Fisioterapia Veterinaria Firenze

Fisioterapia Veterinaria Firenze Fisiatria e Riabilitazione Veterinaria, Riabilitazione e Allenamento del cane sportivo, Visite e Riabilitazione a domicilio a Firenze Prato
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Dott.ssa Francesca Favi Medico veterinario Fisiatra

Una delle patologie più insidiose e antipatiche per noi fisiatri, nuovi studi e sviluppi!
12/10/2023

Una delle patologie più insidiose e antipatiche per noi fisiatri, nuovi studi e sviluppi!

03/05/2023

Lara acudió a nuestro centro, remitida por los compañeros de la Clínica Veterinaria María Jimenez, cuando tenía 10 meses, tras diagnosticarle incongruencia articular y displasia leve en ambas caderas.

Se optó por tratamiento conservador (rehabilitación), enfocado a desarollar y fortalecer la musculatura en lo que le quedaba de crecimiento, así como mantener esa fuerza y desarrollo muscular durante los años, para así tratar de que Lara tuviera la mejor calidad de vida posible, y no presentera ningún síntoma en su día a día.

Lara cumple 4 años, y lleva una vida totalmente normal. Actualmente acude a rehabilitación para su sesión de mantenimiento mensual, además de hacer ciclos de condroprotectores.

Con este post, queremos concienciar de que la rehabilitación para patologías crónicas es una gran alternativa, permitiendo al paciente llevar una vida totalmente normal (incluso con nivel de actividad alto, pues Lara es una labradora muy activa), sin necesidad de pasar por quirófano, o depender de fármacos antiinflamatorios o analgésicos.

El trabajo de fortalecimiento y desarrollo muscular específico para esta patología (el cambio entre la primera y última radiografía es muy significativo), así como el uso de diferentes terapias (en el caso de lara: hidroterapia, terapia láser, magnetoterapia y ejercicios activos y pasivos específicos) permiten a Lara disfrutar de su vida sin dolor o complicaciones a la hora de moverse.

Il riposo dopo un infortunio non è riabilitazione!
11/11/2022

Il riposo dopo un infortunio non è riabilitazione!

⚠️ 𝐑𝐄𝐒𝐓 𝐰𝐡𝐞𝐧 𝐢𝐧𝐣𝐮𝐫𝐞𝐝 𝐢𝐬 𝐧𝐨𝐭 𝐫𝐞𝐡𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧 ⚠️
Although it can represent a part of our dog’s recovery process (and is in some cases even indicated in the inflammation phase), rest itself through the longer healing period will not return the tissues back to function sufficiently - especially not in our canine athletes. Rehabilitation stands for accelerating and optimizing the recovery through all stages of healing with a big goal ahead: 𝗮𝗰𝘁𝘂𝗮𝗹 𝗿𝗲𝘁𝘂𝗿𝗻 𝘁𝗼 𝗳𝘂𝗻𝗰𝘁𝗶𝗼𝗻.

To understand this, let’s first take a look at the three main stages of wound healing: 𝗶𝗻𝗳𝗹𝗮𝗺𝗺𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻, 𝗿𝗲𝗽𝗮𝗿𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻 𝗮𝗻𝗱 𝗿𝗲𝗺𝗼𝗱𝗲𝗹𝗶𝗻𝗴. Each phase is characterized by different mechanisms, and we can help at each stage by the use of appropriate modalities and techniques available.

🔸 𝐈𝐧𝐟𝐥𝐚𝐦𝐦𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧 phase starts immediately after injury and lasts about 5 days, it’s main components are hemostasis (the formation of blood clot to prevent bleeding) and immigration of the immune cells to the affected spot. The characteristic signs of inflammation phase are: oedema, redness, local temperature rise, pain and impaired normal function. In this phase tissue has little load bearing capacity, so we are limited to cryotherapy, laser therapy (and other appropriate modalities), and possible medications, to reduce inflammation and aid pain management.

