Centro Java

03/11/2024

24/10/2024

📢 𝗜𝗠𝗣𝗢𝗥𝗧𝗔𝗡𝗧𝗘: 𝗣𝗿𝗲𝗰𝗼𝗺𝗽𝗶𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗡𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗢𝘀𝘁𝗮 𝗗𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗙𝗹𝘂𝘀𝘀𝗶 📢

🗓️ Dal 1° novembre al 30 novembre 2024 sarà attiva la fase di precompilazione delle domande online per l’assunzione di lavoratori stranieri. Questa procedura permette ai datori di lavoro di anticipare la compilazione delle richieste di nulla osta!

ℹ️ Nei nostri sportelli offriamo informazioni generali e orientamento per aiutarti a comprendere meglio la procedura. Non compiliamo direttamente le domande, ma siamo qui per supportarti!

👉 Per maggiori informazioni o per prenotare un appuntamento, invia un messaggio WhatsApp al 3271811734

26/09/2024

𝗣𝗲𝗿𝗺𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗲 𝗨𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼 𝗜𝗺𝗺𝗶𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
22 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑡𝑎̀ 𝑚𝑒𝑡𝑟𝑜𝑝𝑜𝑙𝑖𝑡𝑎𝑛𝑒 𝑓𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝐹𝑖𝑟𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑙'𝑎𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑎𝑖 𝑑𝑎𝑡𝑖

Sono 22 le organizzazioni del territorio della provincia di Firenze, impegnate a vario titolo quotidianamente per la tutela dei diritti dei migranti, che hanno appena fatto 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗰𝗶𝘃𝗶𝗰𝗼 alla Questura di Firenze.

La richiesta delle associazioni ha l’obiettivo di conoscere i tempi di attesa delle procedure di rilascio e rinnovo dei principali permessi di soggiorno e le risorse a disposizione della Questura per gli adempimenti relativi a questi procedimenti.

Adesso la Pubblica Amministrazione ha come termine 30 giorni per fornire una risposta.

✍️Queste le organizzazioni firmatarie del FOIA (𝐹𝑟𝑒𝑒𝑑𝑜𝑚 𝑜𝑓 𝐼𝑛𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝐴𝑐𝑡): Amnesty International Firenze, Anelli Mancanti, Arci Empolese Valdelsa Aps, ARCI Firenze Aps, ASGI, ASIRI Odv, Associazione dei Senegalesi di Firenze e Circondario, Associazione tutori volontari per minori stranieri non accompagnati regione Toscana, Cat Cooperativa Sociale, CGIL Firenze, Cooperativa Sociale Coopventuno, Consorzio Metropoli Firenze, COSPE onlus, Florence Must Act, Fondazione solidarietà CARITAS ETS, L'Altro Diritto – Centro documentazione su carcere, devianze e marginalità, LIMO coop. sociale, MEDU - Medici per i Diritti Umani, Nosotras Onlus,
Oxfam, Associazione Progetto Accoglienza, Associazione Progetto Arcobaleno

𝘓𝘌𝘎𝘎𝘐 𝘐𝘓 𝘊𝘖𝘔𝘜𝘕𝘐𝘊𝘈𝘛𝘖 👉https://www.arcifirenze.it/archivio-news/permessi-di-soggiorno-e-ufficio-immigrazione-22-realta-metropolitane-fanno-richiesta-alla-questura-di-firenze-per-laccesso-ai-dati/

15/09/2024

La comunità che da anni si prende cura della tenuta di Mondeggi, vicino a Firenze, chiede alla Città metropolitana che si istituisca il tavolo di co-progettazione per definire il futuro della tenuta una volta terminati i lavori di ristrutturazione degli edifici. Il 28 settembre è stata convocata ...

12/06/2024

13/05/2024

Dal 20 al 27 maggio ci sarà la Europea Spring Testing Week. La città di Firenze, grazie all' impegno congiunto del Comune, della Società della Salute Firenze, della Asl Toscana Centro, dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi e tutti gli ETS fiorentini che si occupano di HIV potrà offrire occasioni di testing per HIV e HCV diffuse e gratuite fino al 28 maggio. Vi invitiamo a non perdere queste occasioni per conoscere il vostro stato di salute perché ogni infezione rilevata e curata porta più vicino a un futuro senza HIV dato che le persone con HIV che seguono regolarmente la terapia e azzerano la loro carica virale nel sangue possono vivere bene e non trasmettere il virus agli altri.
Arcigay Firenze Altre Sponde IREOS comunità q***r autogestita Fondazione Solidarietà Caritas ETS - Firenze MEDU - Medici per i Diritti Umani Cat Cooperativa Sociale Associazione Niccolò Stenone ODV Croce Rossa Italiana - Comitato di Firenze

10/05/2024

"Know your status". Fatti un test gratis! Dal 20 al 28 maggio 2024,
European Testing Week - HIV/HCV.

