal of the American Hospital Association. 42, 207-211
Hallgren. 1994. Back problems in dogs: underlying causes for behavioral problems. Dogma ed.

di
Francesco Cerquetti

Lo scontro sul collare a scorrimento è così acceso perché dietro l’utilizzo dello strumento vi è una ben più profonda contrapposizione culturale...

Il TAR della Lombardia ha scelto...Che il collare a strozzo è maltrattamento e fanno bene i Comuni a vietarlo.
04/09/2022

Il TAR della Lombardia ha scelto...

Che il collare a strozzo è maltrattamento e fanno bene i Comuni a vietarlo.

04/06/2022

📢 EVENTO STRAORDINARIO 📢
🥳 Siete invitati al Dogs' Bubble Party 🥳
Il giorno 10 giugno dalle ore 18 alle 21
I nostri cani potranno sbizzarrirsi a giocare con le bolle di sapone
Ci sarà da divertirsi 🤣🤣🤣
Allungeremo di un'ora l'apertura pomeridiana
Condividete l'evento ‼️
Più siamo e più ci divertiremo 🐶

07/02/2022
30/11/2021

Cercasi Cane Attore

Sono stato contattato da dei videomaker che lavorano per una televisione per cani.

Questa TV per cani mostra immagini dei cani ad altri cani come arrricchimento ambientale. Alcuni studi scientifici hanno dimostrato che stimoli audio-visivi possono essere utili ad esempio nell'ansia da separazione o per la noia.

La prestazione del vostro cane non sarà remunerata ma come ricompensa vi verranno consegnate le immagini del vostro migliore amico.

Passerete un pomeriggio diverso e tornerete con dei video ricordi ad altissima qualità.

I cani verranno ripresi mentre si rilassano e/o mentre interagiscono con altri animali.

Inutile dirvi che Luna e Piccola hanno già partecipato.

Contattatemi se siete interessati.

06/11/2021

Simona Cavallaro, una donna di soli vent’anni, è stata ritrovata nell’area picnic sopra Satriano il 26 agosto 2021, ferita a morte da un gruppo...

12/10/2021

We are expanding our team! Looking for someone highly motivated to support our research in Morocco on free-ranging dogs!

Questo fine settimana sono finalmente ripartito per un corso di formazione.In questi mesi sto cercando di formarmi come ...
26/09/2021

Questo fine settimana sono finalmente ripartito per un corso di formazione.

In questi mesi sto cercando di formarmi come medico veterinario esperto in Interventi Assistiti con Animali (IAA).

È stato veramente emozionante dopo tutti questi mesi di quarantene e restrizioni poter tornare a viaggiare, (ri)incontrare colleghi che condividono le mie stesse passioni ma soprattutto scoprire una splendida realtà.

Gli IAA con animali, conosciuti come pet therapy o ippoterapia, sono molto utili nel sociale. Bambini e adulti con problemi vari, che possono andare dalla disabilità mentale a quella fisica, traggono beneficio da attività in cui ci si relaziona con animali.

Questi interventi sono sempre inclusi in una rete sociale che sostiene le persone. Questo rete comprende genitori, medici, insegnanti ed educatori di varie discipline, tra cui gli IAA.

Purtroppo per realizzare una realtà del genere è necessario svoltarsi le maniche e lottare perché nessuno ti regala niente e i diritti sono solo sulla carta.

Ho quindi il piacere di condividere i link della casa famiglia che ho visitato e parlarvi di una splendido libro che è stato scritto dalla sorella di uno di questi ragazzi.

https://www.facebook.com/Laboratorio-diurno-per-le-autonomie-sociali-IL-VOLO-240856509697281/

Il libro sì chiama "il rumore del silenzio" e lo potete richiedere contattando [email protected] o la pagina diurno per le autonomie sociali "il volo". Ovviamente i ricavati servono per sovvenzionare le attività dell'associazione.

montepozzino centro equestre

https://www.facebook.com/FattoriaMontepozzinoCentroEquestre/

La fattoria montepozzino è invece il centro equestre dove vengono svolte le attività assistite con gli animali e altri laboratori di "outdoor education" come l'agriludoteca e laboratori di falconeria.