🔸 Next is the 𝐑𝐞𝐩𝐚𝐫𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧 phase that lasts from day 5 to 21 after injury. Main characteristics are formation of new blood vessels and connective tissue. In open injuries we can see the epithelialization and wound contraction. There is also collagen deposition occurring. In this stage we normally add PROM (passive range of motion), basic therapeutic exercises, therapeutic ultrasound (which is great to help with proper collagen fiber alignment!), and continue with modalities that accelerate healing and manage pain (for example laser, PeMF, ESWT, etc). If there is still pain and swelling present we also continue using cold packs and medications.

🔸 Last is the 𝐑𝐞𝐦𝐨𝐝𝐞𝐥𝐢𝐧𝐠 phase (after day 21) where the deposited collagen fibers begin to align along the lines of force. Tissue is regaining its original strength, the percentage depends on the individual tissue type. Using modalities that promote proper collagen alignment is essential (for example therapeutic ultrasound), we continue with PROM, and add appropriate active therapeutic exercises that progressively load the tissues and enable them a gradual return back to function over the next period of time.

➡️ All phases of healing should therefore be properly addressed in order to return the damaged tissue back to function - and yes, that’s what we do with the help of rehabilitation! 🙂 And as said in the beginning, each tissue type has its own healing characteristics, but that’s a story for the next time!

Lavorare con animali con patologie e vederli migliorare è un grande piacere e onore ma anche una grande responsabilità, ...
08/07/2022

Lavorare con animali con patologie e vederli migliorare è un grande piacere e onore ma anche una grande responsabilità, e come tale va gestita, quindi deve essere effettuata da medici veterinari fisiatri.

Leggi l'articolo: Centri fisioterapici, ANMVI chiede delucidazioni | Oggi | Quotidiano dell' Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani

23/05/2021

Camilla:
Golden Retriver, 12anni
Rottura legamento crociato craniale bilaterale, ipotiroidismo e neuropatia periferica.
Quando la costanza e l’impegno premiano.

Fare fisioterapia è molto stressante 🥰🤣
22/05/2021

Fare fisioterapia è molto stressante 🥰🤣

Nesti, per arrivare alle cose difficili si passa da quelle facili, ma per te questa è anche troppo facile.......
02/05/2021

Nesti, per arrivare alle cose difficili si passa da quelle facili, ma per te questa è anche troppo facile.......

Nesti e le sue acrobazie 🥰
02/05/2021

Nesti e le sue acrobazie 🥰

23/04/2021

🔵 5 RAZZE, 5 PESI.. QUANDO STERILIZZARE?

👉🏻🐕 Negli ultimi anni in Medicina Veterinaria il DIBATTITO sull’ETA’ IDEALE per sterilizzare un animale
e l’influenza della sterilizzazione PRECOCE sulla salute del cane è stato MOLTO ACCESO.

👉🏻 Sembra infatti che l’età dell’intervento influenzi l’insorgenza di DISORDINI ARTICOLARI e CANCRO

Uno studio recente su 35 razze indicava
- ci sono grandi differenze tra razze - alcune più vulnerabili all’assenza di ormoni e altre meno (Hart, 2020)
- sembra ci sia un rischio inferiore per cani di taglia piccola che vengono sterilizzati anche precocemente

E i meticci?
in questo studio retrospettivo Venivano prese in considerazione 5 categorie di peso

< 10 kg - 739 cani ;
10-19 kg 546 cani ;
20-29 kg 992 cani ;
30-39 kg, 604 cani
>40 kg, 258 cani;

L’incidenza analizzata era per disordini articolari come:
- displasia d’anca, rottura legamento crociato, displasia di gomito
E tumori come l
- infoma, mastocitoma. emangiosarcoma, osteosarcoma.

👉🏻👍🏻 Non vi erano aumenti significativi di cancro associato alla sterilizzazione precoce nelle varie categorie di peso
MA

❤️ - in cani > 20 kg, la sterilizzazione precoce PRIMA DI UN ANNO DI ETA’ era SIGNIFICATIVAMENTE aumentata per quel che riguarda le PATOLOGIE ARTICOLARI
-
❤️ La percentuale di problemi articolari aumentava di 3 volte nei cani MASCHI DI RAZZA GIGANTE sterilizzati a meno di 6 mesi si età (non si vedevano le stesse percentuali nella popolazione femminile gigante)

🔹 Queste linee guida aggiungono un particolare importante alla decisione clinica e di gestione dei nostri animali, ciononostante ricordatevi che
- la grande variabilità di razza, età sesso e fattori ambientali rendono impossibile una generalizzazione applicabile a tutti i cani.