03/05/2024

Esposizione mostra personale "The ex*****on of a child". Inaugurazione al Centro Java in Piazza Salvemini Firenze giovedì 9 maggio.

25/03/2024

10/12/2023

𝕃𝕌ℕ𝔼𝔻ì 𝟙𝟙 𝔻𝕀ℂ𝔼𝕄𝔹ℝ𝔼 𝟚𝟘𝟚𝟛
𝕙 𝟙𝟠.𝟛𝟘
𝕆𝕣𝕚𝕘𝕚𝕟𝕒𝕝 𝕃𝕠𝕟𝕕𝕠𝕟 𝕊𝕥𝕪𝕝𝕖. ℍ𝕚𝕡 𝕙𝕠𝕡, 𝕤𝕠𝕦𝕟𝕕 𝕤𝕪𝕤𝕥𝕖𝕞𝕤 & 𝕓𝕝𝕒𝕔𝕜 𝕓𝕣𝕚𝕥𝕚𝕤𝕙 𝕔𝕦𝕝𝕥𝕦𝕣𝕖
𝕋𝔸𝕃𝕂 + 𝕊𝕆𝕌ℕ𝔻 𝕔𝕠𝕟 𝕌.ℕ𝔼𝕋

"L’impatto fu devastante, benzina gettata sul fuoco, un incendio che fece esplodere l’immaginario ribelle dei giovani neri."

Dalla penna infuocata di u.net, la storia della scena britannica raccontata attraverso una molteplicità di interviste, voci e aneddoti dei protagonisti, schede e approfondimenti sulle fasi salienti del suo sviluppo.

La cultura popolare inglese venne sconvolta il 6 dicembre 1982, quando il videoclip di Buffalo Gals di Malcolm McLaren & The World’s Supreme Team fu trasmesso nel famoso programma televisivo Top of the Pops. Di colpo i codici indecifrabili dell’ondata creativa del Bronx sembrarono rivelarsi in tutta la loro potenzialità.

L’impatto fu devastante, benzina gettata sul fuoco, un incendio che fece esplodere l’immaginario ribelle dei giovani neri. Nacque così un movimento dirompente che aveva il suo fulcro nevralgico a Covent Garden, nel cuore di Londra, nella metropoli che più di ogni altra era stata in grado di far dialogare le diverse forme di espressione delle periferie.

L’hip hop inglese, facilitato nella sua diffusione dalla cultura dei sound system, riuscì a miscelare le influenze caraibiche, afroamericane e africane in uno stile molto originale, mettendo l’esperienza black british al centro della diaspora atlantica.

L’hip hop si inserì in Inghilterra in un momento in cui la musica era in uno stato di evoluzione continua: punk, new wave e synth pop, ma anche reggae, funk, R&B e rare groove. Nel frattempo le nuove tecnologie a basso costo come sintetizzatori, campionatori, sequencer e drum machine avevano dato la possibilità di produrre generi sempre più innovativi. Infatti, nel giro di dieci anni, nacquero altre controculture musicali destinate ad arrivare fino ai nostri giorni: jungle, house, D&B, dubstep e grime.

06/12/2023

Call for support!
È partita la campagna per sostenere l'Unità di Strada di Perugia che il 26 novembre ha subito un grave danno: l'incendio del camper e di parte della palazzina che ospita il Cabs.
Qui trovate tutte le informazioni per partecipare alla campagna e contribuire all'acquisto di un nuovo mezzo per la riduzione del danno!

È qui! 💜
Parte la campagna,
Aiutaci a sostenere l'acquisto e allestimento di un "nuovo" mezzo per l'unità dì strada.

Grazie per tutto l'affetto dimostrato in questi giorni!

Fai una donazione:
Modalità di versamento: 
Bonifico bancario

Intestazione: 
Società Cooperativa Sociale Borgorete

Causale: 
Erogazione Liberale automezzo UDS

Banca Popolare Etica -
IBAN: 
IT67R0501803000000011560109

*Borgorete è una Onlus (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale ai sensi del D.Lgs.460/97), pertanto i privati e le aziende che effettuano una erogazione liberale possono beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalla legge."

