Fin da bambina affascinata e attratta dal mondo animale e in special modo da quello canino. Spinta da questa passione mi sono sempre occupata dei cani di amici e conoscenti. La voglia di conoscere e capire mi ha portato a passare un periodo nel mondo delle esposizioni canine in qualità di interprete e commissario di ring, conoscere e sperimentare diversi metodi educativi e “formule di lavoro” uomo
-cane. Il corso universitario in Tutela e Gestione delle Risorse Faunistiche non ha fatto altro che confermare tutte quelle esperienze fatte, ok un grande interesse ed una grande passione, ma l’approccio zootecnico non soddisfa esigenze e sensibilità della sottoscritta. La ricerca si conclude, o meglio trova un nuovo punto di partenza, nell’incontro con SIUA (Scuola di Interazione Uomo-Animale) che mi permette di formarmi secondo un approccio in linea con il mio modo di sentire e vivere la relazione con l’animale. Inizio il mio percorso con la formazione in Zooantropologia Assistenziale (Pet-Therapy) affiancandovi successivamnte la Zooantropologia Didattica e l’Educazione Cinofila, potendo così conciliare la passione per la cinofilia al mondo della formazione e dell’assistenzialismo. Compagno di vita e grande maestro è Bota, un meticcio di 3 anni che mi ricorda ogni giorno l'importanza della coerenza, della costanza e l'onesta, con i cani è impossibile mentire. Vivace, pieno di vita e un gran collaboratore, ama correre, saltare, sfruttare al massimo il suo naso, i giochi di problem solving e sgranocchiare ossetti! Una cucciola dolcissima e solare che ci sta facendo crescere con lei e mettere ogni giorno in discussione aprendo così nuove porte e possibilità. Educazione Cinofila
Il primo obiettivo che mi prefiggo è aiutare a migliorare la relazione col proprio cane, aiutando i membri a due zampe della famiglia a capire le necessità e la comunicazione del loro amico peloso facilitando il raggiungimento di un'intesa tale da poterlo considerare un vero e proprio membro della famiglia. Solida base di una buona relazione è una corretta comunicazione, fondamentale risulta quindi sviluppare le nostre cpacità di comunicazione non verbale, ma anche imparare a capire cosa il cane ci sta dicendo attraverso i propri movimenti, le azioni e tutti quei segnali che spesso fraintendiamo o a cui non diamo il corretto significato e il giusto valore, creando equivoci comunicativi. Saper capire il nostro cane e comunicare correttamente con lui ci permette di sviluppare quell’intesa e quella complicità che, non solo lo rendono partecipe e protagonista del suo apprendimento, ma ci permettono di condividere la vita quitidiana in armonia e a 360°. Impariamo a stabilire un rapporto di fiducia reciproca, a dar valore al cane in quanto tale e non come proiezione di nostre fantasie o necessità, ne riconosciamo ed appreziamo la sua identità nella diversità valorizzandone le capacità cognitive che determinano un corretto rapporto uomo-animale. Il cane è un animale sociale il cui desiderio principale è far parte di un gruppo, avere un ruolo e poter vivere esperienze condivise. I metodi di lavoro non sono coercitivi, si basano sulla conoscenza del cane, delle sue caratteristiche e necessità specie specifiche. Il percorso educativo è personalizzato, in quanto ogni nucleo familiare è unico, e insieme stabiliremo gli obiettivi da raggiungere, lavorando per la maggior parte a domicilio, è infatti importante lavorare nel contesto di vita quotidiano.