04/07/2024
IL SEGRETO DI UN RAPPORTO
L’uomo adotta un cane per tanti motivi, perché pensa di avere una protezione o qualcuno da amare e da proteggere a sua volta.
Il cane adottato probabilmente non pensa niente o forse ha due tipi di pensieri: “sono capitato bene, ho un posto riparato dove dormire o ancora meglio dormo nel letto degli umani, mangio assieme agli umani, vado in vacanza con loro”; oppure “sono finito proprio male, attaccato alla catena tutto il giorno, sotto la pioggia d’inverno e il sole d’estate”.
Però l’uomo pensa ad un amore, ad una protezione di tipo genitoriale che trasforma il cucciolo in un bambino per tutta la vita, quante volte in visita si presentano così “sono la mamma di Fuffi”! Un cucciolo che per i tratti neotenici, sia comportamentali, sia fisici non può che indossare, suo malgrado, l’abito dell’eterno bambino.
Purtroppo o per fortuna il cucciolo nonostante tutto diventa adulto, un adulto a cui sta stretto l’abito dell’eterno bambino/cucciolo e a questo punto il proprietario si accorge che tanto cucciolo non è, che vuole fare di testa sua, e lo scopre al tempo stesso fragile, perché bisognoso di tutto e si fa accudire come un bambino, e anche prepotente perché comunque lui vuole comandare. E allora qualcosa s’incrina, ma non può confessarlo neanche a sé stesso, perché gli farebbe troppo male e allora si sente costretto ad accudirlo e proteggerlo perché ormai fa pare della sua vita, è come se fosse costretto ad “amarlo”, ma il “cucciolo” ormai cresciuto, lo sente che non è più come una volta, lo sente che non si fida più di lui, percepisce che c’è tensione in famiglia.
Non è colpa né dell’uomo, né del cane, non ci sono colpe, ci sono cause, è lo sviluppo del rapporto che coinvolge due soggetti che devono imparare a conoscersi e che non sempre ci riescono, anche perché spesso sono soli e ciascuno dei due applica il proprio registro biologicamente fondato.
Non bisogna idolatrarlo ma bisogna capirlo e “amarlo”, questo è il segreto del rapporto col cane, capirlo! Se non lo capiamo non lo possiamo amare. Capirlo fa evitare le incomprensioni, le delusioni, i conflitti. Ci permette di sapere di cosa ha bisogno, che non sempre coincide con quello che vuole, per renderlo felice e per farlo sentire amato.
Amarlo senza capirlo e fonte di guai, capirlo prima per amarlo poi rende entrambi felici. In assenza del sacrificio di adottare una comprensione etologica del proprio cane è meglio non adottarlo.
Non è obbligatorio avere un cane!
3 Luglio 2024 Gaspare Petrantoni