Rimarrà indimenticabile e porterò sempre con me il ricordo e le sensazioni della cavalcata senza sella.

Speriamo di riuscire a creare anche a Trapani una realtà come questa.

26/08/2021

Oggi – 26 agosto – è la GIORNATA MONDIALE DEL CANE, come ho già avuto modo di dire, sarei per il riconoscimento del legame cane-uomo come Patrimonio dell’umanità. Questo legame, dall’alba dei tempi, è uno dei fatti più incredibili della storia di Homo sapiens, come la scoperta del fuoco e della ruota. Un elemento che ha messo in moto il nostro sistema cognitivo su orizzonti radicalmente nuovi, cosa che, a cascata, ha generato un’infinità di altre intuizioni fondamentali. Dovremmo ricordarcene più spesso…

14/06/2021

Che cosa desidera un gatto?
Leggendo qua e là informazioni sul comportamento del gatto sembra che il piccolo felino sia soddisfatto se ha cibo, acqua, una cuccetta e una cassetta pulita. Siamo sicuri che ciò sia sufficiente? Proviamo a pensare "da gatto": correre, annusare, scalare, conoscere nuovi amici, ascoltare nuovi rumori, sperimentare... che cosa potrebbe piacere al nostro gatto? Proviamo a proporre qualche novità per comprendere i suoi desideri: un giocattolo di sughero o con le piume, una scatola di cartone o un cesto di vimini, una piantina di menta o di basilico. Conoscersi è alla base della relazione.
Dottoressa Giussani medico veterinario esperto in comportamento animale

Gatti che entrano nei quadratiAd alcuni di voi potrebbe essere capitato di imbattersi in dei video di "challenge" dove i...
06/06/2021

Gatti che entrano nei quadrati

Ad alcuni di voi potrebbe essere capitato di imbattersi in dei video di "challenge" dove i gatti entarano dento a dei quadrati disegnati nel pavimento.

Questo comportamento ha destato stupore ed ilarità perché i gatti trattano i quadrati, (bidimensionali), come se fossero delle scatole (tridimensionali).

Gli scienziati sono andati oltre ed hanno visto come i gatti rispondano allo stesso modo al quadrato di Kanizsa, ossia un'illusione ottica. Un quadrato che in realtà non esiste ma che viene costruito dalla nostra mente.

Questo getta nuova luce sulle capacità sensoriali e mentali dei nostri piccoli amici felini.

Inoltre questa ricerca è stata svolta in un modo nuovo, tramite la "scienza partecipata" , ossia non sono stati esperimenti di laboratorio ma persone arruolate dagli scienziati per riprodurre a casa l'esperimento. Un'ottima soluzione in tempo di covid. Va detto che solo 30 su 500 proprietari sono riusciti a rispettare il protocollo ma per fortuna i risultati sono stati comunque statisticamente significativi.

Enjoy your friend

https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0168159121001258

Recentemente su “Journal of Veterinary Behavior” è stato pubblicato un articolo che investiga l’efficacia delle tecniche...
09/03/2021

Recentemente su “Journal of Veterinary Behavior” è stato pubblicato un articolo che investiga l’efficacia delle tecniche di modificazione del comportamento.

Premetto che questo è solo uno studio retrospettivo svolto in USA quindi alla fine vanno fatte una serie di considerazioni per soppesare questa evidenza scientifica.

I ricercatori hanno somministrato un questionario a 800 proprietari di cani che lamentavano problemi di aggressività nei loro cani. Lo studio si è focalizzato nel cercare di capire a quale tipo di professionista si sono rivolti i proprietari, quali metodi addestrativi e quali strumenti sono stati utilizzati o quali programmi e tecniche di modifica del comportamento, nonché quali farmaci o quali sostanze rientranti nelle medicine alternative sono state prescritte.

Precisamente i ricercatori hanno preso in considerazione aggressioni competitive verso le persone e verso gli altri cani della famiglia, così come aggressioni basate sulla paura verso persone o altri cani e aggressioni predatorie.

Curiosi dei risultati?

Intanto possiamo fare una sorta di profilo del cane aggressivo. Un po’ come fanno i profiler dell’FBI con i serial killer. Il soggetto risulta essere quindi un meticcio (53%), maschio (56%), sterilizzato o castrato (91%) ed in genere vive da solo.

