06/06/2024
*Chiarimenti PSA e Vaccinazione Aujeszky*
Ciao a tutti,
vorrei darvi indicazioni sulle normative vigenti in Italia riguardo a questi due punti critici.
Come ben sapete la Peste suina africana sta creando non poche difficoltà ai detentori di maialini (oltre che di tutto il mondo suinicolo). Io stessa ho dovuto adeguarmi a tutte le misure di biosicurezza richieste dalla Asl di competenza. Il punto è che anche prendendo un solo maialino (o al massimo due come prevede la normativa del “Non dpa”) è necessario rispettare tutti i requisiti per tutelare la salute del vostro animale in caso ci fosse un focolaio nei 10 km dalla vostra abitazione. Al di là del fatto che se tenuto regolarmente nessuno ve lo sopprimerà se è sano, credo che ognuno di voi voglia essere sereno sulla certezza di aver fatto tutto il possibile per non permettere alla malattia di entrare nella vostra casa (e qui le doppie recinzioni, i calzari, la disinfezione, ecc.).
Per quanto riguarda le vaccinazioni di Aujeszky non sono richieste in tutta Italia. Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto sono indenni e non vaccinano più e per far entrare un maialino, a seconda del territorio di provenienza, vogliono due analisi del sangue e quarantena prima della partenza. Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Umbria e prossimamente Marche non vaccinano più (ma fanno comunque i prelievi del sangue per preventivare focolai di Aujeszky) e richiedono un’analisi del sangue effettuata nei 15 giorni antecedenti il trasporto. Le restanti regioni hanno più o meno lo stesso piano vaccinale. Tutto questo per garantire che la malattia non venga portata da territori non indenni a quelli che con tanta fatica lo sono diventati.
Accogliere un maialino nella propria famiglia è una responsabilità e la decisione va’ vagliata nei minimi particolari. Strutture esterne ed ambienti interni adeguati alla sua etologia, come d’altronde faremmo per ogni animale dovesse condividere il suo spazio con noi.
Infine le dimensioni del futuro maialino adulto dipendono da svariati fattori. Questi sono la genetica (e qui entra in ballo l’allevatore), l’alimentazione (che deve essere calibrata per ogni individuo) e lo stile di vita (il più possibile all’aria aperta). Il suo peso si stabilizza verso i due anni ma la crescita finisce decisamente verso il 4/5 anno di età.
Sono a disposizione per ogni ulteriore chiarimenti e voglio ricordare a tutti che quando esce dall’allevamento il cucciolo dovrebbe avere apposta all’orecchio la marca auricolare ministeriale che poi potrà essere tolta e sostituita dal microchip fabbricato appositamente per i suini Non dpa.
Spero di essere stata chiara e di aiuto 🙏❤️
Grazie a tutti per l’attenzione