Tatapet Giulia

04/10/2017

Joy ospite per 15 giorni

12/08/2017

19/07/2017

26/06/2017

come dici? sporcare la ruota? NON SONO STATA IO!

Cordelia aspetta una casa tutta sua

23/06/2017

Il caldo, purtroppo, è un fattore di pericolo per i nostri amici a 4 zampe, soprattutto se non siamo in grado di prendere le giuste precauzioni. Per questo oggi vogliamo lasciarvi 6 utili informazioni che è bene che voi sappiate. Siamo solo al primo mese estivo e già abbiamo letto di cani morti a ca...

19/06/2017

Questa immagine dice molto..

10/05/2017

Ecco qui il mio Pet.. Vi presento Jack..

02/05/2017

MAIL BOMBING PER I CONIGLI DI FORLI'
Nel parco Franco Agosto di Forlì si sta compiendo una vera e propria mattanza di conigli, motivata dal fatto che i conigli siano affetti da mixomatosi, malattia assolutamente innocua per l’uomo. Ci segnalano alcune persone che probabilmente si tratta di una scusa per giustificare uno sterminio senza senso.
Ti invitiamo a scrivere una mail al Sindaco Davide Drei e agli assessori per chiedere che sia fermata la strage.

Gentile Sindaco/Assessore,
Sono giunto a conoscenza che in questi giorni la vostra giunta ha deciso di uccidere i conigli del parco Franco Agosto di Forlì perché affetti da mixomatosi. La mixomatosi è una malattia non trasmissibile all’uomo e per tanto è ingiustificato il metodo cruento e nascosto agli occhi di tutti con cui state uccidendo i conigli che potrebbero essere semplicemente vaccinati.

Alcuni video in rete, documentano che i conigli sono relegati in zone recintate periferiche dove vengono presi a calci e a pugni e uccisi senza pietà a fucilate o a colpi in testa con i soldi dei contribuenti. Anziché educare al rispetto e al non abbandono di animali indifesi e di affezione come i conigli, avete usato un metodo privo di etica e illegale e che non trova giustificazione alcuna e per di più a spese dei contribuenti.
Chiedo come cittadino italiano che sia messa fine a questa incivile e vergognosa ecatombe e che i conigli vengano vaccinati per arginare il problema se mai ci fosse. Se invece il problema è la loro riproduzione la invito a prendere in considerazione il metodo della sterilizzazione e dell’eventuale gestione delle adozioni dei conigli in sovrannumero.
Nome….. Cognome……

Scrivi a
►Sindaco Davide Drei [email protected]
►Vice sindaco Lubiano Montaguti [email protected]
►Assessore alle politiche sociali e promozione alla salute Raoul Mosconi [email protected]
►Assessore ambiente e gestione Nevio Zaccarelli [email protected]

24/04/2017

24/04/2017

Giustizia per tutti gli animali maltrattati!! Oggi a piazza del popolo eravamo in tanti a dar voce a chi non la ha!!❤❤❤

22/04/2017

Ponte insieme a Isotta e Cesare

13/04/2017

Nel mese di aprile molti animali si svegliano dal letargo invernale e sono molto deboli.
E' il caso del riccio, animale che frequenta anche le aree abitate dall'uomo e la cui lentezza nell'attraversare le strade lo rende vittima di molti incidenti.
Nel caso trovaste un riccio ferito è necessario soccorrerlo e affidarlo alle cure di un centro CRAS.
Bisogna raccogliere con delicatezza l'animale indossando un paio di guanti e metterlo in una scatola dai bordi alti, tappezzata di fogli di giornali e con una borsa d'acqua calda. Lasciarlo al buio e non dargli cibo o farmaci se non su espresso consiglio del veterinario.
Se il recupero avviene nel periodo che va da fine aprile e fine settembre fate attenzione perché potrebbe trattarsi di una madre che allatta.
Controllate se nei dintorni si trova una cucciolata: se trovate i cuccioli raccoglieteli con un paio di guanti, sistemateli in una scatola con una borsa di acqua calda e portateli il più presto possibile in un centro cura ricci.
Non mettete i cuccioli nella stessa scatola della loro mamma, che, spaventata, potrebbe non riconoscerli e ucciderli.
Limitate, anche in caso di pericolo, lo spostamento della mamma al minimo in modo da non allontanarla troppo dalla sua cucciolata.
Per maggiori info: http://www.sosricci.it/cosafare.html

12/04/2017

Un coniglietto pasquale nel giardino dell' asilo

06/04/2017

Non dobbiamo amare solo cani e gatti. Tutti gli animali hanno un'anima ❤

06/04/2017

02/04/2017

«…io mi vergogno un po’ a dirlo ma ho tantissima paura perché mia mamma mi ha detto che molti miei amici sono stati portati nel tunnel… io spero tanto che a me mi lasciano con la mia mamma, non voglio andare nel tunnel! Li succedono cose bruttissime!!! Si sentono gli altri cuccioli che piangono, poi si sentono i brutti rumori e poi più nulla e nessun cucciolo è mai tornato dal tunnel...

Mi piacerebbe tantissimissimo vivere, se non mi portassero nel tunnel sarei l’agnello più felice del mondo! La mamma mi ha detto che ci sono gli eroi che stanno salvando tanti cuccioli, spero tanto che questi eroi vengono anche qui a salvare me e la mia mamma e i miei amici!»

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A causa di una tradizione, sono circa 400MILA i cuccioli tra agnelli e capretti che vengono uccisi nel periodo pasquale. Cuccioli che hanno poco più di 20 giorni di vita.

Per fortuna ci sono delle splendide persone che ne stanno salvando molti, per farlo però hanno bisogno del tuo aiuto. Basta poco per poter salvare la vita di un cucciolo, scopri come:
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https://buonacausa.org/cause/adottaunagnello