👉🏻❤️ Ogni cane ha la sua vulnerabilità.

Dr.ssa Chiara Adorini per

Hart et al. 2020 - Assisting Decision-Making on Age of Neutering for Mixed Breed Dogs of Five Weight Categories: Associated Joint Disorders and Cancers



23/04/2021
23/04/2021

PRONTI PARTENZA VIA?.. SPERIAMO DI SI!
Dopo le feste il pensiero della Massa Magra fa bene allo spirito!

Se avete in programma l’inizio della PREPARAZIONE ATLETICA per i vostri atleti canini, impariamo qualcosa di utile su come migliorare il recupero muscolare, la capacità antiossidante e l’efficienza enegentica grazie alla.. L-CARNITINA.

La l-Carnitina è un elemento nutritivo essenziale per la dieta ed è prodotta da fegato e reni, ma molto utile anche a muscolatura striata e cardiaca che, non producendola, la deve assorbire dalla dieta o da altre fonti interne.
L’integrazione di l-carnitina nella dieta dei cani che praticano intensa attività sportiva
- DIMINUISCE la produzione di metaboliti dello STRESS MUSCOLARE e
- RIDUCE l’intensità del DANNO E del DOLORE MUSCOLARE POST-ESERCIZIO.

Ciononostante ci sono numerose differenze, sia in ambito umano dove l’impatto di questo elemento è stato studiato nelle diverse attività sportive, sia in ambito canino dove oltre alle DIFFERENZE DI ATTIVITA’ sportiva abbiamo delle importanti DIFFERENZE DI RAZZA.

Venivano condotti due esperimenti con cani Labrador che venivano allenati
gruppo 1 - una corsa lunga (fino a 16 km) e due brevi (fino a 2 km)
gruppo 2 - due corse lunghe e una breve per settimana
all’interno di ogni gruppo una parte prendeva l-carnitina e una parte fungeva da controllo e non la prendeva.

Ogni cane veniva lasciato libero di correre al suo passo e di fermarsi se lo riteneva.

L’integrazione con L-Carnitina aveva un impatto positivo su entrambi i tipi di gruppi di esercizi e DIMINUIVA IL TEMPO DI RECUPERO post esercizio.

In particolare modo l’effetto positivo si osservava sull’aumento MASSA MAGRA e sull’intensità degli esercizi.
Vi era una diminuzione di enzimi pro-infiammatori e quindi una riduzione del danno muscolare e dello stress ossidativo.

(Varney 2017)

Drssa Chiara Adorini per

23/04/2021

SI PUO’ ESSERE SOSPESI E VELOCI?

😉 Quanto conta la fase di sospensione nel salto ad ostacoli dei cani in agility?
👉🏻 come nei cavalli la fase di sospensione può essere distinta in
- approccio al salto
- partenza o decollo
- sospensione
- atterraggio
- uscita

🔵 In agility le abilità richieste al cane sono molteplici: velocità, forse dinamica, sforzo anaerobico, capacità motoria e abilità nel seguire il conduttore per citarne alcune.

Due gruppi di cani da agility della stessa categoria di peso venivano analizzati nella fase di salto e classificati come
1) BRAVI
2)MENO BRAVI

dai risultati si evinceva che:

🔵 - i saltatori Bravi avevano un salto più veloce, con una traiettoria PIATTA
🔵- la traiettoria piatta è in grado di aumentare la velocità orizzontale del centro di gravità del cane
🔵- i bravi staccavano e atterravano lontano dall’ostacolo
🔵- nei Meno bravi la distanza frontale con l’ostacolo era MAGGIORE rispetto alla distanza tra l’ostacolo e il cane nella fase di atterraggio

La lunghezza, la durata del salto, l’altezza massima raggiunta ed il tempo in cui veniva raggiunta, la distanza dall’ostacolo durante la fase di stacco e atterraggio ed il tempo impiegato per variare l’angolazione della schiena definivano il salto dell’ostacolo in agility.

