27/12/2018
Come ben tutti sanno, sta per arrivare il periodo natalizio e per alcuni dei nostri cani e/o gatti questo risulta essere uno dei periodi più stressanti dell’anno a causa dei botti che solitamente si sparano per le festività.
I fuochi d’artificio rientrano tra gli stimoli che provocano sensibilizzazione, ovvero un progressivo aumento della risposta di paura, poiché sono stimoli di forte intensità, non sono prevedibili, compaiono a intervalli irregolari e non c’è possibilità di fuga. Alcuni soggetti più sensibili, oltre che patire uno stato fobico durante le esplosioni dei fuochi, possono arrivare a sviluppare uno stato ansioso per tutto il periodo che precede e segue la fine dell’anno.
Cosa possiamo fare?
Innanzitutto teniamoli il più lontano possibile dai luoghi dove i petardi vengono esplosi evitando inoltre di lasciarli soli a casa. Questo perché i soggetti che hanno una fobia dei botti potrebbero avere reazioni incontrollate e farsi del male. Può essere infatti utile organizzare una cuccia coperta o addirittura una stanza dedicata solo a loro. Il contenimento spaziale aiuta molto gli animali a superare dei momenti difficili come questo.
Se i cani scelgono un altro posto dove rifugiarsi diverso da quello che gli abbiamo preparato lasciamoli stare lì. Evitiamo di sgridarli poiché non li aiutiamo; meglio cercare di tranquillizzarli con il contatto fisico e con le parole.
Peri gatti è possibile allestire anche degli spazi circoscritti in alto: il nascondiglio in altezza spesso basta per ridurre la reattività ai botti.
Abbassiamo le tapparelle e chiudete le finestre in modo da attutire i rumori, diminuire gli odori e limitare gli stimoli visivi che possono provenire dall’esterno. Per attutire i rumori esterni possiamo aiutarci anche aumentando il volume della televisione o della radio.
Fateli stancare molto il pomeriggio del 31 e anche nei giorni precedenti, se tornano stanchi a casa saranno tendenzialmente meno reattivi ad altri stimoli esterni. Ovviamente, evitate di farli uscire la sera del 31 ed in ogni caso in questo periodo teneteli di più al guinzaglio perché se ci sono dei botti improvvisi potrebbero avere un attacco di panico e scappare.
Se avete amici con cani potrebbe essere una buona idea farli stare insieme, soprattutto se uno dei cani ha meno difficoltà in queste occasioni.
Evitiamo di somministrare di testa nostra dei farmaci tranquillanti agli animali, oltre a non aiutarli rischiamo di mettere in pericolo lo loro salute.
Il nostro obiettivo non è quello di insegnare agli animali che i botti non sono pericolosi (semmai ci fosse un modo possibile), bensì quello di metterli in condizione di avere diverse opportunità di scelta in maniera da poter raggiungere uno stato di omeostasi il più possibile in equilibrio con ciò che avviene all’esterno. Al contrario dell’ansia o della fobia, la paura è considerata un fenomeno fisiologico normale.
Con una buona gestione degli spazi ed una terapia a base di integratori è possibile ottenere dei buoni risultati. Ricordate che per un buon effetto gli integratori hanno bisogno di almeno 2-3 settimane di somministrazione.
L’Ambulatorio Veterinario Olivella resta a vostra disposizione per ulteriori informazioni.