Solo il 56% dei cani è stato portato da un professionista per affrontare il problema comportamentale, tra questi chi ha scelto un veterinario comportamentista si è ritenuto soddisfatto l’81% delle volte.

Al 15% dei cani che lamentavano problemi legati all’aggressività è stata anche diagnosticata una malattia concomitante che poteva contribuire a rendere il cane più irritabile.

Per quanto riguarda le attrezzature usate si è visto che collari correttivi e museruole diminuivano la probabilità di successo nel trattamento.

Il 36% dei cani è stato sottoposto a programmi per modificare il comportamento e si è visto che in generale le tecniche di desensibilizzazione e controcondizionamento risultano efficaci in caso di aggressività ma controcondizionare il cane a stare fermo non va bene se è presente paura verso altri cani e predazione.

In ogni caso i migliori risultati si ottengono quando si migliora la comunicazione tra cane e proprietario, con le tecniche di abituazione, i protocolli di rilassamento e quando si procede con incontri brevi e frequenti.

La cosa forse più interessante è che non c’è un associazione statisticamente significativa con gli psicofarmaci ma si apprezza il risultato di alcuni integratori alimentari usati nella medicina alternativa.

Quest’articolo non prende in considerazione chi ha un approccio cognitivo-relazionale perché la scuola America si divide tra approccio farmacologico e comportamentista , quindi si concentra sulle tecniche cognitivo-comportamentali.

In ogni caso da questo studio emerge l’importanza di un percorso riabilitativo rispetto alla mera somministrazione di farmaci. Questo percorso riabilitativo deve essere fatto secondo certi criteri, evitare la coercizione, lavorare sulla comunicazione, sulla calma e ci vuole sicuramente costanza negli incontri che in genere sono brevi e piacevoli.

Per concludere questa è un ulteriore evidenza che la castrazione non previene l'aggressività invece dai numeri si potrebbe ipotizzare il contrario.

Ian R. Dinwoodie, Vivian Zottola, Nicholas H. Dodman,
An investigation into the effectiveness of various professionals and behavior modification programs, with or without medication, for the treatment of canine aggression,
Journal of Veterinary Behavior,
2021,

08/03/2021

Una comunicazione efficace è fondamentale per stabilire e mantenere una relazione stabile anche tra cane e uomo. Per evitare di interpretare i segnali comunicativi dei cani usando solo parametri che sono propri della comunicazione umana è molto importante che l’uomo impari a riconoscere ed interpretare il significato dei sistemi comunicativi canini.

I cani comunicano perché vogliono raggiungere degli obbiettivi. Per fare ciò utilizzano dei messaggi che indicano un atteggiamento più che dei concetti strutturati come facciamo noi esseri umani, ad esempio i cani possono dire sono un cucciolo inoffensivo, stai lontano non voglio interagire, vieni con me e facciamo qualcosa, sono più forte quindi desisti..

01/03/2021

La comunicazione visiva è di fondamentale importanza per il cane. È caratterizzata da segnali di breve durata ed immediati e sostanzialmente riflette il loro stato emotivo

L’espressione delle emozioni infatti serve per comunicare agli altri il proprio stato interiore e permettere tra l’altro di limitare i conflitti.

Nei cani sono state identificate le espressioni facciali corrispondenti alle sei emozioni base Gioia, Paura, Rabbia, disgusto, tristezza e sorpresa ma per rendere la lettura del cane semplice e funzionale ci possiamo basare sul distinguere segnali di agio legati ad emozioni positive come la gioia e segnali di disagio associati ad emozioni negative quali rabbia e paura.

26/02/2021
22/02/2021

Oggi parleremo della comunicazione tra i cani concentrandoci su odori e suoni

I cani usano i loro sensi in modo diverso da noi. Percepiscono e costruiscono nella loro mente il mondo basandosi soprattutto sull'olfatto e quindi quando comunicano danno un valore diverso rispetto a noi alle informazioni che danno e ricevono.

16/02/2021

Indirizzo

Erice
91016

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 17:00
Martedì 09:00 - 17:00
Mercoledì 09:00 - 17:00
Giovedì 09:00 - 17:00
Venerdì 09:00 - 17:00

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