- l’angolo di inclinazione della linea dorsale mentre il cane esegue l’ “effetto bascula” durante la fase di salto, quando inclinato maggiormente, è già stato associato in altri articoli ad una minore velocità del cane.

- In questo articolo veniva considerata l’inclinazione della schiena rispetto al piano orizzontale prendendo come riferimento il garrese e la tuberosità sacrale dell’ileo durante la fase di sospensione.
- La schiena infatti viene orientata verso l’alto nella fase di decollo fino ad un punto ben preciso della traiettoria di salto, dopo di che ruota in avanti e verso il basso fino alla fase di atterraggio.
🔵- Nei cani Bravi l’angolo di inclinazione della schiena era quasi piatta o leggermente ruotata verso l’alto aumentando di conseguenza la velocità orizzontale e permettendo al cane di atterrare ad una maggior distanza dall’ostacolo.

👉🏻👉🏻Non vi è accordo nel definire la migliore angolatura da prendere in considerazione nei cani durante la fase di salto quindi si conclude con la necessità di definire meglio i criteri per analizzare il salto nei cani da agility.

Ciononostante questo studio aggiunge un importante osservazione nella comprensione della performance dei campioni.. e nell’analisi dei movimenti che possono predisporre a certi tipi di infortuni.

Dr.ssa Chiara Adorini per
(Mirò 2020)

.vet

🥰
23/04/2021

🥰

06/03/2021

If your dog or cat experiences pain or discomfort, consider trying one of these alternative modalities before reaching for the pain meds!

25/08/2020

Che dire, con pazienti più belli e più bravi non mi potevano capitare! Fisioterapia per gatti 🐈, e che gatti!!
Joy Maincoon di 5 anni con rottura traumatica del legamento crociato craniale di Valentina Schiava Gatto

Molto interessante
30/07/2020

Molto interessante

𝗧𝗛𝗘 𝗗𝗢𝗚'𝗦 𝗖𝗢𝗥𝗘 - 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗲𝗿 𝗼𝗳 𝗴𝗿𝗮𝘃𝗶𝘁𝘆! 𝘐𝘵𝘴 𝘳𝘰𝘭𝘦 𝘪𝘯 𝘢𝘤𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘪𝘦𝘴 𝘢𝘯𝘥 𝘸𝘦𝘪𝘨𝘩𝘵 𝘥𝘪𝘴𝘵𝘳𝘪𝘣𝘶𝘵𝘪𝘰𝘯 𝘦𝘹𝘦𝘳𝘤𝘪𝘴𝘦𝘴

We tend to concentrate on primary movers (big muscle groups of the rear legs and front legs), because we want a powerful and muscular dog, but often forget about this important link between front and rear - 𝐭𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐫𝐞.

💎 The importance of the core is to 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐝𝐞 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞𝐧𝐭 𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭 𝐚𝐧𝐝 𝐫𝐞𝐚𝐫 𝐥𝐢𝐦𝐛 𝐰𝐨𝐫𝐤.

But when the core is weak, the body usually compensates by overloading other muscles (such as the 𝒊𝒍𝒊𝒐𝒑𝒔𝒐𝒂𝒔 𝒎𝒖𝒔𝒄𝒍𝒆, drawn in the picture bellow), easily leading to injuries.

Interested to learn more about the core, iliopsoas muscle and core strengthening exercises? :)

𝗥𝗘𝗔𝗗 𝗠𝗢𝗥𝗘 👇
➡️ https://www.dogs4motion.com/en/blog/534-the-dog-s-core-center-of-gravitiy-its-role-in-activities-and-weight-distribution-exercises ⬅️

💌 Welcome to share and educate!

Andando verso l’estate, molte persone sono convinte che “con tutto quel pelo avrà caldo”.... questa immagine presa con l...
04/07/2020

Andando verso l’estate, molte persone sono convinte che “con tutto quel pelo avrà caldo”.... questa immagine presa con la termocamera spiega molto bene cosa avviene al corpo del cane non protetto dal pelo.

