Come succede a molte persone, rimasi ipnotizzata da una splendida cucciola in esposizione nella vetrina di un negozio di animali. Incautamente chiesi di poterla prendere in braccio e… fu amore a prima vista da ambo le parti. Così per caso conobbi i Samoiedo e tanto mi prese l’amore per questa razza, che non mi accontentai di crescere la mia cucciola ma cominciai a fare ricerche e studiai a fondo q
uesta razza di cani che allora era molto rara in Italia. Stella cresceva e diventava bellissima. Cominciai a portarla in esposizione e presto diventò campionessa italiana, poi internazionale e poi e poi e poi…
Dopo soli dieci anni avevo due campionesse internazionali, una giovane promessa ENCI e un’affisso ENCI che ha il nome di “Allevamento di Vallombrosina”, ma soprattutto una mia linea di sangue che mi ha sempre dato grandi soddisfazioni. La selezione è forse la mia passione più grande. Selezionare la “razza” significa fare attenzione a mille piccoli particolari. In Italia abbiamo la possibilità di trovare le più importanti linee di sangue inglesi, come Samont e Zamoiski, senza dover comprare sempre all’estero, e così avere il coraggio di creare una propria linea. Il Samoiedo non è solo bello ma anche dolce, attento, altruista. Nel selezionare questa razza bisogna essere attenti a mantenere integro il suo carattere peculiare, che è parte fondamentale dello standard, oltre alle caratteristiche fisiche. Un buon allevatore ama i propri animali come i propri figli. Ognuno di loro diventa così un cane di “casa” e non un numero fra tanti. Dimenticavo quasi di presentarmi: sono Maria Grazia Cervone e ho sessant’anni, tre figli e tanti Samoiedo, alcuni vivi ed altri così vivi nel mio cuore da essere sempre presenti ancora ora in mille momenti della mia giornata, come la mia prima e insostituibile grande Stella.