02/09/2024
Durante il COVID, ho iniziato a camminare, camminare per andare a lavoro per evitare gli autobus, camminare per calmare l'ansia inevitabile di quei giorni, camminare per respirare quell'atmosfera surreale.
Da allora il bisogno viscerale di natura, di camminare e scappare lontano dalla città, lontano dai rumori, per respirare.
Questo bisogno non si è più fermato, anzi è cresciuto e con esso il desiderio, il sogno di una vita diversa.
La montagna mi rimette in pace con il mondo. Camminare, affrontare la fatica per poi la soddisfazione di arrivare dove ti eri prefissata, essere ripagata dei sacrifici... ecco cosa mi insegna e sono grata per questo.
E poi Kiki con la sua ansia della città, dei rumori, del caos e il suo bisogno di fuga e isolamento per essere nel suo elemento naturale, questo suo essere che così sembra spingermi verso la realizzazione del mio bisogno, del mio essere.
Ma anche io come te Kiki ho le mie paure, la paura di cambiare, la paura di lasciare il certo per qualcosa che non lo è, la paura del fallimento.
Forse anche io come te passo dopo passo riuscirò a superare le mie paure.
Se è vero che la vita non ti manda il cane che vuoi, ma il cane di cui hai bisogno, forse insieme un giorno troveremo il nostro posto di serenità, nella natura, nel mondo ❤️