17/06/2020

During the past 4 years, hundreds of dedicated members of the Fit For Life™ canine health and fitness program have assessed their dogs’ front limb, rear limb and core muscle strength so that their dogs could be assigned individualized fitness program that would target each dog’s weakest muscle...

Articolo interessante
17/06/2020

Articolo interessante

Presented By: Chris Zink DVM PhD Audience: All* Date: June 29, 2020 Time: 3pm Eastern All* = owners of dogs of all age, competitors, dog breeders, dog trainers, veterinarians, vet techs, rehab providers The dog’s wrist, or carpus, is built like a wall of bricks (bones), held together by only a lit...

03/05/2020

LA PETTORINA CONDIZIONA IL MODO DI CAMMINARE o TROTTARE DEI NOSTRI CANI?

Tra i metodi di contenzione dei nostri pazienti troviamo pettorine, guinzagli con collari e pettorine speciali per correre.

Negli ultimi anni si è discusso molto dell’utilizzo della pettorina alternativa al collare.. e in modo più o meno EMPIRICO gli appassionati di cinofilia hanno fornito il loro punto di vista a riguardo.

Un gruppo di ricercatori inglesi ha cercato di analizzare la questione facendo camminare e trottare su un tapis-roulant 9 cani e focalizzandosi sulla “restrizione del movimento” nell’ESTENSIONE DELLA SPALLA”.

I cani venivano fatti prima camminare e trottare senza guinzaglio dopo di che:

gruppo 1 - pettorine NON-RESTRITTIVE a forma di “Y”( sotto il collo)
gruppo 2- pettorine RESTRITTIVE con una fibbia orizzontale sul petto
gruppo 3 di controllo - con il SOLO COLLARE

Tutti i gruppi venivano analizzati al trotto e al passo su tapis roulantl con dei marker per identificare il grado di escursione di estensione della spalla durante il movimento.

Inoltre venivano aggiunti dei pesi sulle pettorine per mimare l’effetto della forza di traino imposta dal cane in movimento.

Dai risultati ottenuti
- solo il gruppo 3 con COLLARE aveva estensione di spalla significativamente più elevata rispetto agli altri gruppi sia al passo che al trotto.

- entrambi i cani con pettorine avevano una estensione di spalla INFERIORE, ristretta nel movimento

- L’estensione di spalla nei cani con pettorina NON restrittiva era inferiore di 2,6° al passo e di 4,4° al trotto rispetto a quelli che indossavano una pettorina RESTRITTIVA

- L’aggiunta di pesi non aggiungeva su tutti i soggetti una restrizione maggiore all’estensione quindi veniva considerata non significativa

Si tratta di uno studio con pochi soggetti con alcune limitazioni tecniche.. e che avrebbe bisogno di essere approfondite per essere calate nella realtà, però ve lo proponiamo perché ci ha fatto riflettere.
La pettorina che sembrava lasciare la spalla libera di estendersi in realtà, secondo i ricercatori, non aiutava in questo senso!





Vet Rec. 2019 Jan 12;184(2):64. doi: 10.1136/vr.104946. Epub 2018 Nov 19.
Effects of restrictive and non-restrictive harnesses on shoulder extension in dogs at walk and trot.
Lafuente MP1, Provis L1, Schmalz EA1.

La Fascia
10/10/2019

La Fascia

12/09/2019

La precisazione della Fnovi arriva dopo l'annuncio di una associazione secondo cui erano stati riconosciute ufficialmente una serie di lezioni

08/08/2019

Behavioral and spinal problems have been reported to be important causes of early retirement in military working dogs, however studies on possible rel…

06/08/2019

Un triste futuro, non così remoto..

Non c’entra molto ma é sempre bellissima
23/07/2019

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19/07/2019

Trovato su Google da difossombrone.it

09/07/2019

Colpo di calore nel cane: capire perchè avviene e sapere come intervenire è fondamentale per evitarlo e per salvare il nostro cane. A cura di Rita Tofani

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