06/12/2023

Per la serie di incontri ESPLORAZIONE URBANE

LUNEDì 11 DICEMBRE 2023
h 18.30
Original London Style. Hip hop, sound systems & black british culture
TALK + SOUND con U.NET Giuseppe Pipitone al Centro Java

https://www.agenziax.it/original-london-style

Hip hop, sound systems & black british culture

05/12/2023

𝕃𝕌ℕ𝔼𝔻ì 𝟙𝟙 𝔻𝕀ℂ𝔼𝕄𝔹ℝ𝔼 𝟚𝟘𝟚𝟛
𝕙 𝟙𝟠.𝟛𝟘
𝕆𝕣𝕚𝕘𝕚𝕟𝕒𝕝 𝕃𝕠𝕟𝕕𝕠𝕟 𝕊𝕥𝕪𝕝𝕖. (Agenzia X Edizioni)
𝕋𝔸𝕃𝕂 + 𝕊𝕆𝕌ℕ𝔻 𝕔𝕠𝕟 𝕌.ℕ𝔼𝕋 al Centro Java Infoshop (Firenze).

Hip hop, sound systems & black british culture
"Questa era la nostra mentalità. Unstoppable! Eravamo inarrestabili. Giovani, stupidi, pieni di energia e l’hip hop era la colonna sonora della nostra vita. Rodney P. Mc dei London Posse"

La cultura popolare inglese venne sconvolta il 6 dicembre 1982, quando il videoclip di Buffalo Gals di Malcolm McLaren & The World’s Supreme Team fu trasmesso nel famoso programma televisivo Top of the Pops. Di colpo i codici indecifrabili dell’ondata creativa del Bronx sembrarono rivelarsi in tutta la loro potenzialità. L’impatto fu devastante, benzina gettata sul fuoco, un incendio che fece esplodere l’immaginario ribelle dei giovani neri. Nacque così un movimento dirompente che aveva il suo fulcro nevralgico a Covent Garden, nel cuore di Londra, nella metropoli che più di ogni altra era stata in grado di far dialogare le diverse forme di espressione delle periferie.

Dalla penna infuocata di u.net, Giuseppe Pipitone, la storia della scena britannica raccontata attraverso una molteplicità di interviste, voci e aneddoti dei protagonisti, schede e approfondimenti sulle fasi salienti del suo sviluppo.
Cat Cooperativa Sociale Follower

04/12/2023

NUOVA DATA di ESPLORAZIONE URBANE

LUNEDì 11 DICEMBRE 2023
h 18.30
Original London Style. Hip hop, sound systems & black british culture edito da Agenzia X Edizioni
TALK + SOUND con l'autore U.NET al Centro Java

"L’impatto fu devastante, benzina gettata sul fuoco, un incendio che fece esplodere l’immaginario ribelle dei giovani neri. Nacque così un movimento dirompente che aveva il suo fulcro nevralgico a Covent Garden, nel cuore di Londra, nella metropoli che più di ogni altra era stata in grado di far dialogare le diverse forme di espressione delle periferie."

Dalla penna infuocata di u.net, la storia della scena britannica raccontata attraverso una molteplicità di interviste, voci e aneddoti dei protagonisti, schede e approfondimenti sulle fasi salienti del suo sviluppo.

La cultura popolare inglese venne sconvolta il 6 dicembre 1982, quando il videoclip di Buffalo Gals di Malcolm McLaren & The World’s Supreme Team fu trasmesso nel famoso programma televisivo Top of the Pops. Di colpo i codici indecifrabili dell’ondata creativa del Bronx sembrarono rivelarsi in tutta la loro potenzialità.

L’impatto fu devastante, benzina gettata sul fuoco, un incendio che fece esplodere l’immaginario ribelle dei giovani neri. Nacque così un movimento dirompente che aveva il suo fulcro nevralgico a Covent Garden, nel cuore di Londra, nella metropoli che più di ogni altra era stata in grado di far dialogare le diverse forme di espressione delle periferie.

L’hip hop inglese, facilitato nella sua diffusione dalla cultura dei sound system, riuscì a miscelare le influenze caraibiche, afroamericane e africane in uno stile molto originale, mettendo l’esperienza black british al centro della diaspora atlantica.

L’hip hop si inserì in Inghilterra in un momento in cui la musica era in uno stato di evoluzione continua: punk, new wave e synth pop, ma anche reggae, funk, R&B e rare groove. Nel frattempo le nuove tecnologie a basso costo come sintetizzatori, campionatori, sequencer e drum machine avevano dato la possibilità di produrre generi sempre più innovativi. Infatti, nel giro di dieci anni, nacquero altre controculture musicali destinate ad arrivare fino ai nostri giorni: jungle, house, D&B, dubstep e grime.

u.net, Giuseppe Pipitone, studia da anni la cultura hip hop, la storia black e i movimenti americani. Oltre al seminale Renegades of funk ha pubblicato sempre per Agenzia X Edizioni Bigger than hip hop, Louder than a bomb e Stand 4 what. Insieme a Paradise the Architect (X Clan) ha pubblicato No Half Steppin’ (Wax Poetics Books). È inoltre autore del documentario Unstoppable. Seguilo su:
http://www.hiphopreader.it/

Cat Cooperativa Sociale Novaradio Città Futura Città di Firenze Informagiovani Firenze

25/11/2023

Due iniziative a Firenze per la giornata mondiale di sensibilizzazione all'HIV/AIDS di venerdì 1 dicembre.

Ci trovate in Piazzale di Porta Romana dalle 13 alle 16 e in Piazza dell’Isolotto dalle 17 alle 20, con punto informativo su HIV, HCV e IST (infezioni sessualmente trasmesse) e l’opportunità di fare test HIV e HCV.

17/11/2023

ESPLORAZIONI UNDERGROUND
Inizia una nuova serie di talk, presentazioni di libri, dj set, mostre in cui si parla di città, di controculture, di musica e di tutti quei fenomeni che abitano il sotterraneo urbano.

Partiamo da Milano con MILANO OFF 1980-198X | RACCONTO IMPERFETTO DI UNA CITTA’ INVISIBILE (Milieu Edizioni)

STEFANO GHITTONI
TALK + DJ SET

modera

MATTEO FLIPPER MARCHETTI
Agitatore culturale, attivista, operatore del sociale

GIOVEDI’ 23 NOVEMBRE 2023
Centro Java
ORE 18h.30

Il libro è un racconto collettivo sulla Milano underground dei primi anni 80, che è anche la storia della formazione culturale e politica dell’autore, delle situazioni e delle pulsioni che hanno influenzato il suo percorso artistico. È un ritratto di una città attraverso i racconti di chi l’ha vissuta (Ivan Cattaneo, Patrizia Di Malta, Studio Azzurro, Giacomo Spazio, Maurizio Turchet, Massimo Giacon, tra gli altri); un racconto corale e frammentato, imperfetto eppure esaustivo e profondo della Milano underground di quegli anni.

Si parla di luoghi quasi invisibili, ma importanti e seminali per la crescita della città; si parla di movimento studentesco, di situazioni creative effervescenti, delle prime pulsioni punk e new wave, di locali notturni mitici (Plastic, Viridis, Vidicon) anche attraverso foto e volantini dell’epoca. Un libro che storicizza un periodo di altissimo fermento culturale ancora poco conosciuto.

stefano ghittoni è un dj e un produttore musicale e radiofonico. Dal 2012 produce il programma Comizi D'Amore su Radio Popolare Milano. Attualmente incide dischi dietro le sigle The Dining Rooms (su Schema Records dal 1998), Tiresia e Le Petit. In gioventù è stato cantante del gruppo psichedelico Peter Sellers & The Hollywood Party, fondatore dell’etichetta Crazy Mannequin Records e del negozio di dischi Ice Age Muzik Store.

https://thediningrooms.bandcamp.com/
https://tiresia.bandcamp.com/
https://soundcloud.com/magacircemusica/le-petit-donato-dozzy-stefano-ghittonimcmltd01
https://www.youtube.com/watch?v=Vs9_Z_ya2kY

Nato in collaborazione con "Talk about- Underground Stories" nella serie Esplorazioni Urbane si parlerà di "rap e techno, punk e clubber, filosofia stupefacente e rave party, cultura hip hop e educazione di strada, società utopiche e storia urbana, house party e sound system, alt s*x e p***o letteratura, avanguardie e vintage, inclusione e disabilità, sostanze e consumi, controculture e fenomeni mainstream."

Cat Cooperativa Sociale Novaradio Città Futura Città di Firenze Informagiovani Firenze Sala Gialla

17/11/2023

Caso scommesse, il problema non sono i calciatori che giocano
L’enorme offerta di gioco d’azzardo, legale e illegale, coinvolge un alto numero di italiani e causa danni sociali e sanitari sempre più rilevanti.

L’enorme offerta di gioco d’azzardo, legale e illegale, coinvolge un alto numero di italiani. Le